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IGNORED

Bustine acetato e umidità


ziopaperone

Risposte migliori

Clp non è cellophane?

Si, in effetti non so perchè vengano chiamate in "acetato"..

Si infatti io appunto chiedevo perchè non riuscivo a spiegarmi il motivo dell'utilizzo del termine "acetato" e quindi non riuscivo a capire a quali bustine (o fogli) ci si riferisse....ad ogni modo io ho sempre usato materiale abafil, non solo le bustine in cellophane, e non ho mai avuto problemi nè con bronzi, nè con rami o argenti...anzi, magari i primissimi anni quando utilizzavo materiale che mi ritrovavo in casa e, evidentemente, non troppo specialistico, qualche moneta d'argento conservata in tali bustine poi acquistava degli aloni giallastri. Cambiati materiali, non ho più avuto problemi di alcun tipo. Per questo, visto anche il link della pagina prima, volevo cercare di capire se vi fossero differenze particolari di materiali e cosa si consigliasse maggiormente..le bustine a tasca singola o doppia o il cellophane, ad esempio?

Discussione che vai, parere diverso che trovi :P

Quindi anche le bustine non in cellophane (intendo le più recenti, doppie o a tasca singola che siano) ormai non causano più nessun tipo di danno, anche alle monete in rame?

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Acetato di cellulosa altrimenti detto cellophane, se nel corso della mia vita ho capito bene, io infatti ho quelli.

No.

Acetato di cellulosa è un polimero semisintetico ottenuto trattando la cellulosa con anidride acetica http://it.wikipedia.org/wiki/Diacetato_di_cellulosa.

L'idrato di cellulosa, o cellophan, è un polimero organico con diverse catratteristiche http://it.wikipedia.org/wiki/Cellophane.

Credo che la confusione nasca dal fatto che le taschine filateliche in commercio sono (erano?) in acetato di cellulosa, e che alcuni di noi abbiano in passato utilizzato per le lavagne luminose i fogli di "acetato", con caratteristiche chimico-fisiche tuttavia ben diverse.

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Masterphil vende anche bustine in cellophane? Non solo quelle "classice", singole o doppie, in plastica?

Ad ogni modo abbiamo appurato l'errore nell'uso del termine "acetato" e che le buste in cellophane assocurano indubbiamente un ottimo risultato senza controindicazioni...ma invece, come giustamente qualcun altro chiedeva prima, per le normali bustine in pastica? Se non contengono più pvc, se sono prodotte da aziende leader e specializzate, di riconosciuta esperienza, presentano comunque controindicazioni? Io ripeto che non ho mai avuto problemi con l'abafil e ho sempre letto fossero consigliate e che nessuno se ne lamentasse, ma sapete com'è....sempre meglio avere piu pareri possibile :)

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Le usa anche il perito che sigilla le mie piccoline, infatti è lui che me le ha consigliate, ha detto che sono superiori, certo non sono entrato nello specifico, però se mi ha detto così un motivo ci sarà.

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Si ma così rimane all'aria (se ho capito) e comunque si patinerà. La devi chiudere: o in una capsula o in una bustina di cellophane così che nion entri aria.

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  • 1 mese dopo...

Non le ho mai avute in mano, ma mi sembrano larghe e lunghe. Se queste bustine sono troppo grosse per essere inserite in una taschina (es. quelle dei fogli UNI della Masterphil) come si risolve? Si rifilano facilmente con un sigillatore a caldo, che tu sappia?

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  • 2 anni dopo...
Il 27/8/2014 at 00:03, TychoBrahe dice:

Non le ho mai avute in mano, ma mi sembrano larghe e lunghe. Se queste bustine sono troppo grosse per essere inserite in una taschina (es. quelle dei fogli UNI della Masterphil) come si risolve? Si rifilano facilmente con un sigillatore a caldo, che tu sappia?

SI piegano, solitamente, o puoi rifilarle. Ma in realtà ne esistono già di tute le misure.

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  • 1 anno dopo...
  • 3 anni dopo...
Supporter
Il 5/7/2014 alle 13:56, Giov60 dice:

No.

Acetato di cellulosa è un polimero semisintetico ottenuto trattando la cellulosa con anidride acetica http://it.wikipedia.org/wiki/Diacetato_di_cellulosa.

L'idrato di cellulosa, o cellophan, è un polimero organico con diverse catratteristiche http://it.wikipedia.org/wiki/Cellophane.

Credo che la confusione nasca dal fatto che le taschine filateliche in commercio sono (erano?) in acetato di cellulosa, e che alcuni di noi abbiano in passato utilizzato per le lavagne luminose i fogli di "acetato", con caratteristiche chimico-fisiche tuttavia ben diverse.

Proprio così.

Rimando ai miei post con le formule chimiche dei due tipi di polimeri:

https://www.lamoneta.it/topic/175188-bustine-in-acetato/?tab=comments#comment-1964102 post # 7

https://www.lamoneta.it/topic/177503-colorazione-delle-monete-del-regno-d%E2%80%99italia/?tab=comments#comment-1986572 

post # 14

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