Vai al contenuto
IGNORED

Vendite sulla baia


Risposte migliori

Ciao a tutti,

Da un po di tempo gestisco un piccolo store sulla baia... Nulla di che, faro un 100/150€ al mese e lo faccio piu per svago che per soldi... Ora pero mi sta venendo un dubbio. Io, essendo minorenne, non posso farlo a nome mio quindi l'account é a nome di mia madre, ora io mi chiedo: mia madre deve inserire quei minimi guadagni dello store nella dichiarazione dei redditi? Cioe, se non lo fa, possono verificarsi dei controlli della guardia di finanza e c'e il rischio che scoppi qualche casino?

Grazie in anticipo.

-donty-

Link al commento
Condividi su altri siti


La questione è complessa. Se lo fai abitualmente può diventare un problema. Le monete sono poi equiparate a beni preziosi, la cui normativa prevede la tenuta di libri dove registrare tutte le operazioni. In generale consiglio di informarsi prima di iniziare un'attività, perchè dopo potrebbe essere troppo tardi. ;)

Arka

Link al commento
Condividi su altri siti


Ho proprio oggi inviato una richiesta di informazioni a ebay, ebay annunci e subito.it chiedendo info in merito. Sto vendendo da un po' come privato della roba che è (ormai in parte era) in mio possesso. Non monete (non solo, monete poche) ma un po' di tutto, dalle cianfrusaglie a 5 euro invece che buttarle via a delle cose di maggior valore. Tutta roba mia che ho deciso di convertire in qualcos'altro. Ho intenzione di aprire una discussione pubblicando le risposte che ottengo (se saranno degne e non "è una cosa che non ci compete"). Magari ti potranno essere utili. E anche a me per chiedere delle cose, vorrei sbrogliare questa matassa e capirci bene.

Link al commento
Condividi su altri siti


La questione è complessa. Se lo fai abitualmente può diventare un problema. Le monete sono poi equiparate a beni preziosi, la cui normativa prevede la tenuta di libri dove registrare tutte le operazioni. In generale consiglio di informarsi prima di iniziare un'attività, perchè dopo potrebbe essere troppo tardi. ;)

Arka

Il punto é che la mia non é un attivita, perche sono un privato come tanti che vende su ebay, non ho aperto un negozio... Per quel che so io si dovrebbe dichiarare i guadagni per pagarci sopra le tasse solo se si apre un negozo di alto livello perche quella diventa un attivita... Poi posso anche sbagliarmi, non sono molto esperto in questo campo...

-donty-

Link al commento
Condividi su altri siti


Ho proprio oggi inviato una richiesta di informazioni a ebay, ebay annunci e subito.it chiedendo info in merito. Sto vendendo da un po' come privato della roba che è (ormai in parte era) in mio possesso. Non monete (non solo, monete poche) ma un po' di tutto, dalle cianfrusaglie a 5 euro invece che buttarle via a delle cose di maggior valore. Tutta roba mia che ho deciso di convertire in qualcos'altro. Ho intenzione di aprire una discussione pubblicando le risposte che ottengo (se saranno degne e non "è una cosa che non ci compete"). Magari ti potranno essere utili. E anche a me per chiedere delle cose, vorrei sbrogliare questa matassa e capirci bene.

Speriamo diano delle risposte decenti... :) Aspetto con ansia.

-donty-

Link al commento
Condividi su altri siti


Cercando sul forum ho letto che ci sono delle soglie di guadagno da non superare e questioni di continuità nel tempo. Ma non mi sono chiare alcune cose particolari, ora aspetto le risposte poi vediamo :)

Link al commento
Condividi su altri siti


Potrebbero esserci delle soglie di ricavo da non superare...

Arka

Beh, io ricordo una vecchia discussione dove si parlava proprio di quei venditori che si ritengono non professionali con migliaia di feedback che non pagano le tasse... Comunque io non lo so... Proviamo ad aspettare le risposte e poi vediamo. ;)

-donty-

Link al commento
Condividi su altri siti


  • ADMIN
Staff

Il punto é che la mia non é un attivita, perche sono un privato come tanti che vende su ebay, non ho aperto un negozio...

Beh ma anche chi commercia in nero non ha un'attività ed è un privato, ma ho il sospetto che non sia mica tanto legale.

In attesa di risposte qualificate secondo me il tutto si gioca sul fatto che le tue vendite siano occasionali oppure no. Se tu vendi regolarmente e con una certa continuità temo che questo possa essere vista come un'attività professionale. A naso se vendi un oggetto ogni tanto non dovresti aver problemi, se si parla di decine di vendite al mese valuterei un po' meglio la situazione. Forse dovresti darci una idea di cosa, quanto e come hai venduto negli ultimi tempi.

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Beh ma anche chi commercia in nero non ha un'attivitࠥd 蠵n privato, ma ho il sospetto che non sia mica tanto legale.

In attesa di risposte qualificate secondo me il tutto si gioca sul fatto che le tue vendite siano occasionali oppure no. Se tu vendi regolarmente e con una certa continuit࠴emo che questo possa essere vista come un'attivit࠰rofessionale. A naso se vendi un oggetto ogni tanto non dovresti aver problemi, se si parla di decine di vendite al mese valuterei un po' meglio la situazione. Forse dovresti darci una idea di cosa, quanto e come hai venduto negli ultimi tempi.

Ho una trentina di oggetti sempre in vendita tra monete e album, quasi tutti in formato asta... Calcolando che ogni 10 giorni ne vendo una piccola parte in rapporto a tutte le mie inserzioni (poi dipende, qualche volta vendo di piu, qualche volta di meno) non 蠣he faccio grandi affari... Non ho mai superato i 150/170€ ogni mese (incluse le spedizioni)

Comunque, se uno non e un venditore professionale e quindi dovrebbe vendere occasionalmente, perche ebay mette a disposizione ogni mese 100 vendite gratuite (intendo la tariffa d'inserzione) ?

-donty-

Modificato da donty
Link al commento
Condividi su altri siti


Penso che se una persona piuttosto di pubblicare un annuncio o degli annunci di tanto in tanto, decide di aprire un negozio su e-bay, vuol dire che intende vendere oggetti su e-bay con una certa continuità quindi, a mio modesto parere, potrebbe trattarsi dell'avvio di una attività professionale e come tale andrebbe vista dal punto di vista fiscale.

Link al commento
Condividi su altri siti


Penso che se una persona piuttosto di pubblicare un annuncio o degli annunci di tanto in tanto, decide di aprire un negozio su e-bay, vuol dire che intende vendere oggetti su e-bay con una certa continuità quindi, a mio modesto parere, potrebbe trattarsi dell'avvio di una attività professionale e come tale andrebbe vista dal punto di vista fiscale.

Questo riguardo un negozio e qui sono daccordo con te... Io invece mi riferisco agli account normali, quelli gratuiti per intenderci.

-donty-

Link al commento
Condividi su altri siti


Dal punto di vista dei soldi stai tranquillo perché ricordo che il limite era superiore a quello che tu citi. Resta da sciogliere il nodo della continuità, comunque non accapigliatevi troppo tra due giorni posto le risposte e vediamo ;)

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


non otterrete mai risposte da ebay e subito.it esaustive.

il quesito va posto all'agenzia delle entrate, ma nemmeno lì otterrete risposte chiare e definitive. perchè? perché in Italia dal punto di vista fiscale non esiste un confine netto tra il consentito e il non consentito.

chi vende (beni usati o nuovi) per poter avviare un negozio (anche online) deve essere in possesso di partita iva, iscriversi alla cciaa (camera di commercio) territorialmente competente (a seconda della sede legale dell'impresa sia essa in forma individuale che societaria) e inviare apposita SCIA (segnalazione certificata d'inizio attività) al competente (per territorio: sede ubicazione esercizio fisico o, nel caso dell'online, comune dove è ubicata la sede legale) SUAP (sportello unico attività produttive) comunale e comunicare contestualmente alla propria CCIAA l'avvio dell'attività commerciale. A seguire si applicano poi tutte le prescrizioni di natura fiscale e tributaria (dalla tenuta dei registri, agli scontrini, alle dichiarazioni iva ecc ecc ecc).

Ora, se in casa ho una serie di oggetti che voglio vendere per x motivi, devo iscrivermi?

Provate, e la risposta sarà NO. Perché? Perché non vi è il requisito della continuità. Si esercita un'attività imprenditoriale (con le conseguenze su illustrate) se si possiedono i requisiti d'impresa ovvero: esercizio continuativo dell'attività.

Cosa dà l'esercizio continuativo dell'attività? Il vendere quotidianamente? O settimanalmente? O mensilmente? Orbene, né il codice civile né alcun altro testo legislativo o normativa o regolamento vigenti definiscono con chiarezza il concetto di "continuativo" né, di contro, il concetto di "occasionale".

La vendita occasionale è infatti contemplata e prevista ed essa non è assoggettata a quanto ho precedentemente esposto.

Se vendo 100 monete da un euro una ogni tre giorni, a fine anno ho guadagnato 100 euro e, di fatto, ho lavorato un anno.

E' esercizio continuativo? Sì, sembrerebbe proprio esserlo, ha una sua periodicità e sistematicità, tuttavia l'incasso è irrisorio e a seguire quanto su evidenziato le spese di avvio dell'impresa e i pagamenti conseguenti (si pensi al solo versamento dei contributi previdenziali!) supererebbero di gran lunga le entrate... in maniera a dir poco schiacciante!

Se vendo 4 monete in un anno, senza scadenza fissa, e ognuna da 10.000 euro... esercito vendite occasionali? si direbbe di sì, e a fine anno incasso 40.000 euro... mica male! Mi dovrei iscrivere? Le spese sarebbero inferiori alle entrate probabilmente e chiuderei anche in attivo... quindi?

Lascio a voi la palla (per ora) rendendomi perfettamente conto di avervi esposto i due casi limite che ben evidenziano come in Italia si avverta la lacuna normativa che dovrebbe definire in maniera chiara e netta i concetti ci "occasionale" e "continuativo" visto che sono basilari nella definizione dell'attività d'impresa.

Modificato da grigioviola
Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Continua a venirmi in mente una vignetta di Quino, dove era rappresentata una piazza con vari personaggi che avanzavano molto cautamente guardando un vigile con penna e taccuino in mano e un cartello sopra di lui. Sul cartello c'era scritto: INDOVINATE COSA E' VIETATO.

Arka

Link al commento
Condividi su altri siti


Posto la risposta di subito.it che in effetti è ridicola:

"ti informiamo che non esiste un limite al numero di cose che un privato puo'

vedere,e quindi non esiste un limite di guadagno."

Nulla sulla continuità. Mi par di capire che il nodo sia più su quella che sul guadagno... Anche se in una discussione che non trovo più era venuto fuori un limite che ebay classico aveva sulle commissioni (non di guadagno ma di commissioni ricevute) oltre il quale potevano scattare i controlli. C'è da dire che, comunque, questo discorso non funziona per tutti gli altri siti in cui si vende...

Link al commento
Condividi su altri siti


C'è da dire che, comunque, questo discorso non funziona per tutti gli altri siti in cui si vende...

attenzione.

non è questione di cosa vale per un sito o per un altro.

che io venda su ebay, su subito, al mercato, in negozio, casa per casa o in qualunque altra piattaforma virtuale o reale, la normativa che la disciplina è sempre e solo unica.

non devi far riferimento alla piattaforma, ma alla legge.

ritornando al volume d'affari... spesso e volentieri si fa riferimento a un limite di 5.000 € annui unitamente a un periodo di vendita generalmente non superiore ai 30gg (continuativi? frazionati? la durata dell'inserzione va conteggiata nella sua interezza o solo all'atto e/o al momento della vendita?).

si tratta in realtà di valori indicativi il cui fondamento non è di natura giuridica.

la soluzione? apparentemente non c'è in quanto a stabilire se una data attività possa essere di natura occasionale o meno sembra spettare solo a chi è incaricato di eseguire gli accertamenti (agenzia entrate nella sua funzione ispettiva, gdf, polizia locale ecc).

sull'occasionale poi ci sarebbe da aprire un'ulteriore porticina: articolo 67 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 (TUIR).

avete ancora voglia di cimentarvi e approfondire?

in tempi di crisi ognuno si arrangia come può, tuttavia il libero spirito d'iniziativa (per chi vuole seguire la norma, essere ligio e non incappare in sorprese spiacevoli) rischia spesso e volentieri di venir castrato.

:fool:

qui nel forum ci sono fior fiori di utenti decisamente più titolati di me per approfondire la questione!

Modificato da grigioviola
Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

È esattamente ciò che intendevo, per ebay classico era uscita una nota o qualcosa di simile (non ricordo e non so come avviene il procedimento) da parte delle forze dell'ordine in cui si rendeva noto che vi era un limite di commissioni ebay (pagate a ebay) da non superare per non cadere in controlli e problemi. Ricordo anche la diatriba sul fatto che non ha senso (ed è vero) perché la commissione ha un tetto massimo quindi paradossalmente se vendi pochi oggetti costosissimi non sei perseguibile. Ma questo è un altro discorso. Comunque era di migliaia di euro e per fare tutti quei soldi di commissione ebay devi vendere veramente tantissimo. Il fatto però è che sugli altri siti non vi è commissione quindi se quella cosa dava un minimo di senso per ebay classico per il resto non ci si capisce una mazza. Non trovo più la discussione in cui ci era scritto però!

Link al commento
Condividi su altri siti


Ecco si era proprio questa grazie!!! :)

La mettiamo qui a futura memoria:

"L'e-mail recita: "eBay ha ricevuto dalla Guardia di Finanza una richiesta di informazioni relativamente agli utenti residenti in Italia a cui eBay, dal 2004 al 2007, ha emesso fatture annue superiori a 1.000 Euro. E che hanno venduto cinque o più oggetti nel corso di anno."

I 1.000 Euro citati sono in realtà circa 13.000: se il guadagno è stato superiore a tale somma e siete venditori occasionali allora aspettatevi presto un controllo."

Quando dice che in realtà sono 13000 intende 13000 sempre di commissioni giusto?

Link al commento
Condividi su altri siti


Ciao..

Vedi questa "guida", che mi sembra ben fatta e chiara, anche con riferimento allo specifico problema posto.

Un'altra cosa: come minorenne non puoi gestire "un piccolo store" (come l'hai definito Tu) ma neppure operare su eBay: farlo a nome di Tua mamma, cioè utilizzando i dati di un adulto, è un modo scorretto per aggirare il divieto.

https://s3-eu-west-1.amazonaws.com/fiscosulweb/Adempimenti-Partita-IVA-nelle-vendite-online-Come-Quando-Perche-fiscosulweb.pdf

Saluti.

Michele

  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.