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IGNORED

Tesoretto numismatico romano in Inghilterra


conrad59

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@@chievolan ottima precisazione, ma la mia osservazione era ironica e non era rivolta ad una spiegazione scientifica del lemma "burocrazia" ma piuttosto a deriderlo. Infatti cosa è meglio per descrivere l'attuale situazione burocratica e la sua gestione se non un manico............ops.............non voglio scendere in volgarità .......chiedo venia.

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  • 4 settimane dopo...

Quando fanno una legge da noi, su qualsivoglia materia l'obbiettivo primario è uno e solo: come estorcere più soldi possibili??

 

Per limitare i rischi i problemi dei cittadini (sudditi) ancora non ne ho viste...

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Diciamo che in italia il primo "signorino", con un minimo di autorità, nel suo ufficietto, crede di poter fare legge. Salvo poi abbassare rovinosamente la cresta quando si sente rispondere "Faccia quello che crede, ma, mi metta tutto nero su bianco e me lo firmi, dopodiché qualora io sia in fallo per un qualcosa, ci confronteremo nelle opportune sedi"...e lì cala il silenzio. Qualsiasi riferimento a fatti e persone realmente esistenti è puramente voluto. italietta e i suoi personaggi.

modifico per precisare: il mio ricordo non riguarda la materia numismatica, ma altra materia in cui si sbizzarriscono le menti più eccelse, non sto a raccontare perché non è mai bello come si suol dire "sparare sulla Croce Rossa".

Modificato da Lay11
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Non si tratta di signorino o ufficietto... si tratta di capacità professionali come in tutti i settori.

Purtroppo anche nell'ambito della giustizia prevale il sensazionalismo alla logica ed alla equità.

Anche fra i magistrati ed i giudici c'è gente incompetente... come è possibile che esistano fra i medici, gli ingegneri, i notai, gli avvocati....

Il problema in Italia è la divisa.... qualcuno quando la indossa pensa di poter fare qualsiasi cosa.

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il problema a mio avviso è che in Inghilterra abbiamo un'"Autorità" che ha l'obiettivo di conoscere e studiare. fatto quello, fatto tutto, non a caso spesso ad esempio il British dopo aver studiato e fotografato monete "comuni", le vende con un bel certificato, in questo modo il prezzo raddoppia.

 

purtroppo, e dico purtroppo, lo stato italiano è il peggior collezionista....pretende il puro possesso, non sa cosa possiede, non lo studia e non lo mette a disposizione....

 

a titolo di puro esempio, nel museo della mia città so essere presente un solido inedito di Giulio Nepote... poterlo vedere è fantascienza ... nonostante stia collaborando con un importante museo di una capitale europea, al Gabinetto Numismatico della mia città mi è stato negato l'accesso "richiesto per iscritto" ben due volte... perché ...apparentemente... dicono che pubblicheranno tutto "presto" e non c'è motivo di richiedere l'accesso...

 

ora... l'altra domanda... posto che tutto il materiale dello Stato è "dello Stato" , e in quanto repubblica, DEI CITTADINI!!!... perché per motivi di studio o passione non posso vedere, anche accompagnato, il patrimonio dei nostri musei???

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"a titolo di puro esempio, nel museo della mia città so essere presente un solido inedito di Giulio Nepote... poterlo vedere è fantascienza ... nonostante stia collaborando con un importante museo di una capitale europea, al Gabinetto Numismatico della mia città mi è stato negato l'accesso "richiesto per iscritto" ben due volte... perché ...apparentemente... dicono che pubblicheranno tutto "presto" e non c'è motivo di richiedere l'accesso...

 

Ciao Poemenius.

 

Qualcuno suggeriva, a suo tempo, di risolvere queste...... incomprensioni "dialogando con le Istituzioni".....

 

Hai provato a farlo?

"ora... l'altra domanda... posto che tutto il materiale dello Stato è "dello Stato" , e in quanto repubblica, DEI CITTADINI!!!... perché per motivi di studio o passione non posso vedere, anche accompagnato, il patrimonio dei nostri musei???"

 

Scusa, ma in quanto riporti c'è un errore di fondo.

 

I cittadini non si identificano con lo Stato e dunque ciò che è di proprietà dello Stato non è di proprietà dei cittadini (ma rimane, appunto, di proprietà dello Stato).

 

Tu, come chiunque altro, in qualità di sudd......ehmmm. volevo dire in qualità di cittadino, puoi "aspirare"  a visionare una moneta di proprietà dello Stato, ma alle condizioni che stabilisce lo Stato che ne è proprietario.

 

Evidentemente, le Tue supplic...ehmm ....volevo dire le Tue richieste di visionare le monete, non sono apparse allo Stato sufficientemente valide e motivate  per essere accolte.

 

Ripeto.....ma hai mai veramente provato a "dialogare con le Istituzioni"? 

 

Saluti. :hi:

M.

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Ho provato, prima telefonando, poi scrivendo... Poi una seconda volta chiedendo tramite un amico Dell'università... Niente non c'è stato modo....

Hai detto tutto bene....ma quando le condizioni per visionare non sono nemmeno poste, e l'accesso é negato a priori ti arrabbi....

Soprattutto quando scopri che da li hanno rubato 200 solidi bizantini e non riescono nemmeno a stringere più di tanto l'arco temporale in cui il fatto é avvenuto

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Ho provato, prima telefonando, poi scrivendo... Poi una seconda volta chiedendo tramite un amico Dell'università... Niente non c'è stato modo....

Hai detto tutto bene....ma quando le condizioni per visionare non sono nemmeno poste, e l'accesso é negato a priori ti arrabbi....

Soprattutto quando scopri che da li hanno rubato 200 solidi bizantini e non riescono nemmeno a stringere più di tanto l'arco temporale in cui il fatto é avvenuto

Semplicemente incredibile! Cose accadute anche a me (i rifiuti), comunque. Vorrei sapere (domanda retorica) se i solidi cui accenni li abbiamo rubati io e te o qualche collezionista come noi, oppure chi lì dentro aveva/ha le mani in pasta... Il bello è che poi alcuni sapientoni iscritti al forum di tanto in tanto si lanciano a spada tratta contro il collezionismo, reo di depauperare il patrimonio dello stato, stato che non è in grado di tutelare e valorizzare molto spesso quanto già è in suo possesso. Ma non sarebbe meglio censire quanto è già in possesso dei privati e obbligare chiunque a denunciare i ritrovamenti fortuiti, decidendo di volta in volta cosa acquisire per le collezioni pubbliche, compensando il privato, e cosa liberare dopo opportuno censimento e schedatura? Quanto tempo occorre ancora ai soloni nostrani per capire che il sistema attuale fa acqua da tutte le parti? Non mi si venga a dire che la situazione inglese è troppo differente dalla nostra e che le norme britanniche da noi sono inapplicabili! Mi si dimostri che norme simili da noi sarebbero controproducenti!

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il problema a mio avviso è che in Inghilterra abbiamo un'"Autorità" che ha l'obiettivo di conoscere e studiare. fatto quello, fatto tutto, non a caso spesso ad esempio il British dopo aver studiato e fotografato monete "comuni", le vende con un bel certificato, in questo modo il prezzo raddoppia.

 

purtroppo, e dico purtroppo, lo stato italiano è il peggior collezionista....pretende il puro possesso, non sa cosa possiede, non lo studia e non lo mette a disposizione....

 

a titolo di puro esempio, nel museo della mia città so essere presente un solido inedito di Giulio Nepote... poterlo vedere è fantascienza ... nonostante stia collaborando con un importante museo di una capitale europea, al Gabinetto Numismatico della mia città mi è stato negato l'accesso "richiesto per iscritto" ben due volte... perché ...apparentemente... dicono che pubblicheranno tutto "presto" e non c'è motivo di richiedere l'accesso...

 

ora... l'altra domanda... posto che tutto il materiale dello Stato è "dello Stato" , e in quanto repubblica, DEI CITTADINI!!!... perché per motivi di studio o passione non posso vedere, anche accompagnato, il patrimonio dei nostri musei???

Non sono favorevole al dialogo a tutti i costi: questa e' gente che si nasconde dietro l'anonimato o tra le pieghe delle smisurate burocrazie statali. Secondo me vanno individuati nomi e cognomi dei responsabili e vanno perseguiti ad personam.

Un semplice: "guardi io so chi e' lei e il ruolo che ricopre nell'amministrazione, ho sia i soldi che il tempo per procedere contro di lei per vie legali e non mi daro' pace fino a che non le avro' esaurite tutte"

fa in modo che l'interlocutore ritenga piu' comodo mostrare la monetina in questione, piuttosto che affrontare le ire di un cittadino che ha dimostrato di non essere uno sprovveduto.

A volte funziona....sempre che la moneta ci sia ancora.

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Awards

In base alla mia modesta esperienza con locali musei, è piuttosto raro trovare un muro come quello trovato da Poemenius.

In genere, prima o poi, si riesce a trovare il canale giusto ed è importante poter avere sufficienti referenze (esiste ancora una profonda diffidenza verso semplici cittadini che fanno richiesta di visione e questo dipende purtroppo dalla vecchia mentalità élitaria dei funzionari responsabili).

Purtroppo esistono ancora personaggi che negano l'accesso, usualmente con la scusa già detta a Poemenius e cioè che tanto il materiale è sotto studio e sarà pubblicato (ma quando e come ?).

Resta l'importanza di una corretta e precisa richiesta, motivandola che è per intenti scientifici, ossia per studiare quella o quelle monete nell'ambito di uno studio specifico, meglio ancora indicando anche un suo "titolo" da pubblicare. Può capitare, ma è raro, che il funzionario responsabile di quella raccolta sia a sua volta interessato per un proprio studio e quindi ha una sua precedenza, ma allora dovrebbe spiegarlo...

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 in Inghilterra abbiamo un'"Autorità" che ha l'obiettivo di conoscere e studiare. fatto quello, fatto tutto, non a caso spesso ad esempio il British dopo aver studiato e fotografato monete "comuni", le vende con un bel certificato, in questo modo il prezzo raddoppia.

 

 

 ..... :) :) :) :) :D :D :D ................. Ciò è bene.

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purtroppo, e dico purtroppo, lo stato italiano è il peggior collezionista....pretende il puro possesso, non sa cosa possiede, non lo studia e non lo mette a disposizione....

 

 

 ........ :huh: :huh: :huh: :( :( :( :angry: :angry: :angry:..................... Ciò è male.

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  • ADMIN
Staff

In base alla mia modesta esperienza con locali musei, è piuttosto raro trovare un muro come quello trovato da Poemenius.

 

Se ho ben capito di quale museo stiamo parlando il problema è in questo caso la magistratura che indaga sul furto (così dissero a me).

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