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Buongiorno, chiedo aiuto per questa piccola romana da 13 mm e 1,45 grammi. Dovrebbe trattarsi di un AE del tipo votivo VOT XX MVLT XXX entro ghirlanda, ma non so distinguere a quale imperatore attribuirla. si distingue al dritto un volto elmato verso sinistra. grazie in anticipo a chi vorrà fornirmi qualche suggerimento. Carlo

Complimenti

Grazie! Ho trovato delle vecchie cartoline postali (purtroppo rovinate negli angoli) e mi chiedevo se hanno un interesse come riproduzione di dipinti o solo come cartoline postali. Per me sono dei piccoli capolavori.

Non mi sono mai espresso sulla bontà o meno di questo tua "moneta" di Adriano quindi di chi parli ?😅😅😅

Buongiorno, Sicuramente sarà un lavoro molto interessante, mi sarà regalato da un Amico (che ringrazio) è non vedo l'ora di leggerlo. Saluto tutti. Raffaele.

@AtexanoGià che ci sei, insieme ad un buon Perito Numismatico, trova anche un buon Perito Mentale....Volevo far trascorrere qualche altro anno prima di intervenire e darti il consiglio ma ne hai urgente bisogno... 🤣🤣🤣 ( ovviamente si scherza...mica tanto)

Per chi volesse approfondire le monete infamanti di Ferdinando II, propongo la lettura del mio libriccino edito dall'Associazione Culturale Italia Numismatica per la collana Nummus et Historia XLIII. Dal risvolto di copertina: L’esegesi delle inedite carte conservate nell’Archivio di Stato di Napoli e lo studio dei periodici panormiti, hanno permesso all’autore di poter descrivere nel dettaglio le monete contromarcate di Ferdinando II di Borbone. Il Re bomba fu talmente odiato dai siciliani che non esitarono a sfregiarlo con parole ingiuriose sulle sue stesse monete. I documenti raccontano di indagini, perquisizioni, sequestri e arresti condotti dalla polizia borbonica e, con l’attento studio delle fonti documentarie e monetarie, è stato possibile poter distinguere le contromarche autentiche da quelle contraffatte. Inoltre, per catalogare le ventisette monete – tutte illustrate e alcune delle quali inedite – la ricerca è stata estesa a collezioni private e pubbliche rintracciando, per le sole monete risultanti uniche, passaggi di vendita e di proprietà. Per acquisti potere rivolgervi al sottoscritto o all'editore.

Buongiorno, vi presento l'ultima arrivata nella mia raccolta di monete romene: 1 Leu 1914, argento 835, conforme allo standard dell' Unione Latina. Al dritto Re Carol I° che proprio nel 1914, morì dopo 48 anni di regno. Al rovescio: donna andante verso destra, che tiene in mano un fuso e fila con la conocchia; nella cintura ha una falce (richiama la "Seminatrice" delle monete francesi)

E siamo a tre: qualcuno vuole postare lo stesso documento per la quarta volta?

Costituito da Napoleone nel 1806, togliendolo dalla potestà dello Stato Pontificio, cui apparteneva. Con il Congresso di Vienna si estinse il principato, restituito allo Stato Pontificio Già possedimento pontificio , dal 1806 al 1815 fu parte dell'Impero francese e come principato autonomo, affidato al conte Bernadotte e successivamente a Luciano Murat (figlio di Gioacchino). Col Congresso di Vienna, 1815, fu riassegnato allo Stato Pontificio. Nessuno de due Principati, coniò monete. Annessi al Regno d'Italia, con la spedizione dei Mille, insieme al Regno delle Due SIcilie.

Grazie e scusa se non ti ho risposto prima. Ho provato a controllare ma penso che non sia quella perchè per quanto rovinata non si vedono le 2 rosette accanto alla lettera S.

Prego, per me si, forse gli esperti possono datarla Vedo XIX ammesso che esista

Grazie mille @Ale75!

Buongiorno, esaminando la parola GALLIC negli altri esemplari postati si notano differenze tra la lettera G e la lettera C,la G presenta un'appendice nella parte alta a termine del ricciolo a destra che nella C non c'è,mentre la C termina in modo netto nella parte bassa a destra... Nella C quello che sembra il trattino orizzontale tipico della G è,a mio avviso, chiaramente distaccato dal resto della lettera e in una posizione anomala, quindi per me si tratta di esubero di metallo come si notano anche su altre lettere della parola GALLIC... La G... La C...

Attenta tosa C: rilegò = attentato sacrilego. Buona giornata!

Grazie per le utili risposte. Rispondo ad alcune domande: 1) Interessante l'ipotesi che la banconota sia stata tagliata in modo da eliminare spigoli rovinati. In effetti l'immagine non e' ben allineata con i bordi. Tuttavia, la qualita della carta e' piuttosto buona: "crisp" direbbero gli inglesi. Ci sono solo alcune pieghe poco profonde. Non e' inverosimile che gli spigoli siano rimasti intatti. 2) Le dimensioni dell' area stampata sono quelle canoniche. 3) La banconota con la piega deturpante e' la vecchia serie V12. L'ho riportata per confronto, avendo una stampa molto meglio definita. Non riesco a postare altre foto, perche dice che ho esaurito lo spazio per questo post. Come faccio ?

Provo: Pastorato sacrilego Buona notte, Valerio

Questo per il genio delle romanite è un fuso, ci mancherebbe che PXA potrebbe dire che è vera? Lui capisce le monete difficili da identificare, e ci trova pure la controparte su Marte....altro che Elon Musk! Qui abbiamo Elon Mask, l'uomo che non deve chiedere mai.... Prima di dare pareri fai passare qualche anno in più, per il momento lasciamoli ad altri....

Grazie ancora a chiunque mi abbia aiutato in tutto questo tempo.

È un fuso di emergenza, me lo hanno comprato da Baldwin lungo lo Strand per £120. Discussione chiusa, poiché per merito/colpa di questo casino, me ne sono disfatto. Finish/capito/ended Fusione antichissima!

apollonia