Tutte le attività
Questo elenco si aggiorna automaticamente
- Ultima ora
-
Vaticano 2025
andreaVat ha risposto a un topic di intermundia inviato in Euro Monete da collezione Italiane e delle altre Zecche Europee.
Qualcosa si muove, lentissimamente ma si muove, mi è arrivata questa email: Come sempre restano sul vago "a breve arriveranno"..... -
Fabbrica di organi
PostOffice ha risposto a un topic di dareios it inviato in Filatelia e Storia Postale
Qui qualcosa su questo Raffaele d' Orsi (anche d'Urso) di Solofra fabbricante di organi. https://www.solofrastorica.it/strumentimusicali.htm -
Fabbrica di organi
PostOffice ha risposto a un topic di dareios it inviato in Filatelia e Storia Postale
Hai perfettamente ragione.. Ho corretto. -
Fabbrica di organi
Carlo. ha risposto a un topic di dareios it inviato in Filatelia e Storia Postale
credo che il Cavaliere sia in indirizzo: Cav. Raffaele D'Orsi -
Fabbrica di organi
PostOffice ha risposto a un topic di dareios it inviato in Filatelia e Storia Postale
Da quello che mi sembra di capire il mittente non e' il sacerdote, .. La lettera e' datata 28 aprile 1921 da Paupisi (Benevento), è una missiva formale in cui il mittente, un certo Vincenzoter( il nome non è completo o almeno io non riesco a leggerlo) , raccomanda il Cavaliere (il destinatario) all'Arciprete Don Lorenzo Zotti per l'acquisto di un organo per la sua chiesa parrocchiale. L'autore chiede al Cavaliere di recarsi a Benevento per discutere i dettagli e suggerisce di prendere l'autocarro disponibile in giorni specifici. Queste credo le informazioni essenziali sullo scritto: Mittente: Vincenzoter (firma illeggibile). Destinatario: Stimatissimo Cavaliere Raffaele d' Orsi. Data e Luogo: Paupisi (Benevento), 28 aprile 1821. Scopo: L'Arciprete Zotti desidera acquistare un organo per la sua chiesa, e il mittente ha proposto il Cavaliere come persona fidata per l'affare. -
Eurofil - Milano - 15 16 novembre 2025
dabbene ha risposto a un topic di Ptr79 inviato in Segnalazione mostre, convegni, incontri e altro
Ci andai all’ultima edizione, qualche nome noto e conosciuto della numismatica c’era che esponeva, gli spazi e i parcheggi sono buoni, merita di essere incoraggiato e sostenuto, per Milano può essere indubbiamente un valore aggiunto anche in prospettiva. -
Splendore romano ad Aquileia: scoperte rare monete d’oro, antichi mercati e un porto fluviale dimenticato Redazione 13 Novembre 2025 Tre monete imperiali, strade acciottolate e magazzini sepolti raccontano la vita quotidiana e i segreti di una città tra IV secolo e antico porto romano. Un piccolo tesoro emerge dal cuore di Aquileia: tre monete d’oro, strade acciottolate, magazzini e anfore dimenticate restituiscono un ritratto inedito della città romana, fra pericoli, feste imperiali e traffico di merci lungo il fiume Natissa. Ogni reperto racconta storie di commerci, cibi e abitanti che animavano il mercato, testimoniando come anche l’area meridionale della città fosse centrale nel sistema economico di Aquileia. Una delle monete d’oro ritrna delle tre monete d’oro portate alla luce con gli scavi del 2025: solido di Valente (367-375 d.C.), coniato nella zecca di Costantinopoli. Credit: Soprintendenza del Friuli Venezia Giulia Un tesoro sotto il portico – Monete d’oro tra storia e mistero Il ritrovamento che parla di imperatori e tesaurizzazioni La Soprintendenza del Friuli Venezia Giulia ha reso nota la scoperta. Le tre monete d’oro rinvenute appartengono a Valente, Magno Massimo e Arcadio, imperatori della fine del IV secolo d.C. Il fatto che siano nominali diversi e rari suggerisce che probabilmente non erano destinate alla circolazione quotidiana, ma erano doni imperiali, forse celebrativi di eventi ufficiali o ricorrenze della corte. La loro collocazione sotto il pavimento del portico lascia pensare che possano essere state tesaurizzate durante un periodo di grave pericolo, come guerre o incursioni barbariche, e mai più recuperate. Ogni moneta, oltre al valore materiale, porta con sé una storia di tensioni politiche e ritualità di potere, offrendo uno spaccato unico sul rapporto tra imperatori e cittadini privilegiati. La vita quotidiana del mercato romano – Strade e solchi di ruote Come si muovevano merci e persone nell’antica città La strada acciottolata scoperta tra due edifici mercantili restituisce una scena vivida della vita urbana: carri carichi di cereali, frutta e verdure, uomini e donne che percorrevano i decumani per commerciare, piazzare merci o incontrare conoscenti. I solchi delle ruote lasciati sul pavimento acciottolato raccontano in modo tangibile il passaggio dei mezzi di trasporto e confermano la presenza di un mercato organizzato e frequentato. Questa strada, collegata al decumano principale, era arteria vitale del complesso commerciale, e insieme alle strutture mercantili restituisce una dimensione quasi cinematografica della quotidianità romana. Particolare da drone della fila di anfore pertinenti a una fase di frequentazione precedente al complesso commerciale. Credit: Soprintendenza del Friuli Venezia Giulia Il porto nascosto di Aquileia – Anfore e magazzini dimenticati Scoperte che riscrivono la geografia fluviale della città L’area meridionale della città rivela ora un porto fluviale più esteso di quanto noto in precedenza. Il ritrovamento di 19 nuove anfore, oltre alle precedenti 23, suggerisce un sistema di stoccaggio funzionale al commercio e alla gestione dell’acqua. Le strutture recuperate indicano magazzini probabilmente collegati a una banchina fluviale che consentiva il trasbordo di merci provenienti dal mare lungo il fiume Natissa. In passato, il fiume era più ampio e navigabile, rendendo questa zona un polo commerciale strategico. Queste evidenze ridefiniscono il concetto di porto urbano, mostrando come Aquileia avesse un sistema logistico complesso e articolato, in grado di sostenere la sua fama di città commerciale di rilievo nell’Italia romana. Cibo e cultura materiale – Cosa mangiavano gli antichi aquileiesi Cariossidi bruciate e alimentazione romana Uno degli aspetti più affascinanti degli scavi riguarda l’alimentazione. Dal crollo del portico occidentale sono emerse numerose cariossidi di cereali bruciate, insieme a frammenti di alimenti carbonizzati, che offrono preziose informazioni sui prodotti consumati e sulle tecniche di conservazione. Le cariossidi rappresentano tracce di cereali come farro, orzo e grano, principali alimenti della dieta romana, spesso trasformati in pane o farina. Alcune erano probabilmente parte di scorte alimentari dei magazzini, mentre altre testimoniano episodi di cottura o incendio accidentale. Questi reperti permettono di ricostruire non solo cosa mangiassero gli antichi, ma anche le modalità di gestione del cibo: il commercio e lo stoccaggio erano strettamente legati al controllo delle risorse, alla prevenzione della carenza alimentare e alla pianificazione di feste e banchetti. Analisi future potrebbero anche chiarire se le varietà coltivate fossero locali o importate, aprendo uno spiraglio sulla rete commerciale mediterranea e sul ruolo di Aquileia come centro di scambio. https://www.stilearte.it/splendore-romano-ad-aquileia-scoperte-rare-monete-doro-antichi-mercati-e-un-porto-fluviale-dimenticato/
-
Francobolli da identificare
PostOffice ha risposto a un topic di miza inviato in Filatelia e Storia Postale
Vedo che hai molti di questi 20c Michetti. Dovresti capire quali hanno filigrana corona e quali non sono filigranati. Abbiamo due tirature per questi esemplari una del 1916 senza filigrana dentellatura 13e1/2 x 13e3/4 ....e l' altra con filigrana del 1917 dentellatura 14. Ovviamente abbiamo valori di catalogo diversi che fa si che valga la pena investigare. A te lo studio e il divertimento di vedere queste differenze. -
Monaco 2025
niki.bonini ha risposto a un topic di Capirobi inviato in Euro Monete da collezione Italiane e delle altre Zecche Europee.
Stanno spedendo con brt -
se l'avessi vista avrei partecipato anch'io, nonostante la corrosione del diritto e i graffi sul rovescio, la moneta è molto bella e sicuramente il prezzo di aggiudicazione è conveniente
-
Buona giornata a tutti, questa mattina vi mostro una cartolina postale scritta il 28 aprile del 1921 in quel di Paupisi, un piccolo comune in provincia di Benevento. Il mittente, che credo sia un sacerdote, scrive al Cavaliere D'Orsi di Solofra (fabbricante di organi), per l'acquisto di un organo destinato alla chiesa parrocchiale di questo paese. Nella missiva, il mittente si raccomanda di avere un prezzo di favore e chiede un appuntamento per vedersi di persona. Ci sono alcune cose che vorrei capire con il vostro aiuto, per esempio lo scritto un po sbiadito che si trova a fianco del destinatario e chi è il mittente. Poi naturalmente tutte le altre notizie di carattere postale e storico. Grazie Firma del mittente Scritto che vorrei conferma
-
Buongiorno Vel Saties, cosa hai ipotizzato, leggendo la mia spiegazione e analisi dettagliata. Con le coordinate hai avuto modo di "osservarlo" dal vivo? Buona giornata
-
Piastra 120 grana 1834. E' autentica?
Releo ha risposto a un topic di Releo inviato in Monete e Medaglie delle Due Sicilie, già Regno di Napoli e Sicilia
La bilancia è tarata bene. Il peso della moneta è quello. Appena riesco considero attentamente il diametro e lo spessore. Non credo il bordo graffiato possa incidere tanto sul peso. -
Classificazione sesterzio Lucio Vero/Marco Aurelio
Danyx72 ha risposto a un topic di ImmensaF inviato in Monete Romane Imperiali
E' la lettera R o la lettera N ? - Oggi
-
é pur sempre una moneta...
savoiardo ha risposto a un topic di AlCol inviato in Richiesta Identificazione/valutazione/autenticità
Ciao Ti confermo l'identificazione, la data purtroppo non è leggibile, la moneta è troppo stretta.. non so se per coniazione o per il fatto di aver perso il bordo visto lo spessore fine di cui parlavi. Ho visto parecchie di queste monete e poche permettono di leggere bene le legende e poche con data visibile perché erano coniate con poca cura e su tondelli normalmente stretti. Il gran numero di monete coniate ha probabilmente causato questo, facendo passare in secondo piano la preparazione di materiale da coniare omogeneo, probabilmente questa è stata coniata utilizzando una lamina più sottile e con una mistura diversa che dà quella colorazione. Però come scrivi tu.. è sempre una moneta! -
Francobolli da identificare
PostOffice ha risposto a un topic di miza inviato in Filatelia e Storia Postale
Il lato sx di questo e' in centimetri, se riesci a stamparlo a misura e' utilizzabile. Con questo sotto e' la stessa cosa ..i rettangoli a dx sono in centimetri. Se riesci a stamparli a misura sono utilizzabili, ..ora non so se questo su uno scanner o una stampante sia possibile.. credo di si. Naturalmente tu lo devi scaricare dal PDF allegato.. le immagini che ti ho postato sono solo una spiegazione. -
ID Moneta 4
Carlo. ha risposto a un topic di Carlo. inviato in Richiesta Identificazione/valutazione/autenticità
tornando su questo, le compro perché ogni tanto mi piace scoprire qualcosa di nuovo e aggiungere qualcosa di diverso alla mia modesta raccolta. a questo giro complessivamente sono 49 monete, alcune "facili già identificate" e le difficili già postate (ne manca solo una). la prevalenza sono poi romane, per alcune avrò bisogno! verificati i ponderali: peso oscillante tra 1,63 e 1,64 grammi, diametro compreso (a seconda dell'orientamento) tra 15 e 17 mm. Proviamo anche con nuove foto con orientamento diverso, non si sa mai... -
Cavallotti
savoiardo ha risposto a un topic di Oppiano inviato in Monete e Medaglie dei Savoia prima dell'unità d'Italia
@Oppiano Riguardavo questa discussione... a parte che ti faccio i complimenti per il cavallotto di EF 1555 che mi piace molto, ho notato che non è presente nella tua collezione tipologica dei cavalli il II tipo (che poi andrebbe considerato di IlI tipo per la cronologia di coniazione), quello con lo scudo con la punta concava del 1619, e mi chiedevo se era una tua scelta oppure solamente non ti era ancora capitata l'occasione di trovarlo... Questa tipologia di monete, i cavallotti, devo ancora studiarla bene perché mi da ancora da pensare, sto cercando ancora informazioni perché sino ad ora non sono stati considerati abbastanza da meritare un approfondimento, nonostante siano state monete di grande utilizzo... -
Dal 26% al 12,5%? Le ipotesi sulla nuova imposta per l’oro da investimento
danielo93 ha risposto a un topic di danielo93 inviato in Questioni legali sulla numismatica
Ah beh, ormai purtroppo da diversi decenni lo Stato italiano si attacca a qualsiasi spicciolo che possa raccimolare. Molto triste... Personalmente penso in pochi, anche se non ho dati alla mano... Non aspettano altro di vederci versare alle casse dello Stato! 😄😅 Condivido -
Classificazione sesterzio Lucio Vero/Marco Aurelio
Danyx72 ha risposto a un topic di ImmensaF inviato in Monete Romane Imperiali
Le uniche lettere chiaramente visibili sono VS poi A spazio e G. Quindi è presente chiaramente la scritta finale VS del nome VERVS o ANTONINVS che incrociata con il rovescio identificano unicamente le monete sopracitate cioè RIC 969 per Marco Aurelio e RIC 1479 per Lucio Vero. Si tratta di identificare la lettera antecedente a VS per dirimere il dubbio.In effetti anche il ritratto non identifica chiaramente uno dei due fratelli artefici della prima diarchia dell' impero Romano. Ogni aiuto è gradito e apprezzato. -
Francobolli da identificare
PostOffice ha risposto a un topic di miza inviato in Filatelia e Storia Postale
Dal web ho scaricato questi odontometri, se riesci a portare la stampa degli stessi a misura possono essere utilizzati. perforations.pdfsingapore-stamp-print-perforation-gauge.pdf -
Calendario degli annulli del giorno.
PostOffice ha risposto a un topic di PostOffice inviato in Filatelia e Storia Postale
Venerdì 14 novembre -
Gardellino ha iniziato a seguire News IPZS 2026
-
E' una questione politica ( la cosiddetta "Questione romana")
-
Cassette postali e buche della posta di tutto il mondo.
PostOffice ha risposto a un topic di PostOffice inviato in Filatelia e Storia Postale
Roma... dove nelle casette postali ci si scrive e ci si attacca di tutto Musei Vaticani... Città del Vaticano... -
Si il 5 lire è coerente, la monetazione precedente in scudi no
Lamoneta.it
Il network
Hai bisogno di aiuto?