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Fu l'ultima moneta da 1 leu in argento. Le fa coppia anche la moneta da 2 lei altrettanto gradevole

Buongiorno, chiedo aiuto per identificare questa moneta, da 2,35 grammi e 19/20 mm. Al dritto, si percepisce un'effige e si legge D.G. I.R. al rovescio, su tre righe, riesco a leggere MI... D (seguita da U o O) ... 17 (forse seguito da 3 o 5) e in esergo SP grazie in anticipo a chi vorrà dare un suggerimento saluti Carlo

Interessante e complimenti

Molto bella , ha un bel disegno

Molto belle pure questi esemplari e in ottima conservazione!

Salve, è una R

Molto bella, complimenti!

Grazie mille per l'informazione! Buona giornata

Oggi ho avuto conferma che sia le poste che la zecca se ne fregano altamente dei clienti Le poste da scaricabarile dicono di contattare il mittente, il mittente (IPZS) in modo ancor piu ridicolo manda un messaggio palesemente automatico indicando che il caso è stato chiuso con "successo" (ovviamente non hanno fatto nulla neanche una mail di scuse per l'accaduto oppure indicazione che avrebbero comunicato qualcosa alle poste...) Avevo intenzione di comprare un po di AG del passato perchè sono vendute ormai a peso (di recente ho preso astronomia 2009 a 24 euro inclusa spedizione..), ora invece devo dire che sto valutando di vendere tutto cercando di proporre in vendita le monete al prezzo di emissione, sperando che la presenza di alcune speculate possa portare al recupero almeno della spesa. E' una parte che non è importante della mia collezione e sicuramente è una parte sacrificabile C'è molto altro da collezionare... dalle Poste: Gentile Cliente, In riferimento alla sua richiesta di verifica per la spedizione n.____________- e per segnalare l'accaduto la invitiamo a contattare il merchant/mittente o la piattaforma di e-commerce da cui ha effettuato l’acquisto. Cordiali saluti Assistenza Clienti Retail da IPZS: Gentile Cliente, grazie per averci contattato. Le confermiamo che il suo caso n. ________ è stato chiuso con successo. Restiamo a sua disposizione per ulteriori informazioni. Cordiali saluti

Buongiorno a tutti presento oggi questa moneta da 5 kronen (corone) del Liechtenstein, anno 1900, coniata in 5.000 esemplari, millesimo più raro (il Bobba la indicava R2) dopo le 64 monete di prova coniate nel 1898. Il Principato del Liechtenstein adottò gli standard della monetazione Austro-Ungarica fino al 1918, quando adottò come riferimento la monetazione svizzera a causa dell'instabilità monetaria e della svalutazione della corona. La moneta in oggetto risponde quindi ai ponderali austriaci di 36 mm per 24 grammi (questa è di 24,04 grammi). Il successivo 5 franchi del 1924, invece, sarà emesso secondo gli standard UML (25 g per 37mm). Al dritto riporta l'effige di Johann II Furst von Liechtenstein, principe sovrano del tempo, e al rovescio lo stemma del Principato di Liechtenstein, che corrisponde a quello della famiglia dei Principi von und zu Liechtenstein della linea di Gundacker, oltre al valore nominale 5 KR e al millesimo 1900. nel taglio si trova in incuso la scritta * KLAR * UND * FEST * * *. la moneta conserva tutti i rilievi e un discreto lustro, nonostante siano presenti alcuni segnetti da contatto al dritto e dei piccoli colpetti al bordo. inserisco prima le due foto fatte dal venditore e successivamente due foto fatte da me. saluti, Carlo

Oramai non é scontato neanche vedere un Presepe...

La fortuna é che erano tenute bene in raccoglitori, idem quindi per le cambiali, ben incollate ancora ( infatti stanno tutte e combaciano gli importi).

Ciao a tutti,mi piacerebbe avere info riguardo annullo e francobollo..grazie

Grazie

E' una R

Buongiorno @AngeloSs, seppur debole, è decisamente una R.

Questa 20 lire e nel blister della zecca vista da sopra sempre una p e sembra che non ci sia in un angolazione diversa con il flash esce la stanghetta cosa ne pensate?

Finalmente un Presepe sui francobolli.

Buongiorno, sul peso non vi sono dubbi, rilevato con bilancia elettronica al decimo di grammo, il diametro invece potrebbe essere anche leggermente superiore, lo hanno misurato con un metro da muratore... 🙂 Comunque siete stati tutti preziosissimi, mille grazie per i vostri interventi. @santone, @Ale75, @ImmensaF

Guarda quanta robina porta con sé il tuo materiale.... ... leggendo sembra che sia stata assorbita dalla Pirelli negli anni 30.. per quei tempi non era mica cosa da poco.. e' materiale storico. Ad Ernesto Lancellotti, si deve la prima lottizzazione in Italia, che interessava l’urbanizzazione della collina di Posillipo. Era il 1928 e l’allora presidente della società Speme fu così l’artefice della realizzazione della funicolare di Mergellina, uno degli impianti di risalita più ripidi del mondo. I lavori furono terminati nel 1931, tre anni dopo, come ricorda una targa nella stazione. A Lancellotti fanno riferimento anche le realizzazioni di intere strade e costruzioni sul versante di via Orazio, di ville e di un locale — il Giardino degli Aranci — per un periodo noto in tutta Europa. L’industriale era a capo di una azienda di cavi di gomma che fu poi acquistata da Pirelli, che considerava l’ingegnmere un temibile concorrente.

Ciao a tutti, volevo avere un parere dagli esperti su questo frammento di busta.

Idem come sopra anche per questa 20 lire viola e azzurro. Anche queste originariamente sono fate di due parti. La bibliografia per quanto riguarda le carte valori in generale la cerco sempre, non e' facile trovare testi dove poterci studiare. Trovo comunque che sia materiale affascinante, hai fatto bene a prenderle, sicuramente le cambiali pagano gli ammonti che trovi sui fogli di conto delle varie ditte, prova a fare una somma delle cambiali e confrontala con i totali. Sono belli anche i fogli di contabilità con le intestazioni delle varie ditte.

Sì immaginavo fosse roba per scripofilia, era per dare maggiore visibilitá qui, magari avendo poi qualche marca da bollo😁... Grazie infinite intanto. Se dovessi trovar qualcosa sono qui a quattro occhi ( successivamente allora posteró le.altre con calma).

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il 2 dicembre 2025, emette due francobolli Francobolli ordinari appartenenti alla serie tematica le Eccellenze del patrimonio culturale italiano, dedicati al Natale e al Santo Natale: presepe in terracotta - Maranola di Formia (XVI secolo). Tiratura: duecentocinquantamila-dodici carte-valori postali per Natale e duecentocinquantamila-venti carte-valori postali per Santo Natale. Indicazione tariffaria: B zona 1. Descrizione dei francobolli Le vignette: per Natale - raffigura una caratteristica sfera di vetro con neve natalizia, con all’interno Babbo Natale affiancato a una renna; per Santo Natale - raffigura il presepe in terracotta di Maranola, risalente al XVI secolo ed esposto nella Chiesa Santa Maria ad Martyres di Maranola, frazione di Formia. Questo capolavoro si distingue come un’eccellenza del patrimonio culturale italiano, racchiudendo nelle sue figure la memoria di una tradizione secolare. Completano i francobolli le rispettive legende “BUON NATALE”, “SANTO NATALE”, “MARANOLA DI FORMIA”, “PRESEPE IN TERRACOTTA” e “XVI SECOLO”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B ZONA 1”. Bozzetti: Natale, Glenda Alla - Scuola dell’Arte della Medaglia - S.A.M.; Santo Natale, a cura del Centro Filatelico dell’Offiocina Carte Valori e Produzioni Tradizionali dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.. I francobolli sono stampati dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia; colori: cinque; carta: bianca, patinata neutra, autoadesiva, con imbiancante ottico; grammatura: 90 g/mq; supporto: carta bianca, Kraft mono-siliconata da 80 g/mq; adesivo: tipo acrilico ad acqua, distribuito in quantità di 20 g/mq (secco). Per Natale, formato carta: il francobollo ha un formato tondo con diametro 40 mm., inserito all’interno di un riquadro 48 × 40 mm.; formato stampa: 36 x 36 mm.; formato tracciatura: 54 x 47 mm.; dentellatura: 12 effettuata con fustellatura; i fogli contengono ventotto carte-valori postali più, sulla cimosa, la riproduzione monocromatica del logo MIMIT Per Santo Natale: presepe in terracotta - Maranola di Formia (XVI secolo), formato carta: 40 x 30 mm.; formato stampa: 40 x 28 mm.; formato tracciatura: 46 x 37 mm.; dentellatura: 11 effettuata con fustellatura; i fogli contengono quarantacinque carte-valori postali più, sulla cimosa, la riproduzione monocromatica del logo MIMIT.

Circa le marche da bollo posso dire qualcosa, .... Marche da bollo per "Tassa Lusso e Scambi", emesse nel 1921, lire tre verde oliva e blu, filigrana corona, dentellatura 14. Sono composte di due parti come da immagine: ovviamente la parte con la cifra rimaneva sul documento trattenuto dalla banca. Idem per queste: Lire 1,50 rosso e verde oliva.