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IGNORED

Autovalutare stato di conservazione


Giuseppe Melfi

Risposte migliori

Buona sera a tutti e ben trovati, sono al mio primo post quindi lascio il mio più caro saluto a tutti voi.

Sono un archiviatore di monete, nel senso che non sono un numismatico e neppure un collezionista, semplicemente le metto da parte. Recentemente, dopo anni, mi sono imbattuto per la prima volta in termini come FDC, SPL, BB, B, ecc. ... sono proprio alle prime armi anche se metto monete da parte da 20 anni.

Visto che vorrei avvicinarmi un po' di più al mondo del collezionismo volevo chiedere il vostro aiuto per capire praticamente come fare a valutare lo stato di conservazione delle mie monetine. Mi permetto a tal proposito di inserire tre immagini (di monete che, come le altre, non valgon nulla):

http://www.gustodistagione.altervista.org/IMG_4116.jpg

http://www.gustodistagione.altervista.org/IMG_4118.jpg

http://www.gustodistagione.altervista.org/IMG_4120.jpg

Come faccio a capire in che stato sono? Ovviamente non sono FDC... ma come si quantifica sotto la perfezione? A prima vista sembravano così belle nuove e sbrilluccicanti... ma in effetti già con il flash della reflex e zoomando sono emerse alcune imperfezioni che quasi non notavo.

Comunque in generale... ma i collezionisti le monete le comprano soltanto? O si trovano in giro in uso corrente monete SPL???

Grazie

G.

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Ciao!!
Anche se non colleziono euro, ti posso dire come ho fatto (e faccio) io. Leggo quante più possibile discussioni in cui si chieda lo stato di conservazione di monete, provo a dare un giudizio tra me e me, poi leggo quello che dicono i più esperti, sia per lo stato di conservazione stesso, sia per le riflessioni che fanno, che aiutano a capire il perché dello stato di conservazione. Dopo un po' vedrai che cominci ad azzeccarci, con affinamento via via superiore. Imparerai anche che, a seconda delle monetazioni, cambia il metro di giudizio. Per gli euro, attuali e appena coniati, è durissimo, anche il minimo segnetto conta. Se vai più in dietro le cose a volte cambiano. In alcuni casi addirittura erano le zecche stesse a coniare monete con alcuni difetti (mancanze di metallo, graffi, decentrature, coni particolarmente stanchi). Tali difetti rendono interessanti e differenti le monetazioni e le loro valutazioni. Ad esempio i 120 grana del regno delle due sicilie nascevano molto spesso gia graffiati per questioni di lavorazione (per fare un esempio evidente). Inoltre più vai in dietro più le onete hanno vissuto una storia lunga, con conseguente, possibile, maggior usura, di cui tenere conto in fase di valutazione della conservazione.
Ci vuole un po' di pazienza e tanta passione :)
Se hai "messo da parte" monete trovate saranno probabilmente al massimo dalla nascita del regno d'Italia in poi, la valutazione per lo stato di quelle monete, soprattutto quelle del 1900 è piuttosto "esigente" :)
Spero di averti dato un'idea :)

Modificato da Ianva
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sei partito con il piede sbagliato

lascia perdere la conservazione e guardati l aspetto storico politico delle monete che hai

e` molto piu` interessante capire e comprendere una moneta che non valutare se sia un qFDC o uno SPL-

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Buona sera a tutti e ben trovati, sono al mio primo post quindi lascio il mio più caro saluto a tutti voi.

Sono un archiviatore di monete, nel senso che non sono un numismatico e neppure un collezionista, semplicemente le metto da parte. Recentemente, dopo anni, mi sono imbattuto per la prima volta in termini come FDC, SPL, BB, B, ecc. ... sono proprio alle prime armi anche se metto monete da parte da 20 anni.

Visto che vorrei avvicinarmi un po' di più al mondo del collezionismo volevo chiedere il vostro aiuto per capire praticamente come fare a valutare lo stato di conservazione delle mie monetine. Mi permetto a tal proposito di inserire tre immagini (di monete che, come le altre, non valgon nulla):

http://www.gustodistagione.altervista.org/IMG_4116.jpg

http://www.gustodistagione.altervista.org/IMG_4118.jpg

http://www.gustodistagione.altervista.org/IMG_4120.jpg

Come faccio a capire in che stato sono? Ovviamente non sono FDC... ma come si quantifica sotto la perfezione? A prima vista sembravano così belle nuove e sbrilluccicanti... ma in effetti già con il flash della reflex e zoomando sono emerse alcune imperfezioni che quasi non notavo.

Comunque in generale... ma i collezionisti le monete le comprano soltanto? O si trovano in giro in uso corrente monete SPL???

Grazie

G.

Ciao,

come ti ha scritto un utente prima di me, ogni monetazione ha il suo modo di essere valutato.

ti riporto pari pari quello che leggo nel catalogo di Montenegro 2013:

M= MEDIOCRE: Stato di conservazione modesto, da attribuirsi a moneta molto usurata con parti delle leggende non leggibili e contorni non definiti. Non collezionabile, fatta salva la rarità.

D= DISCRETO: Stato di conservazione poco più che modesto, non in uso nei manuali per collezionisti, e nemmeno nella aste pubbliche, categoria che indica una moneta lisa ed usurata con rilievi riconoscibili e tracce di usura evidenti, fatto salvo il grado di rarità ed il valore dell'intrinseco contenuti.

B= BELLO: Grado di conservazione non in uso, indicante una qualità poco ricercata, per moneta molto usurata, con i rilievi leggibili ma in genere non piacevole allo sguardo: anche in questo caso il valore sta nella rarità e nell'intrinseco contenuto.

MB= MOLTO BELLO: E' uno stato di conservazione quasi gradevole, con percentuali di usura intorno al 50% della moneta nuova; anche in questa qualità, fatte salve le rarità, anche le più modeste, il valore è dato dall'intrinseco contenuto.

BB= BELLISSIMO: Si tratta di una moneta gradevole con segni di usura che non devono essere superiori al 30% della moneta nuova. Questo è il primo stato di conservazione in cui una moneta inizia ad avere un valore superiore all'intrinseco, anche nel caso non fosse rara.

SPL= SPLENDIDO: indica uno stato di conservazione già molto ricercato sopratutto per le rarità piccole e grandi; questa qualità rappresenta una moneta che ha circolato pochissimo, e conserva ancora i riflessi della coniazione con rilievi integri e tracce di usura che non devono superare il 10% della moneta nuova. In questo stato di conservazione anche le monete comunissime assumono un valore di molte volte superiore all'intrinseco.

FDC= FIOR DI CONIO: Non presente segni di usura; molto ricercata per la qualità, questa conservazione è molto rara anche in esemplari comunissimi, la moneta conserva la freschezza dell'esemplare appena coniato, ed il suo valore sale moltissimo rispetto agli stessi esemplari di qualità diversa.

ECZ= ECCEZIONALE: Moneta che costituisce un eccezione, rispetto ad una norma che essa deroga in senso superlativo, straordinario o formidabile. L'esemplare Eccezionale non presente tracce di usura nè segni di contatto, nè colpetti da conio ma è caratterizzata da uno stato di eccezione. In questo caso il valore è per specialisti o amatori. é una moneta intonsa.

Questo va inteso per tutti i gradi di rarità. Naturalmente anche in questo caso esiste l'eccezione, perchè un esemplare rarissimo in uno stato di conservazione anche inferiore può essere considerata una moneta Eccezionale.

Ti consiglio di specializzarti in una monetazione in modo da incominciare ad allenare l'occhio alla conservazione

ciao maxxi :)

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sei partito con il piede sbagliato

lascia perdere la conservazione e guardati l aspetto storico politico delle monete che hai

e` molto piu` interessante capire e comprendere una moneta che non valutare se sia un qFDC o uno SPL-

scusa @@rick2 ma non mi sembra giusto dirgli che stà sbagliando a cercare di capire le conservazioni, in fondo sei tu stesso che sostieni che bisogna imparare a conoscere le monete che si collezionano, per cui è importante capire anche le differenti conservazioni oltre all'ESSENZIALE aspetto storico, nemmeno tu collezioni a prescindere dalla conservazione, sai benissimo discernere gli stati delle monete e questo ti serve a valutare se ciò che vedi vale i soldi richiesti.

In sintesi è meglio suggerirgli di far caso a tutte le sfumature interessanti della numismatica anzichè dirgli di lasciare perdere la conservazione non credi?

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scusa @@rick2 ma non mi sembra giusto dirgli che stà sbagliando a cercare di capire le conservazioni, in fondo sei tu stesso che sostieni che bisogna imparare a conoscere le monete che si collezionano, per cui è importante capire anche le differenti conservazioni oltre all'ESSENZIALE aspetto storico, nemmeno tu collezioni a prescindere dalla conservazione, sai benissimo discernere gli stati delle monete e questo ti serve a valutare se ciò che vedi vale i soldi richiesti.

In sintesi è meglio suggerirgli di far caso a tutte le sfumature interessanti della numismatica anzichè dirgli di lasciare perdere la conservazione non credi?

si e no

per raccolte di monete circolate o monete moderne la conservazione e` secondaria anche perhce` coi materiali moderni trovi monete circolate in buono stato

quello che sostengo io e` che l attenzione estrema alla conservazione o l impostazione di una collezione alla sola conservazione porta ad aspetti deleteri

il primo dei quali e` associare una moneta in alta conservazione ad un investimento

la seconda e` che poi creiamo collezionisti che ti san distinguere tra il BB+ e lo SPL- per monete stracomuni e ridicole come la serie impero del 1939 o 1940 oppure delle lire circolate degli anni 70

io non mi stufero mai di dirlo , che la conservazione e` secondaria rispetto al contesto storico della moneta

tanto e` vero che lo noti anche tu si fan 3 pagine di discussioni sulle conservazioni e quando cerchi di fare un argomento piu` interessante non trovi nessuno che ti segue

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lo noti anche tu si fan 3 pagine di discussioni sulle conservazioni e quando cerchi di fare un argomento piu` interessante non trovi nessuno che ti segue

Questione di soldi, direi, che di questi tempi ha assunto una notevole importanza, come è giusto che sia. Ma La via di mezzo è quasi sempre la via giusta :) Modificato da Ianva
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Capisco il discorso di rick2, e confesso che un po' fa bene a farmi la romanzina. D'altro canto però, ogni passione ha un costo (per lo meno le mie passioni lo sono) e quindi è importante capire esattamente con cosa si ha a che fare incluso l'aspetto economico della cosa.

Ho postato volutamente nella sezione PIAZZETTA proprio per raccogliere un po' di impressioni... per capire quanto e quale senso ha collezionare monete...

Ultimamente avendo messo da parte anche un po' di euro perchè mi colpivano... mi è venuto ad un certo punto il dubbio: ma ha senso accantonare tutta questa moneta corrente, visto che guardandomi in giro mi accorgo che praticamente hanno valore solo i FDC?

Un giorno i "miei" euro vedranno forse azzerarsi il proprio valore come è successo per le monete in lire... e a quel punto sapere che le proprie vecchie 100 euro ne valgono 80 è una cosa... zero è un'altra.

p.s. Oltre al discorso generale, che mi interessa molto per poter elaborare la mia personale "filosofia" da collezionista, mi sarebbe utile dal lato tecnico valutare la conservazione delle monete postate, discutiamo di entrambe le cose qui, o per il tecnicismo è meglio aprire un'altra discussione da un'altra parte? Forse così si fa meno confusione (magari potrei anche cambiare titolo a questa di discussione).

Grazie "forum"

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vedi qui torniamo sempre al punto centrale

cioe la falsa convinzione che solo le monete FDC han valore

addirittura c e` gente che sostiene che e una moneta e` rara in conservazione FDC oppure si estremizza per l FDC Assoluto

cio ti porta ad avere assurdita` come la lira del 1940 che e` una moneta che si trova in SPL in ciotola a 50 cent che viene venduta a 50-60 euro in FDC

oppure la 100 lire del 1955 che e` una moneta che adesso non vale piu` neanche 100 lire , viene speculata e cambia mano alle aste per piu` di 1000 euro con la falsa pretesa che sia una moneta rara

http://www.mcsearch.info/record.html?id=932286

http://www.mcsearch.info/record.html?id=931990

questo quando volgari monete come i dobloni d oro o le peche portoghesi vanno a meno

e collezionisti inesperti poi crescono con questa convinzione che per fare una collezione vera bisogna per forza avere la conservazione FDC

non solo ma spesso queste monete son piuttosto dure da rivendere e spesso quando tu provi a piazzare una lira del 1940 in FDC ad un commerciante o ti ride in faccia o ti fa vedere un album pieno di questi gioelli.

in piu` nonostante qui il 99% sostiene che e` una passione e che loro non si curano di cose volgari come il prezzo di una moneta io son convinto che tutti invece sperano di avere fatto affari e di aver fatto un investimento che si rivalutera` nel tempo

per carita` se collezioni gli euro da circolazione e li paghi il facciale allora certo fai l FDC o tieniti via le monete belle , ma non andare a strapagare la conservazione fine a se stessa

anche perche` poi rischi di lasciare in ciotole monete come questa

http://www.lamoneta.it/topic/52950-quattrino-piombino-quanto-vale/?hl=piombino

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