forco83 Posted April 3, 2013 Share #1 Posted April 3, 2013 Gentilmente secondo voi che danno ha subito questa moneta (diametro 18 mm)? Soprattutto il retro sembra quasi avere delle escrescenze a vulcano. Grazie. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
max40 Posted April 3, 2013 Share #2 Posted April 3, 2013 una fusione venuta male,credo. 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
corzanopietro Posted April 3, 2013 Share #3 Posted April 3, 2013 (edited) a mio avviso ci sono tre risultanti che litigano tra loro. l'impronta del diritto sembra essere causata da una battitura sulla moneta quando il metallo non era più a temperatura giusta, o non l'aveva raggiunta . l'impronta sul retro da l'impresione totalmente inversa, i crateri indicherebbero che la moneta è stata surriscaldata. la patina non mi sembra tanto a posto. potrebbe essere che chi ha tentato di pulirla/scrostarla ha pensato di fare alla svelta usando la fiamma di un saldatore ossiacetilenico (vedi crateri di bollitura del metallo sul retro). le mie conoscenze sui metalli si fermano qui forse non è proprio cosi ciò che è successo !, se c'è chi sa qualcosa in più rispetto al caso mi interessa, grazie.. ciao Pietro Edited April 3, 2013 by corzanopietro Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
numizmo Posted April 3, 2013 Share #4 Posted April 3, 2013 di solito, corrosioni così importanti ed effuse sulla superficie, si trovano nei manufatti ritrovati in mare ( l'elmo del giglio ne era completamente coperto) e, abbastanza spesso, li si osserva su manufatti egizi, micenei e mediorientali decisamente molto più vecchi di questa moneta..però anche diverse statuette sia etrusche che italiche prsentano corrosioni dello stesso genere, quindi suppongo che la causa scatenante sia un cocktail di lega e giacitura.. In ogni caso nessun saldatore o processo artificiale... 2 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
arnold Posted April 3, 2013 Share #5 Posted April 3, 2013 ma in principio che moneta era? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
chievolan Posted April 3, 2013 Share #6 Posted April 3, 2013 Moneta contenuta in un cilindro di rame che si è fuso per esposizione al fuoco? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
numizmo Posted April 3, 2013 Share #7 Posted April 3, 2013 Moneta contenuta in un cilindro di rame che si è fuso per esposizione al fuoco? direi di no, perché i punti di fusione sono troppo vicini, si sarebbe fusa anche la moneta...in ogni caso è un tipo di corrosione ben conosciuta... 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
forco83 Posted April 4, 2013 Author Share #8 Posted April 4, 2013 direi di no, perché i punti di fusione sono troppo vicini, si sarebbe fusa anche la moneta...in ogni caso è un tipo di corrosione ben conosciuta... A quale tipo di corrosione ti riferisci? Grazie. Qualcuno riesce a identificare la moneta o anche solo l'area di provenienza? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cecco Posted April 4, 2013 Share #9 Posted April 4, 2013 Cancro del bronzo che poi si è successivamente stabilizzato? Ho detto una castroneria? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
forco83 Posted April 5, 2013 Author Share #10 Posted April 5, 2013 La cosa strana è che il volto ne è rimasto incolume, rimanendo circondato completamente da quell'escrescenza amorfa... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
palpi62 Posted April 5, 2013 Supporter Share #11 Posted April 5, 2013 Io ho provato a scaldare con la fiamma un giano, ma non ha dato questo risultato, si è riempito di bolle e e qualcuna è anche esplosa, per fortuna che avevo messo gli occhiali, SCONSIGLIO vivamente di provare. 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
forco83 Posted April 6, 2013 Author Share #12 Posted April 6, 2013 Annusandola si sente odore di bruciato... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
palpi62 Posted April 6, 2013 Supporter Share #13 Posted April 6, 2013 Probabilmente, come ha già detto qualcuno, potrebbe essere stata in un incendio. 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
numizmo Posted April 6, 2013 Share #14 Posted April 6, 2013 Probabilmente, come ha già detto qualcuno, potrebbe essere stata in un incendio. fosse odore di zolfo? 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
forco83 Posted April 6, 2013 Author Share #15 Posted April 6, 2013 L'odore è di bruciato...è simile all'odore che hanno i tessuti impregnati di fumo, o di un posacenere incrostato... Quello che mi sembra strano è che la testa sia rimasta intatta mentre il resto è completamente deformato. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
profausto Posted April 6, 2013 Share #16 Posted April 6, 2013 ovviamente sarà difficile trovare una identificazione, ma tanto per ....provare, potresti dirci che peso ha? al D/ assomiglia a Gerone per Siracusa..... ??!? :nea: http://wildwinds.com/coins/greece/sicily/syracuse/hieron_II/t.html 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
chievolan Posted April 6, 2013 Share #17 Posted April 6, 2013 Il metallo presenta onde di fusione, che non sono certo dovute a cancro del bronzo o ad ossidazioni. Per cui: o si è parzialmente fusa la moneta, o si è fuso del metallo che era a contatto con la stessa ( ma osservandola in mano si dovrebbe se si tratta di metallo "in più" o no), o si tratta della fusione mal riuscita di un falso. Se si sente odore di bruciato può trattarsi solo di una fusione recente (a meno che non ci sia più di qualche pazzo che brucia le sue monete). 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
jagd Posted April 7, 2013 Share #18 Posted April 7, 2013 la moneta e di bronzo....e sembre anche autentica.......sapiendo l'inizio del punto della fusione del bronzo a 900°....e che il bronzo si po lavorare al inizio del 1120°,penso che per arrivare a quel modo di stato,la moneta abbia avuto moltissimo caldo,piu particolarmente verso il canto illisibile,come se era sposta su una pila di monete per schogliere,si po avanzare l'ipotesi del rienpiego del metale....per ribatere od altro,come era frequente nel antiquita,e che questa moneta che si trovava a la limita della fusione a avuto quella fortuna.....fusione che e stata mal fatta,interomputa per manca di soffio,o di carbone.....chi sa..??? ....una buonadomenica a tutti....!.. :) 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
numizmo Posted April 7, 2013 Share #19 Posted April 7, 2013 Il metallo presenta onde di fusione, che non sono certo dovute a cancro del bronzo o ad ossidazioni. Per cui: o si è parzialmente fusa la moneta, o si è fuso del metallo che era a contatto con la stessa ( ma osservandola in mano si dovrebbe se si tratta di metallo "in più" o no), o si tratta della fusione mal riuscita di un falso. Se si sente odore di bruciato può trattarsi solo di una fusione recente (a meno che non ci sia più di qualche pazzo che brucia le sue monete). è solo una ossidazione...ve lo ripeto...per confronto andatevi a vedere le immagini dell'elmo del giglio che parlano da sole, oppure andatevi a vedere un pò di immagini di bronzi egizi e micenei ...non c'è stato nessun tentativo di fusione o incendio o quanto altro... 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
forco83 Posted April 7, 2013 Author Share #20 Posted April 7, 2013 (edited) ovviamente sarà difficile trovare una identificazione, ma tanto per ....provare, potresti dirci che peso ha? al D/ assomiglia a Gerone per Siracusa..... ??!? :nea: http://wildwinds.com/coins/greece/sicily/syracuse/hieron_II/t.html Pesa circa 7,5 grammi. La somiglianza con il Gerone c'è. Ho provato a scalfirla e ho appurato che il colore e soprattutto la consistenza dei due materiali (dove è deformata e dove è integra) è decisamente differente. La parte integra è dura, mentre la parte bruciata è friabile ed è più opaca e rossastra. La patina verde superficiale è invece di colore simile. Sembrerebbe quasi una fusione attorno (dietro e ai lati) di altro materiale. Edited April 7, 2013 by forco83 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
corzanopietro Posted April 10, 2013 Share #21 Posted April 10, 2013 L'odore è di bruciato...è simile all'odore che hanno i tessuti impregnati di fumo, o di un posacenere incrostato... Quello che mi sembra strano è che la testa sia rimasta intatta mentre il resto è completamente deformato. caro Forco una parte è completamente deformata forse perchè è stata surriscaldata da una parte sola; chi l'ha fatto riteneva utile farlo solo da quella parte visto che dall'altra non necessitava. è andato un pò oltre, forse, solo per inesperienza nel trattare i metalli. (vedi esperienza di Palpi 62, ???? ciao Pietro 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
lorenzo82 Posted April 10, 2013 Share #22 Posted April 10, 2013 Potrebbe essere solamente che sia stata per molto tempo in acqua di mare? L'acqua salata fa delle brutte cose alle monete..... 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.