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Indici di Rarità


alessandr0

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Cosa fa di una moneta un R5 o un R4 o un R3 ??
questo è quello che ho ipotizzato... mi aiutereste a capire per favore?

da 0 A 100 ESEMPLARI è R5
da 100 a 200 è R4
DA 200 A 1000 è R3
DA 1000 IN SU R2
10MILA R
?????
Saluti Alessandro

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No, purtroppo non è così. Prima di tutto, bisogna capire se i numeri che riporti tu sono quelli della tiraura. in questo caso, bisognerebbe eliminare i pezzi ritirati, smarriti, etc. Inoltre, c'è da considerare l'area di ciroclazione. Un conto sono 10.000 pezzi in Lussemburgo, un altro in Russia, per capirci.

In realtà, i gradi di rarità son, spesso, gradi di reperibilità sul mercato, in diretta connessione con la richiesta. Non a caso si chide, da più parti, di definire gradi di rarità, in rapporto alla conservazione, ma questo ha una valenza commerciale/collezinistica, che non ha nulla a ache vedere con la storia economica.

Sarebbe più giusto definirla reperibilità commerciale, quindi, altrimenti non si capirebbe perchè abbiano gradi di rarità maggiore, monete coniate in più pezzi di altre. Va da sè che non sono d'accordo con questo sistema che viene utilizzato.

A tale proprsito, però, avrei un'latra domanda. Ho cataloghi di monete mondiali, tedesche, britanniche, russe. Ma esistono anche all'estero i gradi di rarità? Non ne ho mai visto uno!!!

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Grazie per l'Interesse e la risposta....Spero di entare in un ottica generale come te per poter capire meglio.. Saluti Alessandro
( non avevo pensato ai numeri di " tiratura " ) Volevo riferirmi agli esemplari "Censiti" quindi pervenuti e catalogati.

Edited by alessandr0
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A tale proprsito, però, avrei un'latra domanda. Ho cataloghi di monete mondiali, tedesche, britanniche, russe. Ma esistono anche all'estero i gradi di rarità? Non ne ho mai visto uno!!!

Credo che quella delle "R" sia un'invenzione tutta nostrana, e che esista a beneficio più dei commercianti che dei collezionisti <_<

Anch'io ho molti cataloghi stranieri, rispetto a te mi mancano i russi, ma ho i tedeschi, gli inglesi, i francesi e, direi ovviamente :rolleyes:, gli americani.

Sono cataloghi sia di monete che di banconote, i più quotati, come il Red Book per le monete americane, lo Spink per le inglesi, o il Fayette per le banconote francesi.

Ebbene, l'unico in cui ci sono dei gradi di rarità (ben 11, troppi :P) è un catalogo americano di nicchia, quello delle banconote emesse dagli Stati Confederati , in tutti gli altri non c'è nulla del genere.

petronius :)

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Credo che quella delle "R" sia un'invenzione tutta nostrana, e che esista a beneficio più dei commercianti che dei collezionisti <_<

Chissà perchè mi era venuto il lieve sospetto :rolleyes:

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Le rarità esistono anche all'estero. Basta che guardiate qualche catalogo d'asta estero... Ci sono vari sistemi, alcuni arrivano a R8.

Personalmente apprezzo il sistema con tre gradi di rarità, dove RRR è una moneta conosciuta in pochissimi esemplari, RR è una moneta nota solo in poche collezioni e R è una moneta non presente in tutte le collezioni. Tutto il resto è C, comune.

Arka

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Le rarità esistono anche all'estero. Basta che guardiate qualche catalogo d'asta estero... Ci sono vari sistemi, alcuni arrivano a R8.

Come mai allora, sui cataloghi non li usano? :unsure:

In fondo credo che i cataloghi siano la prima cosa che un collezionista guarda, anche perchè lì le monete ci sono tutte, se aspetti di conoscere le rarità attraverso le aste, per alcune monete, anche non particolarmente rare, rischi di aspettare anni.

petronius :)

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Non pretendo che li usi il Krause (gestire il mondo intero è impossibile) ma Bitkin, Spink, Schön, Jaeger non li usano...

Idem dicasi per altri cataloghi (magari meno noti) di monete russe, bsulegare, svedesi, francesi, jugoslave. Boh?

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Grazie per l'Interesse e la risposta....Spero di entare in un ottica generale come te per poter capire meglio.. Saluti Alessandro

( non avevo pensato ai numeri di " tiratura " ) Volevo riferirmi agli esemplari "Censiti" quindi pervenuti e catalogati.

Parlare i esemplari censiti è alquanto complesso. se pensiamo a monete rarissime di cui se ne conoscono poche decine, posso anche capire, ma oltre... e poi, io posso avere un R5 e non volerlo dire.

il tema è davvero complesso e temo che non ci sarà mai neppure concordia tra le diverse pubblicazioni. ciao

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Esprimo il mio pensiero: i cataloghi li fanno i commercianti; quindi penso che ognuno lo fa a secondo delle proprie informazioni e possibilità di reperimento di ciascuna moneta. Poi naturalmente, sta a noi raccoglitori/collezionisti non affidarci troppo a queste classificazioni.

un saluto

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  • 3 weeks later...

Quel giorno, dovevo essere ubriaco... Ho citato anche il Bitkin, ma è l'unico, almeno fra quelli che possiedo, che contempla i gradi di rarità (ma solo per pezzi conosciuti in pochissimi esemplari; 50 pezzi per un paese come la Russia...)

  • Like 1
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Ringrazio tutti voi Pro, per le risposte e gli spunti di ragionamento che sono sorti. Saluti Alessandro

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