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snam

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Gentile amico,

questo stemma ha molte (troppe?) cose in comune con quello di Viterbo:

viterbo.gif

(dal sito: http://www.araldicacivica.it/stemmi/comuni/comune/?id=4371)

Da fotografia è :unknw: impossibile dire a che epoca risalga il camino, e in quale materiale sia realizzato, e tanto meno la sua provenienza.

Ma se è recente, e in pietra tufacea, e se viene dal Lazio settentrionale...

...la coincidenza si spiega da sola!

:good:

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Gentile amico,

questo stemma ha molte (troppe?) cose in comune con quello di Viterbo:

viterbo.gif

(dal sito: http://www.araldicacivica.it/stemmi/comuni/comune/?id=4371)

Da fotografia è :unknw: impossibile dire a che epoca risalga il camino, e in quale materiale sia realizzato, e tanto meno la sua provenienza.

Ma se è recente, e in pietra tufacea, e se viene dal Lazio settentrionale...

...la coincidenza si spiega da sola!

:good:

Grazie mille!!! credo che tu abbia ragione, il camino e' in tufo (se ricordo bene), il mio amico e' di Fiano Romano percio' Viterbo non e' una ipotesi assurda inoltre credo che sia almeno del 700. Grazie ancora!!

Modificato da snam
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Lo stemma ha i tenenti lateralmente ma non reca alcuna corona in capo ed è sicuramente quello individuato da Corbiniano.

Può darsi che chi lo ha commissionato per il proprio camino non fosse un nobile, ma volesse in tal modo ricordare la sua città di provenienza.

In tal caso, la corona civica (quella turrita) non solo era pleonastica, ma attestava che lo stemma NON poteva appartenere ad un casato gentilizio, cosa che solo uno che ne sappia di araldica può capire.

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Circa le corone, c'è anche un'altra riflessione da fare: se davvero il camino fosse antico, l'eventuale corona non avrebbe certamente seguito la forma delle nostre consuetudini odierne. :D

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Grazie mille,

adesso scrivo al mio amico e cerco di reperire piu' informazioni, perche' forse avete ragione voi, magari e' uno copia moderna e basta......cmq grazie adesso mi avete incuriosito. Scusate l'ignoranza pero' manca sia la corona sul leone che le chiavi nelle bandiere. Giusto? e' anche questo potrebbe dimostarre che e' una copia moderna.

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Grazie mille,

Grazie a te!

:good:

(...) manca sia la corona sul leone che le chiavi nelle bandiere. Giusto? e' anche questo potrebbe dimostarre che e' una copia moderna.

...bravo, esatto...

;)

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Grazie mille,

adesso scrivo al mio amico e cerco di reperire piu' informazioni, perche' forse avete ragione voi, magari e' uno copia moderna e basta......cmq grazie adesso mi avete incuriosito. Scusate l'ignoranza pero' manca sia la corona sul leone che le chiavi nelle bandiere. Giusto? e' anche questo potrebbe dimostarre che e' una copia moderna.

Anche se non si trattasse di una "copia moderna" , penso che sia ispirato a quello mostrato da Corbiniano e non lo stemma gentilizio di un casato.

@@snam

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Inventato no, in quanto lo stemma esiste realmente : magari preso a prestito.......

Lo stemma della città di Viterbo prende a prestito elementi storici che risalgono fino al 1200, una storia interessante e complessa facilmente rintracciabile nel web : i vari elementi che lo compongono sono retaggi storici di avvenimenti collettivi per cui lo stemma, riportato anche sul camino, non è mai appartenuto ad un singolo casato nobiliare.

L' "invenzione" consiste in questo : nell'ostentare in casa propria uno stemma che non è mai appartenuto a singole famiglie, ma ad una città.

Come se tu appendessi in una sala della tua abitazione lo stemma del Comune in cui sei nato, o hai vissuto, o da cui magari proviene la tua famiglia......

@@snam

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Grazie mille!

ho informato il mio amico che purtroppo non si ricordava molto della storia del camino....l'unica info in piu' che mi ha dato e che sopra allo stemma c'era un'aquila. Cmq l'ipotesi di Viterbo e' piu' che valida. Ciao

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  • 2 settimane dopo...

Boh ... il post non parte .... ci riprovo.

Dicevo .... Chi ha disegnato lo stemma di Viterbo non conosceva né i leoni né i gatti, visto che ha fatto il "bigolo" del leone come quello di un cane.

Modificato da chievolan
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Boh ... il post non parte .... ci riprovo.

Dicevo .... Chi ha disegnato lo stemma di Viterbo non conosceva né i leoni né i gatti, visto che ha fatto il "bigolo" del leone come quello di un cane.

non ho esperienza a riguardo ma sono tutti fattori che portano a definire lo stemma piu' o meno di epoca moderna.

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Beh, molti disegnatori di stemmi (anche d'epoca antica) non disdegnavano di "tracciare un segno" da :blush: quelle parti per ribadire che l'animale era mascolo...

...ok, il dettaglio in sè non è fisiologicamente corretto per i felini...

...e tanto meno per il leone, la cui mascolinità è evidente dalla criniera. ;)

Ma :unknw: tant'è...

E pensa che in certi stemmi il coso è colorato in tinta diversa dal resto del corpo, dettaglio che nel blasone va "evidenziato" definendo l'animale un leone osceno... icon_redface.gificon_redface.gif

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