Jump to content
IGNORED

cinque baiocchi


tuscna

Recommended Posts

trovata in un campo. trattasi di cinque baiocchi 1797 ma mi risulta impossibile decifrare il recto! potete aiutarmi?

post-32078-0-69259000-1368780018_thumb.j

post-32078-0-14183100-1368780027_thumb.j

Link to comment
Share on other sites


Trovata in un campo...

e la miseria..... ma che era sottovuoto!! la mia è praticamente distrutta..... a guardar bene vedo " sanc... geni..." sò per certo che santa genitirice era l'appellativo originario della Madonna! ma il Papa?

Edited by tuscna
Link to comment
Share on other sites


domanda: a parte il mio primo intervento empirico di pulizia con dentifricio ed acqua (che usiamo negli scavi nei campi archeologici), non esiste un modo non troppo articolato, per dare alle monete un pò più di "vigore"?

Link to comment
Share on other sites


Mi pare ci sia rimasto poco da rinvigorire. Penso che il rovescio fosse già "debole" all'atto della coniazione.

Link to comment
Share on other sites


a parte il mio primo intervento empirico di pulizia con dentifricio ed acqua (che usiamo negli scavi nei campi archeologici),

Se questi sono i metodi andiamo bene...

http://www.lamoneta.it/topic/77549-lamonetait-e-metal-detector-leggimi/

Edited by uzifox
Link to comment
Share on other sites


gradirei non essere frainteso: sono un archeologo che collabora con la SBAEM e i gruppi archeologici d'italia. Inoltre ho partecipato a 10 anni di campagne di scavo nel sito di Musarna (VT) con l'Ecole Francaise de Rome!! il reperto che ho trovato casualmente è un rudere che non vale certo milioni di euro e quindi, ovviamente, non ho fatto nessuna segnalazione agli organi preposti, come invece in passato mi è capitato di fare diverse volte.

Link to comment
Share on other sites


gradirei non essere frainteso: sono un archeologo che collabora con la SBAEM e i gruppi archeologici d'italia. Inoltre ho partecipato a 10 anni di campagne di scavo nel sito di Musarna (VT) con l'Ecole Francaise de Rome!! il reperto che ho trovato casualmente è un rudere che non vale certo milioni di euro e quindi, ovviamente, non ho fatto nessuna segnalazione agli organi preposti, come invece in passato mi è capitato di fare diverse volte.

Mi sa che il commento di uzifox era riferito alla tecnica di pulizia delle monete, non proprio "ortodossa". Per il ritrovamento penso anch'io che sia tempo sprecato andare a segnalare un rottame del genere.

Link to comment
Share on other sites

Awards

gradirei non essere frainteso: sono un archeologo che collabora con la SBAEM e i gruppi archeologici d'italia. Inoltre ho partecipato a 10 anni di campagne di scavo nel sito di Musarna (VT) con l'Ecole Francaise de Rome!! il reperto che ho trovato casualmente è un rudere che non vale certo milioni di euro e quindi, ovviamente, non ho fatto nessuna segnalazione agli organi preposti, come invece in passato mi è capitato di fare diverse volte.

Calmo calmo a me non mi cambia niente se vieni frainteso...

...Se invece fraintendono altri che leggono questo forum pubblico i problemi sarebbero tutti tuoi visto che (come ben saprai essendo del mestiere) le leggi attuali non distinguono se un oggetto vale uno o milioni di euro.

@@Vincenzo @@Mirko8710 voi che ne pensate?

Sempre da un addetto al mestiere poi non si può sentire di usare del dentifricio con monete visto i micro-graffi che si creano : per il rudere in questione non cambia granchè ma fare passare il messaggio "dentifricio perfetto per pulire monete" (magari presso altri studenti del ramo poi) non va bene...

Tutto qui

Saluti

Simone

Link to comment
Share on other sites


Mi sa che il commento di uzifox era riferito alla tecnica di pulizia delle monete, non proprio "ortodossa". Per il ritrovamento penso anch'io che sia tempo sprecato andare a segnalare un rottame del genere.

la pulitura con dentifricio è certamente poco ortodossa ma dà risultati apprezzabili.La pasta dentifricia ha un delicato potere abrasivo (da evitare però i dentifrici con microgranuli) che permette di eliminare seduta stante il velo di sporcizia senza assolutamente rovinare la moneta. l'importante è non usare lo spazzolino ma "massaggiare" le parti della moneta delicatamente per 15-20 secondi. Comunque nei cantieri archeologici rimane la procedura più attuata sia per la mancanza di strumenti idonei sul luogo e sia per l'immediata "leggibilità" della moneta che è fondamentale per capire immediatamente l'orizzonte cronologico del luogo che si sta indagando.

Edited by tuscna
Link to comment
Share on other sites


se invece si è in presenza di un ritrovamento sensazionale, come quello che allego, il modus operandi è squisitamente di laboratorio(come sotto esposto)

post-32078-0-89351100-1368795336_thumb.j

post-32078-0-69189200-1368795342_thumb.j

post-32078-0-33411700-1368795349_thumb.j

post-32078-0-69243500-1368795355_thumb.j

Link to comment
Share on other sites


il reperto che ho trovato casualmente è un rudere che non vale certo milioni di euro e quindi, ovviamente, non ho fatto nessuna segnalazione agli organi preposti, come invece in passato mi è capitato di fare diverse volte.

Ovviamente??? Perdonami, ma sono a dir poco perplesso. Il ritrovamento fortuito andava segnalato, codice Urbani alla mano, in quanto oggetto avente più di 50 anni e proveniente da sottosuolo, quindi di esclusiva proprietà statale. Il fatto che sia un "rottame", per di più di comunissimo e senza alcun valore storico-archeologico (ma chi lo decide che è così?), ai fini di legge è del tutto irrilevante. Cerchiamo di non far passare messaggi fuorvianti: l'obbligo di segnalazione non dipende né dal valore economico dell'oggetto, né dalla sua rarità, né dalla qualificazione di chi effettua il ritrovamento. Dipende esclusivamente dal fatto che l'oggetto abbia più di 50 anni e dalle circostanze del ritrovamento. Giusto o sbagliato che sia, così stanno le cose. La valutazione "fai da te" non è prevista dalla legge.

Link to comment
Share on other sites


Primo: non è il ritrovamento che è IMPORTANTE...ma la storia che si riesce a costruire con esso. Segnalare non serve a dire che hai trovato una monetina ma a dire che quella può essere un'area di indagine archeologica, preliminare o approfondita.

Secondo: mi permetto di dissentire sull'opinabile metodo di pulitura...mai sentito. I metalli vanno trattati in laboratorio e se hai fatto una lezione in un corso di archeologia sul restauro e un prof ti ha detto questo ti consiglio di cambiare metodo. Sono su un cantiere in questo momento e ti assicuro che le monete non le puliamo a questa maniera...ma vengono identificate lo stesso (e son crateri).

E poi mi stupisco quando trovo le monete esposte nei musei completamente graffiate e spatinate...

Terzo: mi stupisco che un archeologo non comprenda il valore di un contesto piuttosto che la "ricchezza/povertà" del reperto ritrovato.

  • Like 2
Link to comment
Share on other sites

Awards

Ciao.

"sono un archeologo che collabora con la SBAEM e i gruppi archeologici d'italia. Inoltre ho partecipato a 10 anni di campagne di scavo nel sito di Musarna (VT) con l'Ecole Francaise de Rome!! il reperto che ho trovato casualmente è un rudere che non vale certo milioni di euro e quindi, ovviamente, non ho fatto nessuna segnalazione agli organi preposti, come invece in passato mi è capitato di fare diverse volte."

Scusa, ma quello che scrivi è sorprendente.

Se questo fosse il pensiero di un ragazzino sprovveduto o di un neofita senza alcuna preparazione archeologica, potrei capirlo.

Ma sulla base delle Tue competenze e dell'esperienza specifica che dichiari di possedere, quello che hai scritto mi lascia senza parole.

Mah.

M.

Link to comment
Share on other sites


Secondo me esagerate con ste richieste di segnalazione. Se io trovo un disco di rame in un campo devo andare a segnalarlo ? Chiodi ? Pezzi di metalli vari ?

Ma avete un'idea (e non ci vuole un archeologo) di cosa venga fuori da un campo tutte le volte che lo arano ? Che facciamo mandiamo il povero agricoltore in pellegrinaggio permanente alla soprintendenza a farsi ridere dietro ?

  • Like 1
Link to comment
Share on other sites

Awards

Secondo me esagerate con ste richieste di segnalazione. Se io trovo un disco di rame in un campo devo andare a segnalarlo ? Chiodi ? Pezzi di metalli vari ?

Ma avete un'idea (e non ci vuole un archeologo) di cosa venga fuori da un campo tutte le volte che lo arano ? Che facciamo mandiamo il povero agricoltore in pellegrinaggio permanente alla soprintendenza a farsi ridere dietro ?

Ma è così difficile capire la differenza tra quello che è e quello che dovrebbe essere? (E di conseguenza come ci si deve comportare e invece come sarebbe bello potersi comportare?)

Il Codice della Strada dice che massimo in autostrada si può andare a 130 Km/h.

Poi uno si trova con 3-4 corsie dritte, lunghe e magari pure vuote perchè sono le 5 di mattina. Pensa "Le condizioni sono ottime, la macchina è sicura ma a chi faccio danno? Mo mi faccio una bella accelerata a 200 Km/h"

Io tra amici ti dico bene, giusto lo farei pure io, divertiti... poi però se ti becca l'autovelox assumiti le tue responsabilità e non rompere le scatole: paga e zitto e non venire a lamentarti e chiedere compassione.

Se poi mi dici che ti è andata bene e ti sei fatto pure il filmato delle tue gesta con il telefonino ti dico (sempre da amico) stai attento che non è proprio una cosa intelligente... poi affari tuoi.

Più chiaro così???

Saluti

Simone

Link to comment
Share on other sites


Secondo me esagerate con ste richieste di segnalazione. Se io trovo un disco di rame in un campo devo andare a segnalarlo ? Chiodi ? Pezzi di metalli vari ?

Secondo me, non esageriamo. Basta avere un minimo di buon senso.

Ma avete un'idea (e non ci vuole un archeologo) di cosa venga fuori da un campo tutte le volte che lo arano ?

Assolutamente sì.

Che facciamo mandiamo il povero agricoltore in pellegrinaggio permanente alla soprintendenza a farsi ridere dietro ?

Rammento che basta una telefonata e gli addetti ai lavori potrebbero/dovrebbero fare un sopralluogo.

Link to comment
Share on other sites

Awards

ok! oggi stesso mi recherò presso il museo competente e consegnerò la moneta incriminata. Poi vi faccio sapere cosa mi dicono....

Link to comment
Share on other sites


Ciao.

"ok! oggi stesso mi recherò presso il museo competente e consegnerò la moneta incriminata. Poi vi faccio sapere cosa mi dicono...."

Mi pare che Tu sia già fuori termini....o no?

Volendo anche considerare che la moneta che hai postato sia stata da Te trovata nello stesso momento in cui hai scritto il primo post (ore 10.40 del 17.5.- ma, ovviamente è ragionevole pensare che sia stata trovata prima), la denuncia di ritrovamento come ben saprai doveva essere effettuata alle Autorità entro le ore 10.40 di oggi 18.5.:

Articolo 90
Scoperte fortuite

1. Chi scopre fortuitamente cose immobili o mobili indicate nell'articolo 10 ne fa denuncia entro ventiquattro ore al soprintendente o al sindaco ovvero all'autorità di pubblica sicurezza e provvede alla conservazione temporanea di esse, lasciandole nelle condizioni e nel luogo in cui sono state rinvenute.

2. Ove si tratti di cose mobili delle quali non si possa altrimenti assicurare la custodia, lo scopritore ha facoltà di rimuoverle per meglio garantirne la sicurezza e la conservazione sino alla visita dell'autorità competente e, ove occorra, di chiedere l'ausilio della forza pubblica.

3. Agli obblighi di conservazione e custodia previsti nei commi 1 e 2 e' soggetto ogni detentore di cose scoperte fortuitamente.

4. Le spese sostenute per la custodia e rimozione sono rimborsate dal Ministero.

Una Soprintendente della Sardegna ha denunciato all'A.G. e mandato sotto processo, due cittadini che avevano tardivamente comunicato e consegnato il ritrovamento di un micro reperto archeologico.

E' vero che i due sono stati poi assolti dal Tribunale, ma intanto si sono dovuti sciroppare il processo, con annessi e connessi.

http://gianfrancopintore.blogspot.it/2012/02/assolto-gigi-sanna-sconfessata-la.html

Dimenticavo di dire che anche quel micro reperto, per il quale sono stati denunciati, non vale certamente milioni di euro......

http://gianfrancopintore.blogspot.it/2010/12/gigi-sanna-in-tribunale-quando-la.html

Vorrei anche aggiungere, ma forse sai già anche questo, che sono centinaia i collezionisti numismatici che finiscono sotto processo con l'accusa di impossessamento illecito di beni culturali dello Stato o ricettazione, perchè trovati in possesso di monete di nessun valore, nessuna rarità e nessun pregio ma che per qualche Tuo collega, chiamato a periziarle, rivestono sempre e comunque lo status di bene culturale di provenienza archeologica.

E questa provenienza è quasi sempre dedotta anche quando (a differenza del Tuo ritrovamento che è sicuramente archeologico per Tua stessa ammissione), quelle monetucole da quattro soldi sono rinvenute riposte in un album in casa dei malcapitati, talvolta persino accompagnate da fattura d'acquisto.

Questo per confermarTi quanto mi sorprendono tutte le considerazioni che, da esperto archeologo, hai finora svolta in questa discussione.

Saluti.

Michele


Edited by bizerba62
  • Like 1
Link to comment
Share on other sites


Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Loading...
×
  • Create New...

Important Information

We have placed cookies on your device to help make this website better. You can adjust your cookie settings, otherwise we'll assume you're okay to continue., dei Terms of Use e della Privacy Policy.