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Medaglie massimo modulo


numa numa

Risposte migliori

Salve a tutti

Vorrei conoscere il parere dei medAglisti sulle medaglie di massimo modulo

In particolare quali papi e perche le ha no emesse e se devono considerarsi piu' preziose delle loro sorelle minori oppure delle e ce io i o curiosita'

So che esiste una pubblicazione del bartolotti specificamente te dedicata a queste medaglie ma volevo sentire direttamente il parere degli esperti

Grazie a chi vorra' contribuire

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Le medaglia di massimo modulo sono, come ben esprime il loro nome, la massima coniazione per dimensione di modulo tecnicamente possibile che è di circa 82 mm.

Sto sfogliando la bellissima pubblicazione di Franco Bartolotti del 1971, che riproduce, su carta patinata, quaranta medaglie. A queste ne vanno aggiunte altre, alcune scoperte molto recentemente.

La prima medaglia di Massimo Modulo censita da Bartolotti è rarissima ed è stata realizzata per ricordare e commemorare il soggiorno di Pio IX a Gaeta ed è il prototipo per le ventidue medaglie (N° 2) uniche e coniate in oro e in bronzo, dedicate ai membri del corpo diplomatico che seguirono il Papa in esilio.

Modificato da fabio22
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Una di queste, in oro, dedicata al Commendator Raimondo Luigi Irarrazaval, inviato straordinario del Cile e catalogata da Bartolotti al n° 2p è stata venduta nel gennaio 2012 in Francia (Asta Rouillac) per settanta mila euro + i diritti

Questa Medaglia è unica e ora è in Italia (in una grande collezione presso Roma)

questa è la pubblicazione:

http://rouillac.com/Calendrier/Calendrier/da-FR-8-229-75111-grid-2-2012-monnaies_or_31

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Grazie mille Fabio

informazioni molto interessanti.

Mi pare di aver visto una medaglia in bronzo di Gaeta per Pio IX sul mercato. L'emissione per i dignitari riguardava solo quelle in oro, giusto ?

Le medaglie in bronzo/AG non sono altrettanto rare mi pare ..

Ho visto sull'opera del Bartolotti delle incisioni straordinarie di Bianchi.

A parte la serie in oro per i dignitari, queste emissioni in max modulo in AG/bronzo sono piu' rare dei moduli normali immagino

I grandi moduli sono continuati poi con Leone XIII, Pio X , XI, XII e infine Giovanni XXIII e Paolo VI con i grandi moduli di Giampaoli

Bartolotti non considera i grandi moduli precedenti a PIO IX ma vi sono dei grandi moduli antichi (anche se minori di 82mm) molto belli che normalemnet il mercato valuta piu' dei moduli normali

Infine un quesito tecnico , perché proprio 82mm di diametro : è un a misura imposta dalle dimensioni del conio ? I modelli in cera o gesso dai quali si ricavano le matrici sono ben maggiori di 82mm , ma forse dopo la riduzione al pantografo determina questo limite.

Per le fuse invece vi sono moduli anche maggiori

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Le medaglie per i dignitari di Pio IX sono state realizzate in due esemplari per ogni tipo: uno in bronzo e uno in oro. Per questo motivo ogni medaglia è unica.

La significativa differenza che distingue quest'ultima (N°2) daglia altri esemplari è costituita dalla legenda al Verso: tutte le medaglie conferite ai diplomatici stranieri contenevano al verso la dedica, mentre le altre tipologie (N°1 e 3) non hanno la dedica ma un'ampio bordo liscio o lavorato.

Tutte le medaglie per Gaeta sono rarità. Ma attenzione ai falsi-riproduzioni.

Modificato da fabio22
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I massimi moduli, anche per la difficoltà tecnica di realizzazione, sono generalmente molto più rare delle medaglie di modulo tradizionale (poche medaglie fanno eccezione), per alcuni esemplari si conosce la quantità di esemplari prodotti.

I massimi moduli di Leone XIII sono presumibilmente stati realizzati in quantitativi molto ridotti ed è probabile che una parte di queste non sia ancora nota: recentemente è stato scoperta una medaglia (che Renzo1940 potrà illustrare molto meglio) dell'Anno X con la Basilica Vaticana (da ritenersi estremamente rara o unica) questa scoperta potrebbe far pensare che la coniazione per il Giubileo Sacerdotale possa essere stata realizzata anche con il verso delle altre tre Basiliche.

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ancora una cosa

ho notato una bellissima medaglia di Pio IX per la ricostruzione della basilica di San Paolo distrutta da un incendio

l'incisione è di Bianchi.

Volevo sapere se sono state fatte diverse coniazioni in argento e di che anni. Una mi risulta del 1865 e sul bordo ha una legenda in francese

ma non so se vi e' una coniazione precedente del 1861?

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Il grande merito di Bartolotti, a mio giudizio, è stato quello di avere individuato nell'ambito della medaglistica papale, quasi cinquanta anni or sono, possibili collezioni definite, coerenti con la moda dell'epoca di avere una collezione completa e di tendere progressivamente ed in competizione a questo scopo.

Il volume sulla medaglia annuale creò tanti appassionati: e ognuno poteva dire di avere una collezione completa - in argento o in bronzo - a decorrere dal papa.... Per avere una collezione dal 1800 il pontificato più difficile a reperire - soprattutto in argento - era quello di Pio VII; per il pregresso forse nessuno aveva una collezione completa da Paolo V a Paolo VI. Era una ricerca certosina, progressiva, che per me dura tuttora....

Anche la medaglia di massimo modulo rispondeva allo stesso criterio: si individuava una tipologia di medaglia delimitata, che nella storia della medaglistica aveva avuto un inzio e, se la tradizione non sarà ripresa, una fine. Il Bartolotti ricorda che Pio IX, per ringraziare coloro che lo avevano aiutato a recuperare lo Stato della Chiesa, pensò al tradizionale dono della medaglia e volle che fosse la più grande possibile per modulo, superando tutte le emissioni ufficiali precedenti. La scelta tecnica fu per gli 82 mm. e la coniazione in oro della medaglia di Gaeta, donata ai diplomatici, fu il coronamento di questa volontà. Seguirono nel tempo altre medaglie, sempre tese a valorizzare la storia della Chiesa, volute o autorizzate dai pontefici e pertanto tutte ufficiali: in parte furono emesse per specifici avvenimenti, in parte ordinate dal Pontefice per doni di somma importanza ogni volta che fosse necessario. Per la cura con cui queste coniazioni furono eseguite e per la bellezza costituiscono una collezione molto diffusa e capace di dare soddisfazione.

La medaglia di massimo modulo ebbe per molte tipologie una coniazione limitata (l'acquisto dei massimi moduli era ovviamente più costoso). Accanto alle tipologie davvero rare, vi sono altre rarefatte per il gradimento di collezionisti anche al di fuori del loro specifico interesse.

Sintetizzo il mio parere di collezionista:

a) con la medaglia papale annuale si ripercorre storia della Chiesa cattolica per quasi 500 anni (il recente studio del Modesti ha individuato la medaglia annuale a decorrere dal 1550);

b) con le medaglie papali di massimo modulo (una cinquantina di esemplari con le ultime varianti ritrovate) si costruisce una collezione di incomparabile bellezza.

E' una bella ricerca con un piano di collezione precostituito, aiutato da pubblicazioni di grande professionalità. Poi la collezione si può allargare: emissioni straordinarie antiche e ancor più moderne (con tante emissioni private) non mancano certo!

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Salve a tutti

Vorrei conoscere il parere dei medAglisti sulle medaglie di massimo modulo

In particolare quali papi e perche le ha no emesse e se devono considerarsi piu' preziose delle loro sorelle minori oppure delle e ce io i o curiosita'

So che esiste una pubblicazione del bartolotti specificamente te dedicata a queste medaglie ma volevo sentire direttamente il parere degli esperti

Grazie a chi vorra' contribuire

Ciao, sono molto piu' rare di quelle annuali (fatte alcune eccezioni) e sono anche piu' soddisfacenti da tenere in mano.

Il grande pregio sta nel leggere i dettagli anche senza una lente d'ingrandimento che , per me, colloca questi capolavori tra la medaglia ed i bassorilievi.

Da alcuni so che non sono collezionate sia per lo spazio che occupano(difficile gestione logistica) sia per il fattore economico e di reperibilità del materiale.

Si è parlato di Gaeta e delle medaglie emesse per i dignitari ma credo che in pochissimi se le possano permettere e concludere una collezione tipologica di questo tipo.

Io nel mio piccolo cerco di prendere tutte quelle che posso e che sono alla mia portata perchè le considero dei capolavori.

Gian

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Grazie a tutti per gli utili contributi

Anche se il Bartolotti elenca i massimi moduli a partire da Pio IX ho notato alcuni moduli abbastNza grandi di papi antecedenti non c'e una pubblicazione che li elenca a parte credo

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ancora una cosa

ho notato una bellissima medaglia di Pio IX per la ricostruzione della basilica di San Paolo distrutta da un incendio

l'incisione è di Bianchi.

Volevo sapere se sono state fatte diverse coniazioni in argento e di che anni. Una mi risulta del 1865 e sul bordo ha una legenda in francese

ma non so se vi e' una coniazione precedente del 1861?

Nel 1854, su sollecitazione della Commissione deputata alla riedificazione di San Paolo, fu approvato un progetto di medaglia di massimo modulo, che abbinava il rovescio (interni di San Paolo) inciso dal Bianchi al diritto che il Cerbara aveva approntato per la medaglia di Gaeta. Questa medaglia è rara.

Nel 1861 il Bianchi realizzò una medaglia di massimo modulo completa (diritto e rovescio), attribuita per riconoscenza alle nobili Signore che avevano organizzato una lotteria per finanziare l'Opera dell'Obolo di San Pietro. Dopo tale data la medaglia per la ricostruzione di San Paolo continuò ad essere coniata utilizzando ambedue i coni (diritto e rovescio) del Bianchi. Questa medaglia, molto bella, è decisamente la più comune nell'ambito delle medaglie di massimo modulo. Non so dire le ragioni di una coniazione così ampia: probabilmente esisteva nella basilica di San Paolo una vendita, che consentiva una continuità di alimentazione di offerte con le quali i fedeli già avevano sostenuto la ricostruzione della basilica.

Nel 1865 fu autorizzata una nuova medaglia, sempre con coni del Bianchi, nella quale era raffigurata la facciata della stessa basilica di San Paolo, Il diritto, a differenza di quello del 1861, riportava nella stola lo stemma del Pontefice. Anche questo diritto fu abbinato al rovescio degli interni di San Paolo (medaglia molto rara). Le medaglie di massimo modulo venivano spesso coniate su richiesta del Pontefice per doni importanti e vi fu la consuetudine di abbinare al rovescio prescelto il diritto più recente e perciò più rispondente alla effigie del Pontefice.

Una medaglia è stata coniata anche abbinando interni e facciata della Basilica di San Paolo, Questo accoppiamento non è documentato, ma non fu una coniazione riservata o eccezionale o abusiva, poichè, anche se non comune, la medaglia appare abbastanza spesso nel mercato.

Le iscrizioni sul bordo nelle medaglie donate sono abbastanza ricorrenti.

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