Princeps Senatus 4 Segnala messaggio #1 Inviato 25 Novembre, 2013 Salve a tutti, penso e spero che questa sia la sezione adatta... Ho un dubbio che mi circola in testa per molto tempo: le zecche antiche come erano costruite, in quale punto della città erano situate, quale processo subiva un pezzo di metallo per diventare una moneta ecc... Ve lo chiedo perchè sarebbe bello sapere tutto il processo che ha fatto una moneta e per poi arrivare fino a noi. Grazie a chi mi risponderà. 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Illyricum65 2008 Segnala messaggio #2 Inviato 26 Novembre, 2013 Ciao, Ho un dubbio che mi circola in testa per molto tempo: le zecche antiche come erano costruite, in quale punto della città erano situate dovresti prima delimitare un periodo d'interesse. "Zecche antiche" è un termine troppo vago. In epoca romana che io sappia non son note, pensa che anche per quella di Roma non si hanno dati certi se non una generica collocazione. Sotto la Repubblica le monete vengono coniate a Roma e la zecca si trova, inizialmente, nei pressi del tempio di Giunone Moneta. Sotto Domiziano, a causa di un terribile incendio, la zecca fu spostata sul Celio, dove rimase fino alla fine del III secolo. I responsabili della coniazione sono tre magistrati chiamati: i Tresviri monetales. La zecca venne spostata più volte. quale processo subiva un pezzo di metallo per diventare una moneta ecc... Dipende: poteva trattarsi di lastre metaliche o anche di monete precedenti da rifondere (tipo queste, destinate a venir fuse http://www.pasthorizonspr.com/index.php/archives/03/2011/hoard-of-necessity-coins-discovered-in-roman-workshops o denari a più ricco tenore di metallo fino, se già non tesaurizzati). Ciao Illyricum :) Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Afranio_Burro 817 Segnala messaggio #3 Inviato 27 Novembre, 2013 mi permetto di segnalarti il libro "La numismatica antica", di Ermanno Arslan. Un intero capitolo è dedicato alle domande che hai posto :) Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Princeps Senatus 4 Segnala messaggio #4 Inviato 27 Novembre, 2013 (modificato) Grazie Afranio, lo leggerò... Comunque Illiricum mi riferivo alle zecche romane e a quelle della magna Grecia... Modificato 27 Novembre, 2013 da Princeps Senatus Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
profausto 4191 Segnala messaggio #5 Inviato 27 Novembre, 2013 con un po' di buona volontà puoi trovare in rete tutto cio' che cerchi, se poi vuoi approfondire esistono molte pubblicazioni ad esempio qui c'è una prima infarinatura: http://www.treccani.it/enciclopedia/zecca_(Enciclopedia_Italiana)/ Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
eliodoro 2391 Supporter Segnala messaggio #6 Inviato 10 Gennaio, 2014 CIao @@Princeps Senatus, riprendendo la Tua discussione, Ti invio un articolo relative alle modalità di coniazione delle monete osche del III° sec. a.c., quindi alta Campania e Sannio a partire dalla pag. 291. Spero Ti possa essere utile. Saluti Eliodoro monete osche.pdf Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Legio II Italica 2920 Segnala messaggio #7 Inviato 10 Gennaio, 2014 (modificato) Posso confermarti con certezza quello che ha scritto Illrycum65 a proposito della zecca repubblicana ed imperiale di Roma , in piu' che una delle zecche imperiali , forse la piu' grande , la Roma Prima (RP) , si trovava sul Celio , uno dei colli di Roma , come gia' da lui scritto e i cui resti sono stati identificati con sicurezza , in base anche a ritrovamenti inerenti alla zecca , sotto la chiesa di San Clemente ed oltre , poco distante dal Ludus Magnus e dal Colosseo . Questa zecca rimase attiva fino verso la fine dell' Impero , dopo se ne perdono le tracce , se fu spostata o chiusa . Modificato 11 Gennaio, 2014 da Legio II Italica Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti