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IGNORED

Vota la più bella d'America...da 10 dollari


petronius arbiter

La più bella Americana  

34 voti

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Risposte migliori

Quarta puntata dei sondaggi per stabilire quale sia la più bella banconota americana, non solo in base alla sua estetica, comunque fondamentale, ma anche per quello che c'è dietro, per la sua storia, per ciò che ha rappresentato e rappresenta.

Tocca dunque al biglietto da 10 dollari, ma per chi non ne fosse ancora al corrente, segnalo che sono tuttora attivi i sondaggi precedenti per 1, 2 e 5 dollari

http://www.lamoneta....cada-1-dollaro/ (scade domani)

http://www.lamoneta....cada-2-dollari/ (scade sabato 30 novembre)

http://www.lamoneta.it/topic/115304-vota-la-piu-bella-damericada-5-dollari/ (scade lunedì 2 dicembre)

continuate a votarli :)

Questi sondaggi non sarebbero mai nati senza il contributo fondamentale di @poseidon.

E' lui che ha avuto l'idea e me l'ha proposta, a lui si deve la scelta di gran parte delle banconote che vedrete, nonché del banner pubblicitario, e a lui va il più sentito GRAZIE.

Per parte mia ho contribuito con qualche immagine e con brevi note storico/descrittive per ogni banconota.

Il periodo preso in esame va dalla Guerra Civile a oggi (per essere più precisi al 1976, data della banconota più recente tra quelle proposte). E' infatti con la Guerra Civile, o subito dopo, che viene posto un freno alla miriade di banche private che emettevano di tutto e di più, per passare a un sistema di cartamoneta federale che vedrà il suo pieno compimento nel 1913, con l'istituzione della Federal Reserve Bank.

Si è deciso quindi di tener fuori dal concorso le tante, pur bellissime, emissioni private, così come le banconote emesse dai Confederate States of America durante la Guerra Civile.

Informazioni pratiche

I sondaggi saranno sette, uno per ogni taglio delle banconote attualmente in circolazione negli Stati Uniti: 1, 2, 5, 10, 20, 50 e 100 dollari.

Ed essendo sette i sondaggi, abbiamo scelto di proporre per ogni taglio sette banconote diverse, che saranno presentate in stretto ordine cronologico, dalla più vecchia alla più recente, affinché non si pensi che noi si sia voluto già stilare una classifica di merito.

Poi, ci sarà il sondaggio finale, a cui parteciperà la prima classificata di ogni taglio, per eleggere la più bella d'America.

Si è deciso di lasciar fuori i tagli maggiori, 500 e 1.000 dollari, da tempo non più prodotti e in circolazione, ma non è escluso che, se il concorso avrà successo, si possa proseguire anche con essi.

Ogni sondaggio avrà una durata di 5 giorni.

Questo, dedicato alla banconota da 10 dollari, terminerà alle ore 20:00 di Martedì 3 Dicembre.

In caso di due o più banconote ex-aequo al primo posto, verrà formulato, solo per esse, un nuovo sondaggio, della durata di 3 giorni.

Per banconote di tipologia già presentata nei precedenti sondaggi, saranno ripetute le note introduttive relative alla tipologia, seguite, naturalmente, dalla descrizione della banconota oggetto di ogni singolo sondaggio. In questo sondaggio, in particolare, saranno però presentate ben tre nuove tipologie di banconote, non trattate in precedenza.

I voti, mi auguro numerosi, saranno espressi in forma anonima, ma sarà gradita la partecipazione diretta alla discussione, con commenti o richiesta di ulteriori informazioni su questa o quella banconota.

Quello che vi chiedo è solo di non svelare, da parte di chi ha già votato, l'andamento dei sondaggi :D

Seguiranno ora sette post, ognuno dedicato a una banconota, che saranno tenuti nascosti fino al compimento dell'opera: vi chiedo di non intervenire nella discussione, e naturalmente di non votare, fino a quando non sarà stata postata l'ultima banconota.

Petronius & Poseidon :)

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$ 10 Demand Note 1861

Sono tra le primissime emissioni federali, disposte quasi come monetazione d’emergenza allo scoppio della Guerra Civile, con il governo dell’Unione che, trovandosi a corto di fondi per sostenere le necessità della guerra, fece approvare con Atti del Congresso 17 luglio e 5 agosto 1861, l’emissione di banconote per un ammontare di 60 milioni di dollari.

E poiché il Governo non era preparato alla stampa delle banconote, questa fu affidata alla American Bank Note Company e alla National Bank Note Company, le due principali stamperie che già da tempo svolgevano questo lavoro per le centinaia di banche private emittenti.

Per un breve periodo convertibili in oro alla pari, le Demand Notes videro venir meno questa possibilità alla fine del 1861, quando una circolare del Tesoro del 21 dicembre bloccò la convertibilità di qualsiasi tipo di banconota. Come risultato, man mano che la guerra procedeva, le Demand Notes, e tutte le banconote dell’Unione (meglio tacere di quelle Confederate :rolleyes:), venivano accettate solo se scontate rispetto al valore facciale, sebbene continuassero a essere utilizzabili per tutti i pagamenti dovuti al Governo, inclusi i dazi doganali.

L’esemplare da 10 dollari del 10 agosto 1861, si segnala per due particolarità.

La prima, è il ritratto di Lincoln, che per la prima volta, ancora vivente, compare su una banconota, adattato da una foto di C.S. German. Il fronte è completato da una figura femminile in piedi sulla destra, che rappresenterebbe l’Arte della Pittura, e dalla classica aquila su scudo al centro.

Ma è grazie al retro che questa banconota entra a buon diritto, e a pieno titolo, nella storia americana.

Fin da subito venne dato a queste banconote il nomignolo di “greenbacks”, per il loro bel colore verde (disegni o colori al retro erano rari nelle banconote americane prima della Guerra Civile, la gran parte erano in bianco). Un nomignolo fortunato, ancora oggi in uso per designare la generalità delle banconote in dollari…i verdoni :D

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$ 10 Compound Interest Treasury Note 1864

Autorizzate con Atti del Congresso del 3 marzo 1863 e 30 giugno 1864, queste banconote furono pensate per una circolazione limitata nel tempo, tre anni, durante i quali avrebbero fruttato un interesse composto del 6% all’anno, calcolato semestralmente. Il retro di ogni banconota riporta una tabella con il calcolo di detto interesse. Una banconota da 10 dollari, come quella illustrata, dopo un anno avrebbe potuto essere spesa per 10 dollari e 60, dopo tre anni per 11,94.

Questo in teoria, ma sull’effettiva applicazione pratica si sa poco, quel che sembra certo è che, allo scadere del terzo anno, se la banconota non veniva incassata, non continuava a maturare interessi ma, anzi, si perdevano anche quelli già maturati, tornando il biglietto al valore originario.

Questo ha fatto sì che gran parte di queste banconote siano state presentate per la remissione, con la conseguenza che oggi sono particolarmente rare sul mercato collezionistico. Si stima che, a fronte di un’emissione complessiva di 677.940 biglietti nei vari tagli (10, 20, 50, 100, 500 e 1.000 dollari) soltanto 2.171 biglietti siano rimasti non riscossi. Tra questi, oggi, non si conoscono esemplari da 500 e 1.000 dollari, sebbene i registri del Tesoro indichino che diversi di essi non furono mai riscossi.

Tutte queste banconote hanno una sovrastampa in inchiostro dorato, che recita "Compound Interest Treasury Note” seguito dal valore.

L’esemplare proposto, del 15 luglio 1864, mostra il ritratto di Salmon P. Chase, Segretario al Tesoro durante la presidenza Lincoln (ancora un personaggio vivente), poi presidente della Corte Suprema degli Stati Uniti.

Completano le raffigurazioni del fronte una rappresentazione allegorica della Pace, sulla destra, e la Capitol Eagle, al centro.

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$ 10 National Bank Note 1865

Le National Bank Notes, istituite dal Presidente Lincoln il 25 febbraio 1863, avevano il duplice obiettivo di fornire un mercato pronto e costante per la vendita de titoli degli Stati Uniti emessi per finanziare le necessità della Guerra Civile, e creare una solida valuta bancaria che sostituisse le generalmente insicure emissioni delle numerose banche private allora in circolazione. Soltanto le più solide e solvibili di dette banche private, ottennero l’autorizzazione per trasformarsi in National Bank, e poter così continuare a emettere valuta.

Emesse per 50 anni, dall’entrata in vigore del National Currency Act nel 1863, alla creazione della Federal Reserve Bank nel 1914, le National Bank Notes hanno rappresentato una parte importante del sistema monetario cartaceo americano.

Il biglietto da 10 dollari proposto, emesso il 1° aprile 1865 dalla First National Bank di Newark, Ohio, mostra al fronte due interessanti vignette.

A sinistra, Franklin e l’Elettricità, e una data nell’angolo in basso, 1752. Il riferimento è al 10 maggio 1752, quando per la prima volta fu sperimentato con successo, a Parigi, il parafulmine, la più famosa invenzione di Benjamin Franklin.

A destra, l’America stringe in pugno un fulmine, in questo caso simbolo di illuminazione.

Altrettanto interessante la vignetta al retro, che raffigura la scoperta del Mississippi da parte dell’esploratore spagnolo Hernando De Soto (1541).

Completano il retro il sigillo di Stato dell’Ohio e l’aquila americana.

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$ 10 Bison Note 1901

Le United States Notes, chiamate anche Legal Tender Notes, rappresentano l’emissione cartacea statunitense più longeva, essendo state emesse per la prima volta nel 1862, ed essendo tuttora in corso legale, sebbene le ultime emissioni risalgano al 1969.

Tra le United States Notes, quella da 10 dollari del 1901 è sicuramente tra le più famose.

Una fama dovuta principalmente a Pablo, il bisonte dello Zoo di Washington raffigurato al centro del biglietto, disegnato da Charles Knight e inciso sulla banconota da M.S. Baldwin. Ad essere più precisi, era ufficialmente noto come National Zoological Park Bison No. 2926, ed era stato acquistato nel 1897 per 500 dollari da Michael Pablo (da qui il nome con cui era comunemente chiamato) un rancher del Montana. Morì nell'ottobre del 1914.

Completano il fronte i ritratti di Meriwether Lewis (a sinistra) e William Clark, che dal 1804 al 1806 guidarono la prima spedizione statunitense che raggiunse la costa del Pacifico via terra.

Al retro, una raffigurazione allegorica del progresso, in piedi al centro del biglietto.

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$ 10 Gold Certificate 1907

I Gold Certificates, banconote convertibili alla pari in monete d’oro, emessi per la prima volta nel 1865 (Atto del 3 marzo 1863) e fino al 1928, rappresentano una popolare e tangibile testimonianza dei giorni in cui la cartamoneta americana era “as good as gold”.

Inizialmente pensati per le grandi transazioni finanziarie, con la quarta emissione, del 1907, la prima in cui compare il taglio da 10 dollari (prima quello minimo era da 20) entrano nella circolazione più generale, e il Governo incomincia a immagazzinare grandi quantità di monete d’oro da 10, e soprattutto da 20 dollari, a copertura e garanzia dei Gold Certificates.

Bei tempi quelli, in cui si poteva entrare in qualunque banca con dei foglietti di carta e uscirne con le tasche gonfie di tintinnanti Double Eagles, senza aver sborsato un centesimo in più del loro valore facciale :D Una pacchia che finirà nel 1933, con il Gold Reserve Act di FD Roosevelt.

Il biglietto da 10 dollari Series of 1907, porta il ritratto di Michael Hillegas (1729-1804), uno dei due primi co-Tesorieri degli Stati Uniti, in coppia con George Clymer. Dal 1777 divenne il solo Tesoriere, rimanendo in carica fino al 1789, incluso l’intero periodo di emissione delle Continental Currency, cartamoneta stampata dai ribelli americani per autofinanziare la lotta d’indipendenza. Questo fu prima della presidenza di George Washington, con la quale fu creato (1789) il Dipartimento del Tesoro, e Hillegas venne sostituito da Samuel Meredith.

Il valore, in numeri romani, X, e il sigillo, nonché i numeri di serie, sono di un bel colore dorato, mentre il retro, nel color arancione chiaro che contraddistingue tutti i Gold Certificates include il Great Seal, con un bordo merlato.

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$ 10 National Bank Note 1908

Queste National Bank Notes furono emesse per la prima volta nel 1902 (la banconota illustrate è invece del 1908 e si distingue per il colore del sigillo, blu, mentre su quelle del 1902 era rosso) per onorare la memoria del Presidente William McKinley, assassinato mentre stava visitando la Pan-American Exposition di Buffalo, New York.

Ferito il 6 settembre1901 da due colpi di pistola esplosi da un anarchico di origine polacca, Leon Czolgosz, McKinley morì otto giorni dopo, il 14 settembre.

Durante gli otto giorni di agonia, le notizie delle sue condizioni vennero telegrafate in tutto il mondo dal giovane Thomas L. Elder, che sarebbe poi diventato un famoso e stimato professionista numismatico.

Al retro, una dea in piedi, Liberty and Progress, tra due oceani, un motivo popolare in altre forme (su gadget, souvenir) all’Esposizione dove McKinley fu assassinato.

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$ 10 Federal Reserve Note 1914

Autorizzate con il Federal Reserve Act del 23 dicembre 1913, ed emesse per la prima volta nel 1914, le Federal Reserve Notes sono la sola tipologia di banconote statunitensi che continua a essere prodotta ancora oggi.

Questo biglietto da 10 dollari, Series of 1914, si segnala per il ritratto di Andrew Jackson, che una quindicina d’anni più tardi, con l’avvento delle Small Size Currency, traslocherà sul biglietto da 20 dollari, dove si trova tuttora, lasciando il posto su quello da 10 ad Alexander Hamilton, uno dei due non-presidenti (l’altro è Benjamin Franklin sul taglio da 100 dollari) ad apparire sulle attuali banconote americane.

Al retro, raffigurazioni realistiche (non più allegoriche, come in passato) dell’Agricoltura e dell’Industria.

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A partire da questo momento è ufficialmente aperto il sondaggio che, lo ricordo, terminerà alle ore 20:00 di martedì 3 dicembre.

Votate, votate, votate :yahoo:

petronius oo)

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Ho votato $ 10 Bison Note 1901!

Seppur non apprezzi moltissimo il retro della banconota, il davanti è davvero molto bello (il bisonte è uno dei miei animali preferiti)!

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Già ho penato nel sceglierle,comunque continuo a penare,3-4 note da urlo.Se penso quello che sarà presento con gli altri tagli...

Comunque io mi esprimo per $ 10 National Bank Note 1865

Modificato da poseidon
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Anche io ho votato il Bisonte, per la sua bellezza e per tutto quello che rappresenta, sono cresciuta con le storie di Pecos Bill &co. :D

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Awards

Ultime ore per votare in questo sondaggio (forza, siamo un paio di voti sotto media :lol:) che terminerà stasera alle 20:00

Votate, votate, votate :pleasantry:

petronius :)

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