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IGNORED

FALSO O RISTAMPA?


leonardo

Risposte migliori

mi hanno regaleto questa banconota dicendomi che era una ristampa dell'originale e prelevata in banca, sapendo che le ristampe dovrebbero essere segnalate mi viene il dubbio che questa sia un falso o di dubbia provenienza, allego l'immagine della 1° faccia e mi affido alla vostra competenza <_<

post-2930-1150480510_thumb.jpg

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mi hanno regaleto questa banconota dicendomi che era una ristampa dell'originale e prelevata in banca, sapendo che le ristampe dovrebbero essere segnalate mi viene il dubbio che questa sia un falso o di dubbia provenienza

131836[/snapback]

ciao leonardo :)

Se è una "ristampa dell'originale" è di sicuro un falso, ma non capisco cosa intendi quando dici che vanno segnalate; si tratta di un biglietto fuori corso da decenni, se anche è un falso non c'è certo l'obbligo di denuncia :rolleyes:

Riguardo la dubbia provenienza, dici che è stato prelevato in banca (quando?) certo se fa parte della collezione della banca e qualcuno lo ha preso di nascosto... :ph34r:

Ma forse chi te lo ha dato intendeva che era l' ultima emissione di questo tipo, del 1961, a firma Carli-Ripa; in questo senso può essere definito una "ristampa" del primo biglietto da 1000 di questa tipologia, emesso nel 1947, ma certo non li ho mai sentiti definire così :blink:

Venendo al tuo biglietto, da una foto non è facile giudicare l'autenticità, nell'ovale destro dovrebbe esserci, in filigrana, la testa dell'Italia volta di profilo, dalla tua foto n. 3 sinceramente non riesco a distinguere niente, ma tu che hai il biglietto in mano potrai agevolmente controllare; un'altra cosa che puoi verificare è la misura del biglietto mm. 159x75.

ciao.

petronius B)

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  • 2 settimane dopo...

per quanto riguarda il fatto della ristampa l'ho scritto perchè qualcuno in chat

mi ha detto che esistono ristampe a tiratura limitata di banconote ma segnalate

in qualche modo .

comunque al di là di mi dicono che sono state coprate in banca "prelevate è un termine del gergo di tutti i giorni ", il mio è un difetto da dilettante !!!

Le misure della banconota sono 159x75 ed effettivamente in filigrana si vede la testa dell'italia di profilo che guarda verso il centro .

La domanda è :a quale scopo stampare un falso di una banconota fuori corso negli anni ottanta ??

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Lo scopo di stampare un falso potrebbe essere quello di venderlo ai collezionisti per vero :rolleyes: ma, scusami, continuo a non capire il discorso del "comprato in banca"; posso sbagliare ma non mi risulta che le banche vendano vecchie banconote fuori corso, nè tantomeno che abbiano approntato delle ristampe (falsi, appunto) di queste banconote.

E, sempre precisando che da una foto non si può avere l'assoluta certezza, se la filigrana è regolare, le misure anche, errori evidenti non ne vedo, perchè continui a pensare che sia falsa?

ciao.

petronius :)

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  • 3 settimane dopo...

semplicemente xchè non mi fido di colui che me l'ha regalata <_<

ma nelle banconote di quell'anno c'era il famoso filettino d'argento

inserito all'interno ? tipo nelle vecchie 500 o 1000 lire di verdi

la risposta potrebbe essermi di grande aiuto

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ma nelle banconote di quell'anno c'era il famoso filettino d'argento

inserito all'interno ?

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No, il filo metallico di sicurezza compare per la prima volta nelle 1000 lire Verdi del 2° tipo emesse nel 1969, proprio quando la banconota di cui stiamo parlando è andata fuori corso.

ciao.

petronius :)

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un ultima domandina per chi ne possedesse una uguale :P

guardando controluce la banconota dal lato con ovale vuoto a sx,

ho notato che in trasparenza "oltre alle testa dell'italia in filigranadi profilo verso il centro ", si vede che il lato opposto ha la stampa che sporge a dx di 3.5 mm. , sotto di 2.5 mm. ed a sx di 1 mm.

Perfettamente allineato è invece il lato superiore.

Credo che questa possa essere la prova che potrà convincermi a chiederne

l'autenticità :D

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Ciao, personalmente penso sia un falso o una ristampa (ma non c'e scritto).

In primis non c'e dec. min. 14/08/1947 (se non ho letto male sulla foto del biglietto). Se poi fosse del 1947 (medusa) le firme sarebbero Einaudi/Urbini mentre invece sono Carli/Ripa (dec. 1961).

Per finire il n. di serie O415 fa risalire la banconota al Dec. Min. 11/02/1949 a firma Menichella/Urbini (tra l'altro sarebbe un R3).

A buon intenditor poche parole.

Ciao Alberto

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In primis non c'e dec. min. 14/08/1947 (se non ho letto male sulla foto del biglietto). Se poi fosse del 1947 (medusa) le firme sarebbero Einaudi/Urbini mentre invece sono Carli/Ripa (dec. 1961).

Per finire il n. di serie O415 fa risalire la banconota al Dec. Min. 11/02/1949 a firma Menichella/Urbini (tra l'altro sarebbe un R3).

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Il decreto 14 agosto 1947 è quello che introduce il contrassegno Medusa e compare su tutte le banconote di questa tipologia.

Quanto al numero di serie, i cataloghi dicono che vanno da Z ad H, ma eccone qui una a firma Carli-Ripa serie Q ;)

http://aes.iupui.edu/rwise/banknotes/italy...onatedfvt_f.jpg

ciao.

petronius :)

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in risposta a lanotte ,se gurdi bene l'immagine ke ho scannerizzato "forse non perfettamente" a dx si intravede il decreto ministeriale di cui mi parli ,14 agosto 1947, scritta che nella banconota è molto chiara.

ah bella citazione la conoscevo già ma calza male con gli IGNARI ,

I dubbi possono essere future conoscenze e certezze

"mia"

Per quanto riguarda alle firme vorrei sapere da petronius se l'immagine che mi ha allegato è un autentico e se quindi c'è una possibilità che di una serie come quella segnata nella mia banconota .

Mi rimane comunque il grosso dubbio dei margini di stampa della facciata opposta.

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Per quanto riguarda alle firme vorrei sapere da petronius se l'immagine che mi ha allegato è un autentico e se quindi c'è una possibilità che di una serie come quella segnata nella mia banconota .

Mi rimane comunque il grosso dubbio dei margini di stampa della facciata opposta.

138750[/snapback]

L'immagine è presa da un sito che raccoglie banconote inviate da collezionisti di tutto il mondo, non ho motivo di pensare che sia falsa, del resto una banconota a firma Carli-Ripa serie P è fotografata anche nel catalogo Alfa edizione 2002.

Riguardo i margini potrebbe trattarsi di un semplice difetto di stampa, ma è solo un'ipotesi, non possiedo questa banconota e non ho trovato nessuna segnalazione nei cataloghi consultati.

ciao.

petronius :)

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mi scuso per il ritardo ma vorrei ringraziare petronius per la

sua infinita disponibilità ,e le innumerevoli informazioni che mi

ha dato in merito a questa discussione.

grazie alle sue indicazioni ora

stò cercando di farmi aiutare da un mio amico che lavora

in banca e forse potra darmi indicazioni precise sulla possibile

autenticità di questa banconota.

:D

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Ciao Leonardo,

non ho partecipato a questa discussione, perchè purtroppo le scansioni che hai postato sono troppo piccole per poter dare un parere.

Se riuscissi a metterne di più grandi :rolleyes:

Comunque, da quello che ho capito della vicenda, molte alternative si possono prospettare:

1) che siano delle ristampe di banconote storiche (mi pare che qualche volta periodicamente ci sono delle uscite su quotidiani o in edicola), dovrebbe comunque esserci la dicitura "Facsimile"; un'operazione analoga venne fatta con monete del regno "coniate" in modo molto grossolano per distinguerle dagli originali

2) che siano delle rimanenze non distrutte a suo tempo (cioè nel momento in cui sono andate fuori corso e si cambiavano in Banca d'Italia), ma non entro nel dettaglio :ph34r:

3) che siano dei falsi o delle banconote effettivamente autentiche che hai comprato in Banca perchè chi te l'ha venduta lavora in Banca, ma tale operazione non ha nulla a che vedere con una vendita ufficiale

Tienici informati ;)

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Ciao, per decreto del 47 intendevo quello di'emissione, non quello che stabiliva i criteri. Ho letto in rosso 1947 in basso sul biglietto e ho equivocato, era un po tardi e avevo un po di sonno. Confermerei il resto, ma Petronius ha prontamente mostrato il nuovo biglietto!!!!

Mha che dire, aspetto notizie.

Ciao ALberto

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  • 2 settimane dopo...

ma!! che dire ,ho esaminato attentamente il mio biglietto con il massimo

cercando di esaminare i più piccoli particolari ed ho notato un incongruenza

che mi lascia forti dubbi.

accostandolo alla stampa del bigl. inviata da petronius ho notato che il

n.ro di matricola taglia o lambisce la parte superiore dell'ultimo zero

della cifra 1000 ,nel mio ho potuto notare che il numero di serie è

staccato di almeno 2 mm.

se potessi avere il riscontro con altre banconote simili sarei certo di

possedere un falso ma non è un biglietto molto comune dove posso trovare un immagine decente di un autentico?

Cmq. ribadisco che la scritta fac-simile non è assolutamente riportata da nessuna parte. :unsure:

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