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IGNORED

svanzica 1835


foggiu

Risposte migliori

Buonasera vorrei saperne di più su questa svanzica del 1835 zecca b,che attualmente appartiene a un mio collega che la vorrebbe vendere....so che la conservazione non è delle migliori ma mi appassionano i ruderi e le monete circolate di qualsiasi tipo.Come un 3 kreuzer che avevo postato in precedenza non è presente sul gigante e quindi non trovo tiratura ed eventuale valutazione....qualcuno ne sa qualcosa? grazie Marco

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buongiorno, sul Krause per il 1835 la tiratura è indicata solo per la zecca C, ovvero 1.490.000 pezzi.

Tenuto conto che rispetto alle altre officine la quotazione è leggermente più alta, direi che quelle col segno di zecca A, B ed E, sono ancora più comuni.

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In ogni caso la discussione dovrebbe essere spostata nella sezione monete estere.

buongiorno, non capisco perchè se c'è scritto lombardo veneto la discussione dovrebbe essere spostata in monete estere, il lombardo veneto non era uno stato preunitario? Non voglio far polemica soltanto capire... certo non è stata coniata in italia ma era chiaramente una moneta che circolava in italia.... sbaglio? Era fatta per il lombardo veneto, anche alcune monete sabaude venivano coniate in zecche all'estero ma sono presenti sul gigante come monete italiane...

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Quello di re del Lombardo-Veneto era uno dei tanti titoli di Francesco I. La leggenda completa dice

Francesco I imperatore d'Austria, re di Ungheria, Boemia, Lombardia e Veneto, Galizia, Lodomiria, Illiria, arciduca d'Austria.

Poteva circolare in tutto l'impero, ma era nelle zecche di Milano e Venezia che venivano coniate le monete destinate in primo luogo

alla Lombardia e al Veneto. Esse si caratterizzano per diversi pesi e per la presenza della corona d'Italia (la corona ferrea) sopra

lo scudetto che si trova sul petto dell'aquila. Queste ultime sono le "vere" monete del Lombardo-Veneto.

Questa, coniata per l'Ungheria e se proprio per gli stati ereditari asburgici, per me sta meglio tra le monete estere.

Modificato da Fratelupo
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Quello di re del Lombardo-Veneto era uno dei tanti titoli di Francesco I. La leggenda completa dice

Francesco I imperatore d'Austria, re di Ungheria, Boemia, Lombardia e Veneto, Galizia, Lodomiria, Illiria, arciduca d'Austria.

Poteva circolare in tutto l'impero, ma era nelle zecche di Milano e Venezia che venivano coniate le monete destinate in primo luogo

alla Lombardia e al Veneto. Esse si caratterizzano per diversi pesi e per la presenza della corona d'Italia (la corona ferrea) sopra

lo scudetto che si trova sul petto dell'aquila. Queste ultime sono le "vere" monete del Lombardo-Veneto.

Questa, coniata per l'Ungheria e se proprio per gli stati ereditari asburgici, per me sta meglio tra le monete estere.

Grazie per la risposta più che dettagliata, le sigle e abbreviazioni non le avevo prese in considerazione....ooops.... detta così in effetti sta meglio come moneta di stati esteri, ora ho capito la differenza, grazie mille per la competenza e la pazienza.

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