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IGNORED

Perugia, rarissimo Sestino 1503?


andrearosi

Risposte migliori

Salve a tutti,

volevo la vostra opinione sulla moneta di cui allego foto, tratta dal sito della casa d'aste: per quanto io collezioni le monete medioevali di Perugia, si tratta di una rarissima tipologia che non possiedo, che il Finetti "Le monete della Zecca di Perugia", classifica come Sestino del 1503 (di cui elenca 20 varianti), in particolare sembrerebbe essere la variante classificata al n. 121, con Erdulanus anziché Erculanus,

una moneta simile era passata in altra asta nel 2008, come risulta da Mcsearch, e di cui allego foto, ma...... saranno autentiche? Quel bordo dentellato.....

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Modificato da andrearosi
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Ma, che dire, non sono esperto relativamente a questa zecca, ma oltre al bordo mi sembra che i caratteri epigrafici siano abbastanza strani.

Attendi altri pareri, ma i dubbi che hai tu li ho anch'io.

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Due monete dello stesso conio (di incudine e di martello) presenti nella stessa asta ..... Ciò deve in ogni caso far riflettere.

Non conosco questa zecca e mi astengo da commenti ( anche se condivido il dubbio di chi mi ha preceduto sulle lettere).

Intervengo solo per la curiosità di sapere perchè in questa moneta si dovrebbe leggere ERDVLANVS e non ERCVLANVS; si tratta comunque di una C, anche se chiusa.

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invece quanto ai caratteri non avevo molti dubbi, leggendo il Finetti ed esaminandone le foto i caratteri sono proprio quelli, molto differenti da quelli delle monete perugine medievali dei tre secoli precedenti, ma daltronde siamo entrati nel '500.

le due monete sono entrambe passate in aste estere, la prima nel 2008 tedesca, la seconda pochi giorni fà in Olanda, con prezzi bassi, qualche decina di euro

Modificato da andrearosi
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Due monete dello stesso conio (di incudine e di martello) presenti nella stessa asta ..... Ciò deve in ogni caso far riflettere.

Non conosco questa zecca e mi astengo da commenti ( anche se condivido il dubbio di chi mi ha preceduto sulle lettere).

Intervengo solo per la curiosità di sapere perchè in questa moneta si dovrebbe leggere ERDVLANVS e non ERCVLANVS; si tratta comunque di una C, anche se chiusa.

non direi dello stesso conio fisico, si notano varie differenze

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invece quanto ai caratteri non avevo molti dubbi, leggendo il Finetti ed esaminandone le foto i caratteri sono proprio quelli, molto differenti da quelli delle monete perugine medievali dei tre secoli precedenti, ma daltronde siamo entrati nel '500.

le due monete sono entrambe passate in aste estere, la prima nel 2008 tedesca, la seconda pochi giorni fà in Olanda, con prezzi bassi, qualche decina di euro

Forse erano copie ?

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io leggo erculanus, a me sembra una moneta battuta al torchio e non a martello come credo dovrebbe essere nel 1503.

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Sorelle gemelle.

Mater nota (i coni). Pater ignotus (il coniatore).

io vedo differenze nei braccetti di ovest e sud della croce, nella V di Erculanus, idem nella N, vedi base della prima stanghetta verticale, idem in cima alla detta stanghetta vedo differenze, nel dritto la P di Perusia in basso nella 2à moneta ha una sbavatura che credo assente nella prima, le stelle ai lati della P centrale mi sembrano differenti le une dalle altre.

Modificato da andrearosi
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Quello che mi lascia ancor più perplesso è la centratura della moneta, se non è lo stesso conio, ci si avvicina molto.

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Premetto che questa non è la mia monetazione e quindi cerco di entrare in punta di piedi.

L'argomento mi ha stimolato e quindi provo a proporre alcune valutazioni.

Per verificare la provenienza o meno dagli stessi conii ho provato il metodo che sempre uso in casi simili ovvero la sovrapposizione con dissolvenza progressiva (per ora solo del verso)..

Purtroppo ho dovuto fare dei fermi immagine....la dissolvenza ripetuta in "andare" e "venire" è molto più efficace e convincente.

Immagine 1: sovrapposizione e sincronizzazione di mezzo verso...la coincidenza di tutti i bordi è notevole.

post-20130-0-15043900-1401386611_thumb.j

immagine 2 dissolvenza al 50%... compaiono i bordi delle lettere sottostanti

post-20130-0-36781700-1401386715_thumb.j

immagine 3 dissolvenza al 70%...

post-20130-0-03631200-1401386866_thumb.j

segue

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immagine 4: dissolvenza al 90%

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Da quel che si può vedere oso dire quindi che la sovrapponibilità è praticamente al decimo di millimetro e che può portare ad una sola conclusione.

Io ho seri dubbi anche sull'autenticità di queste monete...o meglio sulle modalità realizzative dei conii utilizzati. Ma qui torna buona la premessa...Non è la mia monetazione...

ma a me sembra che in questo caso l'incisore abbia completamente trascurato l'uso dei punzoni.

Vedi le S, tutte diverse fra loro, realizzate "a mano libera" ovvero senza l'uso delle C accostate; le R diverse fra loro (fra dritto e verso), e che non derivano dalle P con l'aggiunta della gambetta obbliqua....eeee. qui mi fermo.

Ho buttato il sasso nello stagno

un saluto

Mario

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Sono cose (non uso il termine "moneta") già viste e tutte esattamente uguali. Secondo me si tratta di riproduzioni recenti, tipo medagliette che imitano vagamente la moneta perugina. La fattura e lo stile, come ben evidenziato da chi mi ha preceduto, ne denunciano la fattura moderna.

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ma scusate bastano i prezzi di realizzo per definire la loro natura, se non bastassero le incongruenze rilevate nel corso della discussione.

Piuttosto qualcuno ha per caso controllato se le descrizioni riportate nei cataloghi d'asta menzionavano "copie da studio etc. " o esprimevano almeno una forma dubitativa sulla loro originalità ?

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ma scusate bastano i prezzi di realizzo per definire la loro natura, se non bastassero le incongruenze rilevate nel corso della discussione.

Piuttosto qualcuno ha per caso controllato se le descrizioni riportate nei cataloghi d'asta menzionavano "copie da studio etc. " o esprimevano almeno una forma dubitativa sulla loro originalità ?

estratto da mcsearch...direi pochi dubbi e almeno un commento molto positivo....

post-20130-0-86667000-1401397019_thumb.j

Vorzüglich = eccellente

ciao

Mario

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io vedo differenze nei braccetti di ovest e sud della croce, nella V di Erculanus, idem nella N, vedi base della prima stanghetta verticale, idem in cima alla detta stanghetta vedo differenze, nel dritto la P di Perusia in basso nella 2à moneta ha una sbavatura che credo assente nella prima, le stelle ai lati della P centrale mi sembrano differenti le une dalle altre.

I coni sono gli stessi. Non le monete. Forza di battitura differente, leggeri scivolamenti, modificazioni del conio dopo la battitura, eventuali "ritocchi" del conio stesso "in corso d'opera", determinano piccole differenze.

Modificato da chievolan
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