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Mi sembra interessante mostrare quante possibilità di rovesci si possono incontrare nelle monete partiche dei Sovrani Arsacidi persiani, ispirate spesso a quelle dei Seleucidi siriani.

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(Figura n.143 del Manuel de Numismatique Orientale di J. De Morgan)

Modificato da roth37
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Inviato

Rhot 35 Buona sera a te ed al forum…ebbene si sono diversi ed interessanti i rovesci della moneta partica, della dracma in particolare, ove tra tutti spicca la figura del guerriero seduto su scranna che tiene in pugno l’arco.

E’ caratteristico dei primi arsacidi e ricorda molto da vicino l’Apollo greco dei seleucidi, seduto sull’onfalo, giusto con arco e faretra…lo ritroviamo tale e quale su di un tetradracma di Praate 2° coniato a Susa.

Con Mitridate 2° compare anche il cavallo, altra importante e famigliare presenza nella vita quotidiana dei Parti; si pensi alla battaglia di “Carrae” solo per fare un esempio, dove la cavalleria partica: pesante e leggera, sotto l’abile regia di Surena o di un “Surena” indicando con questo termine un “Generale” impose ai romani, comandati da Crasso, una delle più pesanti e drammatiche sconfitte che la storia di questo paese ricordi…si deve giungere ad Augusto perché le insegne perdute in quell’occasione potessero essere restituite.

Altro rovescio che ricorre spesso nella monetazione dei Parti è quello che vede il Re assiso in trono, ricevere il diadema dalla “Tyche” sono i tempi di Phraate 4° (ca 40 A.Ch.) e caratterizzerà la monetazione dei successivi arsacidi sino a Vologases 6°

Ecco; mi pare che in queste tre tipologie vi sia un po’ il compendio della monetazione partica; soprattutto quella del guerriero seduto con arco che definirei del “Primo periodo” e quella del Re assiso che riceve il diadema caratteristico della fase finale del periodo partico…poi verranno i Sassanidi con le loro splendide, sottili argentee dracme che riportano sul rovescio l’altare del fuoco; ma questo è altro discorso.

Il cavallo c’entra a forza, di prepotenza, come oltre a Crasso ha potuto constatare, nella sua tragica ritirata dall’Oriente, Marcantonio…insomma il cavallo c’entra di diritto, quale arma principe dell’impero dei Parti.

Grazie Roth per aver riproposto questo argomento di discussione e buona serata a te ed al forum da nonno cesare


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