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Minotauro


ARES III

Risposte migliori

Questo statere di Cnosso (425-350 a.C.) rappresenta ovviamente al dritto il famosissimo Minotauro, figlio della regina cretese Pasifae (moglie di Minosse re di Creta) e di un toro, al rovescio l'altrettanto celebre labirinto dove il Minotauro era imprigionato.

Tralasciando l'avvincente trama mitologica, vorrei chiedere se qualcuno conosce altre monete che raffigurano il Minotauro.

Grazie in anticipo.

ARES III

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Una curiosità, questa moneta coniata a Metaponto raffigura una divinità che a prima vista sembrerebbe il Minotauro, ma in realtà non lo è. Si tratta di Acheloo, divinità fluviale spesso rappresentata come toro androprosopo. In questo caso l'incisore metapontino si è ispirato alla tradizione letteraria, che descriveva una delle trasformazioni di Acheloo come uomo dalla testa di toro. Che si tratti proprio di Acheloo è confermato dalla legenda:

:Greek_Alpha: :Greek_Psi: :Greek_epsilon: :Greek_Lambda: :Greek_Omicron: :GreeK_Sigma: :Greek_Omicron: :Greek_Alpha: :Greek_epsilon: :Greek_Theta: :Greek_Lambda: :Greek_Omicron: :Greek_Nu:

Questa moneta probabilmente testimonia l'esistenza di giochi dedicati alla divinità fluviale, probabilmente indetti come atto riparatorio dopo lavori di bonifica e regimentazione delle acque nella chora metapontina. Infatti ogni volta che gli antichi deviavano il corso delle acque di un fiume o di una sorgente sentivano la necessità di chiedere perdono al dio dei fiumi per averlo ferito.

Saluti :)

Nico

MetaN311.jpg

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Complimenti TARAS-Nico.

Pensavo di conoscere (non dico bene) ma almeno in parte i mythos degli elleni ma mi hai fatto ricredere di molto. Bravo!!!!

Ma soprattutto Grazie.

ARES III

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Complimenti TARAS-Nico.

Pensavo di conoscere (non dico bene) ma almeno in parte i mythos degli elleni ma mi hai fatto ricredere di molto. Bravo!!!!

Ma soprattutto Grazie.

ARES III

Grazie per i complimenti Ares. In realtà sono meno "erudito" di quanto sembri da questo post... è che su Acheloo, nella sua raffigurazione come toro androprosopo ho un particolare interesse, dato che sto preparando una pubblicazione sull'argomento.

A questi link trovi dei siti che con un amico stiamo costruendo, una specie di database per raccogliere tutte le emissioni conosciute per quella tipologia, ogni sito contiene le emissioni nei diversi metalli, divise per zecca.

http://manfacedbulls.wordpress.com/

http://manfacedbullsar.wordpress.com/

http://manfacedbullsau.wordpress.com/

Saluti :)

Nico

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Salve

Nel mio 'archivio mitologico' ho un bronzo e un argento attinenti al tema. Comincio con il bronzo.

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Theseus Slaying the Minotaur

ATTICA, Athens. Circa AD 145/55-175. Æ Drachm (4.84 g, 3h). Draped bust of Athena right, wearing crested Corinthian helmet and aegis, shield before / AQHNA-I-W-N, Theseus, holding club in his right hand, left hand holding a horn of the Minotaur kneeling right, whom he is preparing to slay. Kroll 276 var. (bust type); Svoronos, Monnaiespl. 96, 1-7 var. (same); SNG Copenhagen 341 var. (same); BMC 764 var. (same). Good VF, green-brown patina, small area of flat strike on reverse. Unpublished with this bust type, possibly unique.

From the Christopher Morcom Collection.

apollonia

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Questo è l'argento.

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Ex Halliwell, Lockett, and Wertheim Collections

CRETE, Knossos. Circa 300-270 BC. AR Drachm (19mm, 5.41 g, 7h). Head of Hera left, wearing ornamented stephanos, triple-pendant earring, and necklace / Labyrinth; A-P flanking, KNΩΣI below. Svoronos, Numismatique 70; SNG Copenhagen -; SNG Lockett 2529 (this coin); BMC 26-7; de Luynes 2334. Good VF, attractive cabinet toning. Among the finest known. Very rare.

Ex Halliwell Collection; Richard Cyril Lockett Collection (Part III, Glendining, 28 May 1959), lot 2015; Jules Wertheim Collection (Ars Classica XII, 18 October 1926), lot 1598.

The ancient city of Knossos, the remains of which were excavated by Sir Arthur Evans, beginning in 1900, was founded in the Minoan Period (circa 1700-1400 BC) as a large and complex palace-city. Although the exact origin of the word “labyrinth, as well as its location, remains open to scholarly conjecture, the intricate maze of rooms and interior courtyards of this palace-city contributed to the later Greek use of the word to describe a maze and the source of the events connected with it to Crete.

According to the Greek myth, Minos was the first king of Crete. Although he gave the island its first constitution, built the palace at Knossos, and built a large navy, he was a cruel tyrant and imperialist. One of his provinces was the city of Athens, from which he demanded a payment every nine years of seven youths and seven virgins. These would Minos feed to the Minotaur, a half-man, half-bull who was held in the Labyrinth, a large walled maze. To stop this brutal tribute, the Athenian hero, Theseus, had himself sent as part of the required tribute. With the assistance of Ariadne, the daughter of Minos, Theseus was able to navigate the Labyrinth successfully and kill the Minotaur.

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Salve

Nel mio 'archivio mitologico' ho un bronzo e un argento attinenti al tema. Comincio con il bronzo.

Ae Atena Teseo Minotauro.jpg

Theseus Slaying the Minotaur

ATTICA, Athens. Circa AD 145/55-175. Æ Drachm (4.84 g, 3h). Draped bust of Athena right, wearing crested Corinthian helmet and aegis, shield before / AQHNA-I-W-N, Theseus, holding club in his right hand, left hand holding a horn of the Minotaur kneeling right, whom he is preparing to slay. Kroll 276 var. (bust type); Svoronos, Monnaiespl. 96, 1-7 var. (same); SNG Copenhagen 341 var. (same); BMC 764 var. (same). Good VF, green-brown patina, small area of flat strike on reverse. Unpublished with this bust type, possibly unique.

From the Christopher Morcom Collection.

Che moneta! Non la conoscevo, vedo che proviene da una delle piu' prestigiose collezioni di bronzi. In quale asta e' passata ?

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Sale: Triton XI, 7 January 2008, Lot: 169. Estimate $500, Sold for $2400.

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Ho trovato qualche altra moneta tematica che presento qui e nei post a seguire.

Esemplare meglio conservato di quello nella Silloge che è già stato segnalato da TARAS al post # 4

http://www.s110120695.websitehome.co.uk/PHP/SNG_PHP/04_03_Reply.php?Series=SNGuk&AccessionNo=1201_0539

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ACHAEA, Attica. ca. 250 B.C. 19mm Theseus attacking Minotaur with club. RPC collection.

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Moneta tipo Minotauro – Labirinto come lo statere con cui ARES III ha aperto la discussione.

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CRETE, Knossos. AR Didrachm, c. 440 BC. Minotaur running l.; Labyrinth. (image courtesy of Numismatic Lanz)

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Altra moneta tipo Minotauro – Labirinto.

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CRETE, Knossos AR Hemidrachm 420-380 B.C. Minotaur. (image courtesy of Fritz Rudolph Kunker)

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Una digressione con questa dramma il cui rovescio ricorda quello delle dramme e dei tetradrammi con la Nike invece dell’aquila di Alessandro Magno, con il padre degli dei seduto sul trono invece che sul labirinto.

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CRETE. Knossos (c.350-220 B.C.), AR Drachm, Zeus on Labyrinth (image courtesy of NY Sale 27)

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Penso che qualche notizia di carattere storico e mitologico sui personaggi e sul luogo raffigurati su queste monete ci possa stare.

Naturalmente le vicende sono note, ma qualche dettaglio può essere uscito dalla memoria o anche non essere conosciuto.

Il Minotauro, frutto di un accoppiamento mostruoso

Il re di Creta Minosse pregò Poseidone, il dio del mare, di inviargli un toro come simbolo dell'apprezzamento degli dei verso di lui in qualità di sovrano, promettendo che lo avrebbe sacrificato in suo onore. Poseidone acconsentì e gli donò un bellissimo e possente toro bianco di gran valore, solo che Minosse, vista la bellezza dell'animale, decise di tenerlo con le sue mandrie e ne sacrificò un altro. Poseidone s’infuriò per la mancata promessa e per punire Minosse, fece innamorare perdutamente sua moglie Pasifae del toro stesso. La regina riuscì a soddisfare il proprio desiderio carnale nascondendosi dentro una giovenca di legno costruita per lei dall'artista di corte Dedalo, e dall'unione mostruosa nacque il Minotauro, termine che unisce, appunto, il prefisso "minos" (che presso i Cretesi significava re) con il suffisso "taurus" (che significa toro). Il Minotauro aveva un corpo umanoide e bipede, ma anche zoccoli, pelliccia bovina, coda e testa di toro. Era selvaggio e feroce perché la sua mente era completamente dominata dall'istinto animale, avendo la testa, e quindi il cervello, di una bestia. Per nascondere l’infamia della famiglia, Minosse fece rinchiudere il Minotauro nel Labirinto di Cnosso costruito da Dedalo. Quando suo figlio Androgeo fu ucciso da alcuni ateniesi infuriati perché aveva vinto troppo ai loro giochi disonorandoli, Minosse decise di vendicarsi della città di Atene, allora sottomessa a Creta, imponendole di inviare ogni nove anni sette fanciulli e sette fanciulle da offrire in pasto al Minotauro che si cibava di carne umana. Fu Teseo a porre fine a questo scempio uccidendo il Minotauro.

(segue)

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Teseo, forse figlio di una ‘pazza idea’ o di un ‘triangolo’ della Grecia antica?

Secondo la tradizione, in una stessa notte si uniscono a Etra, figlia di Pitteo re di Trezene, sia Egeo, sovrano di Atene, sia Poseidone (il romano Nettuno), il dio delle acque. Non si conoscono i dettagli di questa ‘unione a tre’, mentre è certo che il bimbo partorito da Etra, Teseo, è figlio di un padre umano e di uno divino. Egeo consegna a Etra un paio di sandali e una spada, segno dell’appartenenza alla sua famiglia, e li fa nascondere sotto un pesante macigno. Quando Teseo sarà divenuto robusto al punto da sollevare la roccia, potrà conoscere la verità sulla sua origine semidivina e recarsi ad Atene. Teseo cresce forte e sano a Trezene fino a quando mamma Etra e nonno Pitteo decidono di metterlo al corrente della sua origine. Riappropriatosi dei segni regali di riconoscimento, Teseo parte alla volta di Atene. Lungo la strada compie già le prime imprese ‘civilizzatrici’, sconfiggendo mostri ed esseri malvagi che infestano l’Attica: Sinis, un brigante che, derubati i passanti, strazia i loro corpi; Procuste, che offre ospitalità ai viandanti, ma poi li allunga o li accorcia per adattarli alla misura del suo letto; Scirone, che obbliga i malcapitati a lavargli i piedi, e poi li scaraventa da una rupe. Teseo fa fare a tutti la stessa fine delle sue vittime. Per questo Teseo, in quanto liberatore dell’Attica da mostri e nemici, è l’eroe più amato dagli Ateniesi.

Giunto finalmente ad Atene, Teseo si fa riconoscere da Egeo, che lo abbraccia in lacrime. Altrettanto contenta del suo arrivo non è però Medea, che ha avuto da Egeo un figlio, Medo, al quale vuole lasciare il trono di Atene. Nel tentativo di liberarsi di Teseo, per prima cosa Medea lo spinge ad affrontare il temibile toro di Maratona, ma lui torna vincitore dall’impresa. Quindi cerca di avvelenarlo, ma il giovane eroe riesce a sfuggirle. Egeo esilia finalmente Medea e Medo. Teseo deve però difendere il potere del padre dalla vendetta dei Pallantidi, discendenti di Pandione, il precedente re di Atene: li uccide o li esilia tutti, rendendo saldo il trono.

(segue)

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Teseo e il Minotauro

Teseo ebbe una vita avventurosa come Eracle, e la sua avventura più famosa è l’uccisione del Minotauro, il un mostro dal corpo umano con testa e collo di toro di cui s’è detto in precedenza. Teseo prende parte da Atene alla terza spedizione dei quattordici giovanetti destinati ad essere divorati dal Minotauro con l’intenzione di ucciderlo, e come arriva a Creta trova un’inattesa alleata in Arianna, la figlia di Minosse che s’innamora follemente di lui a prima vista. Messa al corrente del piano di Teseo per uccidere il Minotauro, la principessa gli propone una soluzione per entrare e uscire dal labirinto: basterà srotolare un filo di lana dalla porta d’ingresso per poi riavvolgerlo e tornare indietro. Lo stratagemma riesce e Teseo, penetrato nel labirinto, uccide il Minotauro ed esce senza problemi. Arianna gli chiede in cambio del suo aiuto di seguirlo fino ad Atene, ma Teseo, dopo averla sedotta, l’abbandona sull’isola di Nasso mentre ancora dorme distesa sulla riva. Navigando verso Atene, tuttavia, Teseo si dimentica di innalzare le vele bianche che Egeo gli aveva consegnato prima di partire e che avrebbero segnalato il successo dell’impresa, ma lascia sulla nave le vele nere con le quali era partito. Così, quando Egeo avvista la nave dalla riva, deduce dal colore delle vele che il figlio non è riuscito nell’impresa ed è stato ucciso dal Minotauro: per la disperazione si getta in mare, quel mare che si chiamerà da allora Egeo, cioè Mare di Egeo.

(segue)

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Teseo re di Atene

Divenuto sovrano di Atene, Teseo si distingue per la sua accortezza e per le sue riforme: è lui che riunisce i villaggi dispersi dell’Attica per formare una grande città, la abbellisce di monumenti e la dota di istituzioni politiche. Come Romolo a Roma, Teseo sarà considerato il fondatore di Atene.

La vita privata però gli riserva ancora altri dolorosi eventi. Dall’amazzone Ippolita Teseo ha avuto un figlio, Ippolito. Di lui si innamora la nuova moglie del sovrano, Fedra, che, rifiutata dal figliastro, lo accusa ingiustamente con una lettera e poi si toglie la vita. Teseo, ingannato, maledice il figlio e invoca la punizione del padre Poseidone. La nutrice, che conosce la verità, informa Teseo che si pente amaramente, ma ormai è troppo tardi: mentre Ippolito guida un cocchio sulla riva, un mostro uscito dal mare sbrana il cavallo provocando il disarcionamento del giovane e la sua morte.

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Un ritorno dalla storia alla numismatica si impone dopo questa notizia sul destino di uno statere del Minotauro: Withdrawn, cioè ritirato dall’asta.

http://www.sixbid.com/browse.html?auction=1095&category=22309&lot=1023355

The New York Sale | Auction XXXII | 8 January 2014

Lot 152

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Estimate: 40'000 USD Starting price: 32'000 USD Withdrawn

ANCIENT COINS. GREEK COINS. Crete, Knossos (c.440 B.C.), Silver Stater, 11.99g. The Minotaur in a kneeling-running stance to right, its head facing. Rev. The Labyrinth, in the form of a swastika, five pellets in a floral pattern at the centre, four sunken squares in the corners (Svoronos pl. 4, 23 var; Le Rider, pl. 24, 25). Traces of overstriking, old scratch on reverse, lightly toned, very fine, in unusually good condition for this issue. Extremely rare and most interesting. Ex Bank Leu AG, Auction 33, Zürich, 3 May 1983, lot 341. Ex Prospero Collection, The New York Sale XXVII, 4 January 2012, lot 407.

Quindi il Minotauro è ‘pericoloso’ anche sulle monete che lo raffigurano.

apollonia

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Questo è un esemplare dello statere fino a prova contraria autentico che ho trovato in rete.

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Silver Stater minted at Knossos, Crete c. 500-431 BC

On the coin is the Minotaur running, holding an unidentified object in his raised hand. The inscription KNOSI[ON] is beside him. On the reverse is the Labyrinth in the shape of a clockwise swastika with a floral pattern in the center and sunken squares in the four corners.

apollonia

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  • 4 settimane dopo...
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Altra moneta in tema

Attica, Athens - Theseus Slays the Minotaur

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Theseus, son of Aigeus, the king of Athens, was known for a number of heroic feats on the model of Herakles. The most famous of these feats was his slaying of the Minotaur. Because the city was a tributary subject to Minos, the king of Crete, it was forced each year to send seven youths and seven maidens to the Cretan capital of Knossos to feed the Minotaur, a half-man, half-bull who lived in the Labyrinth. To liberate Athens from this humiliating tribute, Theseus connived with his father to join the next shipment of youths. Once in Crete, he would slay the Minotaur, free his fellow victims, and return home. If successful, his returning ship would bear a white sail; if not, the sail would remain the black with which he left. With the help of Minos' daughter, Ariadne, who had developed a passion for him, Theseus entered the Labyrinth and slew the Minotaur. On his return voyage, however, Theseus forgot to replace the black sail, and Aigeus, seeing this, hurled himself in despair into the sea which now is called Aegean.

ATTICA, Athens. Circa 140/150-175 AD. Æ Drachm (5.74 g, 10h). Head of Athena right, wearing crested Corinthian helmet / ΑΘΗΝΑΙΩΝ, Theseus, holding club in his right hand, left hand holding a horn of the Minotaur kneeling right, whom he is preparing to slay. Kroll 276; SNG Copenhagen 341; BMC 764.

apollonia

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Lo scorso anno sono stato in vacanza a Creta e, sia pure di straforo, sono riuscito a fare delle foto di monete cretesi esposte al museo di Heraclion. Se riesco, domani provo a postarne qualcuna. Sono dei tesoretti ivi ritrovati, perciò l'autenticità dei pezzi è fuori discussione.

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Lo scorso anno sono stato in vacanza a Creta e, sia pure di straforo, sono riuscito a fare delle foto di monete cretesi esposte al museo di Heraclion. Se riesco, domani provo a postarne qualcuna. Sono dei tesoretti ivi ritrovati, perciò l'autenticità dei pezzi è fuori discussione.

Ciao, grazie per il messaggio, spero di divertirmi...

Aspetta a postarle... Non rovinarmi la sorpresa... :-)

Un caro saluto

Skuby

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