follis? aiuto identificazione

[aureliotiburzio]

Buonasera, mi potete dare qualche info su questa moneta?

[profausto]

Rome

RIC VI 87b Galerius, as Caesar, AE Post-Reform Radiate Fraction. 297-298 AD. VOT XX & officina letter Z within laurel wreath. Cohen 247. Text

[aureliotiburzio]

Rome

RIC VI 87b Galerius, as Caesar, AE Post-Reform Radiate Fraction. 297-298 AD. VOT XX & officina letter Z within laurel wreath. Cohen 247. Text

Quindi che zecca sarebbe? E'un antoniniano? VOT XX per cosa sta?

[profausto]

@@aureliotiburzio la zecca è quella che ti ho indicato nel link...... :nea: ....

Monete in bronzo recanti l'effige radiata dell'imperatore continuarono a essere coniate anche dopo il 294 d.C., ma di dimensioni ridotte e senza argento. Il termine "radiato post riforma" indica queste ultime monete.

il significato di VOT XX lo puoi leggere qui

http://www.lamoneta.it/topic/36381-il-significato-dei-vota-nelle-monete-del-tardo-impero/

Modificato 30 Ottobre, 2014 da profausto

[aureliotiburzio]

Grazie mille.

@@aureliotiburzio la zecca è quella che ti ho indicato nel link...... :nea: ....

Monete in bronzo recanti l'effige radiata dell'imperatore continuarono a essere coniate anche dopo il 294 d.C., ma di dimensioni ridotte e senza argento. Il termine "radiato post riforma" indica queste ultime monete.

il significato di VOT XX lo puoi leggere qui

http://www.lamoneta.it/topic/36381-il-significato-dei-vota-nelle-monete-del-tardo-impero/

[Exergus]

Quindi che zecca sarebbe? E'un antoniniano? VOT XX per cosa sta?

@@aureliotiburzio, per il significato dei vota sulle monete romane puoi vedere anche qui: http://www.lamoneta.it/topic/82197-i-vota/

L'antoniniano è il nome moderno dato alle monete d'argento con effige radiata introdotte da Caracalla, la corona radiata indicava il valore doppio di due denari (come il dupondio valeva due assi) benchè il peso fosse di solo un denario e mezzo, il contenuto d'argento diminuì via via con il tempo fino ad arrivare quasi a zero prima di Aureliano, che con la sua riforma stabilì una percentuale di 1:20 di argento, destinata nuovamente a scendere, la riforma monetaria di Diocleziano del 294 introdusse il follis, che sostituì il cosiddetto antoniniano, quindi è giustamente più corretto definire queste monete "radiati".