Vai al contenuto
IGNORED

Monete Tokelau,Isole Keeling Cocos,Clipperton,ecc


FS1991

Risposte migliori

Salve a tutti, volevo chiarimenti su alcune monete mondiali, non riuscendo a trovare valide informazioni sul web, o talvolta le informazioni sono contraddittorie.

Mi riferisco alle monete (set di monete) coniati di recente per:

 

- Tokelau;

- Isole Keeling Cocos;

- Isola di Clipperton;

- Isola Nightingale.

 

Su un sito (joelscoins.com) si trovano piccoli riepiloghi riguardanti questi set di monete; ad esempio per quanto riguarda Tokelau è riportato: "Tokelau issued its first minor coins in 2012". Questo set infatti è datato 2012, e comprende monete da 1, 2, 5, 10 e 20 cents. Pensavo non fosse ufficiale, ma questo sito sembra affermare il contrario. Per quanto riguarda le monete delle Isole Keeling Cocos (anch'esse le davo per scontate come set di fantasia non ufficiale), il sito riporta "This 2004 dated set of seven coins of the Keeling-Cocos Islands was authorized by the Cocos (Keeling) Islands Shire Council.". Quindi questo sito afferma che questo set composto da monete da 5, 10, 20 e 50 cents, 1, 2 e 5 dollars. Per quanto riguarda il set dell'Isola di Clipperton (100, 200 e 500 francs), il sito in questione riporta "This 2011 dated 100 Francs is the first coin issue for Clipperton Islands. The 30mm aluminum-bronze coin pictures the island on one side, and a picture of the Conus Ebareus (Black and White cone) shell on the other. Bimetallic 100 and 500 Francs coins were released a short time later.". C'è un errore nel sito comunque, in quanto è evidente che una delle due bimetalliche è da 200 francs, invece che da 100 francs (100 francs è in alluminio-bronzo). Per l'Isola di Nightingale invece, è riportato: "Tristan da Cunha has issued this 2011 coin set for the island.". Il set è composto da monete da ½ penny, 1 penny, 2, 5, 10, 20, 25 pence e 1 crown.

I dubbi mi sorgono in quanto questo sito sembra confermare queste emissioni come ufficiali, mentre invece per altri set, come ad esempio Wallis e Futuna, Isole Faroer e Stati Federati di Micronesia, è esplicitamente confermato dal sito stesso il fatto che si tratta di set non ufficiali (unofficial set).

Qualcuno potrebbe chiarire la situazione? Personalmente pensavo fossero tutti set non ufficiali di fantasia, ma questo sito mette diversi dubbi.

Ecco anche le immagini dei rispettivi set:

 

Tokelau

post-31940-0-32248500-1427724953.jpg

 

Isole Keeling Cocos:

$%28KGrHqZ,!r!E+oZLDp5fBP7myVRiyg~~60_57

 

Isola di Clipperton

013_001.jpg?v=1

 

Isola Nightingale

$%28KGrHqJHJFME92BB5b56BP79N3Y1e!~~60_57

Grazie in anticipo!

Modificato da Fabriziodg91
Link al commento
Condividi su altri siti


Sono emissioni locali prive di corso legale. A Tokelau si usa il dollaro neozelandese essendo le isole dipendenze della Nuova Zelanda. In ogni caso ciò che è riportato sul sito, "Tokelau issued its first minor coins in 2012" vuol dire letteralmente "Tokelau ha emesso le sue prime monete SECONDARIE nel 2012" dove per secondarie si intende, a mio parere non ufficiali, dato che in quei territori non vige un regime di doppia circolazione tra coniazioni locali e dollari neozelandesi. Per quanto riguarda le Isole Cocos che appartengono anch'esse ad un altro Stato, l'Australia, sono appartenute a dei coloni britannici tanto modesti da instaurare una monarchia con a capo il capofamiglia che governasse l'isola. Il loro dominio fu ufficiosamente riconosciuto da Australia e Gran Bretagna finché quest'ultima per motivi che ora non ricordo ma sicuramente legati al dominio sull'isola non li spodestò nella seconda metà del XX Secolo. I discendenti della famiglia di coloni rivendicano a tutt'oggi il potere sulle Isole Cocos. Le monete, anche in questo caso sono di fantasia come tutte le altre di cui hai postato le immagini dato che nelle Cocos si usa il dollaro australiano, l'isola di Clipperton, sperduta nell'Oceano Pacifico, è addirittura disabitata, l'Isola Nightingale è parte dell'arcipelago di Tristan da Cunha ma è anch'essa disabitata e, al massimo, la valuta utilizzata sarebbero la Sterlina di Sant'Elena o quella Britannica. Quindi le monete non sono né ufficiali né hanno corso legale in nessuno di questi territori. :)

Link al commento
Condividi su altri siti


Sono emissioni locali prive di corso legale. A Tokelau si usa il dollaro neozelandese essendo le isole dipendenze della Nuova Zelanda. In ogni caso ciò che è riportato sul sito, "Tokelau issued its first minor coins in 2012" vuol dire letteralmente "Tokelau ha emesso le sue prime monete SECONDARIE nel 2012" dove per secondarie si intende, a mio parere non ufficiali, dato che in quei territori non vige un regime di doppia circolazione tra coniazioni locali e dollari neozelandesi. Per quanto riguarda le Isole Cocos che appartengono anch'esse ad un altro Stato, l'Australia, sono appartenute a dei coloni britannici tanto modesti da instaurare una monarchia con a capo il capofamiglia che governasse l'isola. Il loro dominio fu ufficiosamente riconosciuto da Australia e Gran Bretagna finché quest'ultima per motivi che ora non ricordo ma sicuramente legati al dominio sull'isola non li spodestò nella seconda metà del XX Secolo. I discendenti della famiglia di coloni rivendicano a tutt'oggi il potere sulle Isole Cocos. Le monete, anche in questo caso sono di fantasia come tutte le altre di cui hai postato le immagini dato che nelle Cocos si usa il dollaro australiano, l'isola di Clipperton, sperduta nell'Oceano Pacifico, è addirittura disabitata, l'Isola Nightingale è parte dell'arcipelago di Tristan da Cunha ma è anch'essa disabitata e, al massimo, la valuta utilizzata sarebbero la Sterlina di Sant'Elena o quella Britannica. Quindi le monete non sono né ufficiali né hanno corso legale in nessuno di questi territori. :)

 

Sul fatto che non sono circolanti non avevo dubbi, volevo soltanto sapere se almeno erano emissioni autorizzate dai vari territori, poichè quel sito dice di si, sebbene sapevo il contrario.

Link al commento
Condividi su altri siti


Non sono ufficiali cioè non autorizzate da nessuna Istituzione. Sono gettoni o meglio, chiamandoli con il loro nome, progetti privati che qualcheduno si è dilettato a produrre. E comunque se il sito è di e-commerce come mi pare che sia, hanno scritto che sono ufficiali nella speranza che qualcuno ci creda e le acquisti come monete a tutti gli effetti di questi territori di cui, ripeto, alcuni sono anche disabitati!

Link al commento
Condividi su altri siti


Attenzione! Alcune sono monete di fantasia (Clipperton, che è disabitata!!!) e Nightingale. Per Tokelau c'è qualcosa di ufficiale, ma dovrei controllare. 

Pitcarin o le Isole Vergini Britanniche usano monete altrui, ma hanno fatto coniare proprie monete come affermazione di sovranità e/o per motivi commerciali (nelle BVI circolavano anche). Per Tristan da Cunha abbondano le monete di fantasie, ma il governatore ha fatto pure coniare monete ufficiali. 

 

Un labirinto!

Link al commento
Condividi su altri siti


Attenzione! Alcune sono monete di fantasia (Clipperton, che è disabitata!!!) e Nightingale. Per Tokelau c'è qualcosa di ufficiale, ma dovrei controllare. 

Pitcarin o le Isole Vergini Britanniche usano monete altrui, ma hanno fatto coniare proprie monete come affermazione di sovranità e/o per motivi commerciali (nelle BVI circolavano anche). Per Tristan da Cunha abbondano le monete di fantasie, ma il governatore ha fatto pure coniare monete ufficiali. 

 

Un labirinto!

 

A mio avviso bisognerebbe sbrogliare questa matassa, magari direttamente in questa discussione.

Potremmo elencare tutte le emissioni "non tradizionali", ovvero riferite a territori che non hanno una propria valuta, e per ogni emissione fornire immagini e dire esplicitamente se si tratta di emissioni di fantasia, quindi non monete ma semplici pezzi di metallo, o se invece si tratta di emissioni autorizzate dai governi locali. Che poi circolino o meno è un altro paio di maniche, il nodo centrale a mio avviso è risolvere questo labirinto, così da aiutare i nostri amici collezionisti indirizzandoli adeguatamente verso le emissioni ufficiali autorizzate, per non incappare in "errori".

Link al commento
Condividi su altri siti


Ottima idea che richiede un bel po' di tempo. Aprirei una discussione ad hoc. Iniziamo con qualche dritta. San Paolo. nuova Amsterdam. Kerguelen. Darfour. Palestina nuove. Groenlandia nuove Redonda. Tutte le singole isole di tristan da cunha. Saba. Sint eustachius. Bonaire Tutte finte. Sint martin ci sono vere e finte.

Link al commento
Condividi su altri siti


Ottima idea che richiede un bel po' di tempo. Aprirei una discussione ad hoc. Iniziamo con qualche dritta. San Paolo. nuova Amsterdam. Kerguelen. Darfour. Palestina nuove. Groenlandia nuove Redonda. Tutte le singole isole di tristan da cunha. Saba. Sint eustachius. Bonaire Tutte finte. Sint martin ci sono vere e finte.

 

Mi fa piacere che la mia idea sia apprezzata, mi accingo allora ad aprire una discussione ad hoc, questa per ora potremmo tenerla per raccogliere le varie informazioni (forse sarebbe meglio che la rinomini, ad esempio in "Aiutaci: Informazioni monete territori esotici")

Link al commento
Condividi su altri siti


 

Non sono brutte, sebbene di fantasia. L'ipotetica valuta sarebbe una Lira/Sterlina di Cipro Nord?

Alcuni casi sono un pò complicati. Vedi Seborga, Sealand, Hutt River... a mio avviso almeno le ultime due andrebbero conteggiate tra le monetazioni ufficiali, in un certo senso anche se non ufficialmente si tratta di due micronazioni note e riconosciute, anche se non ufficialmente.

Seborga mi sa invece di roba turistica, poi non saprei.

Link al commento
Condividi su altri siti


Non sono brutte, sebbene di fantasia. L'ipotetica valuta sarebbe una Lira/Sterlina di Cipro Nord?

 

Proprio così.

 

Alcuni casi sono un pò complicati. Vedi Seborga, Sealand, Hutt River... a mio avviso almeno le ultime due andrebbero conteggiate tra le monetazioni ufficiali, in un certo senso anche se non ufficialmente si tratta di due micronazioni note e riconosciute, anche se non ufficialmente.

Seborga mi sa invece di roba turistica, poi non saprei.

 

I primi due sono nazioni di fantasia: il "Principato di Seborga" è una trovata turistica, Sealand è una piattaforma off-shore utilizzata da un gruppo di criminali per truffe di vario genere.

 

Hutt River è un caso particolare: nè l'Australia nè altro paese al mondo lo riconoscono indipendente e sovrano, ma de facto viene trattato dal governo federale come fosse un territorio autonomo abitato da un gruppo di cittadini australiani non residenti in Australia. Un tribunale della città di Perth (la capitale dello stato di Western Australia, all'interno del quale si trova Hutt River) ha riconosciuto valide le monete locali, solo all'interno del territorio di Hutt River, ma non so se siano effettivamente utilizzate.

Modificato da ART
Link al commento
Condividi su altri siti


Anche a Seborga sono state usate. Emesse da una istituzione locale riconosciuta, ma non esistono necessità effettive come per i notgeld. Al contrario di queste, quindi le considero come gettoni, ma meriterebbero qualche valutazione in più. Certo che il loro valore stabilito in maniera arbitraria lascia ulteriori dubbi

Link al commento
Condividi su altri siti


In questo caso siamo comunque a livello di semplici gettoni prodotti dalla pro-loco e usati (non saprei quanto) al massimo in negozi convenzionati.

 

Potremmo definirli una sorta di moneta complementare, come esistono un pò ovunque in giro per il mondo, sempre se la circolazione è reale.

Link al commento
Condividi su altri siti


Il problema è che vista l'esiguità della popolazione di Seborga non credo abbiano avuto una qualche circolazione reale: come anche i finti francobolli, targhe automobilistiche e passaporti la loro funzione principale era di essere venduti ai turisti sulla scia della fama che Seborga aveva ottenuto quando la pro-loco riuscì a farne parlare sui media nazionali.

Link al commento
Condividi su altri siti


Il problema è che vista l'esiguità della popolazione di Seborga non credo abbiano avuto una qualche circolazione reale: come anche i finti francobolli, targhe automobilistiche e passaporti la loro funzione principale era di essere venduti ai turisti sulla scia della fama che Seborga aveva ottenuto quando la pro-loco riuscì a farne parlare sui media nazionali.

 

Bisognerebbe avere un amico/parente che vive lì, così da farci spiegare com'è la situazione, o per chi vive non troppo lontano da Seborga, andare per un "sopralluogo" :)

Link al commento
Condividi su altri siti


Posso dirvi che io ci sono stato e cartelli in bella vista spiegavano che erano accettati; anche io li considero gettoni, con piena dignità per questo strumento di pagamento, ovviamente, ma non come moneta.

Link al commento
Condividi su altri siti


Posso dirvi che io ci sono stato e cartelli in bella vista spiegavano che erano accettati; anche io li considero gettoni, con piena dignità per questo strumento di pagamento, ovviamente, ma non come moneta.

 

Quindi gettoni, o moneta complementare?

Link al commento
Condividi su altri siti


Alla fine è la stessa cosa, un mezzo di pagamento alternativo non a corso legale a cui è stato assegnato un valore arbitrario.

Modificato da ART
Link al commento
Condividi su altri siti


Non condivido l'equazione moneta = moneta legale, altrimenti non sarebbe necessario accostarvi un aggettivo, però... I notgeld erano emessi da un'autorità istituzionalmente riconosciuta ed accettati universalmente, all'interno di un territorio, quindi sono da considerarsi moneta a tutti gli effetti; eppure non so se fossero accettati per tutti i pagamenti istituzionali. Ma questi sono, effettivamente, accettati da tutti?

Ti faccio un esempio contrario: le lire sterline dell'Isola di Man sono quotate alla pari con la lira sterlina britannica e non esiste una norma chiara che ne impedisca l'utilizzo in UK. Parte della giurisprudenza britannica, quindi, le considera monete legali a tutti gli effetti, eppure non vengono accettate universalmente in Regno Unito. Dovremmo considerarli moneta britannica? Legalmente sì, ma se poi non può essere utilizzata come strumento di pagamento, che moneta è?

Altra situazione. Dato che i marchi tedeschi possono essere cambiati sine die presso la Bundesbank, alcuni negozi, in Germania, li accettano ancora in pagamento; stessa cosa accade con chi accetta dollari in paesi europei o gli euro in UK. Sono moneta complementare? Non di certo perchè, oltre a non essere moneta legale, non sono accettati universalmente.

Link al commento
Condividi su altri siti


Non ho mai detto che la moneta è solo quella legale ma è comunque certo che quella della pro-loco di Seborga non può essere considerata moneta, questo è l'importante ai fini del thread.

Modificato da ART
Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.