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Un secolo fa l'inizio delle ostilità


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https://stefanomaroni.files.wordpress.com/2014/12/prima_guerra_mondiale_corriere_della_sera.jpg

http://digilander.libero.it/davis2/lezioni/fotoquinta/storia5/fotoprimaguerra/italia-entra-in-guerra.jpg

http://grandeguerra.comune.padova.it/wp-content/uploads/2014/10/gazzettino1915.jpg

 

 Il 23 maggio 1915, il Regno d'Italia, fino ad allora rimasto neutrale, a seguito del Trattato segreto di Londra del 26 aprile 1915 (che venne reso noto dalla Russia bolscevica solo nel 1917), stipulato con i rappresentanti della Triplice Intesa,con il si impegnava a entrare in guerra a fianco di quest'ultima, nella guerra che la opponeva agli Imperi Centrali, entrò ufficialmente in guerra.

Si aprì così il conflitto italiano, costituito essenzialmente dal fronte sull'Isonzo e da quello sulle Alpi : le operazioni militari ebbero inizio il giorno successivo, esattamente un secolo fa (a commemorazione dell'evento, che costerà la vita a 650.000 soldati e circa 600.000 civili alle 15, è previsto un minuto di raccoglimento).

La prima città a essere liberata fu Cervignano del Friuli, dai bersaglieri, divenendo sede del comando di Emanuele Filiberto di Savoia Aosta, a capo della III armata.

Il primo soldato italiano a cadere, sempre il 24 maggio, fu Riccardo Giusto, in forza all'8° reggimento alpini, che nel tentativo di occupare la cima del monte Natpriciar, venne raggiunto a Drenchia (UD) da un colpo di proiettile austriaco alla nuca.

 

La Regia Zecca nei quattro anni di guerra produsse, (come esperimento? come commemorazione?) una serie di monete con incisa in rilievo la dicitura I, II, III e IV ANNO DI GUERRA 

La serie comprendeva monete da 1 e 2 lire d'argento e 1, 2 (questi ultimi mancano della data 1918) e 5 (che furono coniati sono nel 1915 e nel 1918) centesimi in rame, Talleri per l'Eritrea del 1918 e monete da 1 e 1/2 rupia per la Somalia del 1915.

Non è noto il quantitativo coniato, che deve essere estremamente esiguo data la rarità delle stesse.

Un set completo venne esitato da Finarte nel 1997 

 

Pagani inserisce queste coniazioni fra le prove e i progetti, mentre  Simonetti a fra le monete anche se da esse si scostano in quanto a suo parere non possono essere considerate delle coniazioni fatte dalla Zecca per mettere a punto la fase tecnica della produzione monetaria
Sul Montenegro viene citato anche il parere dell' ingegner Mario Forteleoni di Sassari esperto in prove e progetti che ritiene tali esemplari delle medaglie commemorative non essendoci regolare decreto 
L' ipotesi medaglie e' indirettamente supportata dal Lanfranco(direttore della Zecca all' epoca) il quale nei suoi articoli sulle prove e i progetti, non accenna a tali pezzi.

 

Purtroppo non sono riuscito a reperire immagini di questi pezzi

 

Ciascuno è libero di inserire commenti, spunti di riflessione e ricordi (anche non necessariamente numismatici, ma anche solo storici) di questo evento, che nel bene e nel male ha segnato la storia del nostro paese.

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Esattamente 100 anni orsono I nostri nonni iniziarono a combattere una guerra inevitabile - come invece era evitabile la seconda - infatti per l'Italia fu la 4^ guerra d'Indipendenza, tesa a completare il territorio nazionale. Ma spesso mi chiedo se i nostri avi che si immolarono sulle montagne del Carso, vedendo il degrado morale, politico e civile dell'Italia, sarebbero lieti del loro sacrificio o lo riterrebbero vano!

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PREMESSA. Al di là della politica, del Governo attuale etc.

 

Giustissimo commemorare sobriamente l'inizio di un evento luttuoso e tragico ma visto l'andazzo che ha preso la questione (ci sono alcune testate giornalistiche o servizi TV che parlavano addirittura di "festeggiamenti per il 24 maggio" ) spero che alla fine della fiera, soprattutto nei bambini, non prevalga e resti solo una retorica sconcertante e fuori luogo da canzonetta tipo "la canzone del Piave"...

 

Staremo a vedere.

 

Saluti

Simone

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La Regia Zecca nei quattro anni di guerra produsse, (come esperimento? come commemorazione?) una serie di monete con incisa in rilievo la dicitura I, II, III e IV ANNO DI GUERRA 

La serie comprendeva monete da 1 e 2 lire d'argento e 1, 2 (questi ultimi mancano della data 1918) e 5 (che furono coniati sono nel 1915 e nel 1918) centesimi in rame, Talleri per l'Eritrea del 1918 e monete da 1 e 1/2 rupia per la Somalia del 1915.

Non è noto il quantitativo coniato, che deve essere estremamente esiguo data la rarità delle stesse.

Un set completo venne esitato da Finarte nel 1997

 

Il set esistato da Finarte nel '97, per poco meno di 100 milioni di lire, non era completo, in quanto mancante del centesimo del 1918. Si tratterebbe comunque dell'unica serie disponibile sul mercato.

 

Purtroppo non sono riuscito a reperire immagini di questi pezzi

 

Perché non hai cercato nel posto giusto...il forum lamoneta ;)

 

http://www.lamoneta.it/topic/24833-monete-guerra-19151918/page-2

 

petronius oo)

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Gli italiani non si sentivano tali, ci voleva un sacrificio di massa affinchè si potesse creare una sorta di "italianismo" ed ecco il Piave.

 

Prima guerra mondiale atta a scardinare gli ultimi stati cattolici...

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