Vai al contenuto
IGNORED

Richiesta identificazione moneta


Risposte migliori

Salve innanzitutto auguri!

Ultimamente mi capita spesso di riuscire a trovare monete... Solo che tra le comuni.. Mi è saltata fuori questa...

Gentilmente qualcuno sa dirmi qualcosa in merito?

Grazie mille in anticipo!

Ps la sto pulendo se servono foto più dettagliate ditemelo

2zzu8eo.jpg

11wcx0o.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


La moneta in questione è romana ed è del periodo imperiale attribuibile ad Antonino Pio. Per la tipologia è necessario conoscerne il peso e il diametro. Dalla foto il materiale sembrerebbe oricalco e pertanto potrebbe essere un sesterzio ma bisogna avere i dati ponderali grazie.

Link al commento
Condividi su altri siti


Prima della pulizia era verosimilmente un sesterzio (si attende il peso), emesso nel 156-157:

Al D/ AVRELIVS CAES ANTON AVG PII F; busto drappeggiato e corazzato, rivolto a dx.

Al R/ TR POT XI COS II S-C; fortuna stante a sx, tiene un timone e solleva il lembo della veste.

Rif. Biblio: RIC 1338b

Modificato da Theodor Mommsen
Link al commento
Condividi su altri siti


@@eliodoro sembra: è l'effetto della pulizia aggressiva sul bronzo (nella fattispecie sull'oricalco). Lo sporco e la patina avevano sostituito parte del metallo, rimuovendoli si ottiene l'effetto "buccia d'arancia", tipico delle fuse.

Modificato da Theodor Mommsen
Link al commento
Condividi su altri siti


@@eliodoro sembra: è l'effetto della pulizia aggressiva sul bronzo. Lo sporco e la patina avevano sostituito parte del metallo, rimuovendoli si ottiene l'effetto "buccia d'arancia", tipico delle fuse.

Ciao Theodor certo che, se sta usando acidi, nella migliore delle ipotesi avrà una moneta del tutto spatinata..

Link al commento
Condividi su altri siti


@@eliodoro, il danno è fatto.

Guarda com'era spesso - e bello - lo strato verde che si vede ancora accanto al panneggio della fortuna.

Portando via quello, resta il metallo butterato.

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


@@Simonexat

Capita anche a me ogni tanto di trovare delle monete cadute in terra, dei cent ramini, altri da 10, 20, 50, qualche volta anche 1 o 2 euro, pur collezionando romane imperiali però non ho mai trovato per strada o in casa un sesterzio di Antonino Pio, per questo credo opportuno indicarti questo link............ http://www.lamoneta.it/topic/30771-lamonetait-ritrovamenti-fortuiti-e-metaldetector/#entry945823

Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Eccomi qui buongiorno... Innanzitutto grazie per la risposta... Allora trovata si ma non per strada era in cantina di mio zio...lui collezionava monete, infatti metterò anche altre.. Sul fatto della lucidatura... No non sto facendo nulla di aggressivo anzi.. L'ho solo messa dentro allo strofil che è un lucidatore naturale senza strofinare...per niente..

Link al commento
Condividi su altri siti


Considerati peso e diametro, ti confermo che ERA un sesterzio.

A giudicare dagli effetti, lo Strofil (che non conosco) possiede una forte componente acida: ti ha mangiato la moneta.

Modificato da Theodor Mommsen
Link al commento
Condividi su altri siti


@@Simonexat, storico prima di tutto, ma anche economico.

Non è una moneta comunissima: non mi piace dare stime economiche, giacché le monete le studio, non le commercio, ma, se proprio devo farlo, posso dirti che un esemplare mediamente conservato si aggira attorno ai 400 euro.

Modificato da Theodor Mommsen
Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.