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RIC III Antoninus Pius 597a e 597b


apollonia

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RIC è l’acronimo comune di Roman Imperial Coinage, il catalogo britannico della monetazione imperiale romana usato come riferimento per l’identificazione numismatica delle monete emesse a nome degli imperatori romani. Il volume 3° dell’opera comprende la monetazione da Antonino Pio a Commodo (138-192).

Nella collezione dell’ANS (American Numismatic Society) vi sono tre esemplari di un sesterzio di Antonino Pio la cui raffigurazione sul diritto è ‘Type: Head of Antoninus Pius, laureate, right’, con il riferimento bibliografico RIC III Antoninus Pius 597a. Se ne può prendere visione qui http://numismatics.org/ocre/id/ric.3.ant.597a?lang=it

Anche nel British Museum è conservato un esemplare di questo tipo con la testa laureata dell’imperatore, con il riferimento bibliografico RIC3 597a, p.107 (v. foto).

 

Britsh 597a.jpg

Sempre nella collezione ANS vi è un esemplare di un sesterzio di Antonino Pio la cui raffigurazione sul diritto è ‘Type: Bust of Antoninus Pius, laureate, draped, right’ con il riferimento bibliografico RIC III Antoninus Pius 597b, di cui si può prendere visione qui http://numismatics.org/ocre/results?q=Ric+III+antoninus+pius+597b .

Anche nel British si trova un esemplare con questo riferimento bibliografico, dal cui diritto si può notare la differenza tra il sesterzio di tipo ‘Busto drappeggiato di Antonino Pio, laureato’ RIC III 597b (foto sotto) e quello di tipo ‘Testa laureata di Antonino Pio, a destra’ RIC III 597a della foto precedente.

 

British 597b.JPG

Non ho modo di consultare il terzo volume del RIC, ma credo ci si possa fidare del British e dell’ANS nell’identificazione di queste due tipologie di sesterzio con lo stesso rovescio: quello con il diritto ‘Tipo testa’ come RIC 597a e quello con il diritto ‘Tipo busto’ come RIC 597b.

apollonia

 

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2 ore fa, Tinia Numismatica dice:

cui prodest?

 

Ciao,

è noto ai più che frequentano questa Sezione con assiduità che esistono varianti della stessa moneta contraddistinti da un ritratto imperiale diverso (da cui i vari tipi a, b, etc …). Probabilmente ciò non è noto a chi la frequenta magari in modo discontinuo o saltuariamente o ancora solo da poco tempo. Come Curatore quando noto che un utente non assiduo ha compiuto una ricerca… non posso che esserne contento. Magari si sta avvicinando alla monetazione. Ad altri magari i risultati saranno graditi e amplieranno la conoscenza personale. Insomma... ciò che è noto ai più può essere spunto di approfondimento per chi non segue approfonditamente la monetazione imperiale.

Volevo rimarcare in ottica finalizzata ai neofiti la presenza nell’iconografia del rovescio (ai piedi dell’Annona) da una parte del modius (contenitore-standard per la misurazione delle quantità di cereali tipico suo attributo) e quello meno frequente della prua di nave, ad indicare l’arrivo delle messi dall’Egitto, come già proposto precedentemente da Nerone nel celebre sesterzio ANNONA AVGVSTI CERES.

annona.PNG

Ciao

Illyricum

;)

Modificato da Illyricum65
inserimento immmagine
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Supporter

Nella descrizione degli esemplari dei due tipi di sesterzi antoniniani proposti nelle aste o nei negozi online raramente si seguono queste precise notazioni bibliografiche, per quanto qualche esempio non manchi. Il neretto nelle descrizioni delle tre monete illustrate è mio.

Numismatik Lanz München Auction 141, lot 442, 26. May 2008 (‘Tipo testa’)

 

Sesterzio Lanz 597a 374001.jpg

RÖMISCHE MÜNZEN . KAISERREICH. ANTONINUS PIUS (138 - 161) 
Augustus. Sesterz, Rom, 140-144. ANTONINVS AVG PIVS P P TR P COS III. Portraitkopf mit Lorbeerkranz nach rechts. Perlkreis; Rs: [A]NNONA AV[G]. Annona stehend nach rechts, Füllhorn in der linken Armbeuge, zwei Ähren in der rechten Hand über Modius senkend. Rechts im Hintergrund Schiffsbug nach rechts. Im Feld S-C. Perlkreis. RIC 597a; BMCRE 1226; Hunter 193; C. 34. 27,14g. St. 12. Fast vorzüglich/ sehr schön.

http://www.ancientresource.com/images/roman/romancoins/coins-roman/antoninus-pius-sestertius-cr2030.jpg (‘Tipo testa’)

 

Sesterzio ancientresource 597a.jpg

Antoninus Pius, 138-161 AD. Huge brass sestertius, struck 142 AD, Rome mint. His laureate head right, ANTONINVS AVG PIVS P P TR P COS III / Annona standing right, holding cornupiae and two grain-ears over modius, prow at right, ANNONA AVG S-C. ref: RIC 597a, sear5 #4147, Cohen 34. Massive 30 mm, 26.56 grams and very thick! A monster of a coin! #CR2030: $325 SOLD

Heidelberger Münzhandlung Herbert Grün e.K. Auction 64, lot 2578, 20. November 2014 (‘Tipo busto’)

 

Sesterzio Heidelberger 597b.jpg

Antike Münzen. RÖMISCHE MÜNZEN, RÖMISCHE KAISERZEIT 
Antoninus Pius, 138 - 161. Sesterz. Rev. Stehende Annona, daneben Modius und Prora. RIC 597b; C. 34 23,78 g dunkelgrüne Patina, ss+

apollonia

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Ciao @apollonia ,

non mi è chiaro il significato di

Cita

Nella descrizione degli esemplari dei due tipi di sesterzi antoniniani proposti nelle aste o nei negozi online raramente si seguono queste precise notazioni bibliografiche, per quanto qualche esempio non manchi.

Se il RIC 597 a è "testa laureata rivolta a destra" (non drappeggiato) e il RIC 597 b "busto laureato e drappeggiato rivolto a destra" mi pare che le indicazioni degli esemplari proposti rispettino tale ordine. O intendi in senso generale dando uno rapido sguardo al web? 

Ciao

Illyricum

;)

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2 ore fa, Illyricum65 dice:

 

Volevo rimarcare in ottica finalizzata ai neofiti la presenza nell’iconografia del rovescio (ai piedi dell’Annona) da una parte del modius (contenitore-standard per la misurazione delle quantità di cereali tipico suo attributo) e quello meno frequente della prua di nave, ad indicare l’arrivo delle messi dall’Egitto, come già proposto precedentemente da Nerone nel celebre sesterzio ANNONA AVGVSTI CERES.

Ciao

Illyricum

;)

Questo è il sesterzio di Nerone citato.

Nero, A.D. 54-68
NERO, A.D. 54-68. AE Sestertius (24.93 gms), Rome Mint.
RIC-138. "NERO CLAVD CAESAR AVG GER P M TR P IMP P P" Laureate head of Nero facing left; Reverse: "ANNONA AVGVSTI CERES" Ceres on right, veiled and draped seated facing left, holding corn-ear and torch, Annona on left, standing facing right, draped, holding cornucopiae, between them modius on altar, ship's stern behind.
VERY FINE.

2583332.jpg

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Supporter
1 ora fa, Illyricum65 dice:

Ciao @apollonia ,

non mi è chiaro il significato di

Se il RIC 597 a è "testa laureata rivolta a destra" (non drappeggiato) e il RIC 597 b "busto laureato e drappeggiato rivolto a destra" mi pare che le indicazioni degli esemplari proposti rispettino tale ordine. O intendi in senso generale dando uno rapido sguardo al web? 

Ciao

Illyricum

;)

Ho messo gli esempi sporadici in cui le descrizioni contengono le indicazioni bibliografiche degli esemplari del British e dell’ANS, che permettono un’identificazione inequivocabile del sesterzio.

A seguire metterò alcuni esempi della maggioranza dei casi in cui queste indicazioni non sono seguite, il più delle volte senza creare confusione, beninteso, ma in qualche caso creandone non poca nel collezionista che si può chiedere: ma di quale tipo è il mio sesterzio?

apollonia

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Supporter

Nella maggior parte dei casi il riferimento bibliografico è generalizzato come ‘RIC 597’ e la distinzione dei due tipi è affidata alla descrizione del diritto. Questi sono alcuni esempi del sesterzio ‘Tipo testa’ (il neretto è mio).

Numismatica Ars Classica NAC AG, Auction 78, lot 969, 26. May 2014

Sesterzio NAC tipo testa.jpg

The Roman Empire. Antoninus Pius augustus, 138 – 161. Sestertius 140-144, Æ 25.73 g. ANTONINVS AVG – PIVS P P TR P COS III Laureate head r. Rev. ANNONA AVG S – C Annona standing facing, head r., holding cornucopiae and corn ears over modius ; behind, prow of ship. C 34. BMC 1226. RIC 597. A handsome portrait and work of a very skilled master engraver, lovely untouched reddish-brown patina and good extremely fine.

UBS Gold & Numismatics, Auction 82, lot 312, January 2009

Sesterzio UBS tipo testa.jpg

Ancient Coins. ROMAN EMPIRE, Antoninus Pius, 138-161. No.: 312. Schätzwert/Estimate: CHF 350
Sestertius 140/144. Laureate head to r. Rev. Annona standing to r. 26,22 g. RIC 597. Attractive brown patina. Almost extremely fine.

Numismatik Lanz München, Auction 149, lot 407, 24. June 2010

Sesterzio Lanz tipo testa.jpg

RÖMISCHE MÜNZEN. KAISERREICH. ANTONINUS PIUS (138 - 161). Sesterz, 140, Rom. ANTONINVS AVG PIVS P P TR P COS III. Kopf des Kaisers mit Lorbeerkranz nach rechts. Rs: ANNONA AVG. Annona in Vorderansicht stehend, Kopf nach rechts gewendet, im linken Arm Füllhorn, in der Rechten Ähren haltend, darunter Modius, im Hintergrund Schiffsheck. C. 34; RIC 597. 27,89g. Schwarze Patina, fast vorzüglich.

apollonia

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Supporter

Questi sono alcuni esempi del sesterzio RIC 597 ‘Tipo busto’, distinto dal RIC 597 ‘Tipo testa’ nella descrizione del diritto (il neretto è mio).

http://www.emporium-numismatics.com/Roman-Empire-Antoninus-Pius-AE-Sestertiu-COS-III

Emporium Hamburg sesterzio tipo busto.jpg

Rom. Empire, Anton. Pius, AE Sestertius. Roman Empire, Antoninus Pius, 138-161, AE Sestertius COS III =140-144, Rome. Laureated bust right. Rv. Annona right standing in front of Modius, holding ears of corn and cornucopia, right prora. Additional product information:  Origin: Roman Empire, Grading EF, Material Bronze, Full weight 21.37 g, Literature RIC 597.

Triton X, 8 January 2007, Lot: 631.

Triton sesterzio tipo busto.jpg

Antoninus Pius. AD 138-161. Æ Sestertius (33.37 g, 12h). Rome mint. Struck circa AD 141-143. ANTONINVS AVG PIVS P P TR P COS III, laureate and draped bust right / ANNO-NA AVG, S C across field, Annona, draped, standing front, head right, holding grain-ears downward in right hand over modius which holds grain-ears and poppies, holding cornucopia in left hand, tip pointed away from body; to right, at feet, prow right. RIC III 597; Strack 821; Banti 17; BMCRE 1227; Cohen 37. Good VF, attractive, dark brown patina, edges smoothed, four shallow edge test cuts at 3 o’clock. Struck on a heavy, medallic flan.

Gorny & Mosch Giessener Münzhandlung, Auction 195, lot 441, 7. March 2011

Gorny sesterzio tipo busto.jpg

RÖMER. RÖMISCHE KAISERZEIT. Antoninus Pius, 138 - 161 n. Chr. AE Sesterz (25,10g). 140 - 144 n. Chr. Mzst. Rom. Vs.: ANTONINVS AVG PIVS P P TR P COS III, drapierte Büste mit Lorbeerkranz n. r. Rs.: A-NNO-NA AVG / S - C, Annona mit Kornähren u. Füllhorn, l. Modius, r. Prora. BMC 1228; C. 37; RIC 597; Strack 821.Grüne Patina, Vs. Kratzer, vz.

Notare la presenza del segnaccio sul drappo del busto al diritto correttamente segnalata nella descrizione.

apollonia

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Beh, sono segnalati tutti genericamente come RIC 597 senza specificare il sottogruppo che, sappiamo, é l'a per il penultimo post e il b per l'ultimo. Inoltre va segnalato che se imprecisione c'é la annoterei nella descrizione asta Triton X dove la descrizione riporta "busto laureato rivolto a destra" mentre piú correttamente sarebbe "busto laureato e drappeggiato rivolto a destra.
Se poi vogliamo entrare ancora di piú nei tipi di ritratto poi abbiamo un terzo, quello intermedio "laureato con drappeggio leggero rivolto a destra" della recente discussione e che comunque non é segnalato nel RIC (da cui correttamente una identificazione com RIC 597 var. [=variante]).
Non é un fenomeno infrequente comunque quello di individuare dei ritratti con particolari non descritti nel RIC.
Ciao
Illyricum
;)

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Supporter
7 minuti fa, Illyricum65 dice:

Beh, sono segnalati tutti genericamente come RIC 597 senza specificare il sottogruppo che, sappiamo, é l'a per il penultimo post e il b per l'ultimo. Inoltre va segnalato che se imprecisione c'é la annoterei nella descrizione asta Triton X dove la descrizione riporta "busto laureato rivolto a destra" mentre piú correttamente sarebbe "busto laureato e drappeggiato rivolto a destra.
Se poi vogliamo entrare ancora di piú nei tipi di ritratto poi abbiamo un terzo, quello intermedio "laureato con drappeggio leggero rivolto a destra" della recente discussione e che comunque non é segnalato nel RIC (da cui correttamente una identificazione com RIC 597 var. [=variante]).
Non é un fenomeno infrequente comunque quello di individuare dei ritratti con particolari non descritti nel RIC.
Ciao
Illyricum
;)

Guarda che la descrizione della Triton X riporta 'laureate and draped bust right'. Interessante l'esistenza di questo terzo tipo di ritratto che apprendo ora e che forse  può chiarire i dubbi di cui dirò alla prossima puntata. I dubbi di... Feriae Augusti 2016!

apollonia

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Hai ragione, diamo a Triton ció che è di Triton... intendevo il primo del post #93 ovvero l'esemplare da emporium numismatics.
Il "terzo tipo" non è censito ma ha un drappeggio molto piú leggero ed evanescente rispetto ai RIC 597 b sopra proposti.
IMHO...
Ciao
Illyricum
;)

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Supporter

@illyricum65

Se, come dici, l'esemplare da emporium numismatics nella foto qui riproposta per comodità di confronto 

Emporium Hamburg sesterzio tipo busto messo.jpg

è di tipo ‘drappeggio light’, come vengono identificati gli esemplari dalle due aste illustrati dalle rispettive foto che seguono?

Roma Numismatics Limited, E-SALE 17, lot 688, 25. April 2015

Roma Num sesterzio tipo da specificare.jpg

Veilinghuis Eeckhout bvba, Auction 6, lot 53, 7. May 2011

Veilinghuis sesterzio tipo da specificare.jpg

apollonia

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Non mi sono espresso bene. Il primo è un RIC 597 b dove nella descrizione non è segnalato il drappeggio.
Gli altri due appartengono a quella che ho indicato come "terzo gruppo non censito" contraddistinto dal drappeggio leggero. Probabilmente ció dipende dal tipo di indumento indossato dall'imperatore.
Ciao
Illyricum
;)

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Supporter

Specifico la mia domanda da profano di questa monetazione.

Il sesterzio della Roma Numismatics Limited, E-SALE 17, lot 688, 25. April 2015, visionabile in https://www.acsearch.info/search.html?id=2434005 , è classificato come variante tipo busto.

Roma Num 2015 sesterzio.jpg

Antoninus Pius Æ Sestertius. Rome, AD 141-143. ANTONINVS AVG PIVS P P TR P COS III, laureate bust right, slight drapery / ANNONA AVG, Annona standing right, holding grain ears over modius and cornucopia; at feet to right, prow right. RIC III 597 var. (bust type); Banti 18-9 var. (same). 27.36g, 31mm, 12h. Good Very Fine. From the Mark Gibbons Collection; Ex CNG e316, 4 December 2013, lot 382.

Io lo vedo più somigliante al ‘tipo testa’ che al ‘tipo busto’, per leggero che sia (rappresentato dall’esemplare da emporium numismatica al post # 13), e quindi eventualmente una variante del tipo testa.

Il sesterzio della Veilinghuis Eeckhout bvba, Auction 6, lot 53, 7. May 2011, visionabile in https://www.acsearch.info/search.html?id=995344 , presenta un diritto simile al precedente ma senza una classificazione.

Veilinghuis  2011 sesterzio.jpg

Coins - Ancient – Roman. Imperial. Antoninus Pius, Sestertius (140-144 AD), Rome. RIC 597, Coh. 34 CuSn, 25,11 g (32 mm) TTB. Starting Bid: € 200.

Anche questo mi sembra un’eventuale variante del tipo testa piuttosto che del tipo busto, ma la casa d’aste non ha voluto sbilanciarsi nella descrizione.

Ripeto la premessa e la mia richiesta di chiarimento sugli esemplari del sesterzio comparsi nelle aste e nei negozi online.

Ho presentato degli esempi sporadici in cui le descrizioni del sesterzio contengono le stesse indicazioni bibliografiche degli esemplari del British e dell’ANS, che ne permettono l’identificazione inequivocabile: ‘Type: Head of Antoninus Pius, laureate, right’, con il riferimento bibliografico RIC III Antoninus Pius 597a, oppure ‘Type: Bust of Antoninus Pius, laureate, draped, right’ con il riferimento bibliografico RIC III Antoninus Pius 597b. Ho proseguito con alcuni esempi della maggior parte dei casi in cui queste notazioni non sono seguite alla lettera nella descrizione in quanto il riferimento bibliografico è generalizzato come RIC III 597, ma che tuttavia permettono di assegnare il sesterzio al tipo testa o al tipo busto in base alla specificazione head /bust del diritto. Poi ho appreso dell’esistenza di una variante del tipo busto che ho chiamato ’light’ perché il drappeggio è leggero, ma nell’esemplare Roma così classificato non vedo il drappeggio se non quelle pieghe davanti al collo e mi sembra piuttosto una variante del tipo testa con il collo ingrossato. Da qui la domanda del collezionista: ma di quale tipo è il mio sesterzio? Tutto sommato, in questo caso è meglio seguire l’esempio della casa d’aste belga che qualifica il sesterzio come RIC 597 senza preoccuparsi della tipologia del diritto.

 

apollonia

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Direi che il sesterzio ex Veilinghuis Eeckhout, ex Art Coins Roma, ed ex mio, è una variante chiaramente identificabile con la presenza del paludamento in forma ridotta rispetto alla RIC 597b, e non è della stessa serie del Roma Numismatics citato.

La differenziazione tra busto e testa, nelle monete classiche, escludendo i busti eroici o  quelli frontali come nei medaglioni senatoriali ( così definiti dallo Gnecchi) è una convenzione dovuta alla presenza o meno di paludamento o drappeggio.....ma non affligge le dimensioni della parte di persona ritratta, che ha le s tesse proporzioni in tutti gli esemplari citati, siano essi RICa o RICb o la nostra variante e quella della Roma numismatic.......quindi, volendo, lo si potrebbe comprendere tra i RIC b aggiungendo un Var...ma visto che i conii erano, per la parte decorativa, lasciati in buona parte al libero arbitrio del celator, mi pare inutile creare una classe a se stante per quella tipologia di drappeggio...

A questo punto, vista anche la nota relativa al Gorny, ribadisco " cui prodest"?...a parte la reiterazione di una intenzione già censurata a monte e che , evidentemente, deve essere stato un boccone indigesto per chi ha scritto quanto sopra.......

ma adesso mi nasce una perplessità:...CHI ha scritto?....

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Senza titolo-1.jpg

 

apollonia

 

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Queste discussioni agostane sono veramente bizzarre...

Comunque le condizioni di vendita in batavo (di Veilinghuis Eeckhout ?), se anche fossero di qualche interesse a causa della scarsa risoluzione non si leggono.

Boh... 

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1 ora fa, apollonia dice:

 

Senza titolo-1.jpg

 

apollonia

 

Non mi sono spiegato ,intendevo : CHI ha scritto questi post? .......odo echi di vecchi refrain, e molti deja-vu di altri scritti di altra mano.....a volte ciò che esce dalla porta sembra rientrare dalla finestra, se qualcuno è compiacente e ce la lascia aperta.....ahi ahi ahi....quale miseria intellettuale e morale se così davvero fosse....!

speriamo di sbagliarci, ma Andreottianamente consideriamo....

 

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Ho aperto questa discussione per raccogliere informazioni su un sesterzio di Antonino Pio incontrato in un’altra discussione che ho abbandonato dopo che sono stati cancellati miei interventi. L’interesse per la moneta è dovuto prima di tutto al fatto che sul rovescio sono raffigurati dei papaveri che fuoriescono dal moggio e nel saggio che sto scrivendo sulla raffigurazione del papavero (legato all’oppio, nonché alla teriaca e in genere alla chimica farmaceutica di mia competenza) sulle monete antiche, pensavo di poter aggiungere alle greche qualcosa delle romane. Come esempio delle greche basta cliccare qui http://www.lamoneta.it/topic/84573-le-monete-pi%C3%B9-attraenti-di-alessandro-magno/?page=7#comment-958200 e leggere i post dal # 154 al # 166. L’altro motivo è che ho messo il sesterzio nei programmi di acquisto e volevo sapere da un esperto le tipologie e le caratteristiche di una moneta autentica in questo proliferare di sesterzi falsi e ritoccati di cui si può prendere atto nelle sezioni del forum dedicate all’argomento. E difatti si era aperto un colloquio con illirycum65, nel quale si è inserito uno degli interventi di cui ho scelto da tempo di ignorare i contenuti per incompatibilità caratteriali, seguendo il consiglio di un moderatore del forum come ho segnalato a Reficul.

Le mie domande si riferiscono specificatamente a monete presentate nelle aste, per vedere come le varie case le descrivono e quali condizioni di vendita applicano. Per es., le condizioni di vendita della batavo (leggibili nel catalogo della Veiling 6 sul suo sito usando la funzione ingrandimento) prevedono che una volta che il lotto 53 è passato nelle mani dell’acquirente, questi non può più sollevare dispute riguardanti lo stato e le condizioni del lotto, anche se questo presenta uno sbrego centrale non dichiarato nella descrizione. Come si vede invece per l’esemplare al post # 9, il ‘Kratzer’ sul busto drappeggiato del diritto è dichiarato dalla Gorny.

Quanto alla descrizione, il sesterzio presentato alla Bertolami Fine Arts   |   Auction 7   |   20 - 21 May 2013, in https://www.sixbid.com/browse.html?auction=760&category=16844&lot=758379 è classificato RIC 597 var (laureate head) e mi trova d’accordo con l’esperto della casa romana nella definizione come variante della testa laureata e non del busto dell’imperatore.

 

apollonia

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1 ora fa, apollonia dice:

Ho aperto questa discussione per raccogliere informazioni su un sesterzio di Antonino Pio incontrato in un’altra discussione che ho abbandonato dopo che sono stati cancellati miei interventi. L’interesse per la moneta è dovuto prima di tutto al fatto che sul rovescio sono raffigurati dei papaveri che fuoriescono dal moggio e nel saggio che sto scrivendo sulla raffigurazione del papavero (legato all’oppio, nonché alla teriaca e in genere alla chimica farmaceutica di mia competenza) sulle monete antiche, pensavo di poter aggiungere alle greche qualcosa delle romane. Come esempio delle greche basta cliccare qui http://www.lamoneta.it/topic/84573-le-monete-pi%C3%B9-attraenti-di-alessandro-magno/?page=7#comment-958200 e leggere i post dal # 154 al # 166. L’altro motivo è che ho messo il sesterzio nei programmi di acquisto e volevo sapere da un esperto le tipologie e le caratteristiche di una moneta autentica in questo proliferare di sesterzi falsi e ritoccati di cui si può prendere atto nelle sezioni del forum dedicate all’argomento. E difatti si era aperto un colloquio con illirycum65, nel quale si è inserito uno degli interventi di cui ho scelto da tempo di ignorare i contenuti per incompatibilità caratteriali, seguendo il consiglio di un moderatore del forum come ho segnalato a Reficul.

 

Le mie domande si riferiscono specificatamente a monete presentate nelle aste, per vedere come le varie case le descrivono e quali condizioni di vendita applicano. Per es., le condizioni di vendita della batavo (leggibili nel catalogo della Veiling 6 sul suo sito usando la funzione ingrandimento) prevedono che una volta che il lotto 53 è passato nelle mani dell’acquirente, questi non può più sollevare dispute riguardanti lo stato e le condizioni del lotto, anche se questo presenta uno sbrego centrale non dichiarato nella descrizione. Come si vede invece per l’esemplare al post # 9, il ‘Kratzer’ sul busto drappeggiato del diritto è dichiarato dalla Gorny.

 

Quanto alla descrizione, il sesterzio presentato alla Bertolami Fine Arts   |   Auction 7   |   20 - 21 May 2013, in https://www.sixbid.com/browse.html?auction=760&category=16844&lot=758379 è classificato RIC 597 var (laureate head) e mi trova d’accordo con l’esperto della casa romana nella definizione come variante della testa laureata e non del busto dell’imperatore.

 

 

 

apollonia

 

Papaveri?!...ho sempre creduto fossero spighe quelle che escono dal modio...che , del resto, era una misura per cereali....in ogni caso avrei potuto al massimo pensare ai nostrani papaveri rossi, ma non ai papaveri da oppio di afghana coltivazione....non sapevo che fossero una specie autoctona anche in occidente...però, sulla scorta del suggerimento ho fatto un giro sul web scoprendo che una delle prime testimonianze della loro domesticazione e coltivazione, ci arriva da un villaggio palafitticolo svizzero di 6000 anni fa, quindi, considerato che si parla già di una varietà domesticata, significa che l'uso è partito da ben più lontano nel tempo...argomento interessante di cui leggerò volentieri ulteriori aggiunte e spiegazioni....

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Sebastiano Erizzo/Giovanni Varisco/Paganino Paganini: DISCORSO DI M. SEBASTIANO ERIZZO. Sopra le Medaglie de gli Antichi., 1585-90

Con la Dichiaratione delle Monete Consulari, & delle Medaglie de gli Imperadori Romani. Nella qual si contiene vna piena & varia cognitione del'Istoria di quei tempi. Di nuouo in questa quarta Editione dall'istesso Authore reuisto, & ampliato.

Kapitel:

DICHIARATIONE DI MOLTE MEDAGLIE ANTICHE

DI ANTONINO PIO

LA MEDAGLIA di Antonino Pio di mezana grandezza, in rame, con lettere tali. AMTONINVS. AVG. PIVS. P. P. TR. P. Ha per riuerso vna figura di donna uestita in piedi, che tiene ambe le braccia aperte, & pone l'una & l'altra mano sopra alcuni cestoni di spiche; & nella sinistra porta un ramo; & vi si leggono lettere tali intorno. ANNONA. AVG. COS. IIII. & S. C. Questa medaglia fu battuta in Roma ad Antonino, per memoria della sua liberalità in tempo che, essendo nella città gran penuria di grano, diede à sue spese il frumento al popolo, per soccorrere alla fame, che sosteneua allora esso popolo di Roma. Di che rende chiaro testimonio Giulio Capitolino nella sua uita con tali parole. "Vini, olei, & tritiei penuriam per aerarij sui damna emendo, & gratis populo dando sedauit. Aduersa eius temporibus haec prouenerunt: Fames de qua diximus, circi ruina, &c." La figura, che dal riuerso si vede, stà con ambe le braccia aperte, ponendo le mani sopra quei cestoni pieni di spiche di frumento, per significare l'abondantia & larghezza del grano dato dal Principe al popolo di Roma. La medesima medaglia di Antonino bellissima si uede in argento battuta parimente in questo tempo, che ha per riuerso vn cestone ouer un uaso pieno di spiche di frumento, con lettere tali intorno. ANNONA. AVG. Molte medaglie si ritrouano di varij Imperatori in rame, c'hanno per loro riuersi l'Annona, come di Nerone, di Domitiano, di Commodo, & d'altri, infra le quali io ho appresso di me una medaglia di M.Commodo, in rame, grande, di assai buon maestro, con lettere tali. M. COMMODVS. ANTONINVS. AVG. PIVS. Ha per riuerso una figura d'vna Dea in piedi, che nella sinistra porta un corno di douitia, e nella destra un'altra figurina;e dall'un de'lati ui si uede un cestone pieno di spiche, e dall'altro una barca con tre figure dentro, con tale iscrittione. ANN. AVG. cioè Annona Augusti. TR. P. VIII. IMP. VI. COS. IIII. P. P. & S. C. Questa è l'Annona di Commodo, rappresentata per la istessa Dea, & per lo cestone di spice di frumento; & per quel la barca con le figure dentro, che ci dinota, che i frumenti erano portati di mare con le naui à Roma, per gli bisogni della città, & pet renderla abondante di grani, per pascere il populo, si come anco al presente uediamo trasportat si con li nauilij i frumenti per tutte le città del mondo, i quali segni dell'Annona, cioè dell'abondanza procurata de' frumenti, ueggonsi ancora nelle medaglie di metallo di Nerone, doue ne i riuersi scorgesi parimẽte la naue, che ha sotto di essa il Modio misura de i grani, con la figura della Dea Annona in piedi, che nella sinistra porta il corno di douitia, segno dell'abondantia, & dirimpetto a detta figura si uede sedere la Dea Cerere, tenẽte nella sinistra una mazza, & che porge cõ la destra spice de' frumẽto all'Annona, che significa abondãtia procurata di grani, per pascere il popolo Romano, con tale iscrittione intorno. ANNONA. AVGVSTI. CERES. Onde in altre medaglie ancora, doue è signata l'Annona, quasi sempre si uede la barca, ò naue da condurre le biade. Per gli quali riuersi nelle sudette medaglie erano honorati quei Principi, che procurando le condotte. de i frumenti in Roma, rendeuano abondenole la città.

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14 minuti fa, Polemarco dice:

 

Sebastiano Erizzo/Giovanni Varisco/Paganino Paganini: DISCORSO DI M. SEBASTIANO ERIZZO. Sopra le Medaglie de gli Antichi., 1585-90

 

Con la Dichiaratione delle Monete Consulari, & delle Medaglie de gli Imperadori Romani. Nella qual si contiene vna piena & varia cognitione del'Istoria di quei tempi. Di nuouo in questa quarta Editione dall'istesso Authore reuisto, & ampliato.

 

Kapitel:

 

DICHIARATIONE DI MOLTE MEDAGLIE ANTICHE

 

DI ANTONINO PIO
 

 

LA MEDAGLIA di Antonino Pio di mezana grandezza, in rame, con lettere tali. AMTONINVS. AVG. PIVS. P. P. TR. P. Ha per riuerso vna figura di donna uestita in piedi, che tiene ambe le braccia aperte, & pone l'una & l'altra mano sopra alcuni cestoni di spiche; & nella sinistra porta un ramo; & vi si leggono lettere tali intorno. ANNONA. AVG. COS. IIII. & S. C. Questa medaglia fu battuta in Roma ad Antonino, per memoria della sua liberalità in tempo che, essendo nella città gran penuria di grano, diede à sue spese il frumento al popolo, per soccorrere alla fame, che sosteneua allora esso popolo di Roma. Di che rende chiaro testimonio Giulio Capitolino nella sua uita con tali parole. "Vini, olei, & tritiei penuriam per aerarij sui damna emendo, & gratis populo dando sedauit. Aduersa eius temporibus haec prouenerunt: Fames de qua diximus, circi ruina, &c." La figura, che dal riuerso si vede, stà con ambe le braccia aperte, ponendo le mani sopra quei cestoni pieni di spiche di frumento, per significare l'abondantia & larghezza del grano dato dal Principe al popolo di Roma. La medesima medaglia di Antonino bellissima si uede in argento battuta parimente in questo tempo, che ha per riuerso vn cestone ouer un uaso pieno di spiche di frumento, con lettere tali intorno. ANNONA. AVG. Molte medaglie si ritrouano di varij Imperatori in rame, c'hanno per loro riuersi l'Annona, come di Nerone, di Domitiano, di Commodo, & d'altri, infra le quali io ho appresso di me una medaglia di M.Commodo, in rame, grande, di assai buon maestro, con lettere tali. M. COMMODVS. ANTONINVS. AVG. PIVS. Ha per riuerso una figura d'vna Dea in piedi, che nella sinistra porta un corno di douitia, e nella destra un'altra figurina;e dall'un de'lati ui si uede un cestone pieno di spiche, e dall'altro una barca con tre figure dentro, con tale iscrittione. ANN. AVG. cioè Annona Augusti. TR. P. VIII. IMP. VI. COS. IIII. P. P. & S. C. Questa è l'Annona di Commodo, rappresentata per la istessa Dea, & per lo cestone di spice di frumento; & per quel la barca con le figure dentro, che ci dinota, che i frumenti erano portati di mare con le naui à Roma, per gli bisogni della città, & pet renderla abondante di grani, per pascere il populo, si come anco al presente uediamo trasportat si con li nauilij i frumenti per tutte le città del mondo, i quali segni dell'Annona, cioè dell'abondanza procurata de' frumenti, ueggonsi ancora nelle medaglie di metallo di Nerone, doue ne i riuersi scorgesi parimẽte la naue, che ha sotto di essa il Modio misura de i grani, con la figura della Dea Annona in piedi, che nella sinistra porta il corno di douitia, segno dell'abondantia, & dirimpetto a detta figura si uede sedere la Dea Cerere, tenẽte nella sinistra una mazza, & che porge cõ la destra spice de' frumẽto all'Annona, che significa abondãtia procurata di grani, per pascere il popolo Romano, con tale iscrittione intorno. ANNONA. AVGVSTI. CERES. Onde in altre medaglie ancora, doue è signata l'Annona, quasi sempre si uede la barca, ò naue da condurre le biade. Per gli quali riuersi nelle sudette medaglie erano honorati quei Principi, che procurando le condotte. de i frumenti in Roma, rendeuano abondenole la città.

 

Ma quindi sono o no papaveri?

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Non riesco a caricare l'immagine che il libro citato illustra ma che si trova facilmente su internet digitando "annona" e cercando tra le immagini.

Non è l'ultimo sesterzio citato da apollonia: vedi il riferimento al ramo e non alla cornucopia e COS. IIII.

Parla soltanto di speghe e non di papaveri.

Non metto in dubbio nulla, offro solo un contributo.

 

 

 

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Vi sono raffigurazioni di papaveri che escono da un modius (tra due spighe contrapposte) in un denario di Vespasiano SPES PVB, associate anche a un caduceo.

Anche qui nell'Annona di Antonino Pio vi sono due spighe contrapposte e una forma centrale che peró non ha l'aspetto di un papavero rigonfio di semi. Non saprei...

Purtroppo scrivo da smartphone e non riesco ad inserire immagini o link...

Ciao

Illyricum

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