Vai al contenuto
IGNORED

Come impostare una collezione


romanus

Risposte migliori

un saluto a tutti

Forse l'argomento é gia' stato trattato,ma dato che sono utente da poco, al limite,

lo ripresento:

Quando si è presi dal bacillo della collezione delle monete romane (imperiali),

inizialmente si tende a raccogliere a caso quello che capita,in seguito subentra

il bisogno di dare organicità alla medesima ,allora, dato l'enorme numero di

pezzi coniati, il problema diventa complicato.

Come scegliere? :periodo storico, imperatore o imperatori,allegorie dei rovesci,

eventi storici,monumenti e via dicendo!

Poi i tipi di monetazione:bronzi,argento, aurei (per chi se li puo' permettere!)

Per dare un'ulteriore coerenza si dovrebbe tendere,a parer mio,anche ad

uniformare il grado di conservazione: B.MB - MB.BB - BB.SPL ecc.

Nel mio caso ho iniziato con degli antoniniani comprati a poco prezzo, poi con

qualche asse e dupondio,sono poi passato ai sesterzi II° impero da Aless.Severo

a Gallieno e attualmente mi dedico ai sesterzi I° impero fino a Settimio Severo.

Dato che ne ho pochi e mi piacerebbe far numero,la qualità é modesta MB-qBB.

Sarei curioso di sapere come si comportano gli altri collezionisti,anche per

avere un'idea statistica. :) :)

ringrazio chi mi vorrà rispondere.

Link al commento
Condividi su altri siti


il tema che hai proposto credo sia un tema sempre attuale, anch'io ho avuto gli stessi dubbi quando mi sono avvicinato alla collezione di monete antiche, inizialmente ho comprato bronzetti tardo imperiali, poi monete dell'alto impero ma di basso valore e bassa conservazione, proprio come te per "fare volume" e devo dire che tutto sommato è la prassi migliore, in questo modo con un investimento relativamente modesto ho avuto la possibilità di tenere in mano un discreto numero di monete di tutti i tipi di svariate epoche e questo è stato fondamentale per fare pratica, imparare a catalogarle e fare un po' di esperienza nell'individuazione dei falsi!

da un po' di tempo sono però salito di grado, cioè compro molto di meno ma monete di qualità più elevata, anche se ancora non sono riuscito ad inquadrare un filone preciso; e qui scatta un nuovo meccanismo, inverso a quello precedente puntare ad una collezione più magra di esemplari ma con pezzi più omogenei e interessanti.

Non a caso da qualche tempo sto vendendo i primi pezzi della mia collezione, anche se un po' a malincuore e anche se un po' in rimessa, dato che a me non danno più tanta soddisfazione preferisco che possano essere utili a qualche neofita che attraverso questi possa iniziare a fare un po' di esperienza, io conserverò solo le foto e le schede di catalogazione e potrò investire in maniera più mirata i soldi che ne ricaverò.

Per quanto riguarda il filone collezionistico ho avuto mille ripensamenti e l'ultima teoria è quella di una collezione a più nuclei, cioè varie piccole collezioni di epoche e tipologie diverse ognuna però con un particolare messaggio storico (per es.: il denario di Tiberio, famoso per essere stato citato nel vangelo da Gesù in persona, o il "giudea capta" dei Flavi che segna l'inizio della diaspora degli ebrei che ancora oggi influenza pesantemente la politica internazionale e la storia).

e poi ad esempio le monete incuse della magna grecia, le prime monete in assoluto coniate in Italia... e perchè no le monete medievali coniate dalla zecca di Rimini la mia città.

sarebbe molto interessante conoscere la linea guida anche di altri partecipanti al forum.

Modificato da ariminvm
Link al commento
Condividi su altri siti


Ciao ragazzi!

Noto con piacere che abbiamo parecchie cose in comune!

Anche io ho iniziato la mia collezione con monete di scarsissimo valore del basso impero x giunta ancora da ripulire!

Per passare poi su alcuni denari e bronzi dell'alto, ma di mediocre conservazione.

Adesso è da un paio di mesi che sto dando la caccia ad alcune silique ed hyperpyron di oro dell'ultimo impero bizantino .....

Anche io come ariminvm non ho un settore specifico di collezione ma diversi piccoli nuclei di collezione che sono:

- Monete Greche (con raffigurazioni di Alessandro Magno e tolemaiche) in correlazione con un altra mia granda passione (L'Egitto!!!!)

-Alto imperiali (solo di alcuni imperatori che mi stanno particolarmente a cuore, x esempio Augusto, Nerone, Adriano e Marco Aurelio)

-Basso imperiali, x il fascino di un periodo storico in bilico tra il clasico o l'antico e il medioevo! E il prezzo x le coniazioni precedenti il 400/410 circa aiuta!

-Bizantine, x lo stesso motivo delle precedenti e per la perpetrazione della tradizione dell'impero romano o almeno x alcuni versi quasi fino all'epoca moderna (incredibile, solo fino a poco più 5 secoli fa!)

-Genovesi (solo le prime coniazioni della mia città!)

Link al commento
Condividi su altri siti


Si tratta di una domanda difficile ed importante, dato che orienta anche le spese collezionistiche. Chi ha denaro in abbondanza acquista tutto in grandi quantità e in elevata conservazione. Non si fa mancare niente, insomma. Secondo alcuni studiosi una collezione di monete romane, per essere veramente rappresentativa del periodo in oggetto, dovrebbe contare almeno 20.000 monete. Gnecchi ne collezionò quasi il doppio, e la sua collezione per fortuna è diventata patrimonio dello Stato. Tuttavia non è da tutti possedere un simile numero di pezzi, soprattutto se in elevata conservazione. pertanto bisogna venire a compromessi. Io ridurrei drasticamente il numero per mantenere elevata la qualità, non foss'altro per vedere meglio valorizzata la collezione al momento della vendita (che prima o poi evverrà, stanne certo...). Potresti fare un degna collezione con soli 12 monete, un sesterzio in ottima conservazione per ognuno dei 12 Cesari di Svetoniana memoria, ecco una collezione piccola ma significativa (nel caso di Otho un bronzo provinciale).

Il più semplice modo di procedere rimane una collezione che veda un susseguirsi (scelto uno o più nominali) di imperatori. In alternativa si può scegliere un imperatore e concentrarsi su questo, collezionando di un determinato nominale tutti i diversi rovesci. Quest'ultima collezione potrebbe richiedere moltissimo tempo. Infatti, una volta esauriti i dieci quindici rovesci più comuni, proseguire potrebbe richiedere molto tempo per trovare monete rare. C'è chi colleziona imperatrici o si sofferma sulle famiglie imperiali, soprattutto quelle articolate, come i Severi.

Vi sono poi sottocategorie interessanti, o trasversali, come ad esempio le navi sulle monete o i rovesci architettonici. Si tratta di temi impegnativi dal punto di vista finanziario. Adriano emise una famosa serie inerente i suoi viaggi, Filippo I una famosa serie sui ludi saeculares, traiano decio una serie di restituzione rara e ricercata. I temi sono infiniti, si potrebbe continuare per lungo tempo. Il problema sono le risorse...

Caius

Link al commento
Condividi su altri siti


Certamente Caiuspliniussecundus ha ragione nella sua esposizione, sia

quando dice che solo un numero elevato di monete puo avere un valore

rappresentativo per una collezione,sia quando dice che si potrebbe collezionare

un numero limitato di pezzi ma di qualità. Nel secondo caso,pero' la collezione

"non si muove" almeno per uno come me che desidera avere spesso qualche

novità tra le mani. Del primo caso penso che possa essere esclusiva di pochi,

se non di pochissimi!

Mi piace l'idea di Ariminium e di Sciaraman80 di una collezione a nuclei,perchè

rispecchia la situazione attuale della mia.In effetti la posso dividere in un

periodo che va da Gordiano III a Diocleziano di antoniniani,una parte di assi

dupondi e follis,una di sesterzi II impero e una di sesterzi I impero. Dato il

mio carattere ondivago posso incrementare secondo l'interesse del momento

o l'una o l'altra.

Seguendo il Forum noto che è molto attivo l'interesse per il tardo impero,

mi da' l'idea,pero', che sia un periodo molto ostico da seguire, e senza i dovuti

strumenti (RIC) quasi impossibile.

A proposito di RIC è possibile procurarselo senza svenarsi?

Cmq attualmente sono molto attratto dal I impero,periodo che rappresenta

il massimo splendore,anche come coniazione, della storia diRoma!

Nel mio caso dato che le mie mire non sono quelle di capitalizzare anche la

modestia della qualità puo' darmi una testimonianza valida ancorchè sia

leggibile quello che la moneta rappresenta!

Link al commento
Condividi su altri siti


Ehi ciao se vuoi posso indicarti il mio metodo di raccolta. Io ho scelto 6 imperatori che sono poi anche i miei preferiti: Augusto, Nerone, Vespasiano (quello + preferito, Traiano, Marco aurelio e La moglie di lucio vero cioè Lucilla. Per ognuno di qeusti imperatori collezione le diverse tipologie di monete e cioè Denario, asse, sesterzio e dupondio, quindi comcluderò di collezionare le monete romane quando avròò un di Vespasiano: un asse, un denario, un sesterzio e un dupondio e così per gli altri imperatori. Se poi riesco a afre un 6 al super enalotto oppure una cosa del genere ci inserisoc anche gli aurei di questi imperatori prima purtroppo non posso :lol: :lol: . In conclusione la mia raccolta si concludera a 24 monete, ma già sò che da come sonon preso poi mi farò piacere anche tutti gli altri imperatori, spero di no perchè mi sto impoverendo economicamente ma devo dire che mi sto arricchendo in cultura romana. Al momento ho di quei 6 imperatori che ho elencato indico anche Lucilla come imperatore anche se forse è errato dire una cosa del genere , cmq ho di tutti: denari e assi. MI mancano i sesterzi e i dupondi. Quindi ancora ho voglia di spendere. :)

Link al commento
Condividi su altri siti


A grandi linee anch'io ho seguito più o meno il vostro percorso.All'inizio ho preso alcuni antoniniani del basso impero,poi alcuni denari repubblicani e imperiali di Adriano,Traiano,Caracalla,Alessandro Severo,Geta,Elagabalo e antoniniani di GordianoIII e Traiano Decio. Ad un certo punto mi sono chiesto dove stavo andando a parare visto che volevo costruire una collezione organica. Mi sono dato due possibilità o raccogliere i denari degli imperatori del I° e II° secolo(piuttosto costosa e infinita come soluzione) o ridurre il campo alla dinastia dei Severi dei quali già avevo delle monete e che sono relativamente facili a trovarsi in buona conservazione senza andare in rosso :) . Ho scelto la seconda solo che nel frattempo ho incontrato le monete greche che hanno assorbito buona parte delle mie attenzioni sopratutto Alessandro Magno tetradrammi della zecca di Amphipolis, pegasi di Corinto e monete del Metaponto.

L'unica cosa che ho sempre cercato di fare dopo che mi è passato il periodo del compero tutto quello che vedo è stato quello di ridurre al poco ma buono e al cercare di rimanere dentro i binari per risparmiare risorse preziose.

La conclusione è prendere quello che si ha in collezione, valutare quello che vale la pena approfondire e andare avanti concedendosi solo poche ma scelte sbandate perchè la passione è tanta, la curiosità di sapere altrettanta ma la pecunia non lo è. :lol:

Link al commento
Condividi su altri siti


Interessante discussione che giunge per me proprio al momento giusto. Come ho già indicato in un altro post, dopo tanti anni di papali (ed aver portato quasi a termine una collezione di una serie papale) sento la voglia di un ultimo strapazzo numismatico è sto pensando a qualche serie romana del periodo della Tetrarchia di cui mi affascinano i ritratti stilizzati...

A me piace collezionare "in verticale" (come si dice nel mondo anglofono), cioè scegliere una serie (ad esempio il tipo Sacra Moneta) e poi tentare di trovare tutti i pezzi differenti per imperatore, zecca e perfino officina... ma non so se sia fattibile, forse meglio concentrarsi su i tipi di un solo imperatore. o una sola zecca?

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Io ho invece impostato le mie collezioni nel senso esattamente opposto a quello di Maffeo :D

Ho sempre collezionato in maniera "orizzontale", partendo dalla mia collezione di monete mondiali per tipi. Per le romane, non ho resistito al fascino di collezionare una moneta (normalmente denari e antoniniani) per ogni imperatore, così da avere una galleria di ritratti degli imperatori dove è anche evidente l'evoluzione dell'arte romana. Poi ho iniziato un set per tipo di monete repubblicane anonime post 211. Come vedi il mondo è bello perchè è vario. :lol:

Per il costo, non credo vi siano grandi differenze. Apparentemente il metodo orizzontale permette di collezionare le monete più comuni di ogni imperatore.....fino a quando non si cerca una moneta di Regaliano o Romolo Augustolo..... :P

Devo però riconoscere che probabilmente dal punto di vista scientifico, il metodo di Maffeo è il migliore perchè attraverso lo studio di dettagli e varianti è possibile scoprire un maggior numero di informazioni.

Ciao

Link al commento
Condividi su altri siti


Staff

Ho letto con estremo interesse questa discussione e sono contento che questa atroce incognita non riguarda solo un neofita come me...

La numismatica è una disciplina in stretto contatto con la storia, ma è necessario per prima cosa darsi una priorità tra i due settori. Se si mette al primo posto la storia è possibile mirare ad una collezione ampia ma "poco precisa", se viceversa si mette al primo posto la numismatica in se le collezioni devono essere più mirate e più precise, magari più di una, ma ben delimitate per ovvie ragioni di studi stilistici ecc...

Questa può essere una prima differenziazione... e poi arrivano le miriadi di sfumature che rendono la collezione di ognuno di noi unica!! ;)

Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

per continuare l'osservazione di Rapax... io do priorità alla storia e alla collezione come supporto di una personale ricerca storica che sto conducendo sul mondo romano. Pertanto è lecito, dal mio punto di vista, non seguire un ordine rigorosamente catalogativo.

Se uno dovesse collezionare da un punto di vista numismatico l'impresa risulta ardua. Terminare qualcosa in campo classico è difficile per l'estrema disomogeneità con cui si trovano le monete. Anche di imperatori di cui c'è tanto materiale, come Antonino Pio, dopo 50 monete ci si accorge che l'offerta sul mercato è solo di quelle e uno potrebbe passare la vita senza vedere i pezzi mancanti. Collezionando V.E. III, ad esempio, il problema è solo finanziario. Avendo i soldi uno potrebbe terminare la collezione in poche settimane.

Partendo dal presupposto storico certe monetine apparentemente insignificanti assumono ben maggiore importanza, a me piace ad esempio il denarietto di M Lucilius Rufus del 101 aC, (Cr 324/1) una moneta del tutto simile alle altre del periodo, ma probabilmente si tratta dell'emissione che celebra la vittoria di Mario sui Cimbri e Teutoni. Questo me la rende particolarmente cara.

Io personalmente mi sento molto libero di prendere ciò che mi piace, non mi faccio troppi problemi. Se una moneta ha una storia dietro, è degna di un posticino nel vassoio.

Link al commento
Condividi su altri siti


concordo pienamente,per me il"senso storico" è preminente,se vogliamo

ogni moneta di quell'epoca ce l'ha,anche se non è un fatto rappresentato

sul rovescio. Gia solo la sua patina,il suo stato di conservazione,gli eventuali

difetti ci danno testimonianza di un tempo cosi' lontano dal nostro e percio'

vale la pena collezionarle.

Link al commento
Condividi su altri siti


Per quello che mi riguarda ho iniziato anche io raccogliendo bronzetti da poco prezzo in quantità (non finirò mia di ringraziare danielealberti e giuliocesare per i loro preziosi consigli). Con queste monete raccolte in diverso tempo ha fatto pratica, ho imparato a leggere le monete e a carpire le informazioni che ci possono comunicare. Grazie agli amici del forum ho imparato a catalogare e a pulire.

Poi però, come succede a tutti, arriva il giorno in cui ci si deve decidere su cosa focalizzrae la nostra attenzione. Io ho deciso di dedicarmi soltanto (per le romane) ai denari di Septimius Severus. Certo che se trovo una moneta interessante di qualche altro imperatore, un pensiero ce lo faccio...

Per il resto, continuo a collezionare le monete in euro, quelle della Germania (sino all'Euro) e comincio ad avere le prime soddisfazioni anche dalle greche (di cui però sono assolutamente un neofita).

Infine, come ariminum e sciaramn80, non disdegno di raccogliere monete particolarmente significative della zona in cui vivo... nella fattispecie Merano...

Link al commento
Condividi su altri siti


Ciao a tutti!! Rapax per me ha fatto una considerazione giustissima: “la numismatica è una disciplina in stretto contatto con la storia…Se si mette al primo posto la storia è possibile mirare ad una collezione ampia ma poco precisa”

Io vado oltre (forse allora non mi posso considerare un vero collezionista!?) perché per me conta essenzialmente la storia e ciò che la ricordi. La moneta è solo uno strumento per “toccare con mano” il passato che rappresenta e che a me interessa. Quindi vorrei avere almeno una moneta (o altro oggetto) per ogni personaggio o circostanza che ha fatto o segnato la storia. Se è stato citato che Gesù ha parlato di un denario di Tiberio…bèh allora mi piacerebbe averne uno tra le mani e poter dire: parlava di questo!!. Quindi per rimanere circoscritto al campo delle monete romane vorrei avere almeno una moneta per ogni imperatore o periodo storico.

Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.