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IGNORED

Paura,papa'tanta paura........


Liamred00

Risposte migliori

Nel corso della sua esistenza il nostro pianeta è stato oggetto di cataclismi naturali meteore vagante nell'universo cadute sulla terra sia da vulcani presenti su di essa.
I vulcani hanno avuto un ruolo importante sulle variazioni climatiche e florofaunistiche per un bel po di anni dopo la loro eruzione.Legio II Italica ha trattato in un post  l'argomento "Un anno terribile e misterioso", oltre a quegli anni cè nè fu un 'altro, nel 1257 l'eruzione del vulcano Samalas che si trova sull'isola indonesiana di Lombok , causo' "la morte di tante persone addirittura in Inghilterra".Alcune cronache medievali, per esempio, descrivono l'estate del 1258 come un'estate incredibilmente fredda, in cui i raccolti furono scarsi e piogge incessanti alimentarono flussi distruttivi: fu "un anno senza estate".L'inverno immediatamente successivo all'eruzione, invece, in Europa occidentale fu più caldo: effetto che potrebbe essere ricondotto a un'eruzione altamente sulfurea avvenuta ai tropici. Il gruppo di ricercatori fa riferimento a documenti storici provenienti da Arras, nel nord della Francia, che descrivono un inverno così mite che "il ghiaccio durò a malapena due giorni", tanto che nel gennaio 1258 "c'erano persino violette, fragole e meli in fiore".
Questa premessa non vuole essere altro che al preludio dei fatti che stanno succedendo ultimamente,domandando a mia figlia cosa pensasse dei test nucleari la risposta è stata"Paura,papa, tanta paura per il mio futuro e dei tanti ragazzi come me che abbiamo ancora una vita davanti da scoprire e vivere".
Alla sua domanda cosa potesse succedere al nostro pianeta?. Sono andato a rivedere quello che era successo in un passato non lontano di altri test nucleari.I test effettuati all'atollo corallino di Muroroa, le popolazioni la vicino hanno avuto malformazioni alla nascita, casi di tumore alti , pesce morto ,radioattivita' 500 volte superiore ai limiti massimi,ma sopratutto l'atollo sta scomparendo sprofondando nel mare.
La Francia non è stata l’unica a condurre esperimenti nucleari nei Paradisi del mare del Sud, ma è stata l’ultima a fermarli e a riconoscerne la nocività. Gli Stati Uniti, che condussero molti test nel Pacifico, dal 1988 hanno individuato trentun tipi di malattie, fra cui 25 diversi tumori, che possono essere ricondotti ai test, su persone presenti in un raggio di 700 chilometri attorno al «punto zero». Ossia fino all’Australia e la Nuova Zelanda, nel caso di Mururoa.

La mia domanda è,forse non avra' mai una risposta, se il nostro pianeta gia  naturalmente puo' fare disastri naturali da poter decimare gli esseri viventi e la fauna presenta su di esso ,come stanno andando le cose puo' l'uomo con i suoi esperimenti provocare il risveglio di qualcosa fermo da migliaia di anni, non soli terremoti come sta accadendo ma qualcosa ancora piu di catastrofico?. Cioè che la terra reagisca tornando alle sue origini primordiali?. Tutti quei film di fantascienza sulle catastrofi potrebbero rilevarsi realta' in un futuro non tanto lontano anzi prossimo?.

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Se s'influirà sull'equilibrio ecologico/atmosferico mondiale fino al punto di stravolgerlo completamente non credo sarà per via degli esperimenti nucleari, oggi effettuati solo dalla Corea del nord, ma per l'impatto generale dell'umanità in quanto tale, con le attività di una popolazione sempre in aumento.

Comunque se vogliamo parlare di faccende nucleari militari ecco un'interessante video-mappa che segna tutte le esplosioni nucleari avvenute dal 1945 al 1998, l'ultimo anno in cui ne fu effettuato uno prima che cominciasse la Corea del nord nel 2006. Contiene qualche imprecisione ma è validissima per capire.

(Sondaggio: in quanti sapevate che in passato l'Italia aveva un suo programma militare nucleare?)

 

 

Modificato da ART
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@ART video interessante ,non sapevo che l'Italia aveva il suo programma militare nucleare. Si puo supporre che non accada niente al pianeta ma la potenza e il danno va ad aumentare di bomba in bomba , credo che gli unici esseri che sviluppano gli anticorpi sono gli insetti che subito trovano il modo di modificarsi e adattarsi a quello che accade nell'atmosfera a gia dimenticavo prima che ce li mangiamo tutti ma no saranno questi a mangiare i nostri corpi radioattivi. :)

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Io ci lavoro letteralmente in mezzo ai resti dell'ex programma militare nucleare italiano.

Fortuna che han smesso.....in compenso abbiamo i Tornado attrezzati per sganciare ordigni atomici americani, presenti sul nostro territorio.

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Awards

Fortissimo terremoto di magnitudo 8.4 al largo del Messico

Quando la giornalista ha dato la notizia ha detto conseguenza degli esperimenti nucleari che si stanno effettuando.

Ma l'Italia la sua bomba dove la faceva esplodere? non credo  sulle alpi sarebbe stato un atto di offesa per i confinanti , nelle montagne del centro- sud o su qualche bella isoletta dei nostri mari? .

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1 ora fa, Liamred00 dice:

Fortissimo terremoto di magnitudo 8.4 al largo del Messico

Quando la giornalista ha dato la notizia ha detto conseguenza degli esperimenti nucleari che si stanno effettuando.

L'unico paese che sta effettuando test nucleari è la Corea del Nord, e hanno effettivamente provocato scosse di terremoto, ma di magnitudo nettamente inferiore e, soprattutto, limitate all'area delle esplosioni.

Se Cicciobello Kim fosse in possesso di una bomba capace di scatenare un terremoto di tale potenza a più di 11.000 km. di distanza, tanti ce ne sono tra la Corea del Nord e il Messico, allora faremmo bene tutti a incominciare a costruirci un bunker antiatomico in giardino, come facevano in America negli anni '50 per paura delle bombe russe :rolleyes:

Quanto ai test nucleari in Italia, le viscere delle montagne, del centro-sud o meno, mi sembrano il luogo più probabile e, anche, sicuro...io li avrei fatti lì.  

petronius

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23 minuti fa, petronius arbiter dice:

L'unico paese che sta effettuando test nucleari è la Corea del Nord, e hanno effettivamente provocato scosse di terremoto, ma di magnitudo nettamente inferiore e, soprattutto, limitate all'area delle esplosioni.

Se Cicciobello Kim fosse in possesso di una bomba capace di scatenare un terremoto di tale potenza a più di 11.000 km. di distanza, tanti ce ne sono tra la Corea del Nord e il Messico, allora faremmo bene tutti a incominciare a costruirci un bunker antiatomico in giardino, come facevano in America negli anni '50 per paura delle bombe russe :rolleyes:

Quanto ai test nucleari in Italia, le viscere delle montagne, del centro-sud o meno, mi sembrano il luogo più probabile e, anche, sicuro...io li avrei fatti lì.  

petronius

Ciao , non e' detto che una forte esplosione nucleare non possa provocare un terremoto da un altra parte del Pianeta , si chiama "effetto domino" , cioe' come una sequenza di carte una dietro l' altra viene attivata dalla caduta di una sola , o della prima della fila .

Le onde sismiche prodotte dallo scoppio della bomba atomica , per altro pare essere stata molto potente , possono essere amplificate , passando attraverso la Terra , dalla parte fluida situata sotto il mantello solido ed attivare faglie lontane .

E' difficile ma non impossibile .

Effetto domino.jpg

Modificato da Legio II Italica
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Il 7/9/2017 at 15:42, giulira dice:

Io ci lavoro letteralmente in mezzo ai resti dell'ex programma militare nucleare italiano.

Fortuna che han smesso.....in compenso abbiamo i Tornado attrezzati per sganciare ordigni atomici americani, presenti sul nostro territorio.

sarà proprio una fortuna che hanno smesso? forse oggi saremmo un pò più rispettati nel mondo.

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Non so se hai fatto il militare,io si ,ce li vedi gli italiani con l'atomica?come dare una molotov accesa ad un bambino.

Non saremmo stati in grado di gestire il nucleare civile (non lo sono stati neppure I giapponesi del resto) figuratevi quello militare.

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33 minuti fa, adelchi dice:

Non so se hai fatto il militare,io si ,ce li vedi gli italiani con l'atomica?come dare una molotov accesa ad un bambino.

Non saremmo stati in grado di gestire il nucleare civile (non lo sono stati neppure I giapponesi del resto) figuratevi quello militare.

Anche io il militare l'ho fatto e posso convenire pienamente con adelchi.

Ma il problema non è prendere atto di una nostra, asserita ed eventuale, incapacità a gestire il nucleare (civile o militare) o anche gli altri aspetti della società moderna.

Il problema, o meglio la soluzione è come migliorare la nostra condizione (ammesso che sia quella).

Ritengo sia inutile piangesi addosso.

Questo si chiama "benaltrismo".

Non è giusto dire: "non riusciamo a gestire i rifiuti, immaginate come gestiremmo il nucleare".

Lavoriamo per gestire al meglio i rifiuti e il nucleare.

Siamo in democrazia e abbiamo, pertanto, tutti un arma letale: si tratta di una matita copiativa.

E abbiamo un "target": si tratta di una scheda elettorale.

Non dico di votare questi o quelli, non sono discorsi da fare sul forum e non credo che la verità sia da una parte o dall'altra.

Dico solo: ciascuno cerchi i migliori tra chi considera a sè più vicini.

O mettiamo in dubbio l'essenza e la giustificazione del suffragio elettorale.

Ma è solo una opinione pienamente ed effettivamente rispettosa di quelle altrui.

Polemarco

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Scusate @adelchi e @Polemarco, ma di cosa parliamo ? atomica , militari ?

Ma non ricordate che in Italia ci fu tanti anni fa un Referendum sul nucleare ? e grazie al martellamento mediatico di certi ambienti della politica il progetto venne abrogato dai cittadini e la Centrale di Montaldo di Castro , costata settemila miliardi delle vecchie lire abbandonata , spaventati dalle possibili conseguenze , senza pero' pensare che eravamo e siamo circondati da centrali nucleari disseminate a due passi dall' Italia .

Con il nucleare avremmo risparmiato tantissimo , sia lo Stato che importa materie alternative , sia noi cittadini , per non parlare dell' inquinamento da combustibile , se non altro quello radioattivo , in piccole dosi , e' piu' naturale , viviamo immersi nelle radiazioni naturali .

Quello che e' successo ai Giapponesi non e' imputabile a loro carenza organizzativa , ma ad un evento naturale eccezionale ed imponderabile , al contrario di Chernobyl .

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10 ore fa, adelchi dice:

Non so se hai fatto il militare,io si ,ce li vedi gli italiani con l'atomica?come dare una molotov accesa ad un bambino.

Non saremmo stati in grado di gestire il nucleare civile (non lo sono stati neppure I giapponesi del resto) figuratevi quello militare.

Io ho fatto il militare e non condivido ASSOLUTAMENTE questa visione. Secondo voi avessimo avuto armi atomiche avremmo sparato missili a caso o ce li saremmo fatti rubare da sotto il naso? Per favore evitiamo le solite banalità che gli altri sono bravi a fare tutto e noi siamo degli emeriti pirl.......... Certo sarebbe bello vivere in un mondo senza armi (ne atomiche ne convenzionali) ma è realistico? Forse in molti non ricordano che quando scoppiò la seconda guerra mondiale, la Germania si era preparata per anni mentre gli altri paesi, facendo finta di non vedere o sapere, erano rimasti fermi. Il seguito lo conosciamo tutti. Non so se ci sia una soluzione al problema nucleare, ma rimanere nel nostro orticello "ecologico" con decine di centrali nucleari ai confini e armi atomiche a pochi chilometri da noi, mi sembra un comportamento miope o poco lungimirante (per non dire altro......)

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...............................e grazie al martellamento mediatico di certi ambienti della politica il progetto venne abrogato dai cittadini e la Centrale di Montaldo di Castro , costata settemila miliardi dell.......................

io ho sempre il sospetto che dietro molte scelte sbagliate dei nostri governi ci siano dietro potenze straniere che grazie ai loro infiltrati in sindacati, partiti, e giornalisti, condizionano le nostre scelte a loro vantaggio. sarà un caso che tutti i nostri marchi più prestigiosi sono finiti all'estero ?

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Ciao @Legio II Italica,quando dici che la centrale di Montalto di Castro e' costata settemila miliardi di lire non ti viene un sospetto? Il sospetto che la centrale non dovesse necessariamente entrare in funzione ma soltanto essere costruita,a beneficio dei soliti noti.

Quando dici che avremmo risparmiato...chi avrebbe risparmiato? Produciamo un sacco energia da fotovoltaico,ma la bolletta non e' che sia diminuita anzi.

Quando dici che siamo circondati da centrali e radiazioni naturali...appunto non mi sembra il caso di rincarare la dose.

non importa se Fukushima e Chernobyl siano accaduti per colpa dell'uomo o della natura,sono accaduti,e all' umanita' ,tutta,non resta che grattarsi le croste,a questo mi riferivo quando parlavo di imponderabile,(vedi legge di Murphy).

Ciao , @simonesrt vedi il fatto non e' che noi si sia o no dei pirl...il fatto e' che siamo governati da cialtroni incompetenti in balia dei vari potentati e non certo dell'elettorato.

Quanto ai comportamenti lungimiranti,il non ratificare il nucleare con il famoso referendum,lo e' stato sicuramente.

Tanto per dire...bisognerebbe farsi una gitarella a Trino Vercellese,dove sono stoccati I rifiuti della nostra avventura nucleare,intelligentemente in una area golenale del Po,o intorno alle raffinerie,piccole o grandi che siano dove l'aria e le falde sono inquinate da idrocarburi,per non parlare del chimico italiano,per fortuna deceduto( ma il cadavere e' ancora li' e puzza!).

In definitiva non facciamo sogni di " grandeur",non siamo atrezzati,ne politicamente ne dal punto di vista della mentalita'.

Questo e' il mio pensiero...forse piu' uno sfogo,non necessariamente giusto o veritiero e tantomeno teso a convincere chicchessia.

Saluti .

Adelchi.

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@petronius arbiter le viscere del centro -sud non credo che sarebbe stato il luogo adatto con tutto quei terremoti che stanno succedendo ultimamente con quelli del nucleare l'Italia centro-sud sarebbe un enorme cimitero con la distruzione di luoghi archeologici che sono la da millenni.

@Legio II Italica sono d'accordo con l'effetto domino.

Per l'incapacita' di noi Italiani su gestire le cose un ni , ma non dimentichiamoci del grande Enrico Fermi .Progettò e guidò la costruzione del primo reattore nucleare a fissione, che produsse la prima reazione nucleare a catena controllata. Fu uno dei direttori tecnici del Progetto Manhattan, che portò alla realizzazione della bomba atomica nei laboratori di Los Alamos. È stato inoltre tra i primi ad interessarsi alle potenzialità della simulazione numerica in ambito scientifico, nonché l'iniziatore di una seconda scuola di fisici sia in Italia, sia negli Stati Uniti d'America                                                                                                                                                                                                                                            In suo onore venne dato il nome ad un elemento della tavola periodica, il fermio (simbolo Fm)

Modificato da Liamred00
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12 minuti fa, Liamred00 dice:

@petronius arbiter le viscere del centro -sud non credo che sarebbe stato il luogo adatto con tutto quei terremoti che stanno succedendo ultimamente con quelli del nucleare l'Italia centro-sud sarebbe un enorme cimitero con la distruzione di luoghi archeologici che sono la da millenni.

@Legio II Italica sono d'accordo con l'effetto domino.

Per l'incapacita' di noi Italiani su gestire le cose un ni , ma non dimentichiamoci del grande Enrico Fermi .Progettò e guidò la costruzione del primo reattore nucleare a fissione, che produsse la prima reazione nucleare a catena controllata. Fu uno dei direttori tecnici del Progetto Manhattan, che portò alla realizzazione della bomba atomica nei laboratori di Los Alamos. È stato inoltre tra i primi ad interessarsi alle potenzialità della simulazione numerica in ambito scientifico, nonché l'iniziatore di una seconda scuola di fisici sia in Italia, sia negli Stati Uniti d'America                                                                                                                                                                                                                                            In suo onore venne dato il nome ad un elemento della tavola periodica, il fermio (simbolo Fm)

Cari @Liamred00  e @adelchi, noi Italiani siamo un popolo strano , molto esterofilo , ammiriamo cioe' tutto cio' che e' estero e poco o niente riteniamo noi stessi capaci di imitare , non parliamo poi di superare , gli altri .

Eppure nei secoli passati e recenti siamo stati i primi nelle scienze artistiche , umanistiche e scientifiche ; non sviliamoci quindi troppo , e' vero che stiamo passando un periodo di decadenza , ma questo fa parte della vita dei popoli , la storia insegna .

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9 minuti fa, Liamred00 dice:

le viscere del centro -sud non credo che sarebbe stato il luogo adatto con tutto quei terremoti che stanno succedendo ultimamente con quelli del nucleare l'Italia centro-sud sarebbe un enorme cimitero con la distruzione di luoghi archeologici che sono la da millenni.

Già. E poi al centro-sud ci sono già sepolti i rifiuti "speciali" della "terra dei fuochi"......Non è che possiamo metterci anche le scorie nucleari...Potrebbero esserci problemi di compatibilità tra rifiuti....Metti che a contatto fra loro.... puzzino....:aggressive:

Quello che non ho mai capito è il motivo per il quale gli Italiani si sono pronunciati a favore della dismissione del nucleare, quando siamo letteralmente circondati da centrali nucleari e quando acquistiamo energia elettrica dall'estero, prodotta dalle centrali nucleari svizzere, francesi, slovene ecc.

Mi ricorda un pò quella moglie che vieta al marito di fumare in casa ma che non gliene frega niente se il marito fuma due pacchetti al giorno quando è altrove.

Ma poi, con tutte le consultazioni referendarie che sono state sistematicamente tradite...proprio quella sul nucleare dovevano rispettare?

Non so. Avrebbero potuto dire che in ossequio al deliberato referendario non si sarebbero più costruite centrali nucleari...ma si sarebbero realizzate centrali per la fissione a caldo dell'atomo.

Un pò come quando avevamo deliberato la soppressione del Ministero dell'Agricoltura. Dopo averlo soppresso in ossequio all'esito referendario, avevano però istituito il Ministero delle Politiche agricole....che tutti capiscono che non è la stessa cosa.

M.

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@bizerba62Già. E poi al centro-sud ci sono già sepolti i rifiuti "speciali" della "terra dei fuochi"......Non è che possiamo metterci anche le scorie nucleari...Potrebbero esserci problemi di compatibilità tra rifiuti....Metti che a contatto fra loro.... puzzino.

Purtroppo l'Italia da nord a sud è un enorme pattumiera un servizio in tv parlo che in altri posti anche del nord sono stati sotterrati rifiuti purtroppo scoperta la terra dei fuochi i poveri industriali hanno fatto un fai da te a casa loro risparmiando il trasporto pagando solo lo scavo.

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8 ore fa, Legio II Italica dice:

Scusate @adelchi e @Polemarco, ma di cosa parliamo ? atomica , militari ?

Ma non ricordate che in Italia ci fu tanti anni fa un Referendum sul nucleare ? e grazie al martellamento mediatico di certi ambienti della politica il progetto venne abrogato dai cittadini e la Centrale di Montaldo di Castro , costata settemila miliardi delle vecchie lire abbandonata , spaventati dalle possibili conseguenze , senza pero' pensare che eravamo e siamo circondati da centrali nucleari disseminate a due passi dall' Italia .

Con il nucleare avremmo risparmiato tantissimo , sia lo Stato che importa materie alternative , sia noi cittadini , per non parlare dell' inquinamento da combustibile , se non altro quello radioattivo , in piccole dosi , e' piu' naturale , viviamo immersi nelle radiazioni naturali .

Quello che e' successo ai Giapponesi non e' imputabile a loro carenza organizzativa , ma ad un evento naturale eccezionale ed imponderabile , al contrario di Chernobyl .

Legio, io non sto dicendo che si potrebbe  votare per riportare il nucleare in Italia.

Sto solo contestando, vivacemente ma con garbo, che non si possa e non si debba fare (questo ma anche altro) perchè siamo dei poveri cialtroni.

Perchè dicono che siamo i soliti italiani con la canottiera lacerata, i capelli straunti, la barba lunga, un fiasco di vino spagliato e una pizza ormai rancida sul tavolo

Siamo dei cittadini, con tutti i diritti e i doveri che ci spettano, e ne dobbiamo essere orgogliosi.

Quando parlo di orgoglio, non parlo dell'orgoglio di essere italiani (o tedeschi o pakistani o cinesi o aborigeni australiani: non vorrei scatenare pulsioni nazionalistiche o internazionalistiche): sto parlando dell'orgoglio di essere cittadini, in una democrazia.

E siamo legittimati a dire a tutti, nessuno escluso,  "alla prima che mi fai, sette giorni e te ne vai". 

Ma è solo una opinione.

Polemarco 

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14 minuti fa, dux-sab dice:

@Polemarco......................E siamo legittimati a dire a tutti, nessuno escluso,  "alla prima che mi fai, sette giorni e te ne vai". 

scusa, questa non l'ho capita. 

Se dico cambiare questo potrebbe essere equivocato e considerato un intervento "politico".

Allora dico: sostituire con altri più capaci.

E' il recesso ad nutum con il quale si mandano a casa le colf (giusto per rimanere nel politicamente corretto) inefficienti.

Polemarco

 

Modificato da Polemarco
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3 minuti fa, dux-sab dice:

ma poi credi che se ne vanno ? e anche se vanno i politici mettono solo la faccia, quelli che tirano i fili sono dietro.

Allora devo rassegnarmi ad essere un suddito ?

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7 ore fa, Polemarco dice:

Sto solo contestando, vivacemente ma con garbo, che non si possa e non si debba fare (questo ma anche altro) perchè siamo dei poveri cialtroni.

Perchè dicono che siamo i soliti italiani con la canottiera lacerata, i capelli straunti, la barba lunga, un fiasco di vino spagliato e una pizza ormai rancida sul tavoli.

Beh, chi lo dice non e' che abbia proprio tutti i torti......

Forse e' una generalizzazione eccessiva....non ci sono piu' i capelli straunti e la canottiera lacera.

Adesso ci sono i telefonini nelle tasche e i tatuaggi...dappertutto.

M.

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54 minuti fa, bizerba62 dice:

Beh, chi lo dice non e' che abbia proprio tutti i torti......

Forse e' una generalizzazione eccessiva....non ci sono piu' i capelli straunti e la canottiera lacera.

Adesso ci sono i telefonini nelle tasche e i tatuaggi...dappertutto.

M.

E allora, come direbbe Nanni Moretti, "Continuiamo così, facciamoci del male"

 

 

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