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Ultimissime sulla Sindone


Legio II Italica

Risposte migliori

La Sacra Sindone non finisce mai di essere studiata per tentare di dare risposte certe al mondo scientifico e religioso , si arrivera' mai ad una conclusione ? personalmente non credo , perché la Sindone rappresenta visivamente,  cioe' in pratica , cio' che e' la Fede in senso astratto ; si puo' credere o non credere .

http://www.msn.com/it-it/notizie/italia/sacra-sindone-sostanza-conferma-che-avvolse-un-uomo-dopo-la-tortura/ar-AAsk5EM?li=BBqg6Qc&ocid=UE07DHP

 

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La medievista francese Regine Pernoud, parlando del culto delle reliquie, riassumeva brillantemente il concetto affermando come queste fossero la sintesi tra il visibile e l'invisibile e la loro venerazione non fosse semplice sentimentalismo, ma un atto di concreto realismo.

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13 minuti fa, Legio II Italica dice:

Il link apparso in rete e' confermato anche da una importante fonte religiosa :

DSCN1965.JPG

Interessante discussione, complimenti!

@Legio II Italica che c'è scritto sotto, "interessante manoscritto del..."?

Potresti postare anche l'articolo sotto;););)?

Grazie in anticipo,

Alb123

Modificato da alb123
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8 minuti fa, alb123 dice:

Interessante discussione, complimenti!

@Legio II Italica che c'è scritto sotto, "interessante manoscritto del..."?

Potresti postare anche l'articolo sotto;););)?

Grazie in anticipo,

Alb123

Ciao , senz' altro nessun problema , pero' non essendo argomento collegato al post , prendilo e utilizzalo come un "regalo" personale :D

Un saluto

DSCN1966.JPG

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Credere o non credere è il dilemma di noi tutti ,ho sempre seguito con attenzione le varie spiegazioni di tutti quelli che hanno studiato la Sacra Sindone .L'unica risposta certa che tutti hanno dato è che l'uomo della Sindone ha affrontato una morte crudele.Hanno cercato di dare una risposta a come perchè alcune fibre sono fatte di sangue e altre no con la rappresentazione di cannucce colorate, ma sopratutto anche oggi ai tempi nostri non vi è nessun macchinario in grado di imprimere un immagine di un uomo cosi come è sulla Sindone.

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14 minuti fa, Legio II Italica dice:

Ciao , senz' altro nessun problema , pero' non essendo argomento collegato al post , prendilo e utilizzalo come un "regalo" personale :D

Un saluto

DSCN1966.JPG

Grazie mille @Legio II Italica per il regalo che approfondirò, e scusate tutti per l'OT.

A presto,

Alb123

Modificato da alb123
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  • 6 mesi dopo...

Riapro questa discussione perche ieri sera nella trasmissione segreti trasmessa in tv mi è sembrato molto interessante cio che hanno affermato gli scienziati del centro ricerche dell'Enea. Cioè in poche parole ci sarebbero voluti 10.000 laser che agissero simultaneamente per formare l'immagine che è presente sulla sindone. Riporto quello che gli scienziati hanno affermato con le loro scoperte in questi ultimi anni:

 

Nella prima parte dello studio è stata confutata la tesi secondo cui la Sindone sarebbe un’opera artistica, in quanto «negli ultimi decenni è stato scoperto che l’immagine corporea non è un disegno o una pittura eseguita con tecniche conosciute, e alcune macchie rossastre sono state causate da sangue umano». La Sindone, altrimenti, sarebbe stata «realizzata dal più geniale falsario mai apparso sulla Terra e ancora oggi sconosciuto», il quale avrebbe dovuto conoscere «alcune tecnologie o informazioni prima della loro invenzione e divulgazione […] non poteva essere a conoscenza di scoperte moderne sia perché le tecniche a disposizione a quel tempo non permettevano di eseguire una simile opera dal punto di vista macroscopico e microscopico». Ma chi sostiene questa tesi, assume una posizione irragionevole, in quanto:

1) L’immagine corporea della Sindone è un falso negativo: tecnologia scoperta ed utilizzata nella fotografia solo nel 1850.
2) I chiodi sono infissi nei polsi dell’uomo della Sindone: ma in tutte le rappresentazioni antiche della crocifissione i chiodi sono piantati nelle mani, anche se in questo modo il corpo non poteva rimanere appeso in croce. L’ipotetico falsario medioevale non poteva saperlo o comunque non avrebbe avuto motivi per contraddire le rappresentazioni della tradizione, rischiando così di dare adito a sospetti.
3) L’immagine della gamba sinistra è più corta della destra: una conseguenza del metodo di inchiodatura dei piedi e della rigidità cadaverica repentina, due aspetti sconosciuti nel Medioevo, essendo stati scoperti solo in tempi recenti.
4) Sul lato destro della cassa toracica c’è una grande macchia di sangue e siero: nessun ipotetico falsario medievale poteva sapere che ciò è una conseguenza della morte istantanea per rottura della parete del cuore, una scoperta recente della medicina.
5) Le macchie di sangue sono nette e sotto di esse non c’è immagine corporea: queste caratteristiche sono incompatibili con un’opera artistica.
6) Ci sono numerose macchie di sangue sulla fronte e sulla calotta cranica: la rappresentazione tradizionale di Gesù è sempre stata con una corona di spine mentre le ferite sulla Sindone presuppongono un casco di spine, un fatto sconosciuto fino a tempi recenti. Nessun falsario, ancora una volta,avrebbe avuto motivi per contraddire di punto in bianco la rappresentazione tradizionale.
7) L’immagine corporea è assente in alcuni punti quali la parte destra della faccia e della fronte e altre parti del corpo: solo recentemente se ne è spiegata la ragione che è collegata alle formalità rituali della sepoltura.
 L’immagine corporea contiene informazioni tridimensionali: i dipinti e le foto sono generalmente piatti e, a parte le difficoltà tecniche di riproduzione, non si spiegano i motivi che possono aver indotto l’ipotetico falsario a creare un simile effetto, inutile e sconosciuto nella storia dell’arte.
9) L’immagine corporea è estremamente superficiale e consiste di fibrille colorate giallo-seppia che risultano ossidate e disidratate: per le tecniche chimiche e fisiche antiche conosciute non sarebbe stato possibile, mentre esiste una tecnica optoelettronica moderna compatibile.

Si deduce, dunque, che «la Sindone non è un falso e tanto meno medievale, ed ha contenuto realmente il corpo morto di un uomo crocifisso in tempi antichi».

L’altra ipotesi è che la Sindone abbia contenuto un corpo di uno sconosciuto, non quello di Gesù, anch’esso crocifisso nello stesso modo più o meno alla stessa epoca. Una tesi ancora una volta irragionevole, perché:

1) Il lenzuolo funebre utilizzato per avvolgere il cadavere era pregiato e costoso: simili lini venivano utilizzati in Israele solo per persone di rango reale e/o posizione sociale elevata, ed in questo caso la storia ne avrebbe parlato.
2) L’uomo della Sindone è stato fustigato metodicamente su tutta la superficie del corpo: ci sono segni evidenti di flagello romano in numero così elevato che, a parte i Vangeli, nessun documento storico li ha mai riportati per qualsiasi altro condannato.
3) L’uomo della Sindone è stato incoronato con una corona/casco di spine: ci sono segni evidenti delle ferite delle spine e non si conoscono storicamente altre crocifissioni avvenute con questa aggiunta singolare.
4) Il costato è stato trafitto da una lancia: c’è una vistosa macchia di sangue e siero nel fianco destro dell’uomo causata da una ferita da lancia, un fatto piuttosto irrituale.
5) Le gambe dell’uomo della Sindone sono integre, mentre quelle dei condannati alla crocifissione venivano generalmente rotte per affrettarne la morte, che sarebbe avvenuta solo molto più tardi per soffocamento.
6) La Sindone non contiene tracce di liquidi e gas putrescenti: questi segni sono prodotti dopo circa 40 ore dalla morte, e quindi il corpo non c’era già più prima di allora ma non troppo prima, per via delle macchie di sangue che hanno richiesto del tempo per formarsi per la liquefazione del sangue già coagulato, processo di emolisi.
7) Il corpo non è stato rimosso manualmente: non ci sono tracce di trascinamento in corrispondenza delle macchie di sangue

Modificato da Liamred00
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Interessante discussione. Aggiungo che il Prof Fanti, uno dei massimi esperti mondiali sulla Sindone, ha dimostrato che la datazione è compatibile con la morte di Cristo, ovviamente ammettendo un'incertezza statistica di qualche anno. A questa conclusione si è arrivati eseguendo test di trazione meccanica sulle fibre di lino del tessuto ed in base al carico di rottura si è potuto determinare statisticamente la data del manufatto.

La precedente datazione al carbonio 14 che collocava la Sindone in epoca medioevale non può ritenersi affidabile in quanto affetta da errori di campionamento del materiale.

 

 

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6 ore fa, gigetto13 dice:

Pareidolia.

 

Pareidolia = Si tratta di un fenomeno istintivo,  cioè la tendenza a vedere forme ed oggetti riconoscibili nelle strutture amorfe che ci circondano.

Non mi sembra applicabile alla Sindone

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Conosco alcuni degli studi scientifici fatti sulla Sindone, in particolar modo quelli del Prof Fanti, essendo attualmente mio professore universitario e posso garantire la validità scientifica delle pubblicazioni in quanto dell'argomento ne è stato largamente discusso a lezione. Che vi sia un'immagine di un uomo è innegabile e penso evidente a tutti, e gli ultimi studi hanno dimostrato come l'impressione di quest'immagine non sia operabile da nessuna, per quanto abile, mano umana, ma solamente da una enorme e brevissima fonte di energia...una sorta di "esplosione"

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40 minuti fa, And08 dice:

Conosco alcuni degli studi scientifici fatti sulla Sindone, in particolar modo quelli del Prof Fanti, essendo attualmente mio professore universitario e posso garantire la validità scientifica delle pubblicazioni in quanto dell'argomento ne è stato largamente discusso a lezione. Che vi sia un'immagine di un uomo è innegabile e penso evidente a tutti, e gli ultimi studi hanno dimostrato come l'impressione di quest'immagine non sia operabile da nessuna, per quanto abile, mano umana, ma solamente da una enorme e brevissima fonte di energia...una sorta di "esplosione"

Ciao @And08 , l' unica spiegazione possibile circa la sorgente che avrebbe impresso l' immagine del corpo , presupponendo che il corpo per noi credenti sia quello di Gesu' , e' l' attimo della Resurrezione , una "esplosione" di una forma di energia non spiegabile umanamente . 

 

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Qui si va sullo scivoloso limite tra credenza e non credenza. La sindonologia - misteriosa branca della scienza - esiste da almeno un secolo, con "prove" da entrambe le parti, e ritengo personalmente quelle negazioniste più giustificate. Io sinceramente rispetto tutte le reliquie ma solo per motivi culturali e storici. Da scienziato (anche se in altro campo) non mi sento di poter "credere" ad una cosa simile. Il fatto che ci siano ancor oggi delle domande su come si sia potuta apporre un'immagine simile su un panno di lino non significa necessariamente che questo sia stato opera divina. Peraltro la stessa Chiesa non si pronuncia.

Quando si affrontano cose sacre, c'è sempre questa divisione a priori tra chi vuole dimostrare la sacralità e chi invece cerca di dimostrare razionalmente l'oggetto in questione. E sulla sindone ce ne sono a decine di argomenti, ricordo ad esempio anche solo la gaffe numismatica delle monete che si dovrebbero vedere sugli occhi, ritrattata negli anni dal suo "scopritore" ma che ancora gira.

Lì sì che siamo in piena pareidolia ;)

ognuno può pensare a ciò che crede, ma in taluni casi la dimostrazione la deve dare chi dice: "Questo è", e non chi dice : "Questo non è".

 

 

 

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6 ore fa, gigetto13 dice:

Qui si va sullo scivoloso limite tra credenza e non credenza. La sindonologia - misteriosa branca della scienza - esiste da almeno un secolo, con "prove" da entrambe le parti, e ritengo personalmente quelle negazioniste più giustificate. Io sinceramente rispetto tutte le reliquie ma solo per motivi culturali e storici. Da scienziato (anche se in altro campo) non mi sento di poter "credere" ad una cosa simile. Il fatto che ci siano ancor oggi delle domande su come si sia potuta apporre un'immagine simile su un panno di lino non significa necessariamente che questo sia stato opera divina. Peraltro la stessa Chiesa non si pronuncia.

Quando si affrontano cose sacre, c'è sempre questa divisione a priori tra chi vuole dimostrare la sacralità e chi invece cerca di dimostrare razionalmente l'oggetto in questione. E sulla sindone ce ne sono a decine di argomenti, ricordo ad esempio anche solo la gaffe numismatica delle monete che si dovrebbero vedere sugli occhi, ritrattata negli anni dal suo "scopritore" ma che ancora gira.

Lì sì che siamo in piena pareidolia ;)

ognuno può pensare a ciò che crede, ma in taluni casi la dimostrazione la deve dare chi dice: "Questo è", e non chi dice : "Questo non è".

 

 

 

Ciao , il fatto stesso che la Scienza non sia stata ancora in grado di fornire una spiegazione valida e concorde tra chi l' ha esaminata , su come si sia formata quell' immagine , dimostra la sua singolarita' . Se fosse stata opera , come si pensa , di un qualsiasi personaggio medievale o rinascimentale , vedi il sospettato Leonardo da Vinci , con i moderni mezzi scientifici di indagine sarebbe stato gia' da tempo smascherato e dimostrata la sua origine .

La Sindone rimane ancora e probabilmente lo sara' per sempre , un reperto unico e misterioso che assillera' scienziati e credenti circa la sua origine e questo e' cio' che il reperto religioso o artificiale vuole che rimanga ; qui mi torna alla mente una frase di Gesu' : "beati quelli che pur non avendo visto , crederanno"

Per quanto riguarda la Chiesa , e' vero che non esiste una presa di posizione ufficiale sulla Sindone , ma il fatto che sia venerata anche da Papi dimostra comunque qualcosa .

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7 ore fa, gigetto13 dice:

Qui si va sullo scivoloso limite tra credenza e non credenza. La sindonologia - misteriosa branca della scienza - esiste da almeno un secolo, con "prove" da entrambe le parti, e ritengo personalmente quelle negazioniste più giustificate. Io sinceramente rispetto tutte le reliquie ma solo per motivi culturali e storici. Da scienziato (anche se in altro campo) non mi sento di poter "credere" ad una cosa simile. Il fatto che ci siano ancor oggi delle domande su come si sia potuta apporre un'immagine simile su un panno di lino non significa necessariamente che questo sia stato opera divina. Peraltro la stessa Chiesa non si pronuncia.

Quando si affrontano cose sacre, c'è sempre questa divisione a priori tra chi vuole dimostrare la sacralità e chi invece cerca di dimostrare razionalmente l'oggetto in questione. E sulla sindone ce ne sono a decine di argomenti, ricordo ad esempio anche solo la gaffe numismatica delle monete che si dovrebbero vedere sugli occhi, ritrattata negli anni dal suo "scopritore" ma che ancora gira.

Lì sì che siamo in piena pareidolia ;)

ognuno può pensare a ciò che crede, ma in taluni casi la dimostrazione la deve dare chi dice: "Questo è", e non chi dice : "Questo non è".

 

 

 

Rispetto cio che ha affermato,  ai giorni nostri è molto facile seguire altre opinioni e non eprimere la propria per paura di essere giudicati e derisi .Citare gli stessi sacerdoti che sono scettici è ripararci dietro uno scudo impenetrabile , ma essi sono uomini come noi e anche loro con i propri dubbi.Chi non conosce padre Gemelli,quanti ospedali con il suo nome, adito' padre Pio come uno psicopatico ignorante e che indulgeva in automutilazione e si procurava artificialmente le stigmate allo scopo di sfruttare la credulità della gente , ma le guarigioni e i miracoli li ha fatti San Pio. 
Personalmente l'uomo della Sindone è il Cristo ,Egli ancora oggi divide gli uomini da chi crede e chi è perennemente alla ricerca della verita, non dimentichiamoci che Gesu è vissuto come un uomo con tutti i suoi problemi e le sue paure di morire ,poteva sfuggire alla morte come aveva gia fatto altre volte , ma ha obbedito a suo Padre fino alla fine.

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Vi seguo con attenzione ma al momento posso solo notare che si tratta, si parla di un un giro di affari per  20 milioni di euro  per i 67 giorni  di ostensione ... .

qui copio e incollo un'articolo continuando sull'atto dell'ostensione;

 Comune di Torino, la Provincia e la Regione hanno sostenuto l’iniziativa con un finanziamento di circa 1 milione e 700 mila euro. Ottocentomila euro ciascuno sono stati elargiti da Comune e Regione mentre la Provincia ha messo i restati 100 mila euro. Altri sponsor sono stati la Fondazione Cassa di risparmio di Torino e la Compagnia di San Paolo; anche loro hanno sborsato 800 mila euro ciascuno. Dubbi sono stati sollevati sull’opportunità per gli enti pubblici di sponsorizzare un evento del genere soprattutto in un periodo di tagli agli enti locali come quello attuale. Il problema non riguarda tanto per l’indotto (lo UAAR scriveva che i pellegrini sarebbero andati solo nelle case d’accoglienza cattolica ma pare non sia andata così) quanto il fatto che lo Stato si faccia promotore di eventi come questo, creato attorno ad un manufatto la cui veridicità è quantomeno dubbia. Possono i ricavi e i guadagni dei privati da soli giustificare il fatto che gli enti pubblici si impegnino a sostenere un’iniziativa pseudoscientifica come l’Ostensione sulla quale la stessa Chiesa non si è mai espressa in modo chiaro? Sicuramente in virtù della tassa di soggiorno il Comune sarà in parte rientrato dei costi sostenuti e visto il perdurare del periodo buio dell’economia in pochi potranno lamentarsi di come è stato gestito l’evento da parte degli enti pubblici. Come spiegava Marco Bella sul Fatto non si tratta di centrare il discorso sui uno sterile “ki paka?” ma sull’opportunità che lo Stato si faccia promotore e sponsor di iniziative del genere (o similari). Quello che sia Bella che lo UAAR dimenticano è che lo Stato sostiene (e fa profitto) su altre forme di creduloneria popolare come ad esempio il Lotto o altre forme di giochi la cui dipendenza crea molti più danni per la collettività.

con questo non voglio contestare nulla a nessuno qui, ognuno può credere e dire quello che vuole .

Ma io personalmente non credo assolutamente a questa questione ..... troppi soldi , interessi troppe arrampicate sugli specchi.

cordialmente saluto tutti.

http://temi.repubblica.it/micromega-online/speciale-linganno-della-sindone-perche-la-sindone-e-un-falso/

http://www.fisicamente.net/SCI_FED/index-1865.htm

Modificato da roman de la rose
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Ciao @roman de la rose, nelle questioni religiose in particolare , come piu' in generale in tutte le altre , ognuno e' liberissimo di pensarla come crede , ci mancherebbe , quindi ti rispondo con il solo scopo di esprimere il mio pensiero senza voler contestare il tuo e l' articolo che alleghi .

In base all' articolo e al tuo pensiero chiamare "folkroristico" l' esposizione di un telo che contiene impresso il corpo di un qualunque uomo , indipendentemente da chi ognuno voglia riconoscere o non riconoscere , mi sembra una offesa irriverente rivolta in generale alla sofferenza come quel corpo martoriato racconta .

Ora e' da sempre noto che la religione , mi riferisco a qualsiasi religione , vive oltre che di spirito , anche di materialita' , perché chi pratica nel bene o nel male la religione e' pur sempre un uomo terreno con tutti i suoi pregi e in maggioranza difetti , quindi perché meravigliarsi e scandalizzarsi di queste iniziative raccontate nell' articolo ? 

In un mondo sempre piu' indirizzato verso il materiale , un po' di "fantasia" religiosa , mi scuso per il termine "fantasia" ma e' solo per far capire il senso della parola , puo' arrecare solo del bene e , se non altro , farci ricordare chi siamo .

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11 minuti fa, Legio II Italica dice:

Ciao @roman de la rose, nelle questioni religiose in particolare , come piu' in generale in tutte le altre , ognuno e' liberissimo di pensarla come crede , ci mancherebbe , quindi ti rispondo con il solo scopo di esprimere il mio pensiero senza voler contestare il tuo e l' articolo che alleghi .

In base all' articolo e al tuo pensiero chiamare "folkroristico" l' esposizione di un telo che contiene impresso il corpo di un qualunque uomo , indipendentemente da chi ognuno voglia riconoscere o non riconoscere , mi sembra una offesa irriverente rivolta in generale alla sofferenza come quel corpo martoriato racconta .

Ora e' da sempre noto che la religione , mi riferisco a qualsiasi religione , vive oltre che di spirito , anche di materialita' , perché chi pratica nel bene o nel male la religione e' pur sempre un uomo terreno con tutti i suoi pregi e in maggioranza difetti , quindi perché meravigliarsi e scandalizzarsi di queste iniziative raccontate nell' articolo ? 

In un mondo sempre piu' indirizzato verso il materiale , un po' di "fantasia" religiosa , mi scuso per il termine "fantasia" ma e' solo per far capire il senso della parola , puo' arrecare solo del bene e , se non altro , farci ricordare chi siamo .

Eliminato il termine.poi ho evidenziato che ognuno può dire e pensare ciò che vuole. Per le opere d'arte (tutte) ho rispetto, quindi non mi riferivo all'immagine ma all'uso (ometto termine) che se ne fa. Non continuo per non essere frainteso, capisco che questo è un campo minato, chi viol credere a certe cose che creda pure e un suo diritto vome lo è il contrario.

Modificato da roman de la rose
Correzione
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Quando Gesu' ha svolto la sua missione di evangelizzazione girando in lungo e in largo i posti del suo territorio, tra i suoi discepoli vi era chi teneva la borsa dei denari ( dati da fedeli che si convertivano che vendevano i propri averi e il denaro lo davano ai discepoli incaricati per le elemosine) tra questi Matteo e Giuda il traditore. Quindi ben vengano questi eventi nonostante le critiche danno lavoro ad un po di persone.Credo che molti turisti sono attirati dal Colosseo anche per il fatto che venissero ammazzati i cristiani. Tutto gira attorno al denaro , chi ha fede non la compra e chi ha denaro non la puo' comprare,nessun imprenditore ti da del denaro se non puoi spezzare il pane per la tua famiglia ma molti sacerdoti con le offerte dei fedeli riempono di gioia le famiglie che sono in difficolta'.

 

Per quando riguarda la Sindone io non metto in dubbio la parola dei scienziati dell'Enea ,ma di quelli che dicono che è falsa oltre alle tante ipotesi che fanno perchè non riproducono un lenzuolo uguale a quello ? Hanno tecnologia sufficiente oggigiorno per farlo  pero' dovrebbero  usare i metodi che erano in uso a quel tempo se no sarebbe troppo facile.

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Anche se la Sindone fosse un giorno tra 100 o 1000 anni senza ombra di dubbio dichiarata falsa, deludendo milioni di cristiani, la vera fede resterebbe ancorata in chi crede veramente.....per me il vero miracolo non sta in un lenzuolo anche se dalla storia affascinante e misteriosa, nessuno più di me spera e confida nella sua autenticità, ma nel fatto che per risvolti politici storici e umani 2000 anni dopo il centro mondiale della Cristianità  sia proprio Roma. La capitale dell'Impero che negava il cristianesimo perseguitava i cristiani e i cui esecutori della sentenza hanno dato la morte a Gesù. Il miracolo è quello che Cristo è riuscito a fare e ancora esiste 2000 anni dopo. Pensate solo alle opere di carità e di  bene che in suo nome.sono state fatte.

Ora tornerete fuori le crociate e le guerre di religione, ma tutte le religioni hanno visto pazzi che le hanno strumentalizzate. E ancora oggi ci sono!

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A me viene in mente questo passo del Vangelo :

Luca 12 :51Pensate che io sia venuto a portare pace sulla terra? No, io vi dico, ma divisione. 52D'ora innanzi, se in una famiglia vi sono cinque persone, saranno divisi tre contro due e due contro tre; 53si divideranno padre contro figlio e figlio contro padre, madre contro figlia e figlia contro madre, suocera contro nuora e nuora contro suocera».

Se l'Uomo della Sindone è Gesù, le Sue parole hanno trovato conferma.....

 
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1 ora fa, Devant81 dice:

Anche se la Sindone fosse un giorno tra 100 o 1000 anni senza ombra di dubbio dichiarata falsa, deludendo milioni di cristiani, la vera fede resterebbe ancorata in chi crede veramente..

Vero.

Come è noto, il Cristianesimo non dipende da queste cose. Anche se fosse falsa, la fede in Cristo, non ne sarebbe scalfita.....

Aggiungerei che, nel mondo,  ci sta abbastanza luce per credere e altrettanto buio per non credere (non ricordo chi lo disse...)

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Ciao, lungi da me nel fare osservazioni di carattere religioso, appena ho un po' di tempo vorrei spiegare da un punto di vista scientifico il perché il metodo usato per la datazione al carbonio 14 non è attendibile ed è affetto da pesanti errori sia metodologici sia statistici. Questo non sono solo io a dirlo ma anche numerose pubblicazioni sulla rivista scientifica Nature, caposaldo della comunità scientifica internazionale. 

Per chi sostiene comunque che sia un artefatto, nemmeno con le tecnologie attuali si riuscirebbe ad avere un'effetto simile di impressione dell'immagine sul telo. Inoltre da analisi chimiche sono stati ritrovati pollini riconducibili alla vegetazione della Palestina. Anche questo studio è pubblicato su Nature.

Ripeto, non voglio affermare che la Sindone sia assolutamente autentica, non ve ne è ancora la certezza matematica, ma mi rimetto solamente alle considerazioni scientifiche. 

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