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Risposte migliori

Inviato

Salve, ho iniziato da un paio di anni una piccola collezione di monete degli Estensi di Ferrara (la mia città).

Ho acquistato questa moneta come un ongaro di Alfonso II d'Este ma ovviamente non lo è (il materiale non è oro).

Il diametro è 19-20 mm. e il peso è 1,2 grammi.

Un lato è abbastanza identificabile con la scritta NOBILITAS ESTENSIS e in mezzo uno scudo coronato, mente l'altro lato è coperto da incrostazioni.

Vorrei una vostra opinione sulla effettiva identificazione, grazie a tutti.

 

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Inviato (modificato)

forse Francesco I d'Este, 1629-1658. Muraiola. 

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Modificato da Brios
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Inviato
41 minuti fa, Brios dice:

forse Francesco I d'Este, 1629-1658. Muraiola. 

1552708.m.jpg

Grazie Brios, ma guardando la moneta da te indicata la N di NOBILITAS è ad ore 12 mentre nella mia è più spostata tra le ore 1 e le 2.

Non so... 


Inviato

L'identificazione è corretta ma è diverso il periodo di emissione preso a riferimento. Questa moneta è infatti da assegnare al periodo di gestione della zecca di Modena riferibile a Gianfrancesco Manfredi e successivi comprese alcune anonime. Per una visione completa delle tipologie, dei periodi e delle varianti oggi conosciuti puoi scaricare gratuitamente l'ultimo studio pubblicato dal sottoscritto....spero scuserete l'autopromozione...

https://www.academia.edu/34619869/Modena_sesini_muraiole_e_giorgini_per_Francesco_I_dEste_proposta_per_una_collocazione_cronologica_delle_varie_tipologie._Prima_Parte

https://www.academia.edu/34883901/Modena_sesini_muraiole_e_giorgini_per_Francesco_I_dEste_proposta_per_una_collocazione_cronologica_delle_varie_tipologie._Seconda_parte

 Buona lettura

Mario

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Inviato

Ecco questa è una moneta che essendo d'argento potresti provare a ripulire da quelle incrostazioni di malachite usando EDTA disodico sempre usando molta cautela  (cioè controllando il procedimento senza abbandonare la moneta a se stessa ),si potrebbero ottenere buoni risultati specialmente se la moneta ha un alto tenore di argento,  nella sezione restauro puoi trovare altre informazioni al riguardo 


Inviato

Ringrazio tutti per la collaborazione!

Anche se non è di Ferrara (la mia collezione) ma di Modena, è pur sempre un bel pezzo di storia.

Proverò a pulirla al meglio (grazie karnescim), purtroppo però il DTA disodico non ce l'ho.

Leggerò ovviamente quanto consigliato da mariov60 anche perchè vorrei arrivare ad una corretta identificazione ed avere una stima della rarità e del valore, visto che l'ho pagata appena 2,50 euro (+ spese postali).

Un salutone.


Inviato
21 minuti fa, ramsete41264 dice:

Ringrazio tutti per la collaborazione!

Anche se non è di Ferrara (la mia collezione) ma di Modena, è pur sempre un bel pezzo di storia.

Proverò a pulirla al meglio (grazie karnescim), purtroppo però il DTA disodico non ce l'ho.

Leggerò ovviamente quanto consigliato da mariov60 anche perchè vorrei arrivare ad una corretta identificazione ed avere una stima della rarità e del valore, visto che l'ho pagata appena 2,50 euro (+ spese postali).

Un salutone.

sconsiglierei di usare cose diverse dall'EDTA che volendo ci si può procurare in farmacia, è anche un colorante alimentare


Inviato

in buone condizioni vale circa 100 euro.

Vale la pena provare a ripulirla ? Cosa ci sarà sotto le incrostazioni non lo sapete. Se dopo tutto il lavoro e la spesa per comprare il detergente EDTA scoprite che la moneta non è nemmeno MB o peggio ?

Inviato

Cosi' il dritto e' inguardabile, male che vada rimarra' inguardabile.

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Inviato (modificato)
Il 4/12/2017 alle 14:06, rorey36 dice:

in buone condizioni vale circa 100 euro.

Vale la pena provare a ripulirla ? Cosa ci sarà sotto le incrostazioni non lo sapete. Se dopo tutto il lavoro e la spesa per comprare il detergente EDTA scoprite che la moneta non è nemmeno MB o peggio ?

bhe questi lavoretti di pazienza possono risultare un divertimento se fatti bene, in quanto alla spesa per l'EDTA non è eccessiva, io lo comprai in  farmacia e mi sembra di aver speso meno di 15 euro, anche se per noi di Torino forse la spesa sarebbe stata minore andando in un'industria  chimica che se non erro si trova dalle parti di Via Catania (non è il cimitero :D), se pulita correttamente poi la si può mettere a ripatinare naturalmente

Modificato da karnescim

Inviato (modificato)

Ho trovato l'EDTA in farmacia e sto provando a migliorare l'aspetto della moneta per l'identificazione e la valutazione (non so se la concentrazione della soluzione sia corretta, ho cercato di saturare l'acqua).

Questa è la situazione del diritto prima inguardabile dopo un pomeriggio d'immersione e successiva pulizia (ho però intenzione di continuare).

Che ne dite?

 

20171210_190740_resized_2.jpg

Modificato da ramsete41264
  • Mi piace 1

Supporter
Inviato

Con l edta viene via solo il verde dell ossido.. il nero resta.


Inviato

Bhe! l'EDTA fa miracoli...è cosa nota. In questo caso si può notare che sono ormai ben distinguibili, la testa del duca, la legenda in contorno (con caratteri grandi) e, cosa più importante, è ben visibile che sotto il taglio del collo sono presenti le sigle dello zecchiere (probabilmente G.F.M.).

ciao

Mario


Inviato
14 ore fa, savoiardo dice:

Con l edta viene via solo il verde dell ossido.. il nero resta.

vero

 


Inviato

Alla grande, adesso si che assomiglia ad una moneta! Hai anche fermato l'ossidazione che avrebbe sicuramente continuato a far danni.

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