roman de la rose 525 Supporter Segnala messaggio #1 Inviato 6 Febbraio Serenissima Repubblica di Venezia Ducato di Giovanni II° Corner ( 22 maggio 1709 – Venezia, 12 agosto 1722) 111° Doge di Venezia. D; *S*M*V*IOAN*CORNELIO*D (rosetta) Doge in ginocchio davanti a san Marco. In esergo le iniziali del massaro (A.M. - Alvise Minotto, 1714) R; (rosetta)DUCATUS°VENETUS (rosetta) e lettera o sigla che non ancora conosco Il leone Marciano o di San Marco (pax/tib/ma/eu/lis/me) diametro mm. 40 - peso grammi 22.67 GIOVANNI ° CORNERO (Venezia, 4 agosto 1647 – Venezia, 12 agosto 1722) 22 maggio 1709 – Venezia, 12 agosto 1722) 111° Doge di Venezia. Il 22 maggio 1709 venne eletto doge Giovanni II Corner, all’età di 62 anni. Figlio di Federico e Cornelia Contarini della famiglia detta “dagli scrigni”, nota per la principesca villa di Piazzola sul Brenta e per il teatro annesso, fu il secondo Giovanni Corner a ricoprire la carica più importante della Repubblica: il suo bisnonno Giovanni I era stato infatti doge dal 1625 al 1629. Nato il 4 agosto 1647 in condizioni di estremo agio in una famiglia che godeva di molta influenza politica e religiosa, a vent’anni sposò Laura Corner del ramo di San Maurizio della Ca’ Grande, figlia di un procuratore della Repubblica e della figlia del fratello del doge Giovanni Pesaro. L’ingresso nella vita pubblica fu una naturale conseguenza: divenne prima luogotenente di Udine, poi podestà di Brescia e generale a Palma. Venne eletto centoundicesimo doge della Serenissima al primo scrutinio con quaranta voti. Singolare il fatto che questa acclamazione non fu per nulla gradita dal diretto interessato, che fino all’ultimo chiese insistentemente di non essere messo in votazione. Oltretutto il suo dogado fu alquanto sfortunato. Cominciato in piena pace, finì funestato dalla guerra con l’impero ottomano che riconquistò la Morea. Venezia si riprese con la difesa di Corfù e le vittorie in Dalmazia e Albania, ma subì un duro colpo con le condizioni gravose del trattato di Passarowitz. Nel giorno dell’Ascensione del 1722, mentre stava per salire sul bucintoro, perse il corno ducale che gli cadde di testa. Questo avvenimento apparentemente privo di importanza lo turbò a tal punto da ritenerlo un presagio di morte. Morte che avvenne pochi mesi dopo, il 12 agosto 1722. Giovanni Corner è stato sepolto nella cappella di famiglia ai Tolentini, a Santa Croce, insieme agli influenti parenti tra i quali l’omonimo bisnonno, novantaseiesimo doge di Venezia. Particolarità; fu il primo Doge a portare la parrucca Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Bassi22 41 Supporter Segnala messaggio #2 Inviato 6 Febbraio Bel Ducatello; sul Massaro non so bene come si distinguessero (e se...) nelle sigle Alvise Minotto e Angelo Malipiero, visto che entrambi hanno operato sotto Giovanni II Corner. 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
roman de la rose 525 Supporter Segnala messaggio #3 Inviato 6 Febbraio 36 minuti fa, Bassi22 dice: Bel Ducatello; sul Massaro non so bene come si distinguessero (e se...) nelle sigle Alvise Minotto e Angelo Malipiero, visto che entrambi hanno operato sotto Giovanni II Corner. Grazie. Nel caso dei Massari cè un'interessantissimo elenco, ci pensa wikipedia (gran bella cosa) https://it.wikipedia.org/wiki/Massari_all'Argento_e_all'Oro A.M. Alvise Minotto _ Massaro sotto questo doge nel 1714. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Bassi22 41 Supporter Segnala messaggio #4 Inviato 6 Febbraio (modificato) Si, ci sono più fonti e ho recuperato dall'Archivio di Stato di Venezia l'elenco dei Massari dal 1362 al 1797. Come dicevo prima, sotto il dogado di Corner II hanno operato due Massari con le sigle AM, Alvise Minotto e Angelo Malipero, rispettivamente dal 01/08/1714 al 24/11/1715 e dal 24/11/1719 al 01/12/1719. Il secondo ha operato per un periodo relativamente breve, quindi è abbastanza raro vederne. Comunque non so se le iniziali utilizzate da uno, rispetto all'altro, possano per esempio essere state invertite; perché sino ad ora ho sempre visto le sole AM, e quindi non riesco a ricondurre una moneta all'uno o all'altro. Non so se qualche esperto del forum riesca a chiarire questo punto. Modificato 6 Febbraio da Bassi22 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
fabry61 1041 Segnala messaggio #5 Inviato 6 Febbraio Anche il Corpus da AM con i 2 massari senza specificare se ci fossere le lettere invertite per indicare il primo od il secondo. Credo sarà difficile, anche se per logica il più comune è quello più probabile. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
gigetto13 1251 Segnala messaggio #6 Inviato 6 Febbraio bel ducatello, complimenti! 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
417sonia 3338 Supporter Segnala messaggio #7 Inviato 7 Febbraio Buona giornata Complimenti per il ducatello e grazie per averlo condiviso. Il problema delle iniziali AM è reale e non è l'unico caso; ricordo che sotto il dogato precedente di Alvise Mocenigo II, troviamo ben 3 massari che vengono identificati con le iniziali PM; Piero Manolesso, Piero Morosini e Pietro Magno. Se l'inversione delle lettere in caso di omonimia di 2 massari che avevano operato sotto il medesimo doge poteva essere una soluzione, come la mettiamo se i massari erano 3? E' evidente che qualche ulteriore indicazione doveva essere posta in opera, altrimenti andava a farsi friggere lo scopo di apporre le iniziali del massaro ed i controlli sulle emissioni tanto care alle magistrature responsabili della zecca. L'unica ipotesi che mi viene alla mente e che potrebbe dare una risposta logica è questa; diversa interpunzione e/ combinazione delle legende e l'uso differente di punti, stelle o rosette. Credo però che sia difficile, se non impossibile, dare una risposta ultimativa. saluti luciano Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
roman de la rose 525 Supporter Segnala messaggio #8 Inviato 7 Febbraio 2 ore fa, 417sonia dice: Buona giornata Complimenti per il ducatello e grazie per averlo condiviso. Il problema delle iniziali AM è reale e non è l'unico caso; ricordo che sotto il dogato precedente di Alvise Mocenigo II, troviamo ben 3 massari che vengono identificati con le iniziali PM; Piero Manolesso, Piero Morosini e Pietro Magno. Se l'inversione delle lettere in caso di omonimia di 2 massari che avevano operato sotto il medesimo doge poteva essere una soluzione, come la mettiamo se i massari erano 3? E' evidente che qualche ulteriore indicazione doveva essere posta in opera, altrimenti andava a farsi friggere lo scopo di apporre le iniziali del massaro ed i controlli sulle emissioni tanto care alle magistrature responsabili della zecca. L'unica ipotesi che mi viene alla mente e che potrebbe dare una risposta logica è questa; diversa interpunzione e/ combinazione delle legende e l'uso differente di punti, stelle o rosette. Credo però che sia difficile, se non impossibile, dare una risposta ultimativa. saluti luciano Grazie mille per le ulteriori delucisazioni. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
sixtus78 505 Segnala messaggio #9 Inviato 7 Febbraio Moneta gradevole, saluti. 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti