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IGNORED

frazione argentea inedita per Giustiniano


Poemenius

Risposte migliori

è recentemente apparsa in asta questa moneta...devo ancora rifletterci, ma vorrei condividerla con voi

scrivono:

Justinian I AR Half Miliaresion or Siliqua. Constantinople or Sicily, circa AD 527-565. D N IVSTININIANVS P P AVG, helmeted, diademed, draped and cuirassed bust right / GLORI ROMANORVM, Justinian in military dress standing facing, head left, holding spear and globus cruciger; SILOI in exergue.

 

1.jpg

la casa aggiunge anche :

A.U. Sommer, ‘Nueue Münzen des Byzantinischen Reiches I’, in NBB 10/16, pp. 401-2; otherwise unpublished - for type cf. MIB 49 and Sear 150. 2.06g, 19mm, 5h.

Good Very Fine. Of the greatest rarity; the second (and finest) known example.

From a private British collection.

The only other recorded specimen was published by A. U. Sommer (Nueue Münzen des Byzantinischen Reiches I’, in NBB 10/16, pp. 401-2), where it was considered as a possible new issue of Sicily during the reconquest period of the island by Justinian's great general Belisarius from AD 541.

The exergual legend SILOI almost certainly implies that the new silver denomination, which we call a half-miliaresion, was the equivalent of a siliqua of gold (1/24 of a gold solidus).

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dopo un po' d'incertezza ho trovato l'articolo… 

 

dove l'autore legge SILIC o SICIL su un pezzo da 1,81 g venduto da CERBERUS ANCIENT COINS (Australia) nel 2015.... chissà se troverò una goto migliore di quella della scansione dell'articolo….

voi cosa ci leggete?

 

2.jpg

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in ogni caso, se l'affermazione "The exergual legend SILOI almost certainly implies that the new silver denomination, which we call a half-miliaresion, was the equivalent of a siliqua of gold (1/24 of a gold solidus)" fosse plausibile, avremmo una proporzione AV:AG di 1:10 o 1:11 , la qual cosa mi pare assai improbabile nel VI secolo...

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anche la legenda al retro è strana… assomiglia più alle emissioni di Tessalonica che non a quelle di Costantinopoli…. e ppoi è incompleta...leggo     GLORI AOMANOAVM

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Supporter

Buon giorno, avevo pensato di aprire una discussione sullo stesso argomento. 

Non sono abbastanza competente da distinguere le zecche bizantine non italiche. Trovo assai arduo però associare tale emissione alla Sicilia o a zecche di area italiana.

In sicilia, quasi certamente, non è stata emessa moneta argentea in zecche ufficiali. Naturalmente si può ipotizzare l'emissione da parte di zecche itineranti al seguito dell'esercito bizantino.

l'ipotesi che l'esergo faccia riferimento alla Siliqua mi sembra suggestiva e nulla più, in primis per le considerazioni già scritte (rapporto 1:10-1:11 tra oro e argento), in secundis perchè è ben documentato che il solido fosse una moneta senza alcun cambio definito con l'argento e il rame. Il valore del solido oscillava tra i 180 e i 220 folles. Il follis era poteva essere scambiato in argento nel periodo in esame  (quella che noi chiamiamo siliqua probabilmente valeva tra i 480 e i 500 nummi), per cui l'argento non poteva avere un cambio fisso con l'oro.

In merito alla lettura dell'esergo, non sono sicuro di leggere Siloi, ho qualche dubbio sulla L e sulla o.

 

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31 minuti fa, azaad dice:

l'ipotesi che l'esergo faccia riferimento alla Siliqua mi sembra suggestiva e nulla più, in primis per le considerazioni già scritte (rapporto 1:10-1:11 tra oro e argento), in secundis perchè è ben documentato che il solido fosse una moneta senza alcun cambio definito con l'argento e il rame. Il valore del solido oscillava tra i 180 e i 220 folles. Il follis era poteva essere scambiato in argento nel periodo in esame  (quella che noi chiamiamo siliqua probabilmente valeva tra i 480 e i 500 nummi), per cui l'argento non poteva avere un cambio fisso con l'oro.

leggere una frase così per me è una gioia… gioia che purtroppo capita raramente… 

concordo pienamente

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ho potuto vedere la seconda moneta, quella pubblicata nel 2015... lo stile generale è un po' diverso soprattutto al retro, le lettere sono molto più regolari….

non c'è identità di conio né al dritto né al rovescio

ecco per ora l'unico particolare che posso allegarvi

SILIC...o simile - con lettere in parte simili in parte differenti dalla "nostra ultima"

Immagine.png

Modificato da Poemenius
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Supporter

Guardando e riguardando la moneta, si osserva che mentre il conio di dritto mi sembra di bello stile, il conio di rovescio sembra ottenuto da un conio di emergenza, o qualcosa del genere. La prima R di ROMANORVM è assente, mentre la seconda è stata ottenuta da una A.  La V è stata ottenuta da una A rovesciata. in ogni caso lo stile delle lettere del rovescio è totalmente differente da quelle del dritto. 

Sembrerebbe che si il conio di rovescio sia stato approntato in maniera emergenziale (guerra, assedio, esercito in marcia?) e accoppiato ad un dritto già disponibile e di ottima qualità. 

In ogni caso, riflettendoci, la legenda Siloi non regge. Diciamo che è abbastanza certo che non vi sia alcuna O in esergo, in quanto questa è completamente diversa da quelle in legenda. L'esergo del secondo esemplare è compatibile persino con la parola Sicil, per cui si potrebbe ipotizzare (buttandola totalmente lì), una emissione di emergenza siciliana durante la guerra gotica per pagare l'esercito. Sicuramente qualcuno in passato deve aver formulato un ragionamento simile se la Sicilia è stata citata tra le possibili regioni di coniazione. Lo stile non riporta assolutamente alla Sicilia, ma questo potrebbe anche dipendere dalla provenienza degli zecchieri o dei coni. Non ho idea di come avvenissero le coniazioni al seguito dell'esercito, ma posso ipotizzare (correggetemi se dico una castroneria) che la zecca itinerante facesse uso di materiale creatore portato direttamente "da casa".

Il fatto che esistano due differenti coni vuol comunque dire che la moneta è stata battuta in abbondanza e poi, per motivi sconosciuti, rifusa altrettanto velocemente. Sarebbe stato interessante sapere la provenienza di questi due esemplari.

Discussione interessante.

 

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L'ipotesi "siciliana" è di Sommer, l'unico che abbia parlato dell'unico altro esemplare noto...per il resto, nulla

L'ipotesi "pagamento esercito" la vedo dura, perché forse avrebbe più senso se parlassimo di oro…. inoltre sarebbe comunque una annotazione più che atipica...

inoltre l'unica parte che pare "chiara" dell'esergo è SIL … più che SIC … 

dubbi e dubbi, per ora null'altro :(

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Salve , potrebbe e ripeto la parola "potrebbe" essere anche un falso antico se in esergo fosse scritto , come sembra di leggere : SILOI , che secondo il sottostante sito sembra voler dire : localita' indeterminata , luogo antico .

https://pleiades.stoa.org/places/606364

  • Grazie 1
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