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Risposte migliori

2 ore fa, El Chupacabra dice:

Allora, purtroppo, poche parole non bastano:

la vaselina rimuove lo sporco (vedi foto, è un dato concreto) - l'acetone rimuove la vaselina (si sente al tatto che la moneta non è più oleosa, è un dato concreto) - l'acqua rimuove l'acetone (me lo insegni tu, è un dato concreto) - il panno morbido (o qualsiasi mezzo assorbente) rimuove l'umidità residua ed eventuali insignificanti "scorie" rimaste. Dopo qualche anno, le monete non hanno subito nessun danno: è un dato visibile anche alla lente e concreto.

Tu (senza eseguire alcuna prova pratica) mi presenti una tabella messa a punto con lo scopo di trovare i tempi di corrosione della vaselina e dell'acetone con il bronzo. E' un dato teorico. Immagino che si sia ottenuto in laboratorio utilizzando bronzo "nuovo", liscio e pulito (altrimenti i dati verrebbero falsati). Ma poi che bronzo? E' una lega di rame e stagno (principalmente), tuttavia si usano anche l'alluminio, il nichelio e - nelle monete - si è arrivati ad usare anche il piombo. Noi stiamo parlando di monete "sporche" e già questo fa che la paraffina e l'acetone agiscano principalmente su questo. Ma ammettiamo che ignorino lo "sporco" (anche se è dimostrato che vi interagiscono rimuovendolo) e vadano subito ad aggredire il metallo. Tu mi riporti un dato di 0,13 mm./anno e non specifichi se è stato immerso per un intero anno o se il dato è stato estrapolato (dati teorici) proiettando i risultati ottenuti da periodi più brevi supponendo un contatto continuo (o meno) dei liquidi col metallo. Ma teniamo buono il dato della tua tabella: significa - calcolatrice in mano - che per l'ora da me consigliata lo strato di bronzo "contaminato" sarebbe 0,13 : 365 (giorni) : 24 (ore giorno) = 0,0000148... stiamo parlando (nelle condizioni peggiori da te paventate) di poco meno di 15 nanometri l'ora. Il diametro di un atomo di rame è di 256 picometri (0,256 nm) e, supponendoli tutti adiacenti (ma non siamo allo zero assoluto...), vorrebbe dire che in un'ora (sempre nelle condizioni teoriche, non tenendo conto di sporco e patina e agitazione molecolare ed eventuali "vacanze" atomiche) verrebbe "asportato" uno strato di circa 58 atomi di rame. Una quisquilia. Siamo a livello di dosaggi omeopatici... E stiamo parlando di condizioni estreme non dimostrabili. Non possiamo nemmeno dimostrare che l'effetto, a lavaggio concluso, prosegua...

Concludendo: io non obbligo nessuno ad usare questo metodo ed io, risultati alla mano, continuerò ad usarlo per le sole monete sporche.

Tu non farlo e lascia che gli altri tengano i loro tondelli ricoperti di morchia più o meno spessa (ma non potrebbe essere ricca di agenti corrosivi anche la sporcizia?) o che, quelli più intraprendenti usino metodi migliori, quali strofinacci, spazzolini, spugne di ferro, candeggina, antiossidanti, saponi più o meno aggressivi, ecc. C'è chi dice che anche la semplice acqua del rubinetto possa provocare il "cancro" del bronzo...

Non mi va di perdere tempo in discussioni sterili con chi ritiene d'aver scoperto l'acqua calda. Se sei tanto convinto di quello che stai facendo, perché non vendi il kit per la pulizia delle monete ? Sicuramente i masochisti si catapulteranno tutti a comprarlo.

Ripeto, fai come credi. La chimica non si discute, come la matematica. Se ti dico che una reazione chimica si genera anche solo dopo un contatto accidentale è perché accade, non perché piace a me, a te o al sig. Rossi. Che tu "tolga" l'agente chimico con un altro elemento chimico fino a "assorbire" col panno l'ultimo risciacquo è solo un aspetto superficiale. Ma all'interno della moneta non assorbi un bel niente. E non te ne accorgi di certo con la lente da Sherlock Holmes trovata in regalo con Topolino.

Se una moneta si rovinerà dopo un giorno, 5 anni o un secolo dipende da molti fattori, magari ce lo dirai tu, se avrai la compiacenza di farlo, quando questo avverrà. Perché questo avverrà, te lo posso assicurare. Non importa che sia di bronzo, d'argento, di titanio, di acciaio o di qualunque altro metallo. Ma sicuramente dirai che non è stato per colpa del tuo trattamento, ovviamente. 

Per quanto mi riguarda puoi anche usare la cartavetro o la smerigliatrice per pulire le tue monete. E' anche più efficace. Buona giornata

 

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Non vuoi discorsi "sterili" e scrivi due post quasi uguali?

Io non ritengo nulla: offro gratuitamente un'alternativa (accettabile) a chi desidera pulire le proprie monete e non sa come fare e che, magari, finisce per rovinarle con metodi più "invasivi". Certo, nessun metodo è esente da rischi, ma ciò che tu paventi (ed è giusto che tu lo faccia se lo ritieni opportuno), può essere meglio che non intervenire e questo perché stiamo parlando di monete sporche di non sappiamo cosa. Se l'olio di vaselina è così corrosivo, anche un olio minerale può esserlo (supponiamo: "sia stata toccata da un meccanico con le mani sporche d'olio per il motore, o dalla signora della lavanderia che usa prodotti chimici per smacchiare un vestito..."). Ripeto: nessuno è obbligato, vuole essere solo un'opportunità in più.

Ti consiglio di essere meno supponente, con la tua tabella sembri un Mosè sceso dal Sinai con le tavole dei comandamenti. Io dico la mia, tu la tua che io non mi permetto di contraddire, ma semplicemente di ridimensionare per quello che è: un'eventualità (e nemmeno delle peggiori). Anche l'aria e gli inquinanti dispersi interagiscono con la moneta, il luogo in cui giace, le buste di plastica e tutti gli stabilizzanti in essa contenuti, il sudore, la luce, persino il tempo...

Modificato da El Chupacabra
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Ragazzi scusate l'intromissione, e sarà l'unica, aveva forse un senso questa diatriba nella sezione romane e simili, qui vi ricordo che si parla di 2 euro, e ribadisco dall'alto della mia ignoranza chimica e matematica, 2 euro valgono sporche e 2 euro valgono ripulite, e nel caso le si voglia dare una ripulita, non occorreranno a nessuno tabelle o laboratori di chimica per non fare danno, perché sempre di 2 euro parliamo.

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1 ora fa, El Chupacabra dice:

Non vuoi discorsi "sterili" e scrivi due post quasi uguali?

Io non ritengo nulla: offro gratuitamente un'alternativa (accettabile) a chi desidera pulire le proprie monete e non sa come fare e che, magari, finisce per rovinarle con metodi più "invasivi". Certo, nessun metodo è esente da rischi, ma ciò che tu paventi (ed è giusto che tu lo faccia se lo ritieni opportuno), può essere meglio che non intervenire e questo perché stiamo parlando di monete sporche di non sappiamo cosa. Se l'olio di vaselina è così corrisivo, anche un olio minerale può esserlo (supponiamo: "sia stata toccata da un meccanico con le mani sporche d'olio per il motore, o dalla signora della lavanderia che usa prodotti chimici per smacchiare un vestito..."). Ripeto: nessuno è obbligato, vuole essere solo un'opportunità in più.

Ti consiglio di essere meno supponente, con la tua tabella sembri un Mosè sceso dal Sinai con le tavole dei comandamenti. Io dico la mia, tu la tua che io non mi permetto di contraddire, ma semplicemente di ridimensionare per quello che è: un'eventualità (e nemmeno delle peggiori). Anche l'aria e gli inquinanti dispersi interagiscono con la moneta, il luogo in cui giace, le buste di plastica e tutti gli stabilizzanti in essa contenuti, il sudore, la luce, persino il tempo...

Se qui c'è un supponente quello sei tu.

Io ho citato dati tecnici e provati, tabelle alla mano (fatti una bella ricerca su internet se non mi credi, ci sono decine di tabelle riguardanti la corrosione dei metalli). Tu giri la frittata come meglio credi, citi frasi parziali, insisti che il tuo metodo è sicuro senza lo straccio di una prova. E io sarei il supponente ?

Nessuno ha mai detto, come vuoi fare intendere tu, che la vaselina è "così corrosiva". Te lo ripeto per l'ultima volta : OGNI ELEMENTO genera una reazione coi metalli. OGNI ELEMENTO !

Per questo è SEMPRE sconsigliato pulire le monete. Poi se vuoi rovinare le tue puoi anche metterle nell'acido solforico puro, ma non venire a menarla sul forum dicendo che il tuo metodo è sicuro ed infallibile, perché NON LO E', e non perché lo dico io, ma perché ci sono scienze che lo dimostrano, a differenza dei tuoi metodi empirici e, quelli si, supponenti.

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4 minuti fa, cristianaprilia dice:

Ragazzi scusate l'intromissione, e sarà l'unica, aveva forse un senso questa diatriba nella sezione romane e simili, qui vi ricordo che si parla di 2 euro, e ribadisco dall'alto della mia ignoranza chimica e matematica, 2 euro valgono sporche e 2 euro valgono ripulite, e nel caso le si voglia dare una ripulita, non occorreranno a nessuno tabelle o laboratori di chimica per non fare danno, perché sempre di 2 euro parliamo.

Hai ragione Cristian. Mi sono permesso di mettere in guardia gli amici della sezione perché è stato chiaramente specificato dal nostro infallibile pulitore che il metodo funziona con tutti i metalli, quindi anche con quelli di cui sono composti gli Euro.

A volte ci sono ragazzi che faticano a collezionare le monete perché possono realizzare la loro collezione solo col circolato, che spesso è sporco per ovvie ragioni. Mi pare ingiusto che qualcuno provi le tecniche empiriche di qualche "inventore" per poi trovarsi quelle poche monete definitivamente intaccate e rovinate.

Tutto qui. Io non mi diverto a mettere in dubbio ciò che dice il prossimo, ma quando qualcuno pretende di avere ragione e sono certo che non ce l'ha, allora mi girano a manetta

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Adesso, cig dice:

Hai ragione Cristian. Mi sono permesso di mettere in guardia gli amici della sezione perché è stato chiaramente specificato dal nostro infallibile pulitore che il metodo funziona con tutti i metalli, quindi anche con quelli di cui sono composti gli Euro.

A volte ci sono ragazzi che faticano a collezionare le monete perché possono realizzare la loro collezione solo col circolato, che spesso è sporco per ovvie ragioni. Mi pare ingiusto che qualcuno provi le tecniche empiriche di qualche "inventore" per poi trovarsi quelle poche monete definitivamente intaccate e rovinate.

Tutto qui. Io non mi diverto a mettere in dubbio ciò che dice il prossimo, ma quando qualcuno pretende di avere ragione e sono certo che non ce l'ha, allora mi girano a manetta

Si ti capisco, ma se il lettore sta un po' attento, capisce che la prova è stata fatta con una monetina in rame, che poco ci azzecca con il metallo dei 2 euro. Magari nella sua guida, o all'inizio del post, avrebbe dovuto scrivere un po' più evidente "attenzione non è un metodo con riscontri scientifici".

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Adesso, cristianaprilia dice:

Si ti capisco, ma se il lettore sta un po' attento, capisce che la prova è stata fatta con una monetina in rame, che poco ci azzecca con il metallo dei 2 euro. Magari nella sua guida, o all'inizio del post, avrebbe dovuto scrivere un po' più evidente "attenzione non è un metodo con riscontri scientifici".

Eh, magari...

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  • 4 anni dopo...
Il 7/9/2018 alle 15:13, 5K3L4 dice:

Non trovo più la discussione che cerco da giorni. 

Qual è il miglior modo per pulire la moneta circolata prima di conservarla in album? Mi interessa specificatamente per i 2 euro

 

USA L'ACETO DI VINO SULLE MONETE DA 2 EURO. 
Ebbene si, un metodo economico, pratico che funziona perfettamente, la moneta da un colore scuro tornerà ad un colore più chiaro senza mai diventare lucida.
Basta riempire un bicchierino di plastica con aceto di vino (io uso quello da vino bianco della Cirio), immergere la moneta per pochi secondi provvedendo a girare le facce, massimo 5, e tirarla fuori: l'effetto è praticamente immediato, la moneta diventerà più chiara e pulita.
A questo punto si può ripetere l'operazione se la si vuole ancora più chiara.
Poi la si lava con acqua e sapone per le mani, asciugandola con carta per le mani, carta assorbente o carta igienica.

Questo metodo è perfetto per le monete circolate e per quelle fior di conio che hanno fatto la patina scura.

PER GLI EURO IN RAME basta usare la stessa acqua ed aggiungere del comune sale, ma in questo caso bisogna stare attenti perché basta una immersione di 3 secondi che la moneta diventa praticamente priva di ogni patina, e questa cosa può piacere o non può piacere. Inoltre questo metodo rende pulita la moneta senza togliere lo sporco, quindi si rischia di avere una moneta brillante ma delle macchie nere per lo sporco.
Invece sicuramente piace a tutti il risultato di questa pratica sui famosi 5 centesimi che vengono usati nelle macchinette con manovella dei souvenir per essere schiacciati ed avere sopra impresso l'immagine di un monumento.

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