Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato (modificato)

Buongiorno a tutti,

da qualche tempo sono indeciso se iniziare una collezione " monotipologica".

A volte mi piacerebbe concentrarmi su un unica moneta e portare avanti la collezione con l idea di riunire varie monete "sorelle" dello stesso nominale e tipo, per potermi concentrare sulle differenze di ogni tondello, la sua patina, vari gradi di conservazione e peculiarità.

Mi affascina poter creare un insieme di monete uguali ma non identiche e confrontarle tra loro.

Qualcuno di voi fa questo tipo di collezione indipendentemente dalla moneta ?

Se si, potete condividerne il motivo e le sensazioni che vi crea questa collezione "monotematica" ?

 Studiare monete battute nello stesso momento e  riunirle dopo 200 anni di diaspora e vicissitudini differenti è uno dei motivi che mi stuzzica...

 

 

 

Modificato da b8b8
  • Mi piace 2

Inviato

Proposito che mi ripropongo da anni a intervalli regolari... ma non ci riesco, mi innamoro di monete nuove ogni giorno.. è più forte di me!

  • Mi piace 2
  • Haha 1

Inviato

Personalmente lo troverei interessante se in qualche modo si riuscisse effettivamente a ripercorre la diaspora della moneta. Invece è perlopiù un esercizio di fantasia

  • Grazie 1

Inviato
59 minuti fa, b8b8 dice:

Buongiorno a tutti,

da qualche tempo sono indeciso se iniziare una collezione " monotipologica".

A volte mi piacerebbe concentrarmi su un unica moneta e portare avanti la collezione con l idea di riunire varie monete "sorelle" dello stesso nominale e tipo, per potermi concentrare sulle differenze di ogni tondello, la sua patina, vari gradi di conservazione e peculiarità.

Mi affascina poter creare un insieme di monete uguali ma non identiche e confrontarle tra loro.

Qualcuno di voi fa questo tipo di collezione indipendentemente dalla moneta ?

Se si, potete condividerne il motivo e le sensazioni che vi crea questa collezione "monotematica" ?

Riunire monete battute nello stesso momento e riunirle dopo 200 anni di diaspora e vicissitudini differenti è uno dei motivi che mi stuzzica...

 

 

 

Ovviamente rispetto questo tuo proposito, ma la penso in maniera diametralmente opposta, a me è sempre piaciuto collezionare monete tipo logicamente diverse tra loro, per ampliare sempre più i miei orizzonti, non mi è mai interessato soffermarmi troppo sul “grading” o sulle patine delle singole monete , mi è sempre sembrato un po’ limitativo, al limite potrei concepire una collezione monotipologica, soltanto in un secondo tempo dopo aver prima studiato diversi tipi monetali, ma ciò richiederebbe anche un impegno finanziario non indifferente.

 

  • Grazie 1

Inviato (modificato)
2 ore fa, b8b8 dice:

Mi affascina poter creare un insieme di monete uguali ma non identiche e confrontarle tra loro.

Si, capisco e condivido questo modo di vedere il collezionismo: anch'io sono abbastanza schematico, e prediligo l'omogeneità negli insiemi.
Ma non necessariamente ci si deve limitare al taglio (marenghi oppure scudi): ho notato che può essere interessante anche il soggetto, se limitato a periodi od aree circoscritte.
Faccio un esempio: l'animale più diffuso sulle monete contemporanee (io sono interessato solo all'800) è indubbiamente l'aquila; tutti la usano (tranne i francesi: loro, pur avendo avuto un imperatore Aiglon, preferiscono i galletti: Ah, i buongustai!).
Ma mettere insieme monete statunitensi, messicane, russe, austroungariche, albanesi ecc. solo perchè vi ci sono aquile, rende, a mio vedere, la collezione disomogenea. Ecco che allora una collezione tipo "L'aquila teutonica" ha un suo corpo...

eagle1.jpg.1a188a263a16e39d4f79e71ae2a6c5a0.jpgeagle2.jpg.25c1c7ca768ef100c8ab8111c64a4e6c.jpgeagle3.jpg.c463009e5b597fe31ac81c23c67e3e14.jpgeagle4.jpg.45bc696f3b56db8870ffb1324ecb4d3d.jpg

Modificato da cabanes
  • Mi piace 2
  • Grazie 1

Inviato

Io colleziono più o meno in questa maniera le romane repubblicane. Penso che sia un buon modo per farsi un'idea precisa delle singole emissioni.  

Inviato
18 ore fa, osio dice:

Io colleziono più o meno in questa maniera le romane repubblicane. Penso che sia un buon modo per farsi un'idea precisa delle singole emissioni.  

Per quanto riguarda le monete antiche credo che un approccio monotipologico possa effettivamente essere interessante, se non altro perchè la pluralità dei conii e la tecnica produttiva fanno sì che tutti gli esemplari di uno stesso tipo monetale siano plasticamente l'uno diverso dall' altro. 


Inviato (modificato)

Grazie a tutti,

Collezionando scudi e talleri del periodo Rivoluzionario-Napoleonico, mi ritrovo con monete molto suggestive e varie fra loro.

Questo fa si che a volte mi sembri una collezione " troppo" estesa.

Essendo monete di fine 700 primi 800 , hanno le loro imperfezioni e peculiarità.

Sicuramente come dice @laguardiaimperial sarebbe più un esercizio di fantasia ripercorrere le vicissitudini di ogni moneta, ma credo che tutta la numismatica abbia una grande componente suggestiva, fiabesca, al di la di possedere un tondello di metallo.

@cabanes che ne dici di una collezione monotipopogica di tallero di contribuzione 1796 della città di Francoforte? Per rimanere in tema aquile .... .)

@algente ha sicuramente ragione, come @Sirlad ed è uno dei motivi per cui mi pongo questo dubbio.

Qui vi invio una foto delle uniche monete di cui ho più esempi...

IMG_20181028_100808-min.jpg

Modificato da b8b8
  • Mi piace 1

Inviato

Penso che in effetti potrebbe essere una buona idea soprattutto per certe tipologie di monete. Mi piacerebbe provare con alcune monete, ma però più avanti. Quando mi arenero' con la mia collezione magari mi impegnerò in qualcosa di simile. Saluti! 

  • Grazie 1

Inviato
7 ore fa, b8b8 dice:

che ne dici di una collezione monotipopogica di tallero di contribuzione 1796 della città di Francoforte? Per rimanere in tema aquile .... .)

Temo di non poter esserti utile. Ho iniziato a raccogliere i marchi imperiali, attratto dall'omogeneità e contemporaneamente varietà di monete prodotte da ca. 25 stati diversi (e attratto, in particolare, dai 20 marchi che però, accidenti a loro, mica vengono regalati); successivamente mi sono avvicinato ai siegesthaler, incuriosito dal motivo che li ha generati (celebrazione della vittoria nella guerra contro Napoleone III) e da questi ai vereinsthaler il passo è stato breve.
Ma l'idea di cercare di capire quale fosse la monetazione degli stati germanici prima dell'unificazione (il vereinsthaler, nato 15 anni prima della proclamazione dell'impero, è comunque un tentativo di unificazione monetaria) mi spaventa, letteralmente: troppi stati, troppe valute, troppi nominali, al confronto l'Italia preunitaria è semplice e lineare.
Quindi l'unico consiglio che posso dare è come quello che diedi, nel passato, ai miei figli: nella vita fate quello che volete (tranne il prete, lì non transigo), ma fatelo con entusiasmo.

 

PS: a proposito dei 20 marchi, voglio provocare, con amicizia, i cultori della sterlina: come bellezza, non c'è confronto tra l'aquila imperiale e il S. Giorgio: La prima è di gran lunga più bellissima!

20M.jpg.b673889717be7df1573c33245cb7aebe.jpg

  • Grazie 1

Inviato

Concordo con Sirlad, preferisco spaziare tra le varie tipologie di un certo periodo che soffermarmi su diversi coni della stessa moneta.

Devo dire però che se parliamo di monotipologica rivolta alle monete antiche questa collezione ha il suo fascino vista la grande diversità dei coni tra loro.

Però io rimango sostenitore di una collezione più ad ampio spettro

 


Inviato (modificato)

Grazie @Numi 62

forse non mi spiego bene, non intendo una collezione di diversi coni della stessa moneta, ma proprio la stessa moneta , indipendentemente dai coni utilizzati.

Una collezione di monete anche dello stesso conio , ma ognuna differente per patina, lavaggi e pulizie anche errate, conservazione e "storia personale " che si porta dietro dopo 200 anni o più.

Potremmo forse chiamarla raccolta , mi chiedo se qualche utente lo faccia ed il perchè.

A me darebbe un senso di omogeneità, mi sembrerebbe di riunire tondelli dispersi nel tempo e , non so il perchè, mi darebbe la sensazione creare un tesoretto , cosa che una collezione  mi da meno .

Forse chi fa collezioni "per anni" di una stessa moneta,  è più vicino a questa idea, ma io mi concentrerei su uno scudo coniato in circostanze particolari , spesso in un solo anno o al massimo un paio come i 5  FRANCS GAULE SUBALPINE  postati in precedenza......non collezionerei solo 2 monete (un an 9 e l' altra an 10 ) ma cercherei di riunire le 46.740 coniate per l'AN 9 e le 141.194 per l' AN 10 :silly:

Modificato da b8b8

Inviato
2 ore fa, b8b8 dice:

Grazie @Numi 62

forse non mi spiego bene, non intendo una collezione di diversi coni della stessa moneta, ma proprio la stessa moneta , indipendentemente dai coni utilizzati.

Una collezione di monete anche dello stesso conio , ma ognuna differente per patina, lavaggi e pulizie anche errate, conservazione e "storia personale " che si porta dietro dopo 200 anni o più.

Potremmo forse chiamarla raccolta , mi chiedo se qualche utente lo faccia ed il perchè.

A me darebbe un senso di omogeneità, mi sembrerebbe di riunire tondelli dispersi nel tempo e , non so il perchè, mi darebbe la sensazione creare un tesoretto , cosa che una collezione  mi da meno .

Forse chi fa collezioni "per anni" di una stessa moneta,  è più vicino a questa idea, ma io mi concentrerei su uno scudo coniato in circostanze particolari , spesso in un solo anno o al massimo un paio come i 5  FRANCS GAULE SUBALPINE  postati in precedenza......non collezionerei solo 2 monete (un an 9 e l' altra an 10 ) ma cercherei di riunire le 46.740 coniate per l'AN 9 e le 141.194 per l' AN 10 :silly:

Mi ricorda "Zio Paperone e la pesca dello skirillione", con Paperone che decide di raccogliere tutte le monete esistenti da 10 cent del 1916 :D

  • Mi piace 1
  • Haha 1

Inviato

mah, come la descrivi tu "Una collezione di monete anche dello stesso conio , ma ognuna differente per patina, lavaggi e pulizie anche errate, conservazione e "storia personale " che si porta dietro dopo 200 anni o più" io non riesco neanche a pensare di poterla cominciare, mi annoia già l'idea. Sarà che colleziono un po' di tutto, ma non riesco a pensare di collezionare solo una moneta, va contro l'idea che ho io   di collezionismo

 

 

  • Haha 1

Inviato
59 minuti fa, Ase84 dice:

mah, come la descrivi tu "Una collezione di monete anche dello stesso conio , ma ognuna differente per patina, lavaggi e pulizie anche errate, conservazione e "storia personale " che si porta dietro dopo 200 anni o più" io non riesco neanche a pensare di poterla cominciare, mi annoia già l'idea. Sarà che colleziono un po' di tutto, ma non riesco a pensare di collezionare solo una moneta, va contro l'idea che ho io   di collezionismo

 

 

Condivido in pieno, e mi permetto di aggiungere anche che una collezione di questo tipo è molto distante, a mio avviso, dall'avere un reale interesse numismatico. Sappiamo bene che numismatica e collezionismo viaggiano su binari differenti e non sempre paralleli, e sono mossi da motivazioni diverse. Tuttavia sono molto spesso legate. In questo caso, una collezione del genere potrebbe interessare di più un chimico, ma per un numismatico o anche uno storico, per di più in presenza di conii identici, non avrebbe alcun interesse.

Poi, ovviamente, ognuno fa ciò che gli piace e lo gratifica di più, però io non riesco a vederci la numismatica in una collezione del genere.

  • Mi piace 1
  • Grazie 1

Inviato

In linea di principio e se sostenuta da una predisposizione personale, una collezione monotematica ha un certo interesse anche scientifico. Però non vedo una reale importanza cercare di raccogliere più esemplari di una stessa moneta, variando solo la conservazione e la patina.

A me sembra più interessante semmai cercare di cogliere diversi conii o varianti della monetazione rivoluzionaria-napoleonica. Quindi appare forse più stimolante cercare monete non uguali, ma con differenze, anche piccole. 

Una tipica collezione monotematica, relativamente diffusa fra i collezionisti, è la serie delle piastre borboniche dell'800, dove anche in uno stesso anno di coniazione è possibile trovare varietà nella disposizione delle lettere e dello stile.

  • Mi piace 5
  • Grazie 1

Inviato

La monotipologica è un'ottima idea e sicuramente fonte di soddisfazioni. Non la pratico, ma la posso comprendere.
è la via più indicata, unita allo studio, per specializzarsi :)

  • Mi piace 1

Inviato

Un'idea affascinante, piena di possibilità.

 

Ho spesso visto questo tipo di collezione assemblata da studenti di francobolli. Anche le monete, sotto forma di set di classificazione. (Suona come si può forse avere l'ultimo set di classificazione in mente.)

 

Noto un piccolo corner della mia collezione è simile al questo--anche se non ho mai pensato in questo modo prima d'ora--ma io mantenere molti dei (overimpressionante) 1918 e 1919 "esagono" 20-centesimi pezzi, ognuno con una faccia e personalità tutto suo. (Sembra che uno dei 50-centesimi di 1919-1925 potrebbe anche essere un buon candidato; vedere l'interazione tra originale/rewrked/incontaminato/indossato/intatto/corroso sembra like sarebbe particolarmente divertente.)

 

O un americano Liberty Standing quarter-dollaro del tipo 1917-1924! O...so molti soggetti buoni!

 

Spero, @b8b8 che ci fate sapere dove si va con questo....

 

:D v.

 

---------------------------------------------------------

 

A fascinating idea, full of possibility.

 

I’ve often seen this kind of collection assembled by students of postage stamps. Coins too, in the form of grading sets. (Sounds like you maybe have the ultimate grading set in mind.)

 

I note a small corner of my own collection is similar to this—though I’ve never thought about it that way before now—but I keep several of the (overstruck) 1918 and 1919 “hexagon” 20-centesimi pieces, each one with a face and personality all its own. (Seems like any of the 50-centesimi of 1919-1925 might also be a good candidate; seeing the interplay between original/reworked/pristine/worn/intact/corroded seems like it would be especially entertaining.)

 

Or an American Standing Liberty quarter-dollar of the 1917-1924 type! Or…so many good subjects!

 

I hope, @b8b8 , that you’ll let us know where you go with this….

 

:D v.

  • Mi piace 1

Inviato
Il 27/10/2018 alle 11:44, b8b8 dice:

Buongiorno a tutti,

da qualche tempo sono indeciso se iniziare una collezione " monotipologica".

A volte mi piacerebbe concentrarmi su un unica moneta e portare avanti la collezione con l idea di riunire varie monete "sorelle" dello stesso nominale e tipo, per potermi concentrare sulle differenze di ogni tondello, la sua patina, vari gradi di conservazione e peculiarità.

Mi affascina poter creare un insieme di monete uguali ma non identiche e confrontarle tra loro.

Qualcuno di voi fa questo tipo di collezione indipendentemente dalla moneta ?

Se si, potete condividerne il motivo e le sensazioni che vi crea questa collezione "monotematica" ?

 Studiare monete battute nello stesso momento e  riunirle dopo 200 anni di diaspora e vicissitudini differenti è uno dei motivi che mi stuzzica...

 

 

 

Quello che prospetti è in pratica un semplice accumulo da cui magari estrapolare una serie di esemplari che hanno attirato la tua attenzione per qualche motivo. 

Da quello che sento in giro in realtà è una pratica più comune di quanto si pensi (c'è chi accumula monete repubblica da 10 lire ... 200 lire... 1000 lire...oppure regno... Oppure monete straniere di un solo taglio... Oppure monete d'argento tipo 500 lire o dollari anche come forma di investimento oltre il divertimento di avere tanti pezzi di quella moneta).

Da quello che ho capito però quasi sempre questo accumulo è affiancato anche da una collezione più variegata.

(Sempre per una questione di divertimento)

Saluti

Simone 

  • Mi piace 1

  • 2 anni dopo...
Supporter
Inviato

Caro @b8b8,

Mi chiedevo come fosse andata a finire con le tue fantasie. Se io avessi risorse più importanti di tempo e danaro forse ti seguirei pure nei tuoi intenti di rimettere insieme un po' di esemplari della stessa moneta, ma per il momento non lo faccio.

Sono d'accordo con te che l'idea sarebbe un bel volo della fantasia.

Mi permetto anzi di rimandarti a tale discussione:

 

Se avrai la pazienza di leggerla dall'inizio, ti accorgerai che essa collima un po' con quanto tu stesso hai scritto in questa sede.

 

  • Mi piace 1

Supporter
Inviato

Forse, per rendere praticabile la raccolta, ci si potrebbe limitare alla scelta di una decina di tipi e raccogliere per ognuno di tali tipi 5 esemplari identici. A me il discorso sulla patina e sul grading non interessa, però l'idea dell'accumulo, l'idea del tesoretto accumulato dall'operaia di turno del 1845 - o altro - non mi dispiace affatto.


Supporter
Inviato
Il 3/11/2018 alle 23:37, Malikalkamil dice:

Condivido in pieno, e mi permetto di aggiungere anche che una collezione di questo tipo è molto distante, a mio avviso, dall'avere un reale interesse numismatico. Sappiamo bene che numismatica e collezionismo viaggiano su binari differenti e non sempre paralleli, e sono mossi da motivazioni diverse. Tuttavia sono molto spesso legate.

Posso chiederti perché scrivi che numismatica e collezionismo viaggiano su binari diversi anche se, come tu continui a scrivere, spesso si intersecano? Mi interessano molto analogie e differenze.

Grazie e buona giornata.


Inviato
10 ore fa, sdy82 dice:

Posso chiederti perché scrivi che numismatica e collezionismo viaggiano su binari diversi anche se, come tu continui a scrivere, spesso si intersecano? Mi interessano molto analogie e differenze.

Grazie e buona giornata.

Sono passati un po' di anni da quando ho espresso questa opinione, quindi sono andato a rileggermi parte della discussione. In relazione soltanto alla parte da te citata, intendevo sottolineare la differenza tra la numismatica, che è la disciplina che studia le monete nei loro vari aspetti, e che è, a mio avviso, sostanzialmente disciplina ancillare della storia e dell'archeologia, e il collezionismo, il quale può anche essere, al limite, legato a motivazioni del tutto diverse (per esempio legate all'estetica del conio). È vero che, nella pratica, molto spesso gli studiosi sono anche collezionisti, e d'altro canto è difficilmente pensabile un collezionismo senza almeno un minimo di studio. Spero di essere riuscito a spiegarmi bene, a distanza di tanto tempo!

  • Grazie 1

Inviato (modificato)

Buongiorno @sdy82

prima di tutto grazie per aver resuscitato la discussione del 2018.

Facendola breve, mi sono concentrato sulle collezione dei 2€ CC e Ordinari Fondo Specchio , per motivi in cui non mi dilungherò in questo post.

Non avendo risorse infinite, la collezione di Scudi-Talleri Napoleonidi si è un pò arenata per il momento e di conseguenza la collezione monotematica di 5 Francs an 9 e 10.

L' idea in sè non mi ha abbandonato, anzi, continuo a seguire e spulciare  5 Francs Subalpine an 10 che mi intrighino.

La reputo una moneta stupenda, storicamente importante e che mi emoziona, su cui provare questo mio viaggio. 

Per ora, al posto di aggiungere esemplari, ne ho lasciato andare uno, ma il progetto, ristretto al An 10 và avanti con le stesse sensazioni e motivazioni di quasi 3 anni fà.

 

 

 

 

 

Modificato da b8b8
  • Grazie 1

Inviato

Raccogliere diversi esemplari della stessa moneta è per me motivo di grande soddisfazione, si trovano varianti e particolarità non censite, inoltre si crea la possibilità di conoscere più a fondo il conio di una determinata moneta... 

 

  • Mi piace 1

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.