Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

Non sono un amante del rame, tuttavia è difficile resistere ad una moneta quale quella sotto presentata. La conservazione è veramente speciale ed i rilievi "particolari", laddove questa moneta si ritrova sempre con schiacciature e debolezze ...

Si tratta poi di un anno particolarmente raro. La produzione bolognese per il 1816 fu di 1.817.400 esemplari, ma per il 1822 di soli 42.600 (furono prodotti nei primi giorni di gennaio di quell'anno). Questi nominali poveri sono di per sé affascinanti: i coni furono prodotti da Tommaso Mercandetti e la coniazione era rivolta al commercio minuto...

 

mezzo Baj 1822.png

  • Mi piace 6

  • Giov60 ha rinominato il titolo in Mezzo Baiocco 1822 - Bologna
Inviato

L'anno XXII è ribattuta o spostamento?


Supporter
Inviato

Davvero molto bella!


Inviato

Straordinaria conservazione per questi nominali minori...... complimenti per l'esemplare proposto 


Inviato (modificato)
28 minuti fa, favaldar dice:

L'anno XXII è ribattuta o spostamento?

E' ribattuto.

Da: G. Cassanelli, M. Chimienti, G. B. Vigna: La monetazione di Pio VII per Bologna. Un ripristino tormentato. II Parte. Panorama Numismatico 2017; XXXIV (333): 11-27.

“(…) Il mezzo baiocco fu coniato tra il gennaio e il giugno 1816 (totale 1.817.400 esemplari), poi nuovamente tra il 7 e il 12 gennaio 1822 (42.800 esemplari). Per la prima, cospicua, operazione furono utilizzati 34 conii di dritto e 30 di rovescio. Non abbiamo numeri per la seconda modesta emissione ma riteniamo di non sbagliare affermando che la rapidità della stessa dovette comportare l’utilizzo di solo uno o, al massimo, due conii, riadattati per il rovescio a partire da quelli dell’anno XVII (in cui bastava ribattere una X al posto del V a destra in basso nella legenda, zona che appare in effetti un po’ “pasticciata” nelle monete). Per il dritto, viceversa, la data MDCCCXVI in esergo avrebbe richiesto la stessa modifica del rovescio (X per V) ma, in aggiunta, l’incisione di un I al termine, che proprio non sarebbe stato possibile inserire. Riteniamo pertanto che sia stato rifatto il conio utilizzando verosimilmente un punzone parziale unico in disponibilità (quello del 1816) per la zona soprastante l’esergo e reincidendo con punzoncini la legenda sotto l’esergo, più stretta e spostata a sinistra."

Modificato da Giov60
  • Mi piace 5

Inviato

Grazie per averla condivisa, invidiabile davvero a questi livelli !


Inviato

Bellissima Giovanni! Conservazione super! E grazie per le note che hai riportato dal vostro lavoro! 

Michele 


Inviato

gran pezzo complimenti...come hai detto bene si trova sempre con difetti vari dovuti alla coniazione e questa ne è priva.

ed in rame rosso....ammazza che bella! :) 

 

marco

Awards

Inviato

Mai visto un esemplare così ben conservato, perfetto !

Non avevo mai fatto caso al riutilizzo del conio A. XVII per l'anno XXII, ma in effetti è visibile l'aggiustamento su tutti gli esemplari, e dato che sono pochi probabilmente è giusto ipotizzare che il conio per il rovescio sia unico...

Ciao, RCAMIL.

  • Mi piace 1

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.