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IGNORED

Moneta medievale?


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sembra proprio un Grano siciliano l'aquila ha le ali aperte con la testa volta a destra sopra la scritta   .....REX

l'altro lato non riesco proprio a capire cosa sia     .c.+.p.

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Il ‎23‎/‎04‎/‎2019 alle 23:52, borghobaffo dice:

Messina, 2 piccioli, battuti sotto Filippo II (1556-1598), Spahr,127- M.I.R.,341.- Ciao Borgho

Ciao, per mia pura curiosità:

il "Grano" e il "Picciolo" sono la stessa cosa? 

E' da "picciolo" che i siciliani chiamano i soldi "picciuli""?

Un saluto a tutti.

Stilicho

 

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Ciao, "picciolo" è un aggettivo per dire di una cosa  piccola, ma tanto piccola che poi con l'uso ha cominciato a voler significare una cosa che non vale molto. Lo stesso "picciolo" moneta, su cui c'era il n. 1, aveva un peso minimo e un valore insignificante (or ora leggo che nel 1860 valeva 0,00354 lire). I siciliani usano ancor oggi la parola "picciotto" per chiamare i giovani e  "picciulo" per chiamare i loro soldi, come d'altra parte tutti noi ci riferiamo al danaro col nome di antiche monete, appunto come il "soldo" o il "quattrino" e ora anche la "lira" (non ho una lira! è il mio caso?)

Semplificando un po' le cose, che si ingarbugliano con la monetazione napoletana, possiamo dire che il Grano valeva 6 piccioli, 20 grana (più raramente grani) erano un tarì, 30 tarì un'onza.

Onza… oncia… penso a una moneta che mi ha sempre affascinato e per la sua grandezza (55-56 mm. e 68,32 grammi di peso) e per la sua bellezza e per bellezza del suo regno: il "REGNO DI SICILIA", che con quello di Napoli erano le corone più ambite da tutti i paesi del Mediterraneo.  

Quella moneta è la incredibile "Oncia da 30 tarì" d'argento, anno 1785, che malgrado il naso di Ferdinando III di Sicilia (e IV di Napoli) prima o poi farò entrare nel mio monetiere. :). Ecco il tipo del 1791, un po' diversa, ma sempre a grandezza naturale:

1278647884_oncia-Copia.jpg.0a34d2c8f055e10a0698fc667c355ac0.jpg

oncia.jpg.71524f6a64497160f987c05bb28adc65.jpg

Se riuscirò a ritrovarle, posterò altre due grandi monete d'argento che rientrano nei miei sogni.

Buona serata a tutti

 

Modificato da Hirpini
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34 minuti fa, Hirpini dice:

Ciao, "picciolo" è un aggettivo per dire di una cosa  piccola, ma tanto piccola che poi con l'uso ha cominciato a voler significare una cosa che non vale molto. Lo stesso "picciolo" moneta, su cui c'era il n. 1, aveva un peso minimo e un valore insignificante (or ora leggo che nel 1860 valeva 0,00354 lire). I siciliani usano ancor oggi la parola "picciotto" per chiamare i giovani e  "picciulo" per chiamare i loro soldi, come d'altra parte tutti noi ci riferiamo al danaro col nome di antiche monete, appunto come il "soldo" o il "quattrino" e ora anche la "lira" (non ho una lira! è il mio caso?)

Semplificando un po' le cose, che si ingarbugliano con la monetazione napoletana, possiamo dire che il Grano valeva 6 piccioli, 20 grana (più raramente grani) erano un tarì, 30 tarì un'onza.

Onza… oncia… penso a una moneta che mi ha sempre affascinato e per la sua grandezza (55-56 mm. e 68,32 grammi di peso) e per la sua bellezza e per bellezza del suo regno: il "REGNO DI SICILIA", che con quello di Napoli erano le corone più ambite da tutti i paesi del Mediterraneo.  

Quella moneta è la incredibile "Oncia da 30 tarì" d'argento, anno 1785, che malgrado il naso di Ferdinando III di Sicilia (e IV di Napoli) prima o poi farò entrare nel mio monetiere. :). Ecco il tipo del 1791, un po' diversa, ma sempre a grandezza naturale:

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Se riuscirò a ritrovarle, posterò altre due grandi monete d'argento che rientrano nei miei sogni.

Buona serata a tutti

 

Hirpini, ti leggo sempre con piacere! 

La monetazione di questo periodo non rientra nei miei interesse specifici, però la curiosità e' sempre tanta.

Grazie per la tua chiara spiegazione,

Quanto alla "Oncia da 30 tarì"  che dire? e' bellissima! Spero che i tuoi desideri si avverino.

Buona serata da Stilicho

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1 ora fa, Hirpini dice:

Ciao, "picciolo" è un aggettivo per dire di una cosa  piccola, ma tanto piccola che poi con l'uso ha cominciato a voler significare una cosa che non vale molto. Lo stesso "picciolo" moneta, su cui c'era il n. 1, aveva un peso minimo e un valore insignificante (or ora leggo che nel 1860 valeva 0,00354 lire). I siciliani usano ancor oggi la parola "picciotto" per chiamare i giovani e  "picciulo" per chiamare i loro soldi, come d'altra parte tutti noi ci riferiamo al danaro col nome di antiche monete, appunto come il "soldo" o il "quattrino" e ora anche la "lira" (non ho una lira! è il mio caso?)

Semplificando un po' le cose, che si ingarbugliano con la monetazione napoletana, possiamo dire che il Grano valeva 6 piccioli, 20 grana (più raramente grani) erano un tarì, 30 tarì un'onza.

Onza… oncia… penso a una moneta che mi ha sempre affascinato e per la sua grandezza (55-56 mm. e 68,32 grammi di peso) e per la sua bellezza e per bellezza del suo regno: il "REGNO DI SICILIA", che con quello di Napoli erano le corone più ambite da tutti i paesi del Mediterraneo.  

Quella moneta è la incredibile "Oncia da 30 tarì" d'argento, anno 1785, che malgrado il naso di Ferdinando III di Sicilia (e IV di Napoli) prima o poi farò entrare nel mio monetiere. :). Ecco il tipo del 1791, un po' diversa, ma sempre a grandezza naturale:

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Se riuscirò a ritrovarle, posterò altre due grandi monete d'argento che rientrano nei miei sogni.

Buona serata a tutti

 

Salve Hirpini, non pensavo che avevi una passione per le monete siciliane, davvero una bella sorpresa! A me piace tantissimo la moneta da 12 tarì di Ferdinando III e spero in futuro di prenderne una. :D

Se non sbaglio su Ebay ci sta un venditore che vende proprio un'oncia da 30 tarì del 1785 a circa...(rullo di tamburi)...quasi 4000 euro! :shok:

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7 minuti fa, Xenon97 dice:

Salve Hirpini, non pensavo che avevi una passione per le monete siciliane, davvero una bella sorpresa! A me piace tantissimo la moneta da 12 tarì di Ferdinando III e spero in futuro di prenderne una. :D

Se non sbaglio su Ebay ci sta un venditore che vende proprio un'oncia da 30 tarì del 1785 a circa...(rullo di tamburi)...quasi 4000 euro! :shok:

Secondo me fra le monete più belle in assoluto, è un sogno per molti..

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Supporter
6 minuti fa, Xenon97 dice:

Salve Hirpini, non pensavo che avevi una passione per le monete siciliane, davvero una bella sorpresa! A me piace tantissimo la moneta da 12 tarì di Ferdinando III e spero in futuro di prenderne una. :D

Se non sbaglio su Ebay ci sta un venditore che vende proprio un'oncia da 30 tarì del 1785 a circa...(rullo di tamburi)...quasi 4000 euro! :shok:

Ciao Xenon97, ben ritrovato!

E' bello trovarci tutti qui a discutere di monete che sono, come detto, fuori dai nostri specifici interessi (come mi sembra di aver capito seguendovi). E' un segno che poi, quello che conta, e' la passione per la numismatica e la storia, lo studio, la curiosità. Ma anche il condividere, lo scambiarsi informazioni, il confrontarsi.

Ciao da Stilicho

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33 minuti fa, Xenon97 dice:

Salve Hirpini, non pensavo che avevi una passione per le monete siciliane, davvero una bella sorpresa! A me piace tantissimo la moneta da 12 tarì di Ferdinando III e spero in futuro di prenderne una. :D

Se non sbaglio su Ebay ci sta un venditore che vende proprio un'oncia da 30 tarì del 1785 a circa...(rullo di tamburi)...quasi 4000 euro! :shok:

La compro, 4000 euro mi sembra un buon prezzo, ho deciso oggi stesso che la comprerò, appena avrò fatto un terno al lotto

Modificato da Hirpini
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Ragazzi non mi date altre reazioni per carità, vi ringrazio, ma vi dico con tutto il cuore che se sarà una quaterna, per ricompensarvi comprerò un'oncia siciliana da 30 tarì, per ciascuno di voi. Parola di numismatico.

 

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17 minuti fa, Hirpini dice:

Ragazzi non mi date altre reazioni per carità, vi ringrazio, ma vi dico con tutto il cuore che se sarà una quaterna, per ricompensarvi comprerò un'oncia siciliana da 30 tarì, per ciascuno di voi. Parola di numismatico.

 

Caro Hirpini, ti crediamo sulla parola?!

Vai per la quaterna, allora!

Stilicho

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Il 25/4/2019 alle 22:04, Hirpini dice:

Se farò ambo, vi comprerò un picciolo

leggo che hai il mio stesso vizio ahah 3-34 giocato su Bari e uscito a Venezia- ahah divagavo scusate.

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