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Allora c'e' speranza....


adelchi

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Io invece credo che l’educazione si insegna in primis in famiglia e poi a scuola.

I genitori devono imparare a fare i genitori e non gli « amici »..., quando serve i figli vanno ripresi anche energicamente, quattro ceffoni non hanno mai fatto male a nessuno, io da mio padre li ho presi e servono a far apprendere l’educazione e il rispetto. 

Poi come detto la scuola è fondamentale e purtroppo devo constatare un generale decadimento dell’istituzione scolastica, con insegnanti generalmente non all’altezza, salvo rare eccezioni.

 

Nell'era dove certi alunni e certi genitori (fortunatamente pochi) schiaffeggiano gli insegnanti... mi viene in mente che la mia generazione aveva timore nonché rispetto anche dei bidelli.
E mi viene in mente pure una battuta/barzelletta:

Il genitore al figlio: "Ti hanno bacchettato anche oggi?" - "No papà, oggi no, anche se non mi sono comportato tanto bene".
Sentendo questo il padre prontamente telefona a scuola lamentandosi: "Ma dobbiamo proprio fare tutto noi genitori? Dov'è lo stato quando serve!?

:D

Modificato da nikita_
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56 minuti fa, Sirlad dice:

quattro ceffoni non hanno mai fatto male a nessuno, io da mio padre li ho presi e servono a far apprendere l’educazione e il rispetto. 

Ciao a tutti,

Ho appena dato un occhiata al calendario e posso confermare che per fortuna è ancora il 2019, ché a leggere certi post mi sembrava fossimo tornati indietro di 100 anni!!!

Certo che per essere questo un topic che parla di spazzatura, i contenuti non son male...

Servus

njk

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1 ora fa, nikita_ dice:

Io invece credo che l’educazione si insegna in primis in famiglia e poi a scuola.

I genitori devono imparare a fare i genitori e non gli « amici »..., quando serve i figli vanno ripresi anche energicamente, quattro ceffoni non hanno mai fatto male a nessuno, io da mio padre li ho presi e servono a far apprendere l’educazione e il rispetto. 

Poi come detto la scuola è fondamentale e purtroppo devo constatare un generale decadimento dell’istituzione scolastica, con insegnanti generalmente non all’altezza, salvo rare eccezioni.

 

Nell'era dove certi alunni e certi genitori (fortunatamente pochi) schiaffeggiano gli insegnanti... mi viene in mente che la mia generazione aveva timore anche dei bidelli.
E mi viene in mente pure una battuta/barzelletta:

Il genitore al figlio: "Ti hanno bacchettato anche oggi?" - "no papà, oggi no, anche se in effetti non mi sono comportato tanto bene".
Sentendo questo il padre prontamente telefona a scuola lamentandosi: "Ma dobbiamo fare tutto noi genitori? dov'è lo stato quando serve?

:D

:good::good::good:

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Riassumendo, mi pare che l'intendimento comune sia che un buon cittadino è tale solo se viene "educato" bene, dalla famiglia e dalla scuola.


Beh, allora è facile: io ho programmato calcolatori per anni, so cosa vuol dire ottenere un risultato a partire dalla cosiddetta "tabula rasa".


Il problema potrebbe essere avere la materia prima: un bell'individuo vergine pronto a recepire tutti i comandi che ne programmano il comportamento.


Non c'è? Eppure Huxley (il mondo nuovo) non ha avuto problemi a produrlo.

 

«Oh meraviglia! Com'è bello il genere umano! Oh mirabile e ignoto mondo che possiedi abitanti così piacevoli!»
(William Shakespeare, La tempesta, Atto V, Scena I, vv. 203–206)

 

encore: parafrasando apollonia (quis custodiet custodes?): chi "educa" gli educatori?

Modificato da cabanes
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@rorey36 innanzitutto scusami se mi sono permesso di farti quell'osservazione, poi vorrei ringraziarti che mi hai risposto. Beh se siete in due è pure troppo……

Vorrei poi fare un'osservazione: oggi ci sono comportamenti maleducati ed incivili legati allo smaltimento della spazzatura, ma una volta non c'era tutto questo. Sapete anche il perché? Semplice una volta non c'era tutta questa produzione e non si buttava via niente, e quindi non si potevano tenere comportamenti di siffatta specie non perché una volta erano tutti bravi o educati meglio ma perché non c'erano cose da buttare via e l'arte del riciclo era una cosa quotidiana e comune a tutti.

Ciò non toglie che chi sporca è una persona veramente stupida e non si può in qualche modo giustificarlo con la mancanza di una buona educazione (ma direi più disciplina e rispetto). Ormai tutti sanno che inquinare oltre che essere un gesto incivile è anche dannoso per l'ambiente, quindi non ci sono scuse o giustificazioni (o corresponsabilità di scuola/famiglia) che reggano.

A casa mia non mi hanno mai insegnato di rispettare l'ambiente o di essere civile, ma comunque sono sempre stato rispettoso sia degli altri che dell'ambiente, perché è un comportamento "normale" che tutti sanno di dover tenere (sia ben chiaro la mia famiglia è sempre stata civile , quindi non volevo dire di essere una mosca bianca nella mia famiglia, solo che per noi sono comportamenti naturali che non necessitano di tante spiegazioni ).

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@ARES III

Ho ricontrollato le bollette. Non 250 ma 288. Non è poco per due persone. (non c'era di che scusarsi, forse hai pensato a una famiglia numerosa....ma siamo solo due vecchietti)

Prima degli anni 50, quando abbiamo avuto il gas in bombole, c'era la stufa per riscaldarsi ( solo la cucina, il  resto era al freddo ) e nella stufa si bruciavano anche i rifiuti : carta e  bucce. Non c'era plastica e tutta la valanga di confezioni che abbiamo oggi. Le bottiglie si riciclavano ( vino, olio, latte erano venduti sciolti ). 

Quando si cominciò a produrre spazzatura, prima un carro agricolo, poi un camion passavano per il paese, e tutti la portavano in pacchi di carta di giornale o in una cassetta di legno che però si recuperava.  (non erano in molti a comprare il giornale e si preferiva usarlo come carta igienica ) 

Quando sento dire "ai miei tempi"con nostalgia mi vien da ridere.

Il nipotino mi ha chiesto : il tuo nonno ti faceva giocare col computer? 

Vai a spiegargli che non c'era il computer, non c'era la TV , c'era solo la radio che oggi nemmeno sa cosa sia.

Modificato da Ospite
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Buon giorno,  io non credo di essere cosi "anziano..." ma ho vissuto quei tempi in cui si riciclava tutto:  ciò nonostante non sono contrario agli imballaggi moderni, plastica compresa, la cui produzione occupa moltissima gente...  (ci sono i mezzi per smaltirle recuperandone le materie)  come già detto qualche post  prima i miei genitori/è anche gli insegnanti , non mi hanno detto nulla... non per che erano "incivili" semplicemente il problema non si poneva.  oggi il problema esiste,  quindi bisogna riciclare tutto, "è una questione di coscienza" non deve insegnarcelo nessuno... io vorrei lasciare un mondo più pulito alle future generazioni.  ( è comunque ho assistito ad alcune scene di ragazzini  che tiravano su da terra immondizia per metterla nei cestini) quindi sono fiducioso.

  • Grazie 1
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  • 2 settimane dopo...

Nella tanto disprezzata (da molti) Romania, da anni ci sono manifestazioni contro la corruzione governativa, che centinaia di migliaia di persone compiono scedendo in piazza a Bucarest e in altre città, in ogni condizione meteo.

Il Sig. Liviu Dragnea, che non è un pirla qualunque ma il capo palesemente corrotto del partito oggi al potere e il presidente della Camera dei deputati rumena, è stato condannato con sentenza definitiva a tre anni e mezzo di carcere per abuso d'ufficio e appropriazione indebita di fondi pubblici: non è ancora a piede libero a vantarsi magari anche pubblicamente di quant'è furbo, come avviene comunemente in qualche altro stato che non citiamo, ma oggi se l'è filata dritto in galera, cosa che aveva tentato di evitare cercando di far passare leggi ad personam.

Contemporaneamente alle elezioni europee, ieri in Romania si è svolto un referendum anticorruzione per annullare i tentativi di Dragnea di manipolare a suo piacimento la giustizia e garantire l'impunità a lui e i suoi amiconi (*), a cui un fiume di persone si è messa in coda per ore, formando file lunghissime. Nonostantre molti non siano riusciti a votare per l'arrivo dell'orario di chiusura delle urne il referendum ha raggiunto tranquillamente il quorum ed è passato con oltre l'80% dei sì.

Qualche altro stato che non citiamo con parecchi problemi del genere ma più di un leader che se la tira guardi e impari.

 

 

(*) Divieto d'amnistia per i reati di corruzione e Divieto d'adozione di ordinanze d'urgenza da parte del governo in tema di giustizia.

Modificato da ART
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@ART ? Sei un tantino fuori tema ………. però molto interessante …… osservazione: questi signori rumeni sono nel PSE e quindi non c'è nessun problema …… fosse successo in Ungheria, ad es. , apriti cielo, come quello che è successo in Slovacchia ma anche qui siamo sotto l'ombrello protettore del PSE . Bè loro i propri membri li difendono a differenza del PPE.

Scusate se sono uscito dal tema anch'io.

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2 ore fa, ARES III dice:

questi signori rumeni sono nel

No, guarda, a me non interessa proprio niente di che partito sono questi signori, infatti l'ho volutamente omesso. Questa faccenda non ha niente a che vedere con le elezioni europee e con le polemiche elettorali in generale, anche perchè è stata tutta interna alla Romania: mi premeva solo specificare la gran discrepanza di comportamenti da uno stato considerato arretrato e selvaggio da uno molto più ricco dove molti se la tirano come fosse all'apice della civiltà. Qualcosa evidentemente non torna.

Modificato da ART
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Ritornando al tema del post di @adelchi. Anche dalle mie parti si vedono sacchetti del supermercato buttate sul ciglio delle strade , ma ci sono anche televisori e tanto altre materiale. Che delusione, ma adesso vi racconto questo episodio: due anni fa dopo piu di 15 anni che ad agosto non andavo al mare vicino a me capito' una famiglia con nonni figli e nipoti ,dai loro discorsi sembravano persone di alto loco programmando un ferragosto a Montecarlo, ad un tratto si ruppe la sdraio della nonna, la quale disse subito quando rientriamo in villetta la buttiamo nella pineta .Mi alzai di scatto dal telo dove ero sdraiato e li guardai un po perplesso ma anche in cagnesco.La figlia replico' alla madre dicendo la mettiamo vicino alla raccolta della spazzatura. Sono un ispettore ambientale volontario, per il mio comune ho svolto due anni di controllo territoriale rischiando un paio di volte di essere travolti da suv di persone che scaricavano abusivamente.Purtroppo il comune ha tolto di mezzo forse davamo fastidio a gente "perbene".Educazione civica ma da parte di chi, chi scrive le regole è il primo a non rispettarle, per le proprie incapacita' si da la colpa sempre a chi il proprio dovere lo compie sempre.

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Sono da 22 anni un operatore  ecologico a Roma e di spazzatura abbandonata ovunque ne avrò  raccolta a tonnellate. È purtroppo noto un graduale peggioramento.  Io dico sempre che se Roma è sporca la colpa è sia dell'azienda  (Ama spa) e di tanti suoi lavoratori non si comportano bene ma credetemi, i cittadini non ci aiutano per niente. 

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