Vai al contenuto
IGNORED

Pedigree delle monete


eliodoro

Risposte migliori

Ciao a tutti,  

nei ritagli di tempo in cui è possibile dare uno sguardo alla collezione, mi domando sempre i passaggi di mano delle stesse.

Bene, casualmente, nello sfogliare il catalogo dell'Asta Civitas Neapolis, mi sono accorto, con un ragionevole grado di certezza, che due monete che ho preso di recente da un ottimo numismatico professionale, erano state esitate nella stessa, precisamente lotti n. 312 e n. 313.

Sono due grani di Filippo iv del 1636 e del 1637 con scudo diritto con un elevato grado di rarità.

In generale, credo che i passaggi d'asta diano pregio collezionistico.

Bene.

Chiederei a tutti gli utenti   se hanno monete con uno o più passaggi d'asta.

Saluti Eliodoro

grano filippo IiV dir. 1636.jpg

grano filippo Iv rov. 1636.jpg

grano filippo IV 1637 dir.jpg

grano filippo IV rov. 1637.jpg

  • Mi piace 7
Link al commento
Condividi su altri siti


Certamente i passaggi in asta sono importanti ma bisogna precisare. I passaggi in aste degli ultimi 30/40 anni li definirei solo una curiosità dato che capita spesso di vedere le stesse monete esitate decine di volte (dalla stessa ditta o da ditte diverse, magari se le scambiano pure) perché invendute. Penso invece che siano importantissimi i passaggi nelle aste del passato (Ratto, Clerici ecc ecc) che dimostrano l'appartenenza delle monete alle grandi collezioni del passato. Questo aumenta l'interesse e il valore. Per questo i vecchi cataloghi sono importantissimi.

  • Mi piace 3
Link al commento
Condividi su altri siti


22 minuti fa, sabaudo59 dice:

Certamente i passaggi in asta sono importanti ma bisogna precisare. I passaggi in aste degli ultimi 30/40 anni li definirei solo una curiosità dato che capita spesso di vedere le stesse monete esitate decine di volte (dalla stessa ditta o da ditte diverse, magari se le scambiano pure) perché invendute. Penso invece che siano importantissimi i passaggi nelle aste del passato (Ratto, Clerici ecc ecc) che dimostrano l'appartenenza delle monete alle grandi collezioni del passato. Questo aumenta l'interesse e il valore. Per questo i vecchi cataloghi sono importantissimi.

Vero, concordo in toto! Le collezioni Sambon o del maestro Caruso o Gnecchi ( se non ricordo male), le aste Santamaria, c'erano monete di rarità eccezionale.l'asta civitas Neapolis seppur recente, è stata per la monetazione napoletana, un'asta importantissima

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti


1 ora fa, eliodoro dice:

Chiederei a tutti gli utenti   se hanno monete con uno o più passaggi d'asta.

Ciao Eliodoro, 

Conosco la soddisfazione di scoprire che alcune monete presenti nella nostra collezione provengano da importanti vendite. 

Poterne  ricostruire i passaggi è la cosa più difficile secondo me.....impossibile direi. 

Della Meravigliosa vendita CIVITAS NEAPOLIS ne posseggo quattro di monete: due (non raffigurate ma con cartellino) e due fotografate. 

Ma il piacere più grande lo si prova quando acquisti pezzi e poi scopri che gli stessi sono raffigurati in studi specifici..... Come la Piastra 1848 reimpressa.... Facente parte della Collezione Pin e immortalata nel suo pregevole lavoro sulle varianti delle Piastre di Ferdinando II. 

Saluti, 

Rocco 

 

Modificato da Rocco68
  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti


8 minuti fa, Rocco68 dice:

Ciao Eliodoro, 

Conosco la soddisfazione di scoprire che alcune monete presenti nella nostra collezione provengano da importanti vendite. 

Poterne  ricostruire i passaggi è la cosa più difficile secondo me.....impossibile direi. 

Della Meravigliosa vendita CIVITAS NEAPOLIS ne posseggo quattro di monete: due (non raffigurate ma con cartellino) e due fotografate. 

Ma il piacere più grande lo si prova quando acquisti pezzi e poi scopri che gli stessi sono raffigurati in studi specifici..... Come la Piastra 1848 reimpressa.... Facente parte della Collezione Pin e immortalata nel suo pregevole lavoro sulle varianti delle Piastre di Ferdinando II. 

Saluti, 

Rocco 

 

Ottimo il libro di Pin, molto equilibrato

Link al commento
Condividi su altri siti


Il problema è che chi vende la moneta non ti manda quasi mai il precedente cartellino....sempre se si tratta di monete non ritrovate o da mercatino. 

Solo in rari casi ho ricevuto il cartellino precedente, a volte sono molto belli e autografati.... Ne posseggo di De Falco, Tevere, Rinaldi, Becker

 

 

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


1 ora fa, eliodoro dice:

Ciao a tutti,  

nei ritagli di tempo in cui è possibile dare uno sguardo alla collezione, mi domando sempre i passaggi di mano delle stesse.

Bene, casualmente, nello sfogliare il catalogo dell'Asta Civitas Neapolis, mi sono accorto, con un ragionevole grado di certezza, che due monete che ho preso di recente da un ottimo numismatico professionale, erano state esitate nella stessa, precisamente lotti n. 312 e n. 313.

Sono due grani di Filippo iv del 1636 e del 1637 con scudo diritto con un elevato grado di rarità.

In generale, credo che i passaggi d'asta diano pregio collezionistico.

Bene.

Chiederei a tutti gli utenti   se hanno monete con uno o più passaggi d'asta.

Saluti Eliodoro

grano filippo IiV dir. 1636.jpg

grano filippo Iv rov. 1636.jpg

grano filippo IV 1637 dir.jpg

grano filippo IV rov. 1637.jpg

Complimenti, bei pezzi, flan largo e conservazione oltre la media... 

  • Grazie 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Quando ero collezionista la moneta che avevo in collezione con il pedigree più antico risaliva al 1865 e apparteneva alla collezione Allatini.

Ancora oggi mi emoziona scoprire che una moneta fosse appartenuta a una famosa collezione. 

Arka

Diligite iustitiam

  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti


Ciao, il pedigree di una moneta è una cosa che tengo in particolare conto. Certo, come già detto, deve trattarsi di monete passate in importanti aste del passato , o che hanno fatto parte di collezioni rinomate o che sono state illustrate nelle opere di riferimento per quella monetazione... Tutto questo mi fa propendere per fare anche una battuta in più nella mia offerta massima. 

Michele 

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Se provengono da un'asta importante fatta ieri o fatta 100 anni fa provengono in entrambi i casi da un asta importante. Quello che se vogliamo darebbe un peso diverso è se la moneta fosse fotografata su un catalogo d'asta prima del 1909, cosa difficile, così potresti dimostrare la presenza della moneta sul mercato antiquario prima di quella data che equivarrebbe ad un possesso legalmente legittimo della stessa per la legislazione attuale. 

  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti


49 minuti fa, ZuoloNomisma dice:

Tutto questo mi fa propendere per fare anche una battuta in più nella mia offerta massima. 

Esattamente quello che ho fatto io quando confrontai la foto del 10 Tornesi 1819 stella a sei punte dal catalogo d'asta al Gigante..... Era lo stesso! 

Mi sono svenato , ma sono riuscito ad averlo

?

Modificato da Rocco68
Link al commento
Condividi su altri siti


51 minuti fa, principesax dice:

Se provengono da un'asta importante fatta ieri o fatta 100 anni fa provengono in entrambi i casi da un asta importante. Quello che se vogliamo darebbe un peso diverso è se la moneta fosse fotografata su un catalogo d'asta prima del 1909, cosa difficile, così potresti dimostrare la presenza della moneta sul mercato antiquario prima di quella data che equivarrebbe ad un possesso legalmente legittimo della stessa per la legislazione attuale. 

Permettimi di dissentire in parte .. perché poter dimostrare la provenienza di una moneta in un asta degli anni 30 ha una valenza ben maggiore rispetto ad una fatta ieri , anche se importante. 

Tanto è vero che il mercato, realizzi alla mano,  lo tiene a mente ! 

Innanzitutto per la questione falsi : la maggior parte dei falsi attualmente in circolazione infatti è stata prodotta a partire dagli anni 60 circa e molti collezionisti / studiosi anche fra i importanti nel loro ambito ci sono cascati ( dovresti saperlo bene in ambito genovese ..persino  gente come Pesce o Lunardi ci sono cascati ) 

Inoltre poter dimostrare la provenienza e la storia del proprio tondello da 80- 60 anni ha un fascino maggiore e particolare .. 

Per esempio io ho una moneta proveniente dalla collezione Gnecchi  e venduta all' asta Ratto ..poter visionare la moneta con i suoi cartellini d'epoca e la bustina di carta entro cui era conservata regala un emozione impareggiabile.

Personalmente sono diverse le monete, specialmente medievali inglesi,   in collezione di cui posso dimostrare il pedigree , molte delle quali sono state anche pubblicate su libri dedicati. 

Allego qualche immagine:

1) Genova, grosso di Antoniotto Adorno doge VII. Ex collezione Ercole Gnecchi, esitato all'asta Ratto del 1914, lotto 1513.

2) Inghilterra, Edward II, penny ,zecca di Burt St. Edmund. Esemplare proveniente dalla collezione di Robert Engle e citato nell'opera (volume 2) dedicata alla zecca di Burt St. Edmund.

 3) Irlanda , Edward I , penny , Dublino. Esemplare acquistato nel 1947 dall' allora ragazzino Ian Stewart poi Lord Stewartby . Illustrato sul libro scritto dallo stesso e pubblicato da Spink "English Coins " . Ex asta Spink , secondo volume della collezione di Lord Stewartby.

4071710l.jpg

IMG_20180609_152554.thumb.jpg.7586697ff3e0f4e2edf0d17df04a9c57.jpg

IMG_20180609_152539.thumb.jpg.3c96d28ca1c4b842acde4583b26f4a9d.jpg

IMG_20180324_094317.jpg

IMG_20180324_094252.jpg

IMG_20190818_134509.jpg

  • Mi piace 4
Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Pochissime volte mi è capitato di ritrovare il pedigree delle mie monete - probabilmente anche per il modesto livello della mia collezione - ma negli ultimi anni mi è capitato di acquisire, da diversi canali, numerosi pezzi della collezione del dott. Walter Bisca di Parma, che evidentemente ebbe gusti collezionistici molto vicini ai miei. I cartellini risalgono alla prima metà degli anni Settanta, e lo sento un po' come un amico, pur non avendolo mai conosciuto.

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Vi propongo anche io alcuni dei miei testoni con pedigreeoo)... 

Clemente VIII, Munt 18: ex Montenapoleone 1 (collezione Santamaria), è lo stesso esemplare illustrato sul Muntoni. 

WP_20140926_031.jpg

 

Modificato da ZuoloNomisma
  • Mi piace 3
Link al commento
Condividi su altri siti


16 minuti fa, Gallienus dice:

egli ultimi anni mi è capitato di acquisire, da diversi canali, numerosi pezzi della collezione del dott. Walter Bisca di Parma

Anch'io ho comperato ( mi sembra da Nomisma ) qualche moneta del Dr. Walter Bisca ( posto l'immagine di un cartellino ).  Sai darmi qualche notizia di questo collezionista ? 

Ciao

432425600_WalterBisca-Parma_resize.jpg.da8b1ee1f87cce36efbf3361b4f79b25.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


Con pedigree ho la quadrupla di Paolo V ex coll. Conte Magnaguti. Riportata sulla sua opera. 

Modificato da dux-sab
  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


2 minuti fa, ZuoloNomisma dice:

Gregorio XIII, Munt 205: ex asta Santamaria 1956 (collezione conte Magnaguti), ex asta Montenapoleone 4 (collezione Muntoni), ex Nac 81 (collezione DeFalco). 

10D.jpg

10R.jpg

Che magnifiche monete!!

  • Grazie 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Personalmente trovo utili e importanti le provenienze delle monete in collezione, soprattutto se si tratta di vendite importanti e per queste non intendo necessariamente quelle storiche fondamentali. 

Link al commento
Condividi su altri siti


Mmm.... Testone giubilare del 1600. Né ho avuti negli anni 4-5 pezzi in collezione di diversa qualità e tipologia. Sempre di conservazione medio-bassa. Lo so è difficile da trovare bello anche se si tratta di testone abbastanza comune. Ora sono senza non trovando un buon esemplare, Zuolonomisma : se vuoi venderlo...

Link al commento
Condividi su altri siti


6 minuti fa, giuseppe ballauri dice:

Anch'io ho comperato ( mi sembra da Nomisma ) qualche moneta del Dr. Water Bisca ( posto l'immagine di un cartellino ).  Sai darmi qualche notizia di questo collezionista ? 

Ciao

432425600_WalterBisca-Parma_resize.jpg.da8b1ee1f87cce36efbf3361b4f79b25.jpg

So poco di lui: morto 88enne nel 2005, appassionato di opera e di Verdi, mi pare fosse un medico (ma su questa informazione non vorrei ricordare male). Collezionava argenti preunitari, prediligendo la rarità alla conservazione.

Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.