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IGNORED

Ricordi con la Lira


adinumismatics

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Il 13/9/2019 alle 09:26, Saturno dice:

Mi ricordo quando negli anni 70, al posto delle 50 lire, circolava ampiamente ed era accettato da tutti, il gettone telefonico della SIP, di pari valore......

 

Gettone-telefonico-CUT-300x200.jpg

Invece, mi ricordo che negli anni 90, lo davano come resto al posto della 200 lire. 

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3 minuti fa, Mr. Coin dice:

Nessuno ha ricordi con la 500 lire d'argento o, addirittura, con le monete della prima serie Repubblica (se non delle ultime monete del Regno)..?

Sono troppo giovane per quei ricordi....?

Ricordo benissimo , però, le 500 lire Biglietto di Stato, tipo Aretusa

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Supporter

Io quando ero bambino,era il giorno della fiera del mio paese trovai 50 lire di carta, andai subito a portarle ai, miei genitori,mio padre disse sono tue,tienile per te,io andai subito al caffè  del paese,e comprai 2 gelati allo stecchino pinguino algida e li portai ai miei genitori,ecco vi faccio un regalo,mio padre li prese ne dette uno a me e disse qest'altro lo mangiamo io e la mamma e grazie Aldo. 

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6 ore fa, Scudo1901 dice:

Pur avendo un'età veneranda non ricordo circolare la prima serie Repubblica (quella con la lira con l'Arancia per capirci).

Gustoso invece, secondo me, quello con le 500 lire d'argento. Rammento che la mia bisnonna, che abitava al piano di sopra della nostra vecchia casa milanese, ogni volta che prendevo 10 a scuola (ossia molto di rado...) mi calava dall'alto un cestino con dentro una 500 lire d'argento. E io già allora a 7-8 anni (avido!) subito a guardare se aveva le bandierine controvento....Boia mondo se ne avessi mai trovata una!!! :)))))

Dovevi studiare di più così avevi più probabilità ?

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Ricordo molto volentieri 5.000 lire....ero ragazzino e mi dovevano bastare tutto il weekend per la sala giochi... 5 gettoni 2000 lire. Street fighter mi divertiva un mondo... Anni 90.

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Supporter

L'unico pezzo da 500 lire d'argento che ho posseduto a quel tempo l'ho ricevuto da mia nonna materna nel 1967, era il giorno dei morti, insieme ad un cestino pieno di biscotti, caramelle, una pistola giocattolo + una confezione di colpi. 1045251109_colpi2.JPG.b1c500b03b04ed540f103a10f5f65bac.JPG

Mi ricordo che era logoro ma molto luccicante, non l'ho mai speso direttamente in un negozio, ero piccolo e cinquecento lire era una cifretta importante, me lo sono fatto scambiare da mia mamma con pezzi da 100, 50, 20, 10 e 5 lire, sembravano molti più soldi.

A fine anni '60 inizi anni '70 ricordo che c'era in giro una voce che diceva che il 20 lire del 1956 valeva una barca di soldi, stavo sempre a guardarli, più che altro quelli che avevano i miei genitori e quelli che ricevevo in resto. Una volta ho avuto una possibilità irripetibile, ne ho controllato un secchio quasi pieno! Erano del cugino di mio padre che gestiva un bar con annessa una sala biliardi e calcio balilla, quest'ultimo lo chiamavamo 'biliardino'. Per i biliardi si usavano gli orologi contascatti e si pagava a tempo, ma per i calcio balilla utilizzavano dei pezzi da 20 lire, ce ne fosse stata una tra migliaia! Credevo veramente di poterla trovare in tutto quel mucchio... solo così mi convinsi che doveva essere veramente rara. 

 

ps. dimenticavo! nel cestino c'era anche questo! pupo.jpg.56f328d6f8e911d627806a23bbfae3c0.jpg

un 'pupu di zucchero'  il giorno dei morti per i bambini non mancava mai! :D

Modificato da nikita_
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Awards

Ricordo a 5-6 anni,quindi verso gli inizi del 2000, che abitavamo in una cooperativa in periferia, al sesto piano. Ogni pomeriggio verso 17 passava il camioncino dei gelati e scendevo di corsa con le mie mille lire Montassori a comprare il gelato.

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Tanti ricordi della lira ma ne ricordo tre in particolare con piacere: nel 1987, quando avevo 5 anni conservavo pazientemente le monete da 10 lire per comprare dei piccoli modellini di  camion Tir che un negozio vendeva a 800 lire. Invece nel 1989 vicino alla mia scuole c'era una micro bottega che vendeva merendine confezionate sfuse e altro e io prendevo spesso una specie di smarties di altra marca in cartoncino (c'erano a sento 10 caramelle) a 5 Lire oppure un "gelato di zucchero" (un piccolo cono con una glassetta sopra che io prendevo sempre bianco nonostante i vari colori) a 10 lire o, se potevo, facevo il salto di qualità: una merendina ricoperta al cacao a 200 lire che io vedevo come l'oro :D. Invece nel 1986 mi ricordo che in un minimarket dove abito (che esiste ancora) con 10.000 lire di spesa la cassiera ti regalava un pennarello Jumbo di colore a scelta, aveva accanto un sacchetto pieno di pennarelli e io volevo convincere sempre mio padre a raggiungere la somma :D Questo fatto dei pennarelli mi fa pensare a una semplicità che non c'è più. Perchè per molti oggi risulterebbe assurdo dare un pennarello ogni 5-10 euro di spesa e all'epoca era normalissimo? :( 

Modificato da Erdrückt
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7 ore fa, nikita_ dice:

A fine anni '60 inizi anni '70 ricordo che c'era in giro una voce che diceva che il 20 lire del 1956 valeva una barca di soldi,

e calcio balilla, quest'ultimo lo chiamavamo 'biliardino'.

Non sapevo di questa voce, è come quella sul gran valore delle 200 lire del '77.

Ricordo il biliardino: lo chiamavo anch'io così, anche se mi avevano spiegato che il suo vero nome era "calcetto". Per estensione chiamavo biliardino tutta la sala giochi dove stavano, in cui facevo partite ai videogiochi con le 100 lire :D

 

6 ore fa, Erdrückt dice:

nel 1987, quando avevo 5 anni conservavo pazientemente le monete da 10 lire per comprare dei piccoli modellini di  camion Tir che un negozio vendeva a 800 lire. Invece nel 1989 vicino alla mia scuole c'era una micro bottega che vendeva merendine confezionate sfuse e altro e io prendevo spesso una specie di smarties di altra marca in cartoncino (c'erano a sento 10 caramelle) a 5 Lire oppure un "gelato di zucchero" (un piccolo cono con una glassetta sopra che io prendevo sempre bianco nonostante i vari colori) a 10 lire

Io qualche volta ho usato delle monete da 10 e da 20 per comprare dei fogli per i compiti in classe che la segreteria della scuola vendeva a 50 lire ciascuno, ma a parte questi singoli episodi non ricordo di averne mai viste come pagamento nei negozi e nessuno me ne ha mai date di resto.

 

6 ore fa, Erdrückt dice:

 Questo fatto dei pennarelli mi fa pensare a una semplicità che non c'è più. Perchè per molti oggi risulterebbe assurdo dare un pennarello ogni 5-10 euro di spesa e all'epoca era normalissimo? :( 

E' normale, i gusti del pubblico e le strategie di marketing cambiano.

 

Il 24/9/2019 alle 14:41, Pierluigi 1965 dice:

Sempre, W la LIRA.

Solo se non la mettiamo in contrapposizione con l'euro. W la lira quanto vogliamo, ma io non ci tornerei nemmeno morto (sia alla lira che alla mia non del tutto allegra infanzia).

 

Modificato da ART
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1 ora fa, ART dice:

Non sapevo di questa voce, è come quella sul gran valore delle 200 lire del '77.

Ricordo il biliardino: lo chiamavo anch'io così, anche se mi avevano spiegato che il suo vero nome era "calcetto". Per estensione chiamavo biliardino tutta la sala giochi dove stavano, in cui facevo partite ai videogiochi con le 100 lire :D

 

Io qualche volta ho usato delle monete da 10 e da 20 per comprare dei fogli per i compiti in classe che la segreteria della scuola vendeva a 50 lire ciascuno, ma a parte questi singoli episodi non ricordo di averne mai viste come pagamento nei negozi e nessuno me ne ha mai date di resto.

 

E' normale, i gusti del pubblico e le strategie di marketing cambiano.

 

Solo se non la mettiamo in contrapposizione con l'euro. 

?

 

 

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Il 25/9/2019 alle 12:11, Mr. Coin dice:

Nessuno ha ricordi con la 500 lire d'argento o, addirittura, con le monete della prima serie Repubblica (se non delle ultime monete del Regno)..?

L'unico ricordo che ho delle 500 lire caravelle è circa 1966-67-68 (non ricordo l'anno preciso), ricevute come resto della spesa in un piccolo negozio di alimentari vicino casa, dove mi recavo con la mamma a fare la spesa.

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Supporter
4 ore fa, Scudo1901 dice:

Beh quella sul 20 lire 1956 non la definirei propriamente una "voce". A parte la coppia di esemplari presso il Museo della Zecca, anche le poche centinaia alle quali fu poi apposta la famosa P di prova nel cerchietto (caso unico credo nella storia della monetazione repubblicana e forse anche non) anche all'epoca valevano, soprattutto per un bambino, dei bei centomila lire...immagina trovarne una!

Solo una diecina di anni dopo ho saputo che il 20 lire del 1956 era una prova, pensai a quel pesante secchio pieno di 20 lire che ho girato e rigirato anni prima sino a quanto mi fece annebbiare la vista...occhisb.gif.e21c591b4ee9d6ff6aa203901a995af5.gif  capii che non l'avrei trovata neanche se ne avessi controllato una carriola stracolma!  :D

Del 5 lire del 1956 invece ne ho trovate nel corso del tempo due, meno di mb purtroppo... ma l'emozione in quei momenti fu veramente tanta.

 

Modificato da nikita_
Correttore grammaticale del cavolo!
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Awards

Quando ripenso al "primo ricordo" che ho con la Lira, mi viene in mente il circo... 

Quando ero bambino, ed i miei genitori ci portavano al circo, il resto del biglietto ci veniva regalato da nostro padre... Quando avevo fra le mani quella moneta da 5 lire, in cui è raffigurato un delfino, associa o quella Moneta ad una sorta di "gettone" legato al circo stesso. 

Beata gioventù ?

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sono passati un po' di anni, forse una cinquantina... mamma mi ha mandato a fare una commissione, per andare in centro c'era il filobus con il bigliettaio e sul banchetto aveva una piastra di ferro dove faceva cadere le 500 lire a sentire se suona l'argento. il bigliettaio (una donna cattiva) mi ha detto che noi ragazzi veniamo sempre con le 500 lire sapendo che probabilmente non ha il resto, forse il biglietto costava 50 lire o forse meno, non ricordo. Mi ha fatto scendere alla prima fermata perchè non voleva darmi il resto. Purtroppo quel giorno mamma non aveva altri soldi in casa, abbiamo provato ma è andata male. beh quattro passi a piedi non fanno male a nessuno

Tennison

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Supporter
Il 25/9/2019 alle 12:17, Saturno dice:

Sono troppo giovane per quei ricordi....?

Ricordo benissimo , però, le 500 lire Biglietto di Stato, tipo Aretusa

image.png.8afe5a3cfea7b9f31583a7209f11f786.png

Buona Domenica

Questa banconota la ricevevo ogni 10 giorni dal sergente maggiore quando ero militare .... la famosa "decade" (non bastava nemmeno per l'acquisto di un pacchetto di Marlboro).

Le L. 500 d'argento, in genere, le vedevo quando c'era una ricorrenza speciale:

- sotto il cuscino quando c'era la caduta di un dente,

- giorno del compleanno,

- il giorno di Natale, quando mia nonna mi metteva la moneta sotto un piatto stracolmo di cioccolatini, cramelle, frutta secca, arancia e mandarino.

saluti

luciano

Modificato da 417sonia
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16 ore fa, 417sonia dice:

Buona Domenica

Questa banconota la ricevevo ogni 10 giorni dal sergente maggiore quando ero militare .... la famosa "decade" (non bastava nemmeno per l'acquisto di un pacchetto di Malboro).

Le L. 500 d'argento, in genere, le vedevo quando c'era una ricorrenza speciale:

- sotto il cuscino quando c'era la caduta di un dente,

- giorno del compleanno,

- il giorno di Natale, quando mia nonna mi metteva la moneta sotto un piatto stracolmo di cioccolatini, cramelle, frutta secca, arancia e mandarino.

saluti

luciano

Buongiorno ! 

Io ho fatto servizio di leva nel 1972, mi davano 500 lire al giorno ma non ricordo con quale modalità; bastavano per un pacchetto di sigarette e un panino allo spaccio della caserma. Ogni mese pari cifra mi mandava la mia famiglia, per sopperire alle piccole esigenze necessarie. 

qualche anno prima, forse 5, una vecchia zia mi aveva chiesto di ridipingere una stanza a casa sua; a fine lavori mi ha detto "ti do cinque, sei contento?" e io pensavo beh cinquemila non sono tanti ma andrà bene; e mi da 500 lire di carta... beh una buona azione per le persone bisognose, a volte pensiamo che i nostri soldi non ci bastano, poi ci rendiamo conto che altre persone sopravvivono con molto meno, negli anni '70 come pure oggi

Tennison

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A proposito di leva, mi avete fatto ricordare che alla fine dei famosi "3 giorni", mi pagarono con 6.000 lire: 6 banconote da 1000 lire, tipo "Verdi", fior di stampa, numeri consecutivi.

Era il 1982, cinque le spesi ; una la conservo ancora.

 

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Che bella discussione! :) Io ho 35 anni, quindi ricordo sì benissimo le monete e banconote in lire, ma ho pochi aneddoti significativi :P
Quando avevo circa 4 o 5 anni, ricordo che volevo prendere in mano le banconote, ma i miei genitori non me lo permettevano... forse temevano le rovinassi; mi inquietavano anche i personaggi storici italiani raffigurati su di esse, quasi come "facessero la guardia" alla banconota stessa :D Poi, un giorno gli chiesi ancora di poterle toccare e, dopo varie raccomandazioni (inutili, perché non avevo di certo in mente di rovinarle!) le presi in mano, quasi temevo di sciuparle... e finsi di contarle :D
Poi, avrò avuto circa la stessa età, mi piaceva giocare con le monetine in un salvadanaio... ma non le guardavo "numismaticamente" :P ed erano molte... pensavo avessero un valore molto più elevato di quello che in realtà avevano! :D
Ricordo poi lo stupore delle monete in lire sammarinesi, quando andai con i genitori per l'appunto a San Marino :) vidi darne loro una di resto, che me la mostrarono prontamente :)

Dovrei ricordare bene... nel 1999, con 5.000 lire facevo il pieno al mio scooter :P e in autoscontro con gli amici, facevamo quasi sempre 10.000 lire in gettoni a testa. Anche le merende a scuola, avevano prezzi che, convertiti in euro, adesso sarebbero ridicoli :D
Sono tutti, quindi, veri e propri ricordi di infanzia e prima adolescenza! :)

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Altro ricordino; da bimbo, primi anni 70, mia mamma mi manda a comprare qualcosa con trecento lire (forse il pane..non mi ricordo bene).

Vado di corsa, tengo le monete in mano; una mi sfugge e rotolando va dentro il tombino...:mad:

torno a casa a farmi dare un'altra moneta e a prendere il rimprovero...:(

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A questo punto e d'obbligo il mio racconto:

Anni 70, quel giorno avrò avuto un età intorno ai 12 anni; mia madre mi da 1500 lire in carta moneta (1000 lire Giuseppe VERDI 2° tipo e 500 lire ARETUSA) per andare dal calzolaio a ritirare un paio di scarpe.

La sorte ha voluto che le scarpe non erano pronte e io rientrai a casa ma non i soldi in quanto strada facendo, non si sa come, si sono volatilizzati.

Volete sapere come è andata quando l'ho dovuto dire a mia madre: sto ancora facendo avanti e indietro per il tragitto casa calzolaio.

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  • 2 settimane dopo...

Bellissima discussione!

 

Io ricordo che da bambino, a casa dei miei nonni, prendevo una moneta, la mettevo sotto un foglio di carta e ci passavo sopra con la matita: veniva fuori un bel calco della moneta!

Sempre a casa dei miei nonni materni c'era un salvadanaio pieno di monete in Lire che usava mia madre da ragazza, regalatole da suo zio che a sua volta lo aveva ricevuto dalla Banca: pesante, in ghisa, con un sistema di pesi che bloccava la fuoriuscita delle monete se lo si capovolgeva e un foro circolare sul lato per infilare banconote arrotolate. Credo fosse un regalo comune che le banche facevano ai clienti, in quanto spesso ne vedo ai mercatini con la targhetta di varie banche.

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leggendo i vostri ricordi vengono anche a me...  da piccolo mi ricordo che andavo al bar a prendere un ghiacciolo con 50 lire, oppure alla mattina mentre andavo alla scuola elementare mi fermavo dal fornaio e con 50 o 100 lire prendevo una SPOLETTA (è un piccolo panino) che poi era la mia merenda, poi da più grande con 200 lire giocavo ai videogiochi, ma la cosa che ancor oggi ci penso spesso è  che una sera fine anni 90 ero in centro a bologna, in un locale io e altri due miei amici, abbiano trovato un portafoglio con dentro 70.000 lire.... (ovvero 35 euro) con quei soldi rimanemmo in giro per locali pagandoci tutta la sera in tre... e ci rimasero anche dei soldini... cosa che oggi con 35 euro sarebbe lontana anni luce...

 

ciao

Modificato da Sim 75
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Il 19/10/2019 alle 02:41, ART dice:

Ovviamente, com'era lontano anni luce da quel che si poteva fare con 70.000 lire negli anni '70 o '60.

Ai.. Si in quegli anni erano uno stipendio mensile...

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