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Inviato

Buonasera, è da un po' che mi sono appassionato ai Grani di Ferdinando IV. 

Oggi mi è finalmente arrivato dalla Germania il grano Cavalli 12 Ferdinando IV 1793

Magliocca 318 

Mi piacerebbe ricostruirne la storia, chissà  quando ed in che modo sarà arrivata dal Regno di Napoli in Germania.. Ma ora ha fatto il percorso inverso venendo a me che vivo nella regione dove è nata. ? 

Devo dire che non ne ho viste molte di questo millesimo, e sono veramente soddisfatto di come si presenta. 

Un ringraziamento particolare va a @Rocco68che mi ha fatto conoscere ed amare questo nominale. 

Cosa ve ne pare? 

Saluti 

Alberto 

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Inviato
23 ore fa, Litra68 dice:

Buonasera, è da un po' che mi sono appassionato ai Grani di Ferdinando IV. 

Oggi mi è finalmente arrivato dalla Germania il grano Cavalli 12 Ferdinando IV 1793

Magliocca 318 

Mi piacerebbe ricostruirne la storia, chissà  quando ed in che modo sarà arrivata dal Regno di Napoli in Germania.. Ma ora ha fatto il percorso inverso venendo a me che vivo nella regione dove è nata. ? 

Devo dire che non ne ho viste molte di questo millesimo, e sono veramente soddisfatto di come si presenta. 

Un ringraziamento particolare va a @Rocco68che mi ha fatto conoscere ed amare questo nominale. 

Cosa ve ne pare? 

Saluti 

Alberto 

15766194925200.jpg

15766195011151.jpg

bell'esemplare. E' una monetazione affascinante.

20190419_212343.jpg

20190419_212358.jpg

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Inviato (modificato)

Buongiorno a tutti, stupendo esemplare il tuo @giovanni0770, noto differente punteggiatura tra le nostre due monete, anche qualche carattere della leggenda, soprattutto la R. 

Monetazione straordinaria e ricca di particolari. 

Vediamo se ne arrivano altre per confronto.. ? 

Saluti 

Alberto 

Modificato da Litra68
  • Grazie 1

Inviato
4 ore fa, Litra68 dice:

Buongiorno a tutti, stupendo esemplare il tuo @giovanni0770, noto differente punteggiatura tra le nostre due monete, anche qualche carattere della leggenda, soprattutto la R. 

Monetazione straordinaria e ricca di particolari. 

Vediamo se ne arrivano altre per confronto.. ? 

Saluti 

Alberto 

Ciao Alberto, 

Al momento ho solo questa foto del dritto di uno dei miei 1793

 

IMG_20191027_220239.jpg

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Inviato
7 ore fa, Litra68 dice:

Buon pomeriggio, e siamo già a tre coni differenti, oppure mi sbaglio? 

 

Non sbagli Amico mio. 

Ecco per intero gli altri miei granuzzi del 93

IMG-20191219-WA0109.jpg

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Inviato

Buonasera, A. P.   Punti alti, punti bassi, punti allineati, che grande varietà, ogni volta che osservi le Napoletane qualcosa salta fuori e ti colpisce, come un tramonto dopo l'altro, ogni volta diverso anche se lo guardi dallo stesso punto.. ? 

Buona notte 

Alberto 

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Inviato

Buongiorno, 1793 mi chiedevo cosa succedeva in quegli anni, anche perchè sono sempre più curioso di sapere come e quando sia finito in  Germania il mio Grano del 1793. 

Intanto su Wikipedia ho trovato :

 

La Società Patriottica Napoletana( o "Società patriottica" o "Società Giacobina di Napoli"), fu fondata a Napoli da Carlo Lauberg 1793, a partire delle Logge massoniche, assieme ad altri affiliati di ispirazione giacobina, tra cui Francesco Saverio Salfi e Francesco Mario Pagano.

La loggia massonica fu stabilita nella città partenopea, durante il governo del viceré asburgici (1707 – 1734), dagli ufficiali dell'esercito austriaco assieme ai mercanti francesi, olandesi ed inglesi attivi in città, la successiva adesione ad essa del principe di Sansevero Raimondo di Sangro nel luglio 1850, che ne divenne Gran Maestro, le permise di superare lo scetticismo di cui era circondata, favorendone il contatto con l'aristocrazia napoletana. La successiva restaurazione borbonica mise ufficialmente al bando al massoneria, che continuò ad operare clandestinamente, fino a quando arrivarono anche nel regno di Napoli i fermenti di rinnovamento che la Rivoluzione francese stava diffondendo in Europa dalla Francia[2], particolarmente ad opera dell'arrivo della flotta francese comandata dall'ammiraglio de Latouche

Lauberg e i suoi compagni  decise di formare un'associazione segreta strutturata in club, ognuno con al massimo undici membri, per limitare la conoscenza reciproca dell'identità degli aderenti e ridurre quindi i rischi nel caso in cui qualcuno venisse arrestato e torturato. La società venne fondata nell'agosto del 1793, a Posillipo, sulla spiaggia di Mergellina. Gli aderenti ad essa provenivano da diversi strati sociali, tra cui giovani ufficiali allievi di Lauberg alla scuola militare della Nunziatella, avvocati, studenti[2].

In poco tempo la Società Patriottica si divise facendo riferimento a due club: Lomo (Libertà o Morte) che accettava l'idea di una monarchia costituzionale e Romo (Repubblica o Morte) più decisa ad affermare i principi repubblicani.

La distruzione della società avvenne a seguito di una efficace opera repressiva della polizia, con arresti di affiliati, che impauriti e sottoposti a tortura confessarono i dettagli dell'organizzazione di cui erano a conoscenza e indicarono i nomi degli altri congiurati, permettendo quindi lo smantellamento dell'organizzazione giacobina.

Nel 1794 quasi tutti i giacobini furono imprigionati: vi furono 52 arresti e 8 condanne a morte, Lauberg fu costretto a fuggire da Napoli e riparò ad Oneglia.

Non è che lo avesse  Lauberg e durante la sua fuga sia passato per la Francia e poi per la Germania?

Cosa ne pensate? 

Saluti 

Alberto 

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Inviato
39 minuti fa, Litra68 dice:

Buongiorno, 1793 mi chiedevo cosa succedeva in quegli anni, anche perchè sono sempre più curioso di sapere come e quando sia finito in  Germania il mio Grano del 1793. 

Intanto su Wikipedia ho trovato :

 

La Società Patriottica Napoletana( o "Società patriottica" o "Società Giacobina di Napoli"), fu fondata a Napoli da Carlo Lauberg 1793, a partire delle Logge massoniche, assieme ad altri affiliati di ispirazione giacobina, tra cui Francesco Saverio Salfi e Francesco Mario Pagano.

La loggia massonica fu stabilita nella città partenopea, durante il governo del viceré asburgici (1707 – 1734), dagli ufficiali dell'esercito austriaco assieme ai mercanti francesi, olandesi ed inglesi attivi in città, la successiva adesione ad essa del principe di Sansevero Raimondo di Sangro nel luglio 1850, che ne divenne Gran Maestro, le permise di superare lo scetticismo di cui era circondata, favorendone il contatto con l'aristocrazia napoletana. La successiva restaurazione borbonica mise ufficialmente al bando al massoneria, che continuò ad operare clandestinamente, fino a quando arrivarono anche nel regno di Napoli i fermenti di rinnovamento che la Rivoluzione francese stava diffondendo in Europa dalla Francia[2], particolarmente ad opera dell'arrivo della flotta francese comandata dall'ammiraglio de Latouche

Lauberg e i suoi compagni  decise di formare un'associazione segreta strutturata in club, ognuno con al massimo undici membri, per limitare la conoscenza reciproca dell'identità degli aderenti e ridurre quindi i rischi nel caso in cui qualcuno venisse arrestato e torturato. La società venne fondata nell'agosto del 1793, a Posillipo, sulla spiaggia di Mergellina. Gli aderenti ad essa provenivano da diversi strati sociali, tra cui giovani ufficiali allievi di Lauberg alla scuola militare della Nunziatella, avvocati, studenti[2].

In poco tempo la Società Patriottica si divise facendo riferimento a due club: Lomo (Libertà o Morte) che accettava l'idea di una monarchia costituzionale e Romo (Repubblica o Morte) più decisa ad affermare i principi repubblicani.

La distruzione della società avvenne a seguito di una efficace opera repressiva della polizia, con arresti di affiliati, che impauriti e sottoposti a tortura confessarono i dettagli dell'organizzazione di cui erano a conoscenza e indicarono i nomi degli altri congiurati, permettendo quindi lo smantellamento dell'organizzazione giacobina.

Nel 1794 quasi tutti i giacobini furono imprigionati: vi furono 52 arresti e 8 condanne a morte, Lauberg fu costretto a fuggire da Napoli e riparò ad Oneglia.

Non è che lo avesse  Lauberg e durante la sua fuga sia passato per la Francia e poi per la Germania?

Cosa ne pensate? 

Saluti 

Alberto 

Certo, può essere. Ma chi può dirlo con certezza?

Sicuramente in Germania ci sarà qualche collezionista di monete napoletane, no? Come qualcuno di noi colleziona le tedesche......

Oppure durante la Guerra qualche ufficiale tedesco avrà requisito qualche collezione di monete (e se trovavano una collezione stai certo che la prendevano) in cui c'era anche il 12 cavalli, e l'avrà portata con se in Germania, chi può dirlo......è tutto un congetturare di ipotesi ma nulla di certo. Però è sempre bello fantasticare, lo faccio anch'io.

Se fossi in te, mi informerei meglio, su chi ti ha venduto la moneta. Io gli avrei scritto chiedendo se sapeva qualcosa sulla provenienza della moneta. Io alcune volte l'ho fatto, e talvolta sono uscite fuori delle sorprese. Ovviamente deve essere un privato perché una casa d'aste non ti darà mai nessuna informazione.

Ti auguro buona ricerca. Facci sapere.


Inviato

Buonasera, @Acqvavitus ottimo suggerimento, un tentativo lo farò con il venditore, sono troppo curioso, sai non sempre ricevo monete con il cartellino, ma proprio ieri ne ho ricevuta una e con grande sorpresa aveva il doppio cartellino, quello di chi me lo ha ceduta e quello del precedente possessore, che dire mi ha fatto molto piacere.. ?

Appena ne avrò l'occasione posterò moneta e cartellini. 

Saluti 

Alberto 


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