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Inviato

Salve. Ho trovato questa moneta da 500 lire del 1989 con il 5 chiuso e stretto. Sui libri di Attardi non ho trovato niente. Qualcuno di Voi sa dirmi se sia una variante genuina o un falso? Grazie.

20200429_121722 (FILEminimizer).jpg

20200429_121818 (FILEminimizer).jpg


Inviato

PBuongiorno sulla moneta sono presenti molte piccole differenze:

-Il numero 9 della data è differente dall'altro esemplare 

-il segno di zecca è tagliato a metà è la data risulta leggermente più in basso,probabilmente derivato dalla coniazione

-la L di lire sembra leggermente differente dall'altro esemplare

Riguardo al peso corrisponde con i dati di zecca? Probabilmente è dovuto alla coniazione effettuato con conii differenti dove sono stati fatti dei piccoli aggiustamenti 

Per quanto riguarda l'autenticità attendiamo parere dei più esperti


Inviato (modificato)

Non vedo nessuna differenza, che tra l'altro non  mi risultano varianti per 1989....

Modificato da Saturno

Inviato

se posso permettermi l'osservazioni che ho constatato le ho potute vedere dall'ingrandimento dell' immagine che ho visualizzato dal cellulare,come avete fatto notare non e' presente questa tipologia sull'Attardi anche perchè  tra i due esemplari fotografati le differenze sono di poco rilievo e non si può interpretare come variante

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Inviato

Di 500 lire bimetalliche ne hanno coniate talmente tante, che qualche variante, non censita, esce sempre fuori...

saluti


Inviato

Grazie a tutti per le risposte. Probabilmente dalla foto, vista anche la risoluzione concessami, non si vede bene la differenza tra i due 5, ma vi assicuro che sono distinti, per cui la moneta è sicuramente da considerare una variante, come nel caso ad esempio delle 20 lire del 1957 o delle 50 lire del 1975 e del 1980, e non un errore o un difetto di conio. Questo ovviamente se la moneta è autentica, ed è per questo che vi ho sottoposto il quesito. Se fosse genuina, dovrebbe apparire in qualche catalogo o qualcuno dovrebbe conoscerne l' esistenza.


Inviato

A parte il fatto che mi chiedo chi è che si prenderebbe la briga di produrre un 500 lire dell'89 falso (e soprattutto per quale motivo...), io non vedo alcuna variante. Ma se anche ci fosse qualche minuscola differenza non apprezzabile in foto, non per questo diventa automaticamente una variante o una varietà degna di nota.

Bastano piccole differenze nella pressione di conio per generare altrettanto piccole differenze sulle monete, anche su esemplari provenienti col medesimo conio (e di conii ne sono stati usati centinaia e centinaia, su di una moneta emessa in oltre 150 milioni di esemplari...).

Qui io faccio fatico persino a capire se l'ipotetico esemplare col 5 chiuso e stretto debba essere il primo o il secondo. Detto questo, il primo esemplare sicuramente soffre di una coniazione imperfetta, come è facile vedere dalla R di zecca tagliata e dalla piccola evanescenza su L e 5. Forse è questa evanescenza che causa l'impressione di un 5 diverso.


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