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Altra moneta proveniente da Gaudory è questo soldo di Carlo Emanuele primo del 1628.

Su questa moneta c'è veramente molto da scrivere...

La sua prima particolarità è la conservazione, abbastanza buona per questa tipologia, che normalmente si trova in cattivo stato di conservazione, quasi sempre stretta e ben poco leggibile.

Altra particolarità che si può vedere su questa moneta è che all'inizio della leggenda del rovescio non è presente una croce , ma una rosetta che fino ad ora negli esemplari che ho visto, per la loro scarsa conservazione, non era possibile vedere.

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Vorrei scrivere ora qualcosa a proposito delle coniazioni di questo periodo a Chambery...

Questa città dopo l'invasione francese del 1600 venne restituita al ducato sabaudo con il trattato di Lione del 1601, ma la zecca rimase chiusa per quasi trent'anni.

Solo nel 1628 venne concesso a Galvano Sirassio di battere moneta.

Fino ad allora la Savoia era invasa da moneta "cattiva", circolava una quantità di falsi e monete contraffatte importate dalle piccole zecche d'oltralpe.

Per questo motivo venne concesso al Sirassio di battere "moneta piccola ma buona".

E qui ci sarebbe da ridere vedendo cosa hanno prodotto come moneta "buona"!

In quei due anni, il 1628 ed il 1629, vennero coniati  solamente soldi, mezzi soldi e 6 soldi.

Gli ultimi coniati ribattendo a freddo le monete da 2 fiorini coniate pochi anni prima, consumate oppure tostate, ed aumentandone il valore.

I soldi furono il vero "colpo di genio", probabilmente visto che la gente era abituata in Savoia a maneggiare moneta piccola di scarsa qualità, di brutte impronte e con poco metallo nobile, per far apprezzare meglio la nuova moneta si è tornati a coniare i soldi con una impronta simile alla tipologia che si era coniata quarant'anni prima, l'impronta del soldo chiamato del II tipo, coniato in Savoia fino al 1587, con lo scudo al diritto e la croce mauriziana al rovescio e la data negli angoli della croce.

Probabilmente questi soldi circolavano ancora, erano sicuramente ben accettati, anche più dei soldi con il busto della tipologia successiva.

Questa manovra fu sicuramente calcolata, non ho trovato a che tenore di bontà furono coniati i soldi del 1628, ma dagli esemplari rintracciati la lega risulta di bassa qualità ed il peso ridotto.

Non mi stupirei che avessero ritirato la moneta "cattiva" per utilizzarla per coniare la moneta "buona".

 

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Da queste considerazioni ho sempre pensato che la tipologia dei soldi e dei mezzi soldi di questo periodo dovessero essere considerati "tipologia a parte" e non inseriti con quelli coniati in precedenza.

Per quanto riguarda i soldi, sono stati coniati più di quarant'anni dopo, l'impronta è simile ma non uguale, lo stile rozzo e mancano i segni dello zecchiere.

Per i mezzi soldi il discorso non cambia, l'impronta è diversa, la corona al diritto taglia la legenda, le impronte sono brutte e manca la sigla dello zecchiere.

I Soldi di Carlo Emanuele I dovrebbero essere classificati in modo diverso da quello fatto sino ad ora...

I tipo: coniati di qua delle Alpi, con il titolo di Principe di Piemonte e la data a fine legenda del rovescio.

Il tipo: coniati al di là delle Alpi, col solo titolo di Duca di Savoia e la data al rovescio negli angoli della croce.

IlI tipo: soldo col busto, ora classificato come IV tipo mir 663

IV tipo: questa tipologia del 1628.

I soldi che ora vengono chiamati III tipo, mir 662 ed il V tipo mir 664, sono delle contraffazioni di zecche non sabaude.

Penso di aver concluso quello che da tanto volevo scrivere, mi piacerebbe sapere le opinioni di altri per un confronto..

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Voglio aggiungere un'altra considerazione...

Tutte le monete con data dal 1601 al 1627 che vengono attribuite alla zecca di Chambery non esistono, poi potrei essere smentito da dei ritrovamenti particolari, con le monete sabaude potrebbe sempre capitare...

Un esempio è il mezzo soldo passato proprio nell'ultima asta Gaudory che veniva considerato come inedito con data 1620...

Si tratta di un mezzo soldo del 1628 con l'ultimo millesimo coniato male, queste monete erano veramente poco curate sia dell'impronta che nella battitura...

Allego la foto della moneta in questione..

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