Malikalkamil Posted July 12, 2020 Share #1 Posted July 12, 2020 Salve a tutti, in una recente asta italiana sono riuscito ad aggiudicarmi questa moneta. Seguivo questa tipologia da tanto tempo, non soltanto per i famosissimi risvolti storico-religiosi che la caratterizzano, ma anche perché, essendo una delle monete "commerciali" più importanti del Medio Oriente, rientra appieno nella raccolta che sto portando avanti. Vorrei quindi condividerla con voi qui sul forum, e chiedere contestualmente anche qualche consiglio sulla classificazione. Più nello specifico vorrei capire quali sono i cataloghi migliori relativamente a questa tipologia monetale, perché dando un'occhiata ai sicli esitati dalle diverse case d'asta nel recente passato ho trovato una grande varietà di riferimenti bibliografici, e non riesco ad orientarmi nella scelta e quindi in un eventuale futuro acquisto (mi piace avere "fisicamente" almeno un catalogo che riporti ogni pezzo delle mie varie raccolte). Ringrazio fin d'ora moltissimo chiunque vorrà darmi un consiglio o esprimere un qualsiasi commento. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
fagiolino Posted July 12, 2020 Share #2 Posted July 12, 2020 https://www.academia.edu/2402911/SAWAYA_Ziad_Tyr_à_lépoque_hellénistique_de_la_conquête_macédonienne_à_lautonomie_332-126_5_av._J.-C._histoire_et_monnaies https://sites.google.com/site/digitallibrarynumis/subjects/greek-coins/19-phoenicia-syria 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
apollonia Posted July 12, 2020 Share #3 Posted July 12, 2020 Un'ampia discussione su queste emissioni in https://www.cointalk.com/threads/real-shekel-or-not.332761/ 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Malikalkamil Posted July 12, 2020 Author Share #4 Posted July 12, 2020 Grazie mille a entrambi per i riferimenti, leggerò tutto con attenzione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
apollonia Posted July 12, 2020 Share #5 Posted July 12, 2020 Tiro è nota dal mito come luogo di nascita di Europa che ha dato il nome al nostro continente e di Didone, la fondatrice di Cartagine innamoratasi del troiano Enea. Storicamente è famosa per l’assedio da parte dell’esercito macedone guidato da Alessandro Magno durante la sua campagna in Asia nel 332 a. C., che dopo sette mesi riuscì a conquistare la città ben protetta su un’isola grazie alla costruzione di un terrapieno che gli permise di oltrepassare le fortificazioni. Gli abitanti di Tiro erano conosciuti come abili tintori utilizzando il colorante estratto dai gusci dei molluschi del Murex. Questa tintura viola era molto apprezzata e aveva una connotazione regale nel mondo antico. Ha anche dato ai Fenici il loro nome dai Greci - Phoinikes - che significa "popolo viola". Il nume tutelate di Tiro era Melqart, “Il Re della Città” dal fenicio Milk-Qart, per i Greci una versione divina di Eracle che sotto i regni di Abibaal e Hiram era stato innalzato da Tiro sopra la tradizionale coppia divina dei Fenici, Baal (noto anche come El) e Astarte (Asherah). Da wikipedia Evidenze archeologiche del culto di Melqart sono state trovate dapprima in Tiro e sembrano essersi diffuse verso occidente con le colonie fenicie stabilite da questa città, fino a mettere in ombra Esmun di Sidone. Il nome di Melqart era invocato nella stipula di contratti e secondo uno studioso divenne abitudine, per questo motivo, innalzare un tempio a Melqart, protettore dei mercanti di Tiro, in ogni colonia fenicia: a Cadice il tempio di Melqart è antico quanto le prime vestigia dell'occupazione fenicia. I Greci seguirono un percorso parallelo per il loro Eracle. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Malikalkamil Posted July 12, 2020 Author Share #6 Posted July 12, 2020 @apollonia ho dato un'occhiata veloce al link che hai postato. Secondo te la mia moneta potrebbe essere uno dei falsi anno 28 di cui parla l'articolo? Credi che mi converrebbe farla vedere da un esperto? Grazie per l'aiuto! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
apollonia Posted July 12, 2020 Share #7 Posted July 12, 2020 38 minuti fa, Malikalkamil dice: @apollonia ho dato un'occhiata veloce al link che hai postato. Secondo te la mia moneta potrebbe essere uno dei falsi anno 28 di cui parla l'articolo? Credi che mi converrebbe farla vedere da un esperto? Grazie per l'aiuto! Lungi da me creare allarmismi per la tua moneta. Non conosco queste emissioni, solo che l'aspetto dell'autenticità non va trascurato. Ti consiglio di riunire le monete coniate nello stesso anno civico della tua per un confronto sia delle raffigurazioni sia dei dati ponderali e geometrici. Riguardo alla tua moneta, vedo bene la data HK sopra la clava ma non riesco a decifrare il monogramma nel campo a destra del rovescio. Buon lavoro. apollonia Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Malikalkamil Posted July 13, 2020 Author Share #8 Posted July 13, 2020 Hai perfettamente ragione. Seguirò il tuo consiglio, e se non dovesse comunque bastare a fugare i dubbi, la farò periziare da un esperto. Grazie Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
fagiolino Posted July 13, 2020 Share #9 Posted July 13, 2020 (edited) @Malikalkamil Se te ne serve una ingrandita vedo di ricavarla. Edited July 13, 2020 by fagiolino Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Malikalkamil Posted July 13, 2020 Author Share #10 Posted July 13, 2020 Grazie mille @fagiolino. Anch'io stamattina, nel poco tempo libero, ho cercato un po' in rete, e ho trovato quattro esemplari anno 28. Il primo proviene da un' asta Goldberg del 2018, i due seguenti da Heritage (2013 e 2014) e l'ultimo da Roma Numismatics (2015). In particolare il rovescio del secondo (Heritage 2013) somiglia moltissimo al probabile fake del link postato da @apollonia. Non ho guardato bene il dritto e, in generale, non ho avuto tempo di confrontarle per bene, ma l'impressione che ho avuto è che possano anche essere la stessa moneta. Al di là di questo devo constatare che, tra le monete che ho guardato, non ho trovato alcun monogramma come quello della mia, neanche tra quelle di anni diversi, e non so come devo interpretare questa cosa. Riguardo lo stile, per quanto io ne possa capire, non ho trovato dettagli così discordanti tra la mia e la maggior parte di quelle che ho visto. Rispetto al probabile fake di cui sopra ho notato invece delle differenze nello stile delle lettere, soprattutto nella parola "Tyrou", che nel fake sembrano molto più allungate. Addirittura la "rho" si riduce a un segmento verticale, senza la "gobba", quindi il rovescio del fake è sicuramente diverso da quello della mia. Tuttavia, data la mia pressoché totale incompetenza, credo che le mie valutazioni lascino il tempo che trovano. A questo punto sono sempre più convinto di affidarmi a un perito esperto per fugare qualsiasi dubbio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
fagiolino Posted July 13, 2020 Share #11 Posted July 13, 2020 Tutti i falsi della discussione di apollonia sono di date diverse dalla tua. Non ho visto nessun H K. Non è facile trovare un esperto di questa monetazione per una perizia. Poi faccio un giro nei siti di falsi. Ti faccio sapere. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
fagiolino Posted July 13, 2020 Share #12 Posted July 13, 2020 HK Questo è pericoloso ma è diverso in molti particolari. Con il monogramma come la tua non ne ho visti. Per quanto può valere : per me il tuo shekel è buono. https://www.forumancientcoins.com/fakes/displayimage.php?album=20&pos=1822 stessi conii https://www.forumancientcoins.com/fakes/displayimage.php?album=search&cat=0&pos=58 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Malikalkamil Posted July 13, 2020 Author Share #13 Posted July 13, 2020 Grazie infinite @fagiolino per la tua disponibilità, sei davvero gentilissimo. In realtà nella discussione del link di apollonia un HK c'era, in fondo alla prima pagina, ma come ho scritto è diverso dal mio (anche il dritto ha dei particolari diversi, come la forma delle orecchie). Gli altri, in effetti, erano tutti CY29. Anche a me, sia in foto che poi in mano, non aveva dato affatto da pensare, però la mia opinione vale quanto il due di coppe quando la briscola è a spade! Mi rassicura il fatto di averla acquisita da una rinomata casa d'aste italiana (anzi, questo è stato un motivo in più che mi ha convinto a puntarci, dato che la tipologia è parecchio ambita e quindi parecchio falsificata), però c'è anche da considerare che "quandoque bonus dormitat Homerus". Poi c'è la particolarità del monogramma, che mi ha fatto notare apollonia, anche se questo aspetto non necessariamente dev'essere legato alla questione dell'autenticità. E' anche vero che, come giustamente dici tu, specialisti di questa monetazione in Italia non dovrebbero essercene (o, almeno, io non ne conosco), tuttavia il parere di un buon esperto in antiche varrà sicuramente più del mio, e per qualche decina di euro potrebbe valerne la pena. Oltretutto non credo che, con le mie sole forze, ne verrò mai a capo! Ad ogni modo credo che mi prenderò qualche giorno per rifletterci su. Intanto grazie ancora per il supporto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
mazzarello silvio Posted July 14, 2020 Supporter Share #14 Posted July 14, 2020 Ciao non ho visto due cose peso e diametro, comunque la tua è catalogata sul Dated Coins of Antiquity Shekels of Tyre - Supplemental Photographs (Release 1) By Edward E. Cohen al n° 62 ( stesso monogramma) Silvio PS non ho le foto in quanto il file è in pdf e non ho tempo per convertirlo 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
fagiolino Posted July 14, 2020 Share #15 Posted July 14, 2020 @Malikalkamil Eccolo Se vuoi scaricare tutto il PDF lo trovi qui https://cngcoins.com/photos/cng_links/dca-tyre_release_2.pdf 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Malikalkamil Posted July 14, 2020 Author Share #16 Posted July 14, 2020 Grazie mille a entrambi per l'indicazione di questo prezioso riferimento bibliografico (e per la foto), che non conoscevo. Ora, rifacendomi alla richiesta che avevo fatto nel primo post, immagino che non possa esserci nulla di più specifico per catalogare i sicli di Tiro 😅. Avendo colpevolmente omesso di fornire i dati ponderali, rimedio subito: il peso è di 14,42 g, mentre il diametro, stante l'irregolarità del tondello, è compreso tra i 27,8 e i 28,7 mm. A questo punto, svelato il mistero del monogramma (praticamente tutti gli "anno 28" che ho visto in rete erano numeri 68 o 69 del "DCA"), chiederei a @mazzarello silvio, sempre ovviamente in base alle foto, cosa ne pensa riguardo all'autenticità della mia moneta. Grazie davvero per la vostra disponibilità e il vostro tempo! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
mazzarello silvio Posted July 14, 2020 Supporter Share #17 Posted July 14, 2020 Ciao @fagiolino dal mio PDF il n° corretto è il 62, il 94 corrisponde all'anno 38 come iscrizione, la foto da te postata corrisponde al n° 63 che varia solo dal n° 62 per come è stato incisa la parte alta del monogramma. Silvio 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
mazzarello silvio Posted July 14, 2020 Supporter Share #18 Posted July 14, 2020 Ciao da quel che vedo in foto la moneta per me è buona, ci sono al dritto linee di espansione ben visibili, è secondo me solo stata pulita e lucidata ( forse un po' troppo ) ma buona. Ti posto le foto della mia. Silvio 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
fagiolino Posted July 14, 2020 Share #19 Posted July 14, 2020 3 minuti fa, mazzarello silvio dice: Ciao @fagiolino dal mio PDF il n° corretto è il 62, il 94 corrisponde all'anno 38 come iscrizione, la foto da te postata corrisponde al n° 63 che varia solo dal n° 62 per come è stato incisa la parte alta del monogramma. Silvio Adesso @Malikalkamil ha il PDF e può cercare la sua moneta da solo. A lui ripeto : La moneta è buona, goditela e vivi tranquillo. 1 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Malikalkamil Posted July 15, 2020 Author Share #20 Posted July 15, 2020 Non smetterò mai di ringraziarvi! In effetti confermo le impressioni avute da Silvio, dal vivo la lucidatura si nota ancor più che in foto purtroppo. Spero che col tempo possa ripatinare! E complimenti per la moneta, mi colpisce perché ha la leggenda pressoché integra, non ne ho viste molte con questa caratteristica. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
apollonia Posted July 15, 2020 Share #21 Posted July 15, 2020 Sebbene gli shekel siano stati coniati durante il V e IV secolo a. C. da diversi governanti di Tiro, il tipo più importante è quello coniato per quasi due secoli, tra circa il 126/5 a. C. e circa il 65/66 d. C. La moneta presenta sul dritto un ritratto di Melkart, l'equivalente punico dell'eroe greco Eracle, e sul rovescio un'aquila con un ramo di palma sulla spalla, in piedi sulla prua di una nave. Inoltre, nel campo del rovescio sono presenti vari simboli di controllo e una data rappresentata da una o più lettere greche. Sulle monete di Silvio (post # 18) e della discussione le lettere nel campo a sinistra sono H e K, rispettivamente Eta e Kappa maiuscole, che nell’alfabeto greco adattato alla numerazione rappresentano rispettivamente i numeri 8 e 20. Unite, indipendentemente dalla sequenza danno il numero rappresentato da 8 unità e due decine, quindi 28, l’anno civico di Tiro corrispondente al 99/8 a. C. posto sopra la clava che rappresenta l’emblema della città come attributo di Melkart-Eracle. Il monogramma nel campo a destra del rovescio, ben distinguibile nella moneta di Silvio, è un simbolo di controllo composto dalle lettere HAP. Con una serie così lunga è naturale che alcune date assumano un significato aggiunto per i collezionisti, come il cosiddetto "siclo del millennio" coniato nell'anno civico 126 o 1 a. C./AD 1. La data più popolare della serie è quella dell'anno civico 159 o 33/4 d. C. in quanto, seguendo le cronologie tradizionali, questo è l'anno in cui Gesù fu crocifisso da Ponzio Pilato. Il siclo di Tiro ha anche un'altra connessione con la storia biblica in quanto, secondo molti storici, i "trenta denari" che si dice che Giuda abbia ricevuto per aver tradito Gesù erano in forma di sicli di Tiro. 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
apollonia Posted July 17, 2020 Share #22 Posted July 17, 2020 Per completare la descrizione del rovescio, la legenda TYPOY IEPAΣ KAI AΣYΛOY si traduce "Della santa e Inviolabile città di Tiro". Inoltre, tra le zampe dell’aquila, ci può essere la lettera fenicia aleph o beth che indica molto probabilmente l'officina in cui la moneta è stata coniata. In questo esemplare (CNG, Feature Auction 114) è presente la aleph. La data sopra la clava AΛ indica l’anno civico 31 (96/5 a. C.) mentre le lettere ΣA nel campo a destra identificano probabilmente i magistrati responsabili della zecca. In alcuni esemplari questa indicazione come lettere o monogramma si trova sotto le zampe dell’aquila, come su questo shekel dell’anno civico 4 (123/2 a. C.) dove il monogramma MY è accanto alla lettera fenicia beth. 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
apollonia Posted July 18, 2020 Share #23 Posted July 18, 2020 Il primo anno dei famosi shekel di Tiro Anno civico 1: la L di LA sopra la clava non è una lettera numerale ma sta per “dell’anno”, mentre A (alfa) indica il numero 1. Questa moneta è stata coniata nel primo anno in cui è stata riconosciuta l’autonomia di Tiro e la sua prerogativa di coniare monete, precisamente nel 126/5 a. C. First Year of the Famed Tyre Shekels PHOENICIA, Tyre. 126/5 BC-AD 65/6. AR Shekel (29mm, 14.16 g, 12h). Dated CY 1 (126/5 BC). Bust of Melkart right, wearing laurel wreath, lion skin around neck / Eagle standing left on prow; palm frond in background; to left, LA (date) above club; monogram to right; TYP[O]Y IEPAΣ KAI AΣYΛOY around. DCA-Tyre 2; Rouvier 1948; HGC 10, 357; DCA 919; BMC 44 var. (monogram). Choice EF, toned, trace find patina on obverse. Fine style. Triton XIX, Lot: 296. Estimate $2000. Sold for $7500 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
apollonia Posted July 18, 2020 Share #24 Posted July 18, 2020 Lo shekel del millennio Anno civico 126: la data è rappresentata dalle tre lettere numerali sopra la clava P (rho) = 100, K (kappa) = 20 e Ϛ (stigma) = 6. L’anno civico 126 corrisponde all’1 a. C. / 1 d. C. e da qui la definizione di “shekel del millennio”. “Millennium Shekel” PHOENICIA, Tyre. 126/5 BC-AD 65/6. AR Shekel (24mm, 13.97 g, 1h). Dated CY 126 (1 BC/AD 1). Laureate bust of Melkart right, lion skin around neck / Eagle standing left on prow; palm frond in background; to left, PKς (date) above club; to right, KP above monogram; Phoenician B between legs. Rouvier 2093 var. (monogram); RPC I 4650; BMC –; HGC 10, 357; DCA 920. Good VF, a few marks. Rare CNG 96, Lot: 557. Estimate $750. Sold for $7000. T Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Malikalkamil Posted July 18, 2020 Author Share #25 Posted July 18, 2020 Lo "shekel del millennio" che hai postato ha praticamente decuplicato la stima! Forse per la particolare ricercatezza della data? A proposito di date, vorrei porti un quesito. Negli shekel che ho visto io (tutti di date abbastanza alte) le cifre greche erano disposte per ordini di grandezza crescenti (prima le unità e poi le decine), come nelle leggende delle monete arabe medievali. Pensavo quindi fosse una tipicità dell'area mediorientale, come scrivere da destra a sinistra. Invece nell'ultimo shekel sono scritte nel normale ordine greco (centinaia, decine, unità)! C'è stato un cambiamento nell'uso a un certo punto, oppure c'è un'altra spiegazione? Grazie mille per tutte le informazioni che ci hai fornito! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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