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Risposte migliori

Inviato

CARATTERISTICHE PRINCIPALI

Peso:
Diametro: 12,5 mm
Metallo Presunto: Bronzo

Buongiorno! Chiedo scusa per la citazione dotta del titolo ma è esattamente ciò che ho pensato prendendo questa moneta in mano. Dopo una sommaria pulizia con acqua e spazzolino , è emerso un profilo incoronato e alcune lettere al rovescio. All' ingrandimento sembra ancora incrostata di una sostanza calcarea che forse ne nasconde ulteriori dettagli. Sapreste raccomandarmi un metodo di pulizia che non danneggi la patina verde sottostante, o perlomeno il metallo (qualcuno ha detto scartavetrare? :D). Grazie a tutti

 

cc.jpg

ccc.jpg


Inviato

Il profilo mi ricorda vagamente Claudio il Gotico.

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Inviato

@panieredirei che @Alessandro0 ci ha visto giusto il profilo è di Claudio Gotico, il rovescio però lo vedo abbastanza complicato mi sembra però di intravedere una cornucopia e forse una E e una D come finali della legenda. Potrebbe essere una emissione per Milano seconda officina come questa. (legenda rovescio Fortvnae Red al dritto Imp Clavdivs pf avg)

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Inviato

Forse su quest'altra discussione puoi trovare degli spunti inerenti alla pulizia:

 


Supporter
Inviato

Assolutamente no, lì si parla di rimuovere leggere ossidazioni. Questa moneta non si puó pulire se non meccanicamente, in modo professionale.


Supporter
Inviato
3 ore fa, paniere dice:

CARATTERISTICHE PRINCIPALI

Peso:
Diametro: 12,5 mm
Metallo Presunto: Bronzo

Buongiorno! Chiedo scusa per la citazione dotta del titolo ma è esattamente ciò che ho pensato prendendo questa moneta in mano. Dopo una sommaria pulizia con acqua e spazzolino , è emerso un profilo incoronato e alcune lettere al rovescio. All' ingrandimento sembra ancora incrostata di una sostanza calcarea che forse ne nasconde ulteriori dettagli. Sapreste raccomandarmi un metodo di pulizia che non danneggi la patina verde sottostante, o perlomeno il metallo (qualcuno ha detto scartavetrare? :D). Grazie a tutti

 

cc.jpg

ccc.jpg

La carta vetrata NO, è proibita per Legge !

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Inviato
2 ore fa, Scipio dice:

Assolutamente no, lì si parla di rimuovere leggere ossidazioni. Questa moneta non si puó pulire se non meccanicamente, in modo professionale.

Cosa intendi per meccanicamente.

Immergere la moneta in acqua distillata, sale, limone e a distanza di ore, o di 1-2 giorni, pulirla con spazzolino a setole tenere, oppure altra metodica?

 


Supporter
Inviato

Intendo il bisturi in mano a uno che lo sa usare. Le monete in bronzo non si puliscono chimicamente.


Inviato

Ringrazio tutti per gli interventi, se riuscirò a migliorare l'aspetto di questa moneta aggiornerò il post con altre foto.


Inviato
1 ora fa, Scipio dice:

Intendo il bisturi in mano a uno che lo sa usare. Le monete in bronzo non si puliscono chimicamente.

Cosa può accadere ? Ho letto comunque su alcuni testi che monete o oggetti in bronzo molto sporchi/incrostati vengono immersi in bagni chimici specifici anche per diversi giorni....o mesi come il caso dei bronzi di Riace.

Magari è una procedura necessaria quando con la sola pulizia meccanica si rischia di fare più danno allo strato base della patina o all'oggetto ?

Per la moneta postata credo che la pulizia meccanica sia il metodo più adatto, viste le dimensioni della moneta ed il tipo di incrostazioni.

Soluzioni acquose di sali potrebbero però "ammorbidire" la crosta più dura e solubilizzare in maniera selettiva i sali delle croste e permettere poi una pulizia più rapida, più efficace e più "sicura".

 


Supporter
Inviato

@moneta66 i bronzi di riace non li hanno puliti con sale e limone, mi riferivo ai rimedi casalinghi citati. Il cloro rilasciato dal sale da cucina puó innescare il cancro del bronzo.
Le monete antiche in bronzo provviste di patina quanto meno la perdono se trattate con acidi o sostanze chelanti, per cui bisogna andarci molto cauti.

Ovviamente i restauratori scelgono l’intervento più adatto in base a specifiche conoscenze professionali.

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  • Grazie 1

Inviato (modificato)

Ci sarà pure un modo per cercare di ammorbidire la crosta superficiale prima di andare di bisturi...

Hai dato un'occhiata al link che ho inserito?

Modificato da FFF

Supporter
Inviato

In una vecchia discussione avevo visto questo risultato e salvato l'immagine…
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...ma non ricordo più quale è la discussione per poter chiedere info su cosa è stato usato! :wacko:

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Inviato
41 minuti fa, nikita_ dice:

In una vecchia discussione avevo visto questo risultato e salvato l'immagine…
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...ma non ricordo più quale è la discussione per poter chiedere info su cosa è stato usato! :wacko:

3 piccioli? Fantastico risultato...speriamo si trovi allora☺️


Inviato

@ScipioInfatti avevo scritto "bagni chimici specifici", non con sale e limone. Con sale e limone ci si  si beve la tequila. Su questo siamo d'accordo. Certo la cautela 'è d'obbligo quando si parla di monete antiche.

Come scritto da @FFF sicuramente ci sono dei trattamenti specifici "delicati" per questo tipo di incrostazioni per facilitare la rimozione meccanica.

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Inviato
1 ora fa, moneta66 dice:

@ScipioInfatti avevo scritto "bagni chimici specifici", non con sale e limone. Con sale e limone ci si  si beve la tequila. Su questo siamo d'accordo. Certo la cautela 'è d'obbligo quando si parla di monete antiche.

Come scritto da @FFF sicuramente ci sono dei trattamenti specifici "delicati" per questo tipo di incrostazioni per facilitare la rimozione meccanica.

Le incrostazioni come quelle della moneta postata sono in genere formate da carbonato di calcio cristallizzato e dopo centinaia di anni sono un tutt'uno con la patina; l'acqua distillata non serve a nulla e solventi/sequestranti rischiano di tirar via anche la patina, che spesso costituisce la maggior parte dei rilievi.  Poi uno può anche decidere di spatinare completamente la moneta, ma non sa cosa gli resterà in mano. Il bisturi usato da mano esperta al microscopio stereoscopico consente di rimuovere lentamente  a strati le incrostazioni e salvare la moneta.

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Inviato
12 ore fa, nikita_ dice:

In una vecchia discussione avevo visto questo risultato e salvato l'immagine…
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...ma non ricordo più quale è la discussione per poter chiedere info su cosa è stato usato! :wacko:

Se è stata trattata chimicamente probabilmente EDTA disodico, ma io (ovviamente parlo solo per me) non lo userei mai sul bronzo


Supporter
Inviato
53 minuti fa, Scipio dice:

Se è stata trattata chimicamente probabilmente EDTA disodico, ma io (ovviamente parlo solo per me) non lo userei mai sul bronzo

Purtroppo non ne capisco e non conosco l'EDTA, onestamente non mi ricordo cosa è stato utilizzato, mi è piaciuta solo l'immagine del risultato partendo da un tondello estremamente corroso, possibilmente è stata una prova di pulizia invasiva dato lo stato in cui si trovava la moneta.

Si dovrebbe fare una ricerca su "piccioli", ma ci sono centinaia di risultati…. tra l'altro la discussione non era nell'apposita sezione 'Conservazione, restauro e fotografia' per poter restringere la ricerca, e non mi ricordo nemmeno il titolo del thread :unknw: 

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