Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

Buongiorno, chiedo consiglio riguardo alla modalità di spedizione più indicata per uno scambio di monete con un utente all'estero (Portogallo).

Si tratta di uno scambio di valore abbastanza contenuto (€13-15) quindi non saprei se optare per una raccomandata internazionale (€9,5) o se accontentarmi della posta prioritaria internazionale (€3,5).

Premetto che è stato l'altro utente a contattarmi per lo scambio, che è stato lui a proporre un spedizione con posta non raccomandata e che considerando un suo rating quasi perfetto con molte valutazioni negli anni, penso di poter scongiurare eventuali disonestà da parte sua. Mi ha scritto che lui si fida delle poste portoghesi a tal punto che non si farebbe problemi a inviare anche con posta ordinaria, e mi ha chiesto la mia opinione riguardo alle nostre poste per vedere che modalità di spedizione dovremmo scegliere. Essendo nuovo agli scambi e non avendo spedito granché in vita mia, mi rivolgo a voi per qualche consiglio.

Sono conscio della maggior sicurezza e (parziale?) tracciabilità di una raccomandata rispetto alla prioritaria. In valore assoluto €6 in più per la spedizione non sono un'enormità, ma in valore relativo, con €9,5 di spedizione saremmo al ~65% del valore complessivo dello scambio. Per valutare se valga la pena correre il rischio, mi sarebbe utile sapere che incidenze di furti/smarrimenti abbiate riscontrato inviando con posta prioritaria rispetto alle raccomandate/assicurate.

Più in generale, fino a che tetto di valore consigliereste la posta prioritaria invece della raccomandata, e a partire da quale valore scegliereste invece un'assicurata?

Grazie in anticipo per qualunque aiuto


Inviato

Buongiorno,

consiglio la raccomandata internazionale; perché puoi tracciare il movimento della tua spedizione e assicurarti che il destinatario la riceva. La puoi seguire sul sito delle Poste italiane ("dove e quando")  e poi sul sito delle poste portoghesi. Sarebbe opportuno che anche il portoghese faccia lo stesso....

saluti

 

  • Mi piace 1

Inviato

In Italia l'invio di monete è consentito solo per Assicurata. Altri tipi di spedizione sono a rischio,la raccomandata normalmente è sicura solo in pochi casi non è andata a buon fine,per il resto ci si affida alla fortuna.............internazionale o meno.?

  • Mi piace 1

Inviato (modificato)

Attenzione perchè anche alle poste sta cambiando tutto, e anche per l'invio di una raccomandata internazionale che, in teoria, contiene documenti, richiederanno la dichiarazione del contenuto.
Se si dichiara il falso ed in dogana controllano, oltre all'esportazione di beni culturali (monete con più di 70 anni) non "liberati" dalla sopraintendenza, c'é anche la dichiarazione falsa...
 

 

Modificato da Monetaio
  • Mi piace 1
Awards

Inviato
56 minuti fa, Monetaio dice:

Se si dichiara il falso ed in dogana controllano

Dogana per il Portogallo?

  • Mi piace 1

Inviato (modificato)
44 minuti fa, Paolino67 dice:

Dogana per il Portogallo?

Si. Anche nei paesi UE. Non per i dazi, ma per l'esportazione di "beni culturali". Magari si chiama in un altro modo, ma quello é.

Modificato da Monetaio
  • Confuso 1
Awards

Inviato

Ringrazio per i consigli e per i chiarimenti. 

Quindi non sarebbe più possibile inviare una raccomandata e non dichiararne il contenuto? Sul sito delle poste effettivamente indica "per le spedizioni destinate a Paesi dell’UE dovrà essere riportata anche la descrizione del contenuto" ma pensavo si riferisse solo alle raccomandate con dicitura "Small Packet". La dichiarazione del contenuto appare poi obbligatoria anche per gli invii tramite assicurata...

Quindi, e correggetemi se sbaglio:

1) Inviare per posta ordinaria e prioritaria non richiede dichiarazione del contenuto ma è eccessivamente rischioso, specie per l'estero

2) Inviare all'estero per raccomandata o assicurata è più sicuro ma richiede dichiarazione del contenuto. A questo punto:

     (a) Se il contenuto viene dichiarato correttamente (in assicurata), si dà ai malintenzionati l'equivalente di un "rubate qui"

     (b) Se si dichiara il falso si rischia che le monete vengano sequestrate durante un controllo

Ma insomma, che sistema è?? Possibile che non si riesca a fare una (pure costosa) spedizione in pace? L'unico aspetto positivo in tutto questo è che (per puro caso) lo scambio che ho in corso non prevede l'invio di monete con più di 70 anni (quantomeno da parte mia). In questo caso se si dichiarasse qualcos'altro e la lettera venisse controllata cosa succederebbe? Rinvio al mittente, sequestro, multa, ergastolo? Perchè nel frattempo mi ero messo d'accordo con la controparte per l'invio tramite raccomandata internazionale...?

@Monetaio Consiglierebbe allora l'invio tramite assicurata dichiarando il contenuto reale, anche per uno scambio di poco valore?


Inviato (modificato)
3 ore fa, Monetaio dice:

Si. Anche nei paesi UE. Non per i dazi, ma per l'esportazione di "beni culturali". Magari si chiama in un altro modo, ma quello é.

Sul sito di Poste Italiane c'è scritto che "a partire dal 1° gennaio 2021 tutti gli invii (di corrispondenza a pacchi) contenenti merci destinate verso Paesi al di fuori dell'Unione Europea dovranno essere accompagnati dal modulo CN 23 indipendentemente dal valore della spedizione".

"In tale contesto Poste Italiane avvierà la nuova procedura progressivamente sugli uffici postali a partire dal mese di ottobre"

(E questa è sicuramente una novità fresca fresca visto che a settembre ho inviato un piccolo oggetto elettronico negli USA ma non mi è stato fatto compilare nessun modulo oltre il normale foglietto della raccomandata estera.)

Però non mi risulta che la raccomandata internazionale debba contenere "in teoria solo documenti". Sempre sul sito Poste Italiane è specificato che "Raccomandata Internazionale ti consente di inviare corrispondenza e piccoli oggetti fino a 2 kg di peso."

Infatti l'oggetto di cui sopra non ha sortito nessun problema nell'impiegato: l'unica accortezza è stata quella di segnare il formato non standard (perchè lo spessore eccedeva lo standard) e quindi ho pagato lo scaglione successivo rispetto a quello specifico di peso.

Leggo poi che

"Nel caso di spedizione contenente piccole merci dovrà essere presente su ogni invio la dicitura “Small Packet” . Inoltre:  per le  spedizioni destinate a Paesi dell’UE dovrà essere riportata anche la descrizione del contenuto"

Dove andrebbe indicato il contenuto? Sulla busta? O hanno cambiato il modulo di accettazione (il foglietto giallo) in questo mese?  

Saluti

Simone 

 

 

Modificato da uzifox

Inviato

L'assicurata è tranquilla al 99% sono finiti i tempi dove rubavano i contenuti perchè sono tracciate in tutti i sensi anche chi le prende solo per spostarle. Le raccomandate un pò meno ma non sono consentite spedizioni di monete,cibo,valori,esplosivi ecc. c'è scritto su le cose che "non si possono spedire". Prima cerano più furti ora è un bel pò di tempo che non sento più nulla. Certo l'imprevisto è sempre dietro l'angolo........ma ????


Inviato
9 ore fa, Magus dice:

Ringrazio per i consigli e per i chiarimenti. 

Quindi non sarebbe più possibile inviare una raccomandata e non dichiararne il contenuto? Sul sito delle poste effettivamente indica "per le spedizioni destinate a Paesi dell’UE dovrà essere riportata anche la descrizione del contenuto" ma pensavo si riferisse solo alle raccomandate con dicitura "Small Packet". La dichiarazione del contenuto appare poi obbligatoria anche per gli invii tramite assicurata...

Quindi, e correggetemi se sbaglio:

1) Inviare per posta ordinaria e prioritaria non richiede dichiarazione del contenuto ma è eccessivamente rischioso, specie per l'estero

2) Inviare all'estero per raccomandata o assicurata è più sicuro ma richiede dichiarazione del contenuto. A questo punto:

     (a) Se il contenuto viene dichiarato correttamente (in assicurata), si dà ai malintenzionati l'equivalente di un "rubate qui"

     (b) Se si dichiara il falso si rischia che le monete vengano sequestrate durante un controllo

Ma insomma, che sistema è?? Possibile che non si riesca a fare una (pure costosa) spedizione in pace? L'unico aspetto positivo in tutto questo è che (per puro caso) lo scambio che ho in corso non prevede l'invio di monete con più di 70 anni (quantomeno da parte mia). In questo caso se si dichiarasse qualcos'altro e la lettera venisse controllata cosa succederebbe? Rinvio al mittente, sequestro, multa, ergastolo? Perchè nel frattempo mi ero messo d'accordo con la controparte per l'invio tramite raccomandata internazionale...?

@Monetaio Consiglierebbe allora l'invio tramite assicurata dichiarando il contenuto reale, anche per uno scambio di poco valore?

1) Non si possono spedire monete quindi se ne dichiari il contenuto, ti bloccano. Poste o corriere che sia, tranne che per quelli specializzati.

2) Non puoi esportare all'estero qualsiasi moneta che abbia più di 70 anni senza il benestare della sopraintendenza di QUELLA SPECIFICA moneta.

3) c e' una nuova legge Franceschini che fissa un limite di 13500 euro sotto al quale si liberalizza quanto sopra, ma non è operativa e non lo sarà fino all'emanazione dei decreti attuativi.

4) Vale per qualsiasi moneta, non solo per quelle di area italiana.

 

Awards

Inviato
1 hour ago, Monetaio said:

1) Non si possono spedire monete quindi se ne dichiari il contenuto, ti bloccano. Poste o corriere che sia, tranne che per quelli specializzati.

Importante precisazione, forse avevo frainteso quello che c'era scritto sul sito delle poste: 

"Con Assicurata Internazionale puoi spedire documenti importanti, oggetti preziosi, titoli e valori, assegni, denaro (entro i limiti stabiliti dalla legge), pacchetti contenenti piccole quantità di merci e libri (fino a 2 kg di peso)."

Pensavo che le monete, a seconda se ancora in circolazione o meno, potessero essere categorizzate come denaro o oggetti preziosi, quindi spedibili. Fanno parte di una categoria a parte (beni culturali?).


Inviato
28 minuti fa, Magus dice:

Importante precisazione, forse avevo frainteso quello che c'era scritto sul sito delle poste: 

"Con Assicurata Internazionale puoi spedire documenti importanti, oggetti preziosi, titoli e valori, assegni, denaro (entro i limiti stabiliti dalla legge), pacchetti contenenti piccole quantità di merci e libri (fino a 2 kg di peso)."

Pensavo che le monete, a seconda se ancora in circolazione o meno, potessero essere categorizzate come denaro o oggetti preziosi, quindi spedibili. Fanno parte di una categoria a parte (beni culturali?).

Le monete se hanno più di 70 anni devono avere l'attestato di libera circolazione, a prescindere dal fatto che siano spendibili o che siano italiane o estere.


Inviato

Una domanda ai vari commercianti che vendono online (e parlo dei vari professionisti con negozio fisico o virtuale, non delle case d'asta): quindi voi chiedete/dovete chiedere alla sovrintendenza l'attestato di libera circolazione ogni volta che vendete una moneta all'estero più vecchia di 70 anni (sostanzialmente quasi tutte...), quindi anche la monetina da ciotola da 2€?

O non vendete proprio all'estero?

  • Mi piace 1

Inviato
19 minuti fa, Paolino67 dice:

Una domanda ai vari commercianti che vendono online (e parlo dei vari professionisti con negozio fisico o virtuale, non delle case d'asta): quindi voi chiedete/dovete chiedere alla sovrintendenza l'attestato di libera circolazione ogni volta che vendete una moneta all'estero più vecchia di 70 anni (sostanzialmente quasi tutte...), quindi anche la monetina da ciotola da 2€?

O non vendete proprio all'estero?

Chi vende all'estero, commerciante o privato, online o in altro modo, deve fare come dici tu. Al momento l'importo della vendita è ininfluente. Se come detto dall'amico @Monetaio venissero applicati i regolamenti attuativi alla legge fatta da Franceschini 2 anni fa direi, ecco allora che il limite oltre il quale va chiesto l'attestato passa da 0 a 13500.


Inviato

Buongiorno @Magus, negli ultimi anni ho iniziato a vendere per migliorare la mia collezione e quindi ti parlo per esperienza.

la posta prioritaria internazionale da 3,50€ io non la guarderei neanche se si deve spedire per una cifra bassa perché ha un codice che indica solamente quando la busta arriva al centro di scambio internazionale e poi da li non si sa più niente.

La raccomandata internazionale invece penso sia la scelta migliore, io la uso molto spesso e non ho mai avuto problemi, soprattutto non mi è mai stato chiesto di specificare il contenuto, tranne in casi eccezionali come una recente spedizione verso l'Australia.

In fine l'assicurata internazionale da sicuramente una garanzia in più ma questa obbliga a specificare il contenuto e soprattutto non è disponibile per tutti gli stati del mondo, Per l'europa penso sia sempre disponibile ma fuori dall'Europa non è così scontato.


Inviato
2 ore fa, simonesrt dice:

Chi vende all'estero, commerciante o privato, online o in altro modo, deve fare come dici tu. Al momento l'importo della vendita è ininfluente. Se come detto dall'amico @Monetaio venissero applicati i regolamenti attuativi alla legge fatta da Franceschini 2 anni fa direi, ecco allora che il limite oltre il quale va chiesto l'attestato passa da 0 a 13500.

 

Che lo debba fare penso si fosse già capito dai precedenti post.

La mia domanda non è se lo deve fare, ma se viene fatto veramente... il dubbio mi viene nemmeno tanto per la mole di lavoro dei vari commercianti nel dover inviare quotidianamente alle sovrintendenze permessi di esportazione (che già di per se è parecchio lavoro vedendo quante monete alcuni di questi vendono ogni giorno), quanto capire come possano le sovrintendenze smaltire tutta questa mole di richieste di permesso che quotidianamente arrivano loro dai commercianti e privati da tutti Italia....


Inviato (modificato)

A me ultimamente le monete sono arrivate Austria/Germania, due giorni fa e partite un paio di mesi fà, Rep.Ceca, senza dichiarare nulla.

Ce ne una ora dall'Ungheria che risulta ferma all'internazionale da quasi un mese........la casa d'asta di spedizione dice che è colpa del Covid e di portare pazienza........

Modificato da favaldar

Inviato
Il 23/10/2020 alle 18:33, favaldar dice:

A me ultimamente le monete sono arrivate Austria/Germania, due giorni fa e partite un paio di mesi fà, Rep.Ceca, senza dichiarare nulla.

Ce ne una ora dall'Ungheria che risulta ferma all'internazionale da quasi un mese........la casa d'asta di spedizione dice che è colpa del Covid e di portare pazienza........

2 spedizioni tramite poste Ungheresi e 2 buste perse (una doveva arrivarmi qui in Ungheria e una l'ho spedita io verso l'Italia)..... 

Spedizione normale (il valore delle monete era pari a neanche 5 euro)..... mai più..... d'ora in poi solo corriere.....

Favaldar, se ti dovesse servire supporto per le imprecazioni in Ungherese, a disposizione... 

 


  • 2 anni dopo...
Inviato

Buonasera a tutti, ho bisogno di spedire una moneta d'argento da Milano agli USA.

Sul sito di UPS ho letto che è vietato spedire monete.
Con PosteItaliane ho bisogno di descrivere il contenuto, qualcuno potrebbe consigliarmi come spedirlo ?


Inviato (modificato)

Bah, io recentemente ho ricevuto un lotto con scritto "MONETE" senza problemi da poste italiane

Modificato da Alexio85
Errore testo e aggiunta

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.