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IGNORED

Ecco come si fanno i respingimenti....


ARES III

Risposte migliori

Ha dell'incredibile, ma il Paese dal quale parte un numero considerevole di immigrati clandestini (fra cui molti suoi cittadini), ci sta insegnando come si devono fare rispettare le regole, in barba al loro comportamento scorretto lassista precedente. Sarà per il Covid, non si sa, ma allora perché non fermano con la stessa fermezza le carrette piene di migranti dirette in Italia che partono da casa loro?

Ora è la Tunisia a respingere gli italiani. “Appena sbarcati ci rimandano a casa senza spiegazioni”

Il modello contro l’immigrazione selvaggia arriva dalla Tunisia, che ora clamorosamente respinge gli italiani. I nostri dirimpettai, che ci inviano dalle loro coste centinaia di migliaia di disperati e chiedono accoglienza e tolleranza, usano le maniere forti con gli italiani che sbarcano. Siano essi lavoratori, studenti, manager o imprenditori. La notizia ha dell’incredibile, ma è quello che sta avvenendo anche per tanti altri cittadini occidentali che arrivano in queste settimane a Tunisi.

Lo studente dell’Erasmus palermitano trattato come un delinquente

“Si susseguono ormai da settimane i respingimenti di cittadini europei, alcuni dei quali italiani, partiti dal porto di Palermo, alla frontiera tunisina. In molti casi senza motivazioni valide spiegate ai malcapitati. Forse dovremmo prendere esempio da loro. Uno studente palermitano Erasmus, in regola con i permessi, a Tunisi e’ rimasto bloccato per ben 12 ore alla dogana. La dogana tunisina l’ha rimpatriato col primo traghetto e rispedito in Italia”. Così il consigliere comunale di Palermo, Igor Gelarda, della Lega, che aggiunge: “Non e’ giusto non fare entrare chi ne ha diritto, ma neanche far entrare chi quel diritto non ce l’ha. Come accade in Italia.

Come riporta il sito Palermo Today, nell’ultimo mese altri viaggiatori europei e latinoamericani hanno vissuto la stessa odissea.  Viaggiatori (non disperati) sbarcati dalla nave Catania della compagnia Grimaldi partita dalla Sicilia e respinti alla frontiera senza alcun documento che ne attestasse le ragioni. Tra questi pure una cittadina con doppio passaporto, italiano e tunisino, al quinto mese di gravidanza, arrivata insieme al compagno italiano e lasciata in piedi per ore ad attendere le disposizioni della polizia. 

Lo studente italiano: “Pretendevano pagassi 4 mesi di hotel anticipati”

“Avevo tutto in regola, un tampone negativo fatto nelle ultime 72 ore e le carte necessarie per il mio soggiorno. Niente, non c’è stato verso”, ha raccontato al sito Andrea Garuccio.

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“C’erano due olandesi dei quali si è saputo dopo che erano ospiti del governo tunisino e un argentino al quale è stato chiesto quanti soldi avesse addosso. A me hanno fatto storie perché, nonostante i contratti firmati con le due università, non avevo ancora la registrazione del contratto dell’appartamento che avrei condiviso con altri studenti. Ho detto ai poliziotti che avrei potuto fare una prenotazione in albergo ma pretendevano che la facessi per 4 mesi nonostante avessi già casa”. Ed è stato quindi rispedito a casa.

“La Tunisia respinge gli italiani come dovremmo fare noi coi tunisini”

“Potremmo dire che si tratta di una situazione paradossale – commenta Gelarda – ma in realtà se l’Italia imparasse dai tunisini ad essere più vigile sui controlli alla dogana e alle frontiere forse non saremmo diventati ‘l’hot spot dell’Europa’. E non avremmo situazioni paradossali di un ministro dell’Interno mandato al processo per avere difeso i confini. Ci chiediamo se adesso il sindaco Orlando scrivera’ una nota di vibrante protesta al governo tunisino per questo respingimento”.

https://www.secoloditalia.it/2021/04/ora-e-la-tunisia-a-respingere-gli-italiani-appena-sbarcati-ci-rimandano-a-casa-senza-spiegazioni/

 

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13 ore fa, ARES III dice:

Ha dell'incredibile

Ancora più incredibile!!! :shok:

Quegli scostumati dei tunisini non solo respingono i nostri concittadini, ma perfino i nostri rifiuti tossici

"In Tunisia continua a tenere banco il caso degli oltre 200 container contenenti rifiuti non trattati spediti dai porti di Campania e Sicilia a quello tunisino di Sousse e lì bloccati alla dogana. Tra la fine di dicembre e lo scorso gennaio, come ha denunciato «Nigrizia», la magistratura tunisina aveva aperto un’inchiesta dopo il sequestro di 282 container carichi di rifiuti nocivi importati illegalmente dalla Campania. Domenica 28 marzo la rabbia della popolazione è esplosa proprio per contestare quell’ingente carico di rifiuti ospedalieri: davanti al porto di Sousse è andata in scena la protesta, con striscioni e cartelli che invitavano l’Italia a «riprendere la sua merda». Ieri un’altra protesta protesta ambientalista è stata organizzata fuori dall’Ambasciata italiana a Tunisi. Fra i cartelli esposti, «ci respingono in mare e ci trasformano in discarica»."

https://www.radiondadurto.org/2021/04/02/scandalo-dei-rifiuti-italiani-in-tunisia-la-protesta-ci-respingono-in-mare-e-ci-trasformano-in-discarica/

Eh, sono lontani i bei tempi in cui dell'Italia prendevano tutto :rolleyes:Locandina italiana Hammamet

petronius

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37 minuti fa, petronius arbiter dice:

Quegli scostumati dei tunisini non solo respingono i nostri concittadini, ma perfino i nostri rifiuti tossici

Sulla questione dei rifiuti, che conosco, bisogna spiegare:

1- i rifiuti sono partiti legalmente dall'Italia, con contratti

2- le autorità locali hanno detto che in alcuni container ci potrebbero essere stivati non solo rifiuti ufficiali, destinati al riciclo, ma anche di altra natura.

3- Tuttavia i container non sono stati controllati tutti ed in modo completo.

4- le autorità italiane con le varie associazioni ambientaliste italiane hanno dato la loro disponibilità a riprendersi i container irregolari

5- le autorità tunisine stranamente non hanno ancora deciso sul da farsi ed il ritardo è a loro imputabile, strana cosa se hanno ragione.

Ciò non toglie che queste forme di reato sono esecrabili e coloro che li hanno commessi devono risponderne penalmente oltre che civilmente.

Per quanto riguarda invece

37 minuti fa, petronius arbiter dice:

Fra i cartelli esposti, «ci respingono in mare

Mi sembra strana una cosa che fino a 20 anni fa era la normalità in tutto il mondo: quando si entra in uno Stato si devono rispettare le sue leggi per l'ingresso.

Mi ricordo molte volte quando mio padre per poter andare a lavorare in vari Paesi del mondo (dall'Algeria, alla Tunisia, all'Egitto, al Venezuela, al Qatar, all'Iran, alla Cina, un po' ovunque...) era costretto a richiedere sempre dei visti tramite le varie autorità consolari dei vari Paesi (a pagamento naturalmente). 

Oggi invece si pensa che si possa entrare dappertutto senza seguire le regole. Ma stiamo scherzando?

A proposito di Tunisia, mio padre mi ha raccontato molte volte delle mancette che esigevano le varie autorità locali all'ingresso e nel caso che uno non si prestava iniziavano le noie burocratiche per poi respingere la persona. Quindi loro hanno in parte mantenuto le vecchie abitudini, noi invece siamo i cattivi che abbiamo già accettato e regolarizzato  100.000 Tunisini , più tutti quelli irregolari che non sto qui ad enumerare anche se esistono stime e non sono pochi.

Se ci respingono loro va bene ma se lo facciamo noi non va più bene?

:nono:

Poi sono le loro autorità che permettono che i migranti irregolari partano dalle loro coste, in barba agli accordi stipulati ed ai finanziamenti che l'UE elargisce.

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Se all'ingresso della Tunisia ci fossero migliaia di italiani che vogliono entrare nel paese non credo riescano a respingerli tutti, cosa che avviene sulle nostre coste. Al momento respingono gli italiani per la storia del Covid.

Per non parlare di quanto scritto nell'articolo, palesemente fazioso.

Modificato da Fxx
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Quoto al 1000% l'ironia di Petronius, unica risposta appropriata a chi crede:

- che dalla Tunisia partano solo tunisini e non tutta l'Africa;

- che chi fugge da una regione in cui non ha garantito il diritto alla vita debba avere il passaporto in regola e una prenotazione al Grand Hotel di Lampedusa;

- che l'Italia (nello specifico, Eni, Enel, Saipem ecc..) non abbia alcuna responsabilità nello sfruttamento delle risorse africane a zero diritti (ci piace poter prendere la macchina x andare a comprare le sigarette vero? Ma guai a chiedersi da dove arriva la benza a 1,50€/litro...);

- che il problema non è che ci siano persone costrette a rischiare la vita x fuggire da un'esistenza miserabile, ma che queste persone arrivino da noi...

Vergognatevi! ?

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1 ora fa, Orodicarta dice:

benza a 1,50€/litro...);

Lo sai il prezzo del greggio di oggi è

65,5€   per barile cioè 159 l !

Cioè neppure 0,42 €/l.

Ma sapete il prezzo che viene realmente pagato ai paesi produttori africani : pochi Euro al barile, cioè meno di 0,09€/l .

E questo non è stato certamente imposto dall'Eni ma bisogna cercare tra le compagnie Anglo-Franco-Olandesi+Americane che dettano legge.

 

1 ora fa, Orodicarta dice:

chi crede:

- che dalla Tunisia partano solo tunisini e non tutta l'Africa;

Ho parlato in generale di immigrati e ho esposto dei dati sui Tunisini. Rileggi meglio quello che ho scritto.

1 ora fa, Orodicarta dice:

che chi fugge da una regione in cui non ha garantito il diritto alla vita debba avere il passaporto in regola e una prenotazione al Grand Hotel di Lampedusa;

Pensi che 20 anni fa non c'erano guerre, carestie o pestilenze in Africa? Ma nessuno stato permetteva il transito indiscriminato anche se si moriva. Non per cattiveria ma per motivazioni di ordine pubblico e per motivazioni di logica: quante decine o centinaia di milioni di persone avrebbero bisogno o diritto di spostarsi? E chi li dovrebbe o potrebbe accogliere tutti? E con quali soldi?

 

1 ora fa, Orodicarta dice:

che l'Italia (nello specifico, Eni, Enel, Saipem ecc..) non abbia alcuna responsabilità nello sfruttamento delle risorse africane a zero diritto

 

Penso che non conosci la storia coloniale : l'Africa è stata colonizzata essenzialmente da Francia e UK e questi due Paesi continuano a depredarla. Un esempio è il Franco CFA https://it.m.wikipedia.org/wiki/Franco_CFA 

Ma esistono anche altre forme di assoggettamento delle ex madrepatrie e delle loro multinazionali.

L'Italia è responsabile relativamente alla situazione attuale, ma deve sopportarne il maggiore peso migragorio rispetto alla Francia.

https://www.iltempo.it/politica/2021/04/15/news/migranti-invadono-italia-allarme-frontex-agenzia-europea-frontiere-covid-26897425/

1 ora fa, Orodicarta dice:

che il problema non è che ci siano persone costrette a rischiare la vita x fuggire da un'esistenza miserabile, ma che queste persone arrivino da noi...

Pensi che 1,216 miliardi di africani possano stare tutti in Italia o in Europa? C'è tutto questo spazio? Ci sono tutte queste risorse logistiche , alimentari ed idriche? Se non riusciamo a trovare i soldi per gli Italiani in difficoltà adesso siamo diventati così benestanti da mantenere tutto un continente?

Poi se si vuole fare entrare qualcuno non sarebbe giusto nei confronti di tutti  , anche di chi muore perché non può spostarsi, fare delle "selezioni" su chi possa ed abbia diritto ad entrare? Anziché permette a tutti coloro che vogliono farlo senza che chiedano il permesso o ne abbiano diritto?

1 ora fa, Orodicarta dice:

Vergognatevi! ?

Di certo non lo farò, perché non ho commesso nulla contro nessuno, anzi , non voglio entrare nei dettagli per motivazioni di educazione, posso solo dire di aver aiutato persone in difficoltà senza nessun vantaggio o scopo. Ma ciò non toglie che se si vuole aiutare lo si deve fare utilizzando il cervello e non facendosi annebbiare dai sentimenti.

L'esempio classico: un tizio guadagna 1000 € al mese, e il giorno di paga incontra 1000 bisognosi ai quali dona 1€ a ciascuno. Alla fine della giornata :

1- il tizio non ha nulla ed è diventato un povero, aggiungendosi agli altri 1000

2- i 1000 bisognosi con quel Euro rimarranno nella stessa condizione, anzi saranno in condizioni peggiori perché sono aumentati a 1001.

Morale della favola: quando si vuole aiutare qualcuno bisogna pensarci bene su come fare altrimenti è inutile e controproducente.

Modificato da ARES III
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1 ora fa, ARES III dice:

Lo sai il prezzo del greggio di oggi è

65,5€   per barile cioè 159 l !

Cioè neppure 0,42 €/l.

Ma sapete il prezzo che viene realmente pagato ai paesi produttori africani : pochi Euro al barile, cioè meno di 0,09€/l .

E questo non è stato certamente imposto dall'Eni ma bisogna cercare tra le compagnie Anglo-Franco-Olandesi+Americane che dettano legge.

 

Ho parlato in generale di immigrati e ho esposto dei dati sui Tunisini. Rileggi meglio quello che ho scritto.

Pensi che 20 anni fa non c'erano guerre, carestie o pestilenze in Africa? Ma nessuno stato permetteva il transito indiscriminato anche se si moriva. Non per cattiveria ma per motivazioni di ordine pubblico e per motivazioni di logica: quante decine o centinaia di milioni di persone avrebbero bisogno o diritto di spostarsi? E chi li dovrebbe o potrebbe accogliere tutti? E con quali soldi?

 

Penso che non conosci la storia coloniale : l'Africa è stata colonizzata essenzialmente da Francia e UK e questi due Paesi continuano a depredarla. Un esempio è il Franco CFA https://it.m.wikipedia.org/wiki/Franco_CFA 

Ma esistono anche altre forme di assoggettamento delle ex madrepatrie e delle loro multinazionali.

L'Italia è responsabile relativamente alla situazione attuale, ma deve sopportarne il maggiore peso migragorio rispetto alla Francia.

https://www.iltempo.it/politica/2021/04/15/news/migranti-invadono-italia-allarme-frontex-agenzia-europea-frontiere-covid-26897425/

Pensi che 1,216 miliardi di africani possano stare tutti in Italia o in Europa? C'è tutto questo spazio? Ci sono tutte queste risorse logistiche , alimentari ed idriche? Se non riusciamo a trovare i soldi per gli Italiani in difficoltà adesso siamo diventati così benestanti da mantenere tutto un continente?

Poi se si vuole fare entrare qualcuno non sarebbe giusto nei confronti di tutti  , anche di chi muore perché non può spostarsi, fare delle "selezioni" su chi possa ed abbia diritto ad entrare? Anziché permette a tutti coloro che vogliono farlo senza che chiedano il permesso o ne abbiano diritto?

Di certo non lo farò, perché non ho commesso nulla contro nessuno, anzi , non voglio entrare nei dettagli per motivazioni di educazione, posso solo dire di aver aiutato persone in difficoltà senza nessun vantaggio o scopo. Ma ciò non toglie che se si vuole aiutare lo si deve fare utilizzando il cervello e non facendosi annebbiare dai sentimenti.

L'esempio classico: un tizio guadagna 1000 € al mese, e il giorno di paga incontra 1000 bisognosi ai quali dona 1€ a ciascuno. Alla fine della giornata :

1- il tizio non ha nulla ed è diventato un povero, aggiungendosi agli altri 1000

2- i 1000 bisognosi con quel Euro rimarranno nella stessa condizione, anzi saranno in condizioni peggiori perché sono aumentati a 1001.

Morale della favola: quando si vuole aiutare qualcuno bisogna pensarci bene su come fare altrimenti è inutile e controproducente.

Bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla ....

...scriviamo in un forum di collezionismo, coi nostri piccì, seduti sui nostri divani, nelle nostre case, con la tv accesa, magari il riscaldamento, se abbiamo sete ci versiamo dell'acqua, fame? mangiamo, dormiamo nei letti, ci laviamo con l'acqua corrente in casa, commentiamo l'acquisto di uno o l'altro: "l'hai pagata 500€? Ottimo acquisto!"

Bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla ....

...e intanto non ci accorgiamo che quello che consideriamo normale, garantito, un diritto, la qualità della vita, non lo è per tutti. E un diritto, se non è x tutti, diventa un PRIVILEGIO!

Coccolati da tutti i nostri privilegi, rifiutarsi di accogliere un naufrago è una VERGOGNA di cui tutti noi dovremmo sentire il peso. Tu no? Beh... allora...

...bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla ....

 

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57 minuti fa, Orodicarta dice:

Bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla ....

Ottime argomentazioni! Ti sei impegnato troppo! 

 

57 minuti fa, Orodicarta dice:

scriviamo in un forum di collezionismo, coi nostri piccì, seduti sui nostri divani, nelle nostre case, con la tv accesa, magari il riscaldamento, se abbiamo sete ci versiamo dell'acqua, fame? mangiamo, dormiamo nei letti, ci laviamo con l'acqua corrente in casa, commentiamo l'acquisto di uno o l'altro: "l'hai pagata 500€? Ottimo acquisto!"

Cosa dovremmo fare secondo te? Illuminaci, calcola peró che in Africa sono almeno 800 milioni i bisognosi!

Come pensi di aiutarli?

E perché non aiutare anche in Asia ed in America? Che sono i figli della serva ? Portiamoli tutti in Italia che siamo ricchi, talmente ricchi che siamo col cappellino in mano a chiedere l'elemosina all'UE, alias Recovery Fund.

Ma non dimentichiamoci che esistono i poveri in Italia e sono pure parecchi e tutti con problemi di piccì,  senza divani, senza case con la tv accesa, senza riscaldamento, con la fame, ...... A loro chi ci pensa ? L'Italia non è così ricca! Non sai quante persone in Italia vanno alla Caritas pur avendo un lavoro od essendo pensionati? Sai quanti bambini italiani sono denutriti o sottoalimentati? 

A loro chi pensa ?

Prima di fare i salvatori del mondo, bisognerebbe iniziare ad aiutare quelli di casa, il prossimo. E poi passiamo anche agli altri.

Secondo le stime preliminari dell’Istat, quelli dello scorso anno sono i dati peggiori dal 2005 ad oggi. Sono 5,6 milioni le persone in povertà assoluta nel nostro paese e per la prima volta negli ultimi anni è il Nord a presentare i numeri più preoccupanti. Cresce anche l’incidenza della povertà tra i minori, la più alta dal 2005

https://www.redattoresociale.it/article/notiziario/poverta_in_italia_tutti_i_numeri

PS: Comunque nessuno ha chiesto di iscriverti in forum di numismatica, se sei così scioccato, perché non provi qualcos'altro. Nel forum troverai persone che parlano di oggetti superflui e costosi (relativamente alle proprie finanze) e ciò credo ti possa scandalizzare, dal momento che hai fatto un'osservazione sul forum.

Perché non impegnarsi in qualche forum sul clima, sull'ambiente, ...... Dove le tue energie potrebbero essere incanalate proficuamente per qualche scopo elevato.

Un'altra cosa : il verso "bla bla bla" per "canzonarmi" lo usi con un tuo parente, un tuo conoscente o un tuo amico. Non ti conosco e non ti permettere queste confidenze. Se vuoi criticarmi liberissimo ma con la dovuta educazione e con motivazioni. 

 

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6 ore fa, ARES III dice:

Lo sai il prezzo del greggio di oggi è

65,5€   per barile cioè 159 l !

Cioè neppure 0,42 €/l.

Ma sapete il prezzo che viene realmente pagato ai paesi produttori africani : pochi Euro al barile, cioè meno di 0,09€/l .

E questo non è stato certamente imposto dall'Eni ma bisogna cercare tra le compagnie Anglo-Franco-Olandesi+Americane che dettano legge.

 

Ho parlato in generale di immigrati e ho esposto dei dati sui Tunisini. Rileggi meglio quello che ho scritto.

Pensi che 20 anni fa non c'erano guerre, carestie o pestilenze in Africa? Ma nessuno stato permetteva il transito indiscriminato anche se si moriva. Non per cattiveria ma per motivazioni di ordine pubblico e per motivazioni di logica: quante decine o centinaia di milioni di persone avrebbero bisogno o diritto di spostarsi? E chi li dovrebbe o potrebbe accogliere tutti? E con quali soldi?

 

Penso che non conosci la storia coloniale : l'Africa è stata colonizzata essenzialmente da Francia e UK e questi due Paesi continuano a depredarla. Un esempio è il Franco CFA https://it.m.wikipedia.org/wiki/Franco_CFA 

Ma esistono anche altre forme di assoggettamento delle ex madrepatrie e delle loro multinazionali.

L'Italia è responsabile relativamente alla situazione attuale, ma deve sopportarne il maggiore peso migragorio rispetto alla Francia.

https://www.iltempo.it/politica/2021/04/15/news/migranti-invadono-italia-allarme-frontex-agenzia-europea-frontiere-covid-26897425/

Pensi che 1,216 miliardi di africani possano stare tutti in Italia o in Europa? C'è tutto questo spazio? Ci sono tutte queste risorse logistiche , alimentari ed idriche? Se non riusciamo a trovare i soldi per gli Italiani in difficoltà adesso siamo diventati così benestanti da mantenere tutto un continente?

Poi se si vuole fare entrare qualcuno non sarebbe giusto nei confronti di tutti  , anche di chi muore perché non può spostarsi, fare delle "selezioni" su chi possa ed abbia diritto ad entrare? Anziché permette a tutti coloro che vogliono farlo senza che chiedano il permesso o ne abbiano diritto?

Di certo non lo farò, perché non ho commesso nulla contro nessuno, anzi , non voglio entrare nei dettagli per motivazioni di educazione, posso solo dire di aver aiutato persone in difficoltà senza nessun vantaggio o scopo. Ma ciò non toglie che se si vuole aiutare lo si deve fare utilizzando il cervello e non facendosi annebbiare dai sentimenti.

L'esempio classico: un tizio guadagna 1000 € al mese, e il giorno di paga incontra 1000 bisognosi ai quali dona 1€ a ciascuno. Alla fine della giornata :

1- il tizio non ha nulla ed è diventato un povero, aggiungendosi agli altri 1000

2- i 1000 bisognosi con quel Euro rimarranno nella stessa condizione, anzi saranno in condizioni peggiori perché sono aumentati a 1001.

Morale della favola: quando si vuole aiutare qualcuno bisogna pensarci bene su come fare altrimenti è inutile e controproducente.

Dovresti aprire un circolo di Lega Nord, faresti faville con queste argomentazioni. Puoi anche aggiungere la frase "ma io non sono razzista eh!".

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3 ore fa, ARES III dice:

Ottime argomentazioni! Ti sei impegnato troppo! 

Mentre tu ne usi di veramente brillanti. Hai preso le parole dai bigliettini che manda in giro il caro Matteo? E non parlo del Matteo di "shock!!".. 

Fino a un anno fa anche io pontificavo sugli immigrati, poi un bel giorno è arrivato il Covid e ho avuto modo di farmi un bell'esame di coscienza, ed ho capito che sono persone anche loro. Però noi, come dice @Orodicarta, abbiamo dei PRIVILEGI ai quali molte persone in Africa non possono accedere, tipo l'acqua POTABILE. Pensa se nel tuo Paese non potessi nemmeno bere senza fare 20km a piedi, anche tu verresti in Italia.

 

Ti lascio un video in merito.

 

 

 

Modificato da Fxx
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2 ore fa, Fxx dice:

Dovresti aprire un circolo di Lega Nord, faresti faville con queste argomentazioni. Puoi anche aggiungere la frase "ma io non sono razzista eh!".

Come ti permetti di bollarmi come leghista? 

1 ora fa, Fxx dice:

Mentre tu ne usi di veramente brillanti. Hai preso le parole dai bigliettini che manda in giro il caro Matteo? E non parlo del Matteo di "shock!!"..

Partendo dal presupposto che anche nell'ultima discussione in cui ho avuto modo di confrontarmi con te non sei stato costruttivo, hai solito esposto il tuo punto di vista senza minimamente prendere in considerazione le varie obiezioni ed osservazioni da me mosse.....parli proprio tu di frasi brillanti?  Anche l'ultima volta sono stato molto educato, e non riuscirai a provocarmi, dal momento che credo sia questo il tuo scopo.

Io ho esposto delle problematiche concrete a cui finora entrambi non avete saputo rispondere

1- chi aiutare?

2- come aiutare?

3- con quali mezzi aiutare?

4- e dove trovarli?

Non ci si improvvisa buoni samaritani se parliamo di miliardi di persone bisognose e soprattutto non ci si dimentica del prossimo tuo.

Vorrei sapere se queste osservazioni, che ricalcano la dottrina cristiana, in che modo possono dare talmente fastidio da essere bersaglio di attacchi?

Ecco una ricetta :

Ma chi conosce il Nuovo Testamento sa che quell'esperimento di (presunto) "comunismo cristiano" fu anche un disastro economico (la Chiesa ha sempre evitato di imitarlo), come, in seguito, il comunismo ateo. Infatti, prima i cristiani di Antiochia (At 11,29) e poi san Paolo stesso (2 Cor) dovranno fare delle collette per quei fratelli "comunisti" che erano finiti in gravi difficoltà (Romani 15,26-27). La tanto decantata comunione dei beni di cui si vantava la comunità di Gerusalemme, dicendo che «nessuno tra loro era bisognoso» (At 4,34), era fallita. Se «quanti possedevano campi o case», invece di venderli e donare il ricavato alla comunità per i poveri, li avessero messi a reddito, poi avrebbero potuto aiutare i bisognosi in modo continuativo e senza ridursi essi stessi in povertà. Questa è la lezione che i cristiani hanno imparato, per i secoli seguenti (non puoi distribuire ricchezza se non la produci). 

https://www.google.com/amp/s/www.liberoquotidiano.it/news/commenti-e-opinioni/26880231/papa-francesco-antonio-socci-ipocrisia-pontefice-proprieta-privata.amp

Vorrei sottolineare un aspetto interessante: le frasi ad effetto, buoniste e che fanno strappare una lacrima servono meno della carta igienica. Bisogna metterle in concreto per essere veramente apprezzabili. Tutti sono buoni alla compassione, ma quanti sono per l'azione?

Il cattolicesimo si fonda su fede ed opere, senza l'una l'altra è priva di significato (avrei qualche dubbio su questo tema, ma è un argomento che si potrebbe trattare in altra sede). Quindi bisogna compiere le opere. Ma per farlo bisogna prepararsi e trovare strategie efficaci, tali da aiutare il maggior numero di persone possibile con risorse che sono fisse e direi scarse.

Prendiamo un esempio concreto: il potere di acquisto di un Euro in Italia è differente rispetto in Albania o in Germania o in Etiopia.

Quindi con un euro in Italia fai poco o niente mentre in un Paese "povero" economicamente parlando puoi fare più cose (relativamente). Quindi dal momento che le risorse sono finite, si possono aiutare più persone e meglio nei luoghi di origine costruendo infrastrutture, elargendo microcredito a tassi tendenti a zero, contribuendo alla scolarizzazione, aiutando nella zootecnia.....

Poi dal punto di vista ambientale evitando i conflitti armati e depredazioni di materie prime.

C'è molto da fare.

PS: @Fxx ti pregherei di vivamente di non offendermi, di non provocarmi, e neppure di citarmi, perché vuoi solo lo scontro ed io non amo questo genere di spettacolo. Se le mie idee non ti garbano, va bene se ne può discutere civilmente senza offendere, ma purtroppo questo non sei i grado di farlo, e lo dico sulla base dei tuoi continui attacchi personali e gratuiti alla mia persona.

Ora ti dovrei congedare con qualche frase colorita, ma mi asterrò, quindi sei libero di pensarne o sceglierne una (o anche più) che più ti piaccia e credere che te l'abbia gettata io, così puoi fare anche la vittima.

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11 minuti fa, ARES III dice:

Come ti permetti di bollarmi come leghista? 

Partendo dal presupposto che anche nell'ultima discussione in cui ho avuto modo di confrontarmi con te non sei stato costruttivo, hai solito esposto il tuo punto di vista senza minimamente prendere in considerazione le varie obiezioni ed osservazioni da me mosse.....parli proprio tu di frasi brillanti?  Anche l'ultima volta sono stato molto educato, e non riuscirai a provocarmi, dal momento che credo sia questo il tuo scopo.

Io ho esposto delle problematiche concrete a cui finora entrambi non avete saputo rispondere

1- chi aiutare?

2- come aiutare?

3- con quali mezzi aiutare?

4- e dove trovarli?

Non ci si improvvisa buoni samaritani se parliamo di miliardi di persone bisognose e soprattutto non ci si dimentica del prossimo tuo.

Vorrei sapere se queste osservazioni, che ricalcano la dottrina cristiana, in che modo possono dare talmente fastidio da essere bersaglio di attacchi?

Ecco una ricetta :

Ma chi conosce il Nuovo Testamento sa che quell'esperimento di (presunto) "comunismo cristiano" fu anche un disastro economico (la Chiesa ha sempre evitato di imitarlo), come, in seguito, il comunismo ateo. Infatti, prima i cristiani di Antiochia (At 11,29) e poi san Paolo stesso (2 Cor) dovranno fare delle collette per quei fratelli "comunisti" che erano finiti in gravi difficoltà (Romani 15,26-27). La tanto decantata comunione dei beni di cui si vantava la comunità di Gerusalemme, dicendo che «nessuno tra loro era bisognoso» (At 4,34), era fallita. Se «quanti possedevano campi o case», invece di venderli e donare il ricavato alla comunità per i poveri, li avessero messi a reddito, poi avrebbero potuto aiutare i bisognosi in modo continuativo e senza ridursi essi stessi in povertà. Questa è la lezione che i cristiani hanno imparato, per i secoli seguenti (non puoi distribuire ricchezza se non la produci). 

https://www.google.com/amp/s/www.liberoquotidiano.it/news/commenti-e-opinioni/26880231/papa-francesco-antonio-socci-ipocrisia-pontefice-proprieta-privata.amp

Vorrei sottolineare un aspetto interessante: le frasi ad effetto, buoniste e che fanno strappare una lacrima servono meno della carta igienica. Bisogna metterle in concreto per essere veramente apprezzabili. Tutti sono buoni alla compassione, ma quanti sono per l'azione?

Il cattolicesimo si fonda su fede ed opere, senza l'una l'altra è priva di significato (avrei qualche dubbio su questo tema, ma è un argomento che si potrebbe trattare in altra sede). Quindi bisogna compiere le opere. Ma per farlo bisogna prepararsi e trovare strategie efficaci, tali da aiutare il maggior numero di persone possibile con risorse che sono fisse e direi scarse.

Prendiamo un esempio concreto: il potere di acquisto di un Euro in Italia è differente rispetto in Albania o in Germania o in Etiopia.

Quindi con un euro in Italia fai poco o niente mentre in un Paese "povero" economicamente parlando puoi fare più cose (relativamente). Quindi dal momento che le risorse sono finite, si possono aiutare più persone e meglio nei luoghi di origine costruendo infrastrutture, elargendo microcredito a tassi tendenti a zero, contribuendo alla scolarizzazione, aiutando nella zootecnia.....

Poi dal punto di vista ambientale evitando i conflitti armati e depredazioni di materie prime.

C'è molto da fare.

PS: @Fxx ti pregherei di vivamente di non offendermi, di non provocarmi, e neppure di citarmi, perché vuoi solo lo scontro ed io non amo questo genere di spettacolo. Se le mie idee non ti garbano, va bene se ne può discutere civilmente senza offendere, ma purtroppo questo non sei i grado di farlo, e lo dico sulla base dei tuoi continui attacchi personali e gratuiti alla mia persona.

Ora ti dovrei congedare con qualche frase colorita, ma mi asterrò, quindi sei libero di pensarne o sceglierne una (o anche più) che più ti piaccia e credere che te l'abbia gettata io, così puoi fare anche la vittima.

Ti cito eccome. Purtroppo tu sei capace di parlare parlare e fare copia e incolla di articoli più o meno faziosi. Ma il confronto con te non può esistere perché parli sempre dal piedistallo della tua presunzione ad avere sempre ragione. Quindi se per te le tue idee sono giuste a me va bene, per me hai solo idee leghiste. Detto ciò, buona giornata.

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