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IGNORED

Asse da catalogare


Stich1971

Risposte migliori

Purtroppo credo che il tuo asse sia di difficile classificazione poiche' , se il peso dichiarato fosse esatto , dovrebbe appartenere al genere "familiare" , cioe' emesso da qualche Gens repubblicana , il problema e' che in foto non si legge alcuna lettera sopra o innanzi la prua .

In alternativa l' asse potrebbe essere stato emesso da qualche zecca italica oppure di provincia , siciliana o sarda , ma anche in questo caso nella foto mancano indizi che possano classificarlo con certezza .

Comunque attendi altri competenti pareri .

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59 minuti fa, Stich1971 dice:

Il peso è perfettamente 9 gr.

L'unica che ho trovato simile è la

Cr. 337/5

Ho controllato , tranne il basso peso simile , non trovo altre prove a conforto della tua ipotesi , naturalmente si discute in base a delle foto .

Ho comunque la sensazione che il tuo asse non sia di zecca romana ma italica o provinciale , questa ipotesi nasce dallo stile del profilo del Giano bifronte visto in luce naturale , oltre che della parte bassa della prua .

Parliamo sempre di ipotesi , per classificarlo bene occorrono certezze .

L' asse che citi 337/5

cr337-5_150$.jpg

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Il peso è compatibile con tutti gli assi della riduzione semionciale, datata al 91 a.C. Parliamo quindi, secondo la catalogazione del Crawford, degli assi da Cr. 337/5 in poi.

In effetti, in questo periodo si afferma l'iconografia al R/ di una prua di nave un po' allungata, che mi sembra compatibile con la tua. Anche lo stile di Giano e la presenza dei due codoli di fusione sui bordi del tondello (indizio di un tondello tagliato da una barra, composta di più tondelli fusi tra loro) mi sembrano coerenti con la datazione al 91 a.C.

 

Le due emissioni più abbondanti furono, proprio nel 91, la 338/1 ( http://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-B64/1 ) e la 339/1 ( http://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-B65/1 ); la differenza sta nella legenda, "LPDAP" in un caso, "ROMA" nell'altro. La tua moneta sembrerebbe non avere legenda, ma questo forse è dovuto solo all'usura.

Un particolare interessante della tua moneta è il tetto spiovente sopra la prua, molto ben visibile. E' un particolare tipico delle emissioni del 91 (di solito la struttura della nave viene raffigurata con tetto piatto): lo trovi infatti sempre sulle Cr. 337/5 (come quella postata da #Agricola) e 338/1, più raramente sulle 339/1 (lo conosco solo sulla variante 339/1b, piuttosto rara).

 

Complessivamente, io direi che la tua moneta sia probabilmente una Cr. 338/1 e che avesse quindi la legenda LPDAP, ormai consumata. Forse una bella foto con luce radiante ci permetterebbe di individuarne le tracce. 

In alternativa, potrebbe essere una 339/1 con legenda ROMA consumata.  

Cerca di mandarci fotografie migliori!

Modificato da L. Licinio Lucullo
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E ricordati che per le identificazioni puoi navigare nel catalogo del nostro forum, di gran lunga uno dei migliori presenti su internet:

http://numismatica-classica.lamoneta.it/

Queste sono le emissioni repubblicane in bronzo coniato:

https://numismatica-classica.lamoneta.it/cat/R-B

Qui invece trovi, elencate, tutte le emisisoni repubblicane:

https://numismatica-classica.lamoneta.it/cat/R-RR

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3 ore fa, Agricola dice:

Ho controllato , tranne il basso peso simile , non trovo altre prove a conforto della tua ipotesi , naturalmente si discute in base a delle foto .

Ho comunque la sensazione che il tuo asse non sia di zecca romana ma italica o provinciale , questa ipotesi nasce dallo stile del profilo del Giano bifronte visto in luce naturale , oltre che della parte bassa della prua .

Parliamo sempre di ipotesi , per classificarlo bene occorrono certezze .

L' asse che citi 337/5

cr337-5_150$.jpg

Io avevo visto questo come esempio di 337/5

20190201224140-95e3402e-me.png

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Con il 338/1 il peso parte da 9.8gr in su 

Mentre con il 337/1 il peso parte da 7 gr. in su.

Escludo il.339 in quanto il tetto è piatto 

Purtroppo l'ho riguardata da varie angolature con luce di taglio etc. Ma non si vede nulla probabilmente consumata se c'era una scritta

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40 minuti fa, Stich1971 dice:

Con il 338/1 il peso parte da 9.8gr in su 

Mentre con il 337/1 il peso parte da 7 gr. in su.

Escludo il.339 in quanto il tetto è piatto 

Purtroppo l'ho riguardata da varie angolature con luce di taglio etc. Ma non si vede nulla probabilmente consumata se c'era una scritta

Per il 338/1:  8 decimi di grammo sono un'inezia. Potrebbero mancare a causa della consunzione della tua moneta (e comunque sei sicuro che la tua moneta pesi proprio 9,0 grammi? oppure è un arrotondamento della tua bilancia?)

Per il 339/1: non è vero che il tetto è (sempre)piatto, nella variante 1b è a punta; e comunque la serie 339 è un calderone di molte emissioni fatte in un periodo di emergenza (si era in pieno bellum civile) con molte varianti, non credo che si possano escludere altre versioni con tetto a punta.

 

In sintesi: non puoi basarti su questi pochi elementi per escludere un'emissione piuttosto di un'altra.

 

Io comunque propenderei per 338/1, ma solo da un punto di vista statistico.

 

Ti sottolineo che @RWS2012, a differenza mia, è un vero studioso (io sono solo un amatore), e anche lui ha indicato le medesime possibilità (337/5, 338/1 o 339/1) 

 

Modificato da L. Licinio Lucullo
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3 ore fa, Agricola dice:

Ho controllato , tranne il basso peso simile , non trovo altre prove a conforto della tua ipotesi , naturalmente si discute in base a delle foto .

Ho comunque la sensazione che il tuo asse non sia di zecca romana ma italica o provinciale , questa ipotesi nasce dallo stile del profilo del Giano bifronte visto in luce naturale , oltre che della parte bassa della prua .

Parliamo sempre di ipotesi , per classificarlo bene occorrono certezze .

L' asse che citi 337/5

cr337-5_150$.jpg

Io avevo visto questo come esempio di 337/5

 

Modificato da Stich1971
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59 minuti fa, Stich1971 dice:

Purtroppo l'ho riguardata da varie angolature con luce di taglio etc. Ma non si vede nulla probabilmente consumata se c'era una scritta

Infatti come supponevo , a causa del basso peso , in prima ipotesi , si tratta di una moneta "familiare" repubblicana , pero' mancando qualsiasi lettera che ne determini il nome della Gens di appartenenza dobbiamo rispettare l' opinione competente dei particolari di conio presenti nell' asse che ci ha fornito @L. Licinio Lucullo

P.S. per la classificazione dell' asse puoi certamente nominare le tre possibilita' che ti ha scritto L.Lcinio.Lucullo , e' normale quando non e' possibile determinarne una con certezza a causa della scarsa conservazione del modulo della moneta .

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P.S.
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Supporter

@RWS2012 don’t hesitate to write in English if you want to take part to the discussions in this section, eventually it will be a pleasure to translate your writeups

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