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IGNORED

E' in questi momenti che mi vergogno di essere .....


ARES III

Risposte migliori

Quando arrivano certe notizie ti colpiscono al cuore e ti fanno veramente vergognare di essere cittadino italiano:

Torna libero l’ex boss Giovanni Brusca

Dopo 25 anni arriva il fine pena per l’attentatore di Capaci. Nel pomeriggio ha lasciato il carcere di Rebibbia. Dopo il piano per screditare i pentiti, ha collaborato con la giustizia accusando gregari e colletti bianchi e rivelando la strategia terroristica di Cosa nostra

Ha lasciato definitivamente il carcere il mafioso Giovanni Brusca, l’uomo della strage di Capaci, l’assassino di donne e bambini che operava sotto le direttive di Salvatore Riina.

https://espresso.repubblica.it/attualita/2021/05/31/news/torna_libero_l_ex_boss_giovanni_brusca-303661635/

È questo il galantuomo (********) che ha fatto sciogliere un bambino nell'acido, e molto altro ancora....

Credevo che l'ergastolo fosse una pena naturale per un pluriomicida, più gli altri reati, ed invece è fuori.

È una vergogna e non ci  sono parole. Ieri hanno ucciso di nuovo quel bambino e le altre vittime innocenti. Basta riempirsi la bocca da parte delle massime istituzioni con la parola legalità e giustizia o la magistratura che ne sventola i vessilli: oggi cosa dovremmo dire che la giustizia ha fatto il suo naturale corso?

E ci sono persone che parlano che è incostituzionale l'idea del "fine pena mai" ma nessuno pensa all'ergastolo di dolore dei famigliari delle vittime. A loro chi ci pensa?

E per di più in caso di un risarcimento economico lo stato chiede una percentuale su questa somma: è proprio bello pretendere soldi quando non si è stati capace di difendere delle persone e non si da giustizia!

È una vergogna colossale!

E poi in Italia abbiamo il coraggio di criticare quello che succede a casa degli altri? Ma con che faccia?

 

 

Modificato da ARES III
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31 minuti fa, ARES III dice:

Dopo 25 anni arriva il fine pena per l’attentatore di Capaci. Nel pomeriggio ha lasciato il carcere di Rebibbia. Dopo il piano per screditare i pentiti, ha collaborato con la giustizia accusando gregari e colletti bianchi e rivelando la strategia terroristica di Cosa nostra

Leggiti questo :

https://www.maurizioblondet.it/quando-fu-ucciso-falcone-stava-per-inchiodare-il-pci/

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52 minuti fa, fagiolino dice:

Scusami ma non mi sembra che Blondet sia la fonte più attendibile da citare... antisemita, razzista, omofobo, filoPutin... anche fosse fondato quanto afferma nell'articolo che citi, sarebbe comunque totalmente privato di credibilità da tutte le sue pregresse elucubrazioni... Papa Wojtyla con ascendenze ebraiche... e quindi; Macron omosessuale... e quindi? La cospirazione ebraica alla base dei mali del mondo... ma per favore!!!!

https://it.wikipedia.org/wiki/Maurizio_Blondet

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Okkei, Blondet ti sta sulle palle, ho capito.

Ma cita un libro che non ha scritto lui, e nel libro ci sono solo falsità ? Guarda caso fanno saltar per aria Falcone che qualche giorno dopo doveva andare in Russia per indagare sui miliardi che il PCUS girava al PCI. 

Un caso ? 

Pensi che le opinioni di Wikipedia siano più affidabili di quelle di Blondet ? 

"antisemita, razzista, omofobo, filoPutin... anche fosse fondato quanto afferma nell'articolo che citi, sarebbe comunque totalmente privato di credibilità da tutte le sue pregresse elucubrazioni.."

Questa non la capisco. Se uno è tutto quello che dici  qualunque cosa scriva anche se giusta diventa una cretinata ? Sopratutto se è filo Putin, che io penso sia , assieme al suo Lavrov, l'unico vero uomo di stato in circolazione. 

Così sono anch'io privo di credibilità, come Blondet.

 

 

 

Modificato da fagiolino
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  • ARES III ha rinominato il titolo in E' in questi momenti che mi vergogno di essere .....

Ragazzi ( e ragazze) calma, non dobbiamo scannarci tra noi!

Il problema non sono le idee, pur antitetiche che siano, ma il fatto oggettivo che un assassino, e in arte si faceva chiamare pure il Maiale ( nomen Omen), oggi è uscito di prigione.

Tutto il resto oggi passa in secondo piano.

 

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1 ora fa, fagiolino dice:

O Se uno è tutto quello che dici  qualunque cosa scriva anche se giusta diventa una cretinata ? Sopratutto se è filo Putin, che io penso sia , assieme al suo Lavrov, l'unico vero uomo di stato in circolazione. 

Così sono anch'io privo di credibilità, come Blondet.

Se uno è un mistificatore e divulgatore di false notizie perde di credibilità anche se e quando le mescola a delle verità... è proprio nel meccanismo della divulgazione di false notizie mescolarle a mezze verità e renderle un poco più credibili facendo la vera disinformazione...

Putin grande statista? per fortuna non hai scritto grande democratico... con la scia di oppositori e giornalisti morti ammazzati che si porta dietro... spero che tu (e anche il sottoscritto) non ti debba mai trovare dall'altra parte della barricata di uno statista di questo genere (che l'Italia ha già conosciuto... la storia dovrebbe insegnare).

Ma cogliendo  l'invito di @ARES III, trovo veramente agghiacciante la possibilità che un personaggio come Brusca possa tornare ad una vita normale, magari tutelato e protetto dallo stato. Qualcuno di noi potrebbe trovarselo come vicino di casa, dirimpettaio o compagno di circolo... E' veramente inquietante!

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1 ora fa, mariov60 dice:

Se uno è un mistificatore e divulgatore di false notizie perde di credibilità anche se e quando le mescola a delle verità... è proprio nel meccanismo della divulgazione di false notizie mescolarle a mezze verità e renderle un poco più credibili facendo la vera disinformazione...

Putin grande statista? per fortuna non hai scritto grande democratico... con la scia di oppositori e giornalisti morti ammazzati che si porta dietro... spero che tu (e anche il sottoscritto) non ti debba mai trovare dall'altra parte della barricata di uno statista di questo genere (che l'Italia ha già conosciuto... la storia dovrebbe insegnare).

Insomma è più o meno quello che fa il direttore del Mis-Fatto quotidiano.

Se Putin non fosse quello che è avrebbe già perso la pazienza con tutte le conseguenze del caso. Certo c'è chi ancora oggi è convinto che l'URSS fosse il paradiso dei lavoratori e Josip Vissarionovich sia stato un grande benefattore del suo popolo. Ci sono stato, prima e dopo, ecco perchè apprezzo Putin.

 

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Inviato (modificato)
1 ora fa, Polemarco dice:

pena inflitta sia stata “esigua”

?

Questo.

Per me chi tocca i bambini dovrebbe friggere nell'olio bollente, come un maiale.

Ed essendo un garantista, un bel limone in bocca.

Ma ci sono comunque tanti altri spunti nella Divina Commedia.....

Se non sbaglio era proprio l'unico peccato che neppure Nostro Signore perdonava: si consigliava al peccatore di legarsi  al collo una macina e gettarsi all'inferno.

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5 ore fa, fagiolino dice:

indagare sui miliardi che il PCUS girava al PCI. 

Super bufalissima! Secondo te, secondo logica  non secondo  Blondetti, i russi quanto materiale probatorio avrebbero concesso ai giudici italiani sul loro partito comunista, e sul  nostro ?

E' come andare alla CIA a chiedere dettagli su Pinochet o sulla baia dei Porci. Mi sembra un po' improbabile che forniscano informazioni. Che dite ?

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Awards

Mi sembra chiaro perché in Italia le pene si danno a ***** , visti gli argomenti fuori tema che si fanno anche qui....senza offesa ma vogliamo rimanere in tema oppure scriviamo la prima cosa che ci viene in mente ?

Qualunque piano segreto, reale o ipotetico o di fantasia o quant'altro ancora, non può giustificare che un tizio uccida/sciolga nell'acido un bambino! E auguro di tutto cuore, che colui o colei o colore che hanno permesso che un siffatto essere non venga punito come si deve, soffrano le pene dell'Inferno su questa terra e nella prossima vita!

Nessun magistrato si immedesima nel dolore della madre di quel bambino? Nessun magistrato ha provato realmente orrore per l'omicidio di quel bambino, altrimenti l'ergastolo con isolamento non glielo avrebbero negato! 

Ed oggi sto essere è fuori!

Quindi essere un criminale in ITALIA conviene: solo 25 anni!

Ad un tizio che uccide una persona o due 35 anni o l'ergastolo è una cosa normale, ad un criminale di professione invece solo 25 anni.....

A uno che fa gettare l'acido in faccia sulla fidanzata (cosa schifosissima) si becca 20 anni, quasi come un boss mafioso?

Ma dove vivono questi signori che giudicano gli altri e che guadagnano cifre assurde (sulla base di questi risultati) ?

 

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Ho capito quale è il problema: la legislazione premiale nei confronti dei pentiti della mafia.

DECRETO-LEGGE 13 maggio 1991, n. 152 (in Gazz. Uff., 13 maggio, n. 110). - Decreto convertito con modificazioni in legge 12 luglio 1991, n. 203 (in Gazz. Uff., 12 luglio 1991, n. 162). - Provvedimenti urgenti in tema di lotta alla criminalità organizzata e di trasparenza e buon andamento dell'attività amministrativa.

Per quanto riguarda la reclusione il limite invalicabile è 30 anni.

Uno dei sostenitori dell'iniziativa: 

G. Falcone, Intervento, in AA. VV., La legislazione premiale, Giuffrè Editore, Milano 1987, p. 227 ss.

 

Modificato da Polemarco
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  • ADMIN
Staff

Mi permetto di ricordare che sul forum non è il caso di scivolare su discussioni politiche. Quindi possiamo evitare riferimenti a partiti politici piú o meno recenti?

Detto questo su Brusca inviterei ad un certo pragmatismo.

Indubbiamente il suo operato è una buona argomentazione al ripristino della pena di morte; tuttavia ricordiamo che ha collaborato con lo Stato permettendo l'arresto di personaggini un po' dello stesso livello come Riina (se ben ricordo). Non credo poi passerà alla libertà effettiva visto che su di lui molto probabilmente ci sono sentenze di morte già scritte.

Personalmente mi indignerei di piú su altre notizie come il fatto che recentemente la corte costituzionale abbia stabilito che il 41 bis sia incostituzionale e abbia dato al parlamento 1 anno di tempo per metterci mano. Eppure proprio la scarcerazione di Brusca dimostra che, se collabori, prima o poi esci.

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Ho trovato il riferimento normativo: art. 8 "per i delitti di cui all'art. 416-bis del codice penale e per quelli commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto articolo ovvero al fine di agevolare l'attività delle associazioni di tipo mafioso, nei confronti dell'imputato che, dissociandosi dagli altri, si adopera per evitare che l'attività delittuosa sia portata a conseguenze ulteriori anche aiutando concretamente l'autorità di polizia o l'autorità giudiziaria nella raccolta degli elementi decisivi per la ricostruzione dei fatti e per l'individuazione o la cattura degli autori dei reati, la pena dell'ergastolo è sostituita da quella della reclusione da dodici a venti anni e le altre pene sono diminuite da un terzo alla metà".

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1 ora fa, giulira dice:

Super bufalissima! Secondo te, secondo logica  non secondo  Blondetti, i russi quanto materiale probatorio avrebbero concesso ai giudici italiani sul loro partito comunista, e sul  nostro ?

Ma l'hai letto l'articolo ?  Era finita l'URSS. Se Falcone andava a Mosca non era per una gita turistica.

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La mamma di quel bambino sarà molto felice di queste informazioni!

Ma se fosse stato vostro figlio o nipote sareste così lucidi e distaccati?

Ho conosciuto un magistrato che aveva l'abitudine di dare sempre il minimo della pena per i soggetti che andavano a svaligiare le case. Poi un giorno è capitato che la casa svaligiata fosse la sua ed i giorni successivi al fattaccio dovette giudicare un caso simile. E sapete come è andata: ha condannato i malcapitati (poverini!) al massimo della pena escludendo tutte le attenuanti.

Così da magnanimo con la roba degli altri è diventato rigorista quando ha provato cosa si prova sulla propria pelle.

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9 ore fa, mariov60 dice:

Scusami ma non mi sembra che Blondet sia la fonte più attendibile da citare... antisemita, razzista, omofobo, filoPutin... anche fosse fondato quanto afferma nell'articolo che citi, sarebbe comunque totalmente privato di credibilità da tutte le sue pregresse elucubrazioni...

Me ne ricordo una semplicemente fantastica in cui farneticava d'imminente "fusione fra UE e NATO". Certi soggetti di quelli buoni da studiare ai corsi di psichiatria, che dopo tutte le xxxxxxx totali che s'inventano deliberatamente vengono citati come niente fosse quali fonti affidabili.

Modificato da ART
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Supporter

Mi permetto di citare un post di Piero Grasso, con cui sotto il profilo giuridico concordo pienamente (da: https://www.facebook.com/PietroGrasso/ )

"Non c’è nessuna forma di buonismo o perdono da parte mia nei confronti di Giovanni Brusca: oltre a tutto ciò che sapete, agli omicidi e alle stragi in cui ho perso colleghi e amici, avrei anche motivi strettamente personali per serbare rancore. Lui e altri collaboratori hanno raccontato, tra gli altri, due episodi che mi riguardarono direttamente: l’organizzazione di un attentato nell’autunno del 1993 che doveva farmi saltare in aria mentre andavo a trovare mia suocera a Monreale e la pianificazione del rapimento di mio figlio.

Il dolore e la rabbia delle vittime e dei loro familiari lo comprendo e lo rispetto nel profondo. Eppure non vedo scandalo nella notizia di ieri, peraltro nota e attesa da molti anni.
Con Brusca, infatti, lo Stato ha vinto non una ma tre volte. La prima quando lo ha arrestato, perchè era e resta uno dei peggiori criminali della nostra storia per numero di reati e ferocia. La seconda quando lo ha convinto a collaborare: le sue dichiarazioni hanno reso possibili processi e condanne e hanno fatto emergere pezzi di verità fondamentali sugli anni in cui Cosa nostra ha attaccato frontalmente lo Stato. La terza ieri, quando ne ha disposto la liberazione dopo 25 anni di carcere, rispettando l’impegno preso con lui e mandando un segnale potentissimo a tutti i mafiosi che sono rinchiusi in cella e la libertà, se non collaborano, non la vedranno mai.
Ora lo Stato dovrà proteggere Brusca: è un dovere perché è importante che Brusca resti vivo e possa andare a testimoniare nei processi. Oltre al punto morale c’è un interesse specifico, quasi egoistico, affinché le sue parole possano essere ripetute nelle aule di giustizia dove servono per condannare mandanti ed esecutori di omicidi e stragi.
L’indignazione di molti politici che di codice penale e di lotta alla mafia capiscono ben poco mi spaventa. Se davvero facessero quello che dicono, ovvero ridurre gli sconti per chi collabora con la giustizia, diminuirebbe l’incentivo a pentirsi. Se a questo aggiungiamo che si sta cercando di limitare l’ergastolo ostativo, e lavorerò affinché questo non avvenga, potremo anche dichiarare chiuso il capitolo del contrasto a Cosa nostra. Al contrario, servono sconti di pena forti per chi aiuta lo Stato e prospettiva di ergastolo senza sconti per chi non collabora."
Modificato da azaad
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Supporter

La lotta alla mafia è una lotta che si fa a vari livelli e con varie strategie. Se la promessa di riduzione della pena ha indotto un assassino terrificante come Brusca a collaborare attivamente, permettendo la cattura e la condanna di decine di boss e di salvare direttamente o indirettamente la vita a centinaia di innocenti, allora ne sarà comunque valsa la pena. 

La riduzione di pena per i collaboratori purtroppo implica di liberare anche gente come questa, che tipicamente collabora solo in cambio di qualcosa.

Mi auguro che il suo contributo sia stato rilevante.  

Modificato da azaad
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Perdonatemi se insisto.

La legislazione premiale di cui ho detto non attribuisce al giudice alcuna discrezionalità.

Non c'è scritto che il giudice può, c'è scritto che "la pena dell'ergastolo è sostituita da quella della reclusione".

La questione (come da qualcuno qui già individuata) non riguarda l'applicazione della norma in commento al caso concreto, ma la ragionevolezza della norma in quanto tale.

Quindi ripeto la domanda: siete o meno d'accordo con la riduzione della pena nei confronti dei mafiosi pentiti ?

 

 

Modificato da Polemarco
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Supporter
7 minuti fa, Polemarco dice:

Perdonatemi se insisto.

La legislazione penale di cui ho detto non attribuisce al giudice alcuna discrezionalità.

Non c'è scritto che il giudice può, c'è scritto che "la pena dell'ergastolo è sostituita da quella della reclusione".

La questione (come da qualcuno qui già individuata) non riguarda l'applicazione della norma in commento al caso concreto, ma la ragionevolezza della norma in quanto tale.

Quindi ripeto la domanda: siete o meno d'accordo con la riduzione della pena nei confronti dei mafiosi pentiti ?

 

 

Si, la presenza dei collaboratori di giustizia nelle aule di giustizia è la base per la demolizione del fenomeno mafioso. Se il fenomeno mafioso si è parzialmente  ridotto lo dobbiamo anche e soprattutto a leggi come queste. 

E' fondamentale sottolineare che soffocare il fenomeno mafioso nel suo complesso è molto più importante che chiudere a vita in carcere il singolo mafioso, per quanto terrificante questi sia. 

La mafia non è un insieme di criminali che si mettono d'accordo per fare i fuorilegge, è un fenomeno sistemico di ampia portata che  si sviluppa a vari livelli. L'ergastolo a vita del singolo mafioso è irrilevante per il sistema mafioso. E' molto più importante conoscere i rapporti tra criminalità politica e sistema produttivo. E' per far questo ci vuole il collaboratore che riveli le connessioni

Se perdiamo i collaboratori di giustizia diventa tutto molto più difficile. 

Modificato da azaad
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34 minuti fa, azaad dice:

La lotta alla mafia è una lotta che si fa a vari livelli e con varie strategie. 

Sulla pelle di chi, dei bambini degli altri?

Se fossero i vostri figli parlereste in modo diverso. Sono tutti bravi quando la cosa non ti tocca.

Credo che esista un confine e una morale: non si può trattare con i criminali che toccano i bambini, perché chi lo fa, oltre ad essere spregevole ed immondo, denota una certa propensione alla psicopatia ed alla asocialità compatibile con comportamenti istrionico e menzonieri, proprio il caso di Bruscia. Uno che ha iniziato a collaborare con la menzogna come può essere considerato attendibile nel prosieguo? Oppure scegliamo dai suoi discorsi ciò che ci piace e scartiamo il resto con il metodo cherry-picking ? Un avvocato di parte poi questo lo evidenzierà subito: collaboratore a corrente alternata?

Comunque sono felice che qualcuno sia soddisfatto e trovi apprezzabile i servigi del Maiale.

Peccato che gli abbiano dato 25 anni , avrebbero potuto anche lasciarlo libero subito, anzi no eleggerlo parlamentare, anzi ministro della giustizia.....è quello che ci meritiamo!

Nessuna parola di biasimo o di commozione per quel bambino nell'ACIDO, e poi magari facciamo i buonisti per i bambini che muoiono sulle spiagge per colpa degli scafisti, che sono tra l'altro in affari con i cumpari di Bruscia?

Doppio pesismo ipocrita!

E chi garantisce che le soffiate di Bruscia non siano solo fumo negli occhi utili a nascondere altro?

Secondo me 25 anni per Bruscia e 20 anni per uno sfregio (ad esempio) sono il sintomo di una patologia nel sistema, poi che gli ideatori fossero Falcone o chiunque altro, ai miei occhi non cambia una m****: non si tratta con certa gente!

 

Modificato da ARES III
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