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18-19 giugno 2021 / Mostra provinciale del collezionismo / MORBEGNO (Sondrio)


Risposte migliori

Tornano gli eventi culturali in presenza e l'associazione "È Valtellina" di Morbegno (SO) organizza per il 2021 la consueta mostra provinciale del collezionismo.

I membri dell'associazione, nell'ambito del Circolo Culturale Filatelico Numismatico Morbegnese, esporranno le loro raccolte nella cornice del convento di Sant'Antonio per favorire occasioni di confronto e per divulgare i valori del collezionismo.

Di seguito la locandina:

Screenshot_20210610-192642_1.thumb.jpg.e989bff6e1bdb2b5b4f0e0dcde54936f.jpg

E qui il link al sito del Circolo, parte dell'associazione "È Valtellina":

http://www.evaltellina.com/circolomorbegnese/index.htm

 

Modificato da sdy82
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Paragoni con i più importanti raduni sono ovviamente impropri, sia per quantità che per qualità degli oggetti esposti. Mi preme ricordare tuttavia il carattere essenzialmente divulgativo della mostra, che anzi è forse lo scopo primario dell'iniziativa nata diversi anni or sono.

Spazio dunque ai neofiti e ai bambini! ...e a chi a voglia di buttarsi un po' nei ricordi.

 

 

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  • sdy82 ha rinominato il titolo in 18-19 giugno 2021 / Mostra provinciale del collezionismo / MORBEGNO (Sondrio)
  • uzifox in primo piano, ha rimosso la discussione da quelle importanti e ha impostato come importante questo topic
20 ore fa, sdy82 dice:

Tornano gli eventi culturali in presenza e l'associazione "È Valtellina" di Morbegno (SO) organizza per il 2021 la consueta mostra provinciale del collezionismo.

I membri dell'associazione, nell'ambito del Circolo Culturale Filatelico Numismatico Morbegnese, esporranno le loro raccolte nella cornice del convento di Sant'Antonio per favorire occasioni di confronto e per divulgare i valori del collezionismo.

Di seguito la locandina:

Screenshot_20210610-192642_1.thumb.jpg.e989bff6e1bdb2b5b4f0e0dcde54936f.jpg

E qui il link al sito del Circolo, parte dell'associazione "È Valtellina":

http://www.evaltellina.com/circolomorbegnese/index.htm

 

Indubbiamente una bella iniziativa divulgativa, vedrò di non mancare.

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7 ore fa, dabbene dice:

Iniziativa veramente lodevole aperta a tutti anche a chi vuole iniziare a collezionare, a giovani e meno giovani, bravi ?

 

Il 11/6/2021 alle 15:50, Sirlad dice:

Indubbiamente una bella iniziativa divulgativa, vedrò di non mancare.

Ringrazio io da parte del mio Circolo.

Purtroppo ci mancherà il pubblico di studenti delle scuole primarie che negli anni scorsi allietava l'esposizione.

Se solo riuscissi a intrattenere un paio di ragazzi e ragazze con le mie raccolte in esposizione, mi godrò alla fine di tutto il riposo del guerriero, dormirò il sonno dei giusti. ??

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14 ore fa, dabbene dice:

Mettilo magari su qualche news locale giornalistica o di gruppi Facebook per comunicarlo al meglio 

Ci sta già pensando la direzione dell'Associazione / Circolo. Usciranno notizie sulla stampa locale.

Grazie!

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Purtroppo a causa di un incidente di inizio settimana non potrò presenziare la mostra domani. Impegni concomitanti improrogabili.

Spero di riuscire a farlo nella giornata di sabato.

È stata una settimana molto difficile.

 

Modificato da sdy82
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  • uzifox ha rimosso questo topic da quelli importanti
  • 1 mese dopo...

Un po' di considerazioni senza pretese a margine della mostra.

Il titolo della mia esposizione era MONETE, PREZZI E FLUSSI DI DANARO. Per quanto riguarda i pezzi esposti mi sono concentrato su:

- tutte le tipologie di lire repubblicane (1946-2001) pensate per la circolazione insieme alle ultime banconote sempre della lira;

- alcuni documenti di metà '800 circa e degli anni '20-'30 del Novecento con indicazioni di compravendite o di stipendi, accompagnati da altre monete (Lombardo-Veneto, Vittorio Emanuele II e III, Napoleone II);

- qualche moneta di Vittorio Emanuele II e III;

- la serie filatelica (incompleta) delle province napoletane accompagnata dalle monete borboniche con i corrispettivi nominali;

- una mappa dei trasporti della II METÀ dell'Ottocento raffigurante l'Europa centrale;

- qualche moneta zarista, austro-ungarica e tedesca post-unitaria.

 

Lo scopo era quello di incuriosire un pubblico generalista sul valore e sul potere d'acquisto del danaro: cosa ci facevo con quelle monete auree e argentee? Quanto guadagnava un professore? Cosa compravamo con le 10.000 Volta? Che direzione prendeva il denaro? Insomma, le solite questioni su cui dibattiamo di continuo in questa sede.

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Premesso che la mostra era un piccolo evento di provincia organizzato dal circolo collezionistico locale, premesso che l'eterogeneità delle collezioni presentate (numismatica, filatelia, antiquariato e modernariato, cartofilia, modellismo ecc) non favoriva approfondimenti particolari, ho notato che:

- alla vista delle vecchie lire per gli adulti (non collezionisti) è tutto un amarcord di esperienze e vite passate, quando invece per i bambini / ragazzi (non collezionisti) sembra essere un percorso di scoperta. Ho sperato che potessero portare a casa un po' della meraviglia e della curiosità che avevano negli occhi durante la visita (alcuni si sono anche portati via il ricordino dalle ciotole che avevamo allestito apposta per loro: i francobolli con gli animali, le buste affrancate con i timbri, le 5.000 Bellini con tutti quegli zeri!);

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Inviato (modificato)

- gli adulti (collezionisti magari ma non numismatici) si buttano sulle domande sulla rarità delle lire e degli euro;

- i numismatici (più o meno consapevoli) invece: "Mi perdoni, sono curioso. Che data ha quel marengo di cui si vede solo un lato?" Oppure, quelli un po' sboroni ma simpatici (c'è sempre Fellini come pietra di paragone): "Guardi cosa le faccio vedere! Se lei la riconosce, allora è un vero intenditore! (Come se intenditore fosse sinonimo di tuttologo.) Oppure c'è chi con molta modestia e timidezza tira fuori un bell' aureo di grande modulo della Repubblica di Genova e ti chiede, sempre con molta ritrosia e parecchia sottostima e umiltà: "Cosa ne pensa lei di questo comune tondello?" E io: "Diamoci del TU! Ma a me lo chiedi un parere? Ma lo hai capito o no che quei "puzzosi" (si fa per dire) marenghi lì esposti sono il massimo che posso permettermi? Ma beato TU che puoi permetterti il grande modulo! Un consiglio solo mi permetto: un po' più di autostima!" ??

Modificato da sdy82
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Continuo...

Ho notato che:

- incontro sempre più spesso collezionisti-modellisti LEGO. Secondo me, qualora entrassero nei gorghi del collezionismo numismatico, seguirebbero l'euro (l'impressione, opinabile, è solo mia), ma mi sa che spendono già abbastanza per le loro amate confezioni. Mi piace sentire le loro storie;

 

- che le mappe fanno sempre la loro "porca" figura. Per alcuni sono motivo per ritornare a quelle reminiscenze scolastiche da tempo dimenticate ("...l'Italia divisa in stati e staterelli..."), per altri invece sono una dimensione parallela in cui perdersi alla ricerca di qualche luogo del passato che ormai nelle carte stradali odierne a stessa scala non viene più nominato;

Modificato da sdy82
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- che nessuno s'è filato i miei foglietti (molto artigianali), stampati con tanto amore, in cui introducevo il senso della mia piccola esposizione.

???

?

Forse ho alzato troppo l'asticella per un pubblico generalista? Forse non sono stato io in grado di mettere in piedi un discorso sufficientemente coerente e organico.

Comunque, che fantastico mondo è il mondo dei collezionisti... Al suo interno è rappresentato ogni tipo umano. Non sono un grande ammiratore di Fellini (i gusti son gusti), ma devo dire che in tutto il suo onirismo, in tutto il suo realismo magico, avrebbe forse ben rappresentato il mondo di noi collezionisti.

Saluti.

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