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Supporter
Inviato

cari amici

sapendo che delle monete napoletane non si conosce la quantità coniata, tranne che per qualche decimale, soprattutto quelli in oro, immagino che per  stabilire il grado di rarità delle stesse, gli studiosi che hanno compilato i vari cataloghi, si siano avvalsi dell'analizzare il numero di esemplari apparsi sul mercato in un determinato periodo di tempo.

la domanda che pongo è se questo tipo di valutazione non può essere mutevole nel tempo oppure è un dato fisso e accettato da tutti. perchè constatavo che, per esempio, la piastra Firmata Securitas, classificata R 2 sia dal Magliocca che dal Gigante, i cataloghi che posseggo, e che sicuramente sono tra i più aautorevoli, non mi sembra una moneta così rara. se vogliamo considerare solo ebay, in questo momento ce ne sono una decina di esemplari in vendita, mentre monete come la Fecunditas o ancora di più la piastra giovanile del 1767, entrambe di Ferdinando IV, mi sembrano meno frequenti di quella del padre, ma sono classificate meno rare, solo R.

che ne pensate?


Inviato

Buonasera a tutti,  @fricogna, sicuramente i due cataloghi da te citati sono autorevoli,  e sono da base di partenza per tanti che si avvicinano alla Numismatica e anche a chi gia' ne mastica. Però a mio avviso , mia  personale considerazione,  sono la fotografia della situazione di una certa monetazione ad una certa  data che coincide con la stesura ed uscita dei manuali stessi. Io li prendo come base di partenza per nuove valutazioni,  alcune resteranno confermate altre andranno riviste.

Saluti 

Alberto


Supporter
Inviato
53 minuti fa, Litra68 dice:

Buonasera a tutti,  @fricogna, sicuramente i due cataloghi da te citati sono autorevoli,  e sono da base di partenza per tanti che si avvicinano alla Numismatica e anche a chi gia' ne mastica. Però a mio avviso , mia  personale considerazione,  sono la fotografia della situazione di una certa monetazione ad una certa  data che coincide con la stesura ed uscita dei manuali stessi. Io li prendo come base di partenza per nuove valutazioni,  alcune resteranno confermate altre andranno riviste.

Saluti 

Alberto

 

intanto grazie per la risposta.

io però non mi riferivo al valore economico attribuito dai cataloghi, quello sicuramente variabile nel tempo, ma al grado di rarità. ho portato l'esempio della Firmata Securitas, classificata R 2, ma che si vede spesso in vendita.


Inviato
20 minuti fa, fricogna dice:

intanto grazie per la risposta.

io però non mi riferivo al valore economico attribuito dai cataloghi, quello sicuramente variabile nel tempo, ma al grado di rarità. ho portato l'esempio della Firmata Securitas, classificata R 2, ma che si vede spesso in vendita.

 

Buonasera,  evidentemente mi sono espresso male,  la mia non voleva essere una considerazione di carattere economico ,  ma volevo riferirmi al grado di rarità , anche perché nella valutazione economica pesa anche la nostra percezione o quanto siamo disposti a pagare.

Saluti 

Alberto 

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