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MALTA - Personaggi raffigurati sulle monete


Pgl

Risposte migliori

Non so se capita anche a voi, ma quando catalogo una moneta o banconota in cui è raffigurato un personaggio storico che non conosco, mi viene la curiosità di conoscere la sua biografia, penso non sia solo importante conoscere la storia della moneta o banconota, ma anche dei personaggi ivi raffigurati.

Avevo iniziato diverso tempo fa questa raccolta di dati sulle biografie dei personaggi raffigurati sulle monete di MALTA, questa settimana, grazie anche all'aiuto del catalogo delle monete Maltesi di Said, sono riuscito a completare il lavoro.

Posterò per l'esattezza 13 schede in cui vi sono le biografie di questi personaggi.

Chi fosse interessato ho inserito le schede nel programma di Cesare, e dal suo sito è possibile scaricare tutte e 13 le biografie con le immagini ed importarle nel suo programma.

Spero che il lavoro che ho fatto possa interessare a qualcuno, e comunque grazie a tutti quelli che lo leggeranno. Pgl

Iniziamo con la prima scheda.

Alfonso Maria Galea

Statista, educazionalista, commerciante, religioso questi erano alcuni degli attributi di una personalità di metà del 19° secolo, Alfonso Maria Galea, nato a Valletta nel 1861, fece di Sliema la sua residenza permanente e qui fondò l’Istituto Salesiano dei Ragazzi.

"Is-Sur Fons", come era soprannominato, non esitò a dar sfogo della sua conoscenza per istruire quelle persone che, non per colpa loro, erano dimenticate o ignoranti.

Era un uomo d’affari importante, dimostrò un senso profondo alla religione, contribuendo al finanziamento del Convento del Buon Pastore (Good Shepherd Convent) a Balzan e fondando l’Oratorio per le ragazze a Sliema, amministrato dalle Suore francescane.

Fece un vero e proprio "tour de force" come amministratore per aiutare le Suore di Zammit alla costruzione del "Blue Sisters Hospital", facendo in modo che il progetto andasse a buon fine.

Divenne anche una figura pubblica, non dimenticò i suoi compatrioti quando entrò politica e divenne Senatore.

Nel campo della letteratura maltese era conosciuto per la serie di libri, circa 150, che scrisse tra gli anni 1899 e 1915. Questa serie di libri prese il titolo di "Il-Moghdija taz-Zmien".

Nonostante le sue capacità e scritti, "Is-Sur Fons" viene ricordato sopratutto per aver fondato l’Istituto dei Salesiani Don Bosco, per il quale non solo donò la sua terra ma vi costruì anche una sala civica, un campo da gioco, una stanza di giochi ed un oratorio.

Is-Sur Fons morì il 30 Luglio del 1941.

Bibliografia : articolo di Josef Ebejer preso dal sito www.allmalta.com, traduzione di Pierguido Laffi.

Alfonso Maria Galea è raffigurato sulle monete da 2 Pounds in argento del 1975, prima e seconda coniazione, cambia il retro della moneta, in quanto nel 1975 Malta ha cambiato il suo Stemma.

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Dr. George Borg Olivier, LL.D.

Dr. Borg Oliver nacque a Valletta il 5 Luglio del 1911 e studiò presso il "Lyceum" e al "R.U.M." dovè si laureò in legge nel 1937. Ricevette la qualifica di Notaio l’anno successivo.

Borg Olivier entrò a far parte del Partito Nazionalista nel 1939 e fino al 1945 fu uno dei rappresentanti del Partito Nazionalista eletti nel Consiglio di Governo. Nel 1947 divenne capo deputato del partito. In quello stesso anno divenne segretario del partito e redattore del giornale del Partito Nazionalista "Patria". Nel 1950 fu rieletto membro dell’Assemblea Legislativa e divenne Ministro dei lavori e ricostruzione, e più tardi ministro dell’Istruzione nel governo Nazionalista di minoranza condotto da Nerik Mizzi. Succedette a Mizzi come Primo Ministro e Ministro della Giustizia alla sua morte, avvenuta il 20 Dicembre del 1950.

Nel 1951 Borg Oliver formò un governo di coalizione con il M.W.P. dove rimase come Primo Ministro e Ministro dei lavori e ricostruzione. Nel 1952 formò un nuovo governo di coalizione con il M.W.P. rimanendo come Primo Ministro fino al 1955. Divenne leader dell’opposizione nel 1955-1958. Nel 1958 Dom Mintoff si dimise come il Primo Ministro e venne affidato a Borg Olivier il compito di formare il nuovo governo.

Sotto Borg Oliver il nazionalismo contestò le elezioni del 1962 con un programma di piena indipendenza dal Commonwealth. Il NP (Partito Nazionalista) vinse 25 seggi ed una maggioranza assoluta in Parlamento.

Dopo lunghi negoziati col governo britannico ed un referendum sul cambio della costituzione, Borg Oliver riuscì ad avere l’indipendenza di Malta dal Commonwealth il 21 Settembre del 1964. Firmò anche un accordo con il governo britannico per la difesa di Malta ed aiuti finanziari dalla Britannia. Malta si unì alle Nazioni Unite, al Consiglio Europeo e al Commonwealth. Nel 1970 Borg Oliver fece entrare Malta nella Comunità Economica Europea.

Dopo una brillante carriera politica maltese, Borg Olivier si dimise dal Partito nell’Aprile del 1977, e dall’Opposizione, a lui succedette il Dott. Eddie Fenech Adami l’11 Aprile.

Borg Oliver sposò Alexandra Mattei nel 1943, ebbero una figlia, Angela, e due figli, Alessandro e Pietro. Lui morì nella sua residenza a Sliema, venne fatto un funerale di Stato.

Bibliografia : articolo di Josef Ebejer preso dal sito www.allmalta.com, traduzione di Pierguido Laffi.

Data la sua importanza nella storia della Repubblica di Malta è raffigurato in ben 4 monete coniate tutte nel 1989 per celebrare il 25° Anniversario dell’Indipendenza.

Sulle moneta da 2 Liri in argento e da 100 Liri in oro coniate dalla "Malta Mint" in FDC e sulle monete da 2 Liri in argento e 100 Liri in oro coniate dalla "Royal Mint, UK" in FS.

Nonchè sulla moneta da 5 Liri in argento del 1995 per la celebrazione del 50° Anniversario delle Nazioni Unite, in cui viene ritratto mentre stringe la mano al Segretario Generale delle Nazioni Unite U. Thant.

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Dr. Giovanni Felice

Il Dott. Giovanni Felice nacque a Sliema il 21 Gennaio del 1899, sposò Marthese nee Dacoutros nel 1925. Completò i suoi studi presso il " Lyceum Secondary School" e presso l’Università Reale di Malta dove si laureò in Legge il 4 Ottobre del 1922. Continuò i suoi studi in Criminologia e Leggi Internazionali presso l’Università di Roma. Praticò la sua professione per diversi anni durante i quali servì come esaminatore di Leggi Internazionali presso l’Università Reale di Malta. Il Dott. Felice fu Presidente della "Guild of Graduates" e della "Sliema Band Club" tra il 1951 ed il 1954.

Nel Dicembre del 1953 il Dott. Felice entrò in politica per il Partito Nazionalista dove servì come un membro dell’Opposizione. Nel Gennaio del 1954 fu nominato Ministro della Giustizia. Durante gli anni successivi fino al suo pensionamento nel 1971 fu anche Ministro per lo Sviluppo Industriale e del Turismo e Ministro delle Finanze, Dogane e Porti.

Il Dott. Felice fece parte della delegazione maltese che partecipò alla Tavola Rotonda nel Settembre del 1955 in cui si parlò per la prima volta dell’Indipendenza di Malta dal Governo Britannico a Marborough House a Londra e ad altre conferenze che portarono all’Indipendenza di Malta il 21 Settembre del 1964.

Il Dott. Felice morì il 16 Marzo del 1977.

Viene ritratto sulle monete da 2 Liri in argento del 1993 coniate dalla "Malta Mint" in FDC e dalla "Royal Mint, UK" in FS, per celebrare i 25 anni della Banca Centrale di Malta.

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Enrico Mizzi

Enrico (’ Nerik’) Mizzi era uno statista maltese, leader del Partito Nazionalista e Primo Ministro di Malta per tre mesi nel 1950 fino a quando morì. Fu l’unico Primo Ministro maltese a morire in ufficio.

Nacque a Valletta il 20 Settembre del 1885. Fu istruito presso il Seminario di Gozo, e presso l’Università di Flores e nel 1903 iniziò i suoi studi in letteratura e scienza. Nel 1906 cominciò a leggere articoli di legge presso le Università di Roma e di Urbino.

Figlio di Fortunato Mizzi e Maria Sofia Fogliero de Luna, il fondatore del Partito Nazionalista, Nerik Mizzi non praticò la sua professione legale, si sentiva più attratto alla politica e al giornalismo. Nel Novembre del 1915, Nerik Mizzi, sostenuto dal Comitato Patriottico, per la prima volta contestò un candidato di Gozo. La contestazione ebbe un successo risonante.

Il 7 Maggio del 1917 fu arrestato nella sua residenza. Sebbene l’Italia era impeganta nella Prima Guerra Mondiale con i suoi Alleati, Mizzi fu arrestato per possesso di scritti sediziosi. Fu condannato alla prigione per un anno, senza lavori forzati, ma il Governatore Methuen cambiò l’imprigionamento in un serio avvertimento.

Durante la prima riunione dell’Assemblea Nazionale, che fu tenuta dalla "Giovine Malta", Nerik nominato all’unanimità Segretario dell’Assemblea.

Nel 1921 Nerik Mizzi fondò il Partito Democratico Nazionalista. Nelle elezioni tenutesi il 1 Novembre del 1921, il partito di Mizzi elesse quattro candidati a Gozo. Dopo le elezioni del 1924 il partito di Mizzi formò un governo di coalizione con l’Unione Politica Maltese. Nerik Mizzi fu nominato Ministro per l’Agricoltura e delle Poste. Nel 1926 i due partiti, UPM e PDN, si unirono per divenire il Partito Nazionalista, Nerik Mizzi fu nominato co-leader assieme a Sir Ugo Mifsud. Tenne questa posizione per 24 anni.

Quando la Gran Bretagna dichiarò guerra alla Germania nel 1939, anche Malta dovette entrare nel conflitto. Enrico Mizzi aveva espresso più volte l’intenzione di simpatizzare con l’Italia, governata in quel periodo dai Fascisti. Per paura di una possibile invasione di Malta da parte italiana, aveva istituito una specie di Regime Fascista fantoccio (tipo quello usato da Vichy in Francia), un gran numero di simpatizzanti italiani fu arrestato. Il 30 Maggio del 1940, mentre Mizzi si trovava nella tipografica di Malta, fu arrestato ed internato nella fortezza "Fortizza tas-Salvatur". Nel Febbraio del 1942, il Governatore Dobbie ordinò la deportazione di 47 maltesi fra cui vi era anche Nerik Mizzi, che furono esiliati in Uganda. Insieme al gruppo di deportati rimpatriò dall’Uganda l’8 Marzo del 1945 e immediatamente rientrò nella vita politica partecipando al "Council Sitting " del 15 Marzo.

Il Partito Nazionalista vinse le elezioni nel 1950 e Nerik Mizzi fu nominato Primo Ministro fino alla sua morte.

Viene ricordato sulla moneta da 5 Liri in argento del 2001 coniata dalla "Royal Mint, UK" in FS.

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Giovanni Francesco Abela

Giovanni Francesco Abela (1582-1655) era di origini nobili, nel 17° secolo scrisse una importante opera su Malta "Malta illustrata con le sue Antichità ed altre Notizie".

Nacque a Valletta da Marco Abela e Benarda Vella il cui nonno era il Barone di Pietra Lunga e alcuni suoi antenati dominarono Malta più volte ed erano parte della famiglia reale di Spagna.

"Malta illustrata" è ancora oggi un’importante fonte di informazioni, per il folclore, luoghi, la lingua maltese, la storia di Malta e l’archeologia. La sua descrizione delle isole maltesi fu tradotta in latino da G.A. Seinero nel 1725, latino che in quel periodo era la lingua universale della scienza e della cultura. La traduzione fu inserita nel "Johann Georg Graevius Enciclopedia antiquitatum et historiarum Italiae".

Divenne Revisore dei Conti del Gran Maestro De Paula, Capellano e poi Vice Cancelliere dell’Ordine Ospedaliero. Lui è ricordato anche come il promotore del primo Archivio Notarile di Malta.

Gian Francesco Abela visitò luoghi archeologici sulle isole e fece delle osservazioni preziose. Sembra sia stato il primo a notare che l’antico tempio di Hercules sarebbe da identificare coi resti sulla collina di Tas-Silg piuttosto che con quelli di Borg in-Nadur. At Tas-Silg osservò fondamenta e pezzi di pietra "ben lavorate e messe insieme," e a supporto della sua identificazione registrò le sue scoperte di "medaglie, pezzi di statue d’idoletti, e d’altre cose, minimi avanzi di quella vana gentilità e falsa religione, quivi ritrovate sotto il Magistero del Principe Wignacourt, mentre alcuni nell’istesso luogo cavando, scioccamente pensavano far acquisto di ricco tesoro.".

Noi non sappiamo se Abela condusse degli scavi ma certamente raccolse oggetti antichi. La sua raccolta personale di antichità formò il nucleo del Museo Nazionale di Archeologia di Malta.

Fu seppellito nella Cappella della Nostra Signora di Filermos (oggi la Cappella del Sacramento Benedetto) nella Co-cattedrale di San John a Valletta. L’Università Minore in Msida è stata chiamata con il suo cognome "Abela".

Bibliografia :

1) Anthony Bonanno (1983) Giovanni Francesco Abela’s legacy to the Jesuit college Paper

2) James Abela (2006) Abela Family Tree

Traduzione di Pierguido Laffi.

E’ raffigurato sulla moneta da 2 Pounds in Argento del 1974.

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Giuseppe Calì

Calì nacque a Valletta il 14 Agosto del 1846, figlio di Raffaele un artista e musicista e di Giovanna Padiglione, un mezzo-soprano.

Già da giovane Calì mostrò forti segnali che sarebbe divenuto un famoso artista. Il suo lavoro più famoso, "The Death of Dragut" del 1867 posto nel Museo delle Belle Arti e nel 1881 situato nella Chiesa del Sacro Cuore a Sliema.

Il suo nome divenne ben presto molto famoso nella società maltese, per decorazioni di abitazioni private, ritratti, panorami.

Il primo dipinto religioso di Calì fu "La Vergine del Rosario" per la Parrocchia di Mosta.

Numerose chiese conobbero la sua maestria ed i suoi dipindi. Fondò anche una scuola moderna di dipinto maltese.

L’abilità e la virtuosità di Calì possono essere notate nella Pala di St. Domenic nella parrocchia di Porto Salvo a Valletta, nei "I Profeti" nella chiesta di Mosta, nei ritratti del negoziante "Agostino Cassar Torregini" e del Giudice "Carbone", le "Tre Rome" e "La Natività" nella Parrocchia di Luqa. L’Apoteosi di San Francesco nella Chiesa di San Francesco a Valletta fu dipinta intenzionalmente dall’artista per dimostrare la sua virtuosità di fronte alla competizione di un artista straniero di minore merito.

Viene ricordato nella moneta da 5 Liri in argento del 2004 coniata dalla "Royal Mint, UK" in 2000 esemplari in FS.

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Guze Ellul Mercer

Guze Ellul Mercer fu Ministro del Partito Laburista dal 1955 al 1958.

Nacque nel 1897 e morì nel 1961.

Era un scrittore politico, ed ebbe diverse controversie con la Chiesa di Malta.

Sembra sia stato seppellito nel settore Sconsacrato del cimitero principale di Malta.

Purtroppo di questo personaggio politico, ringraziando anche l’aiuto di una persona a Malta, non siamo riusciti a rintracciare ulteriori notizie biografiche.

Viene ricordato sulla moneta da 2 Pounds in argento del 1976.

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Manwel Dimech

Manwel Dimech (nato a Valletta il 24 Dicembre del 1860 e morto il 17 Aprile del 1921 a Sidi Bishr nel Sudan) fu uno dei primi leader dei lavoratori nel periodo della pre-indipendenza di Malta, giornalista e scrittore di romanzi e poesie.

Dimech fu un nationalista/anti-colonialista con una visione socialista, suo scopo principale era risolvere il problema dell’emancipazione della classe operaia e delle donne.

La maggior parte delle sue idee furono riprese e perfezionate dal Primo Ministro Socialista Dom Mintoff nel 1970.

Fra le altre cose, Dimech disse che la materia prima che viene importata a Malta doveva essere lavorata ed esportata come beni lavorati (prodotti finiti), una proposta che fu perfezionata con l’industrializzazione di Malta tra il 1960 e il 1970.

Dimech fu criticato duramente dalle forze conservative, specialmente dalla Chiesa cattolica per i suoi continui appelli alle donne a "rompere le loro catene" e di uscire dalla loro emancipazione.

Dimech incoraggiò anche il popolo a boicottare gli affari di quelle persone che abusano della loro posizione nel Mercato.

Dimech era redattore del giornale antimperialista di sinistra "Il-Bandiera tal-Maltin" (La Bandiera dei Maltesi).

Fu il fondatore e principale protagonista del "Ix-Xirka ta’ l-Imdawlin" (Lega Illuminata), un Movimento anti-coloniale di sinistra.

Dimech è considerato uno dei primi fondatori del socialismo a Malta, e considerato il fondatore del Partito Laburista.

Dopo che lui fu esiliato dagli Inglesi, Manwel Dimech morì in Sudan.

Dopo la sua morte, Dimech fu quasi del tutto dimenticato,sebbene le ricerche del Professore Henry Frendo cercavano di rinnovare l’interesse del suo operato e della ssua vita. Il Partito Laburista di Malta per ricordarlo fece erigere un monumento a ricordo di Dimech proprio difronte all’Albergo "Castille" a Valletta.

E’ raffigurato sulla moneta in argento da 1 Pound del 1972.

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Mattia Preti

Mattia Preti (Taverna, 24 febbraio 1613 - La Valletta, 3 gennaio 1699), detto anche il Cavaliere Calabrese perché nato in Calabria e fatto cavaliere da papa Urbano VIII durante la sua attività a Roma, fu un pittore attivo in Italia e a Malta.

A Roma, nei primi anni dopo il 1630, conobbe le tecniche del Caravaggio e della sua scuola, da cui fu fortemente influenzato. A questo periodo risalgono gli affreschi di San Giovanni Calibita, di San Carlo ai Catinari e di Sant’Andrea della Valle in Roma.

Negli anni a seguire si recò spesso in viaggio per l’Italia, avendo contatti con i Carracci, con Il Guercino, con Giovanni Lanfranco e Paolo Veronese, che influenzarono ulteriormente la sua pittura.

Nel periodo in cui visse a Napoli, tra il 1657 e il 1659, affrescò le porte della città durante la peste; inoltre sulla volta di San Pietro a Majella dipinse la vita di San Pietro Celestino e Santa Caterina d’Alessandria e il Figliol Prodigo.

Nel 1661 l’artista si trasferì a Malta dove realizzò buona parte della decorazione della Co-cattedrale di San Giovanni a La Valletta per conto dei Cavalieri Ospitalieri.

Morì nel 1699 a La Valletta.

Opere in Italia

Annunziata, Chiesa di S. Maria dell’Itria a Barrafranca

Cristo tentato da Satana e Cristo e l’adultera, Galleria Spada a Roma.

L’elemosina di San Carlo, San Carlo ai Catinari a Roma

Madonna di Costantinopoli, Chiesa di Sant’Agostino agli Scalzi a Napoli

Ritorno del figliol prodigo, Museo Nazionale della Magna Grecia a Reggio Calabria

San Sebastiano, Chiesa di Santa Maria dei Sette Dolori a Napoli

Storie della vita di San Pietro Celestino e Santa Caterina d’Alessandria, Chiesa di San Pietro a Majella a Napoli

Vanitas, Galleria degli Uffizi a Firenze

San Sebastiano, Chiesa di San Domenico a Taverna (CZ)

Cristo Fulminante, Chiesa di San Domenico a Taverna (CZ)

Cristo Morto, Museo Regionale di Messina

Opere a Malta

Vita di San Giovanni Battista, Conversione di San Paolo, Sposalizio mistico di Santa Caterina, San Giorgio a cavallo e Ritratto del Gran Maestro Nicolas Cottoner, Co-cattedrale di San Giovanni a La Valletta

Bibliografia : Dizionario della pittura e dei pittori. Einaudi, 1994.

Viene ricordato sulla moneta coniata dalla "Royal Mint, UK" da 5 LIri del 1999 in argento, commemorativa dei 300 anni dalla sua morte.

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Nicolò Isouard

Nato nel 1775, Nicolò Isouard era ancora adolescente quando il padre, Fortunato Isouard Xuereb, lo mandò a studiare presso l’Università Militare a Parigi. Lo scoppio della Rivoluzione Francese causò il suo rientro a Malta. Qui si dedicò allo studio della musica, uno dei suoi insegnanti fu Mro Francesco Azzopardi il famoso ’Maestro di Cappella’ della Cattedrale. Continuò i suoi studi di musica, incluso opera classica, a Palermo e a Napoli, le sue prime due opere, "L’Avviso ai Maritati" e "Artaserse" ebbero molto successo a Leghorn. Richiamato a Malta dal Grande Maestro De Rohan venne nominato "Donat" dell’Ordine di San John ed organista principale, e più tardi, nel 1796, "Maestro di Cappella" della Cattedrale di San John. Durante l’occupazione francese fu nominato Commissario del Teatro di Manoel. Nel 1800 ritornò a Parigi, dove sposò Claudine Berthault, e lì scrisse, sotto il nome di Nicolò di Malta, un gran numero di opere liriche, inclusi nei libretti francesi, oltre a "Cendrillon" e "Joconde" che gli assicurarono la sua fama come compositore. Morì nella capitale francese nel Marzo del 1818 e fu seppellito nel cimitero di "Père Lachaise". Il suo busto lo si può notare assieme ad altri busti di celebri compositori che adornano l’Opéra di Parigi.

Ricordato sulla moneta da 5 Liri in argento del 2002 coniata dalla "Royal Mint, UK" in 2000 esemplari FS.

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Sir Adriano Dingli

Sir Adriano Dingli nacque in Valletta nel 1818, illustre rampollo di una antica famiglia di Gozo. Suo padre, il Presidente della Corte di Appello, era Sir Paolo Dingli G.C.M.G. Sua madre Marianna Lady Dingli, fu figlia

di Donato Lorenzo Xuereb, cittadino maltese. Ebbe per fratelli i Rev.di Don Pasquale e Dr. Don Vincenzo, questo ultimo nominato Decano della Cattedrale, e per sorelle Carmela, rimasta nubile, e Grazia moglie del nobile Giuseppe Perret Lebrun.

I suoi primi studi furono compiuti nel Seminario Vescovile della Notabile, a quei tempi l’unico istituto scolastico pre-univeritario degno di nota. Passato alla Facoltà di Legge nel locale Ateneo vi conseguì, non ancora ventenne, la laurea in giurisprudenza nel 1837.

Da giovane ebbe per intimi amici G.B. Trapani, futuro alto funzionario del Governo, Felice Mercieca, Commissario di Governo al Gozo, Giuseppe Xuereb indi Magistrato, e Michelangelo Bardon. Insieme ad essi

formò nel 1835 un circolo chiamato “L’Amicizia”.

È del 1836 un suo scritto contenente “Osservazioni sul progetto delle Leggi Penali per l’Isola di Malta e Sue Dipendenze,” che dedicò a suo padre.

Terminati gli studi in patria, fu a lui concesso dal padre di andare a perfezionarsi nelle lingue e nelle discipline giuridiche sul continente Europeo e in Inghilterra. Durò sei anni la sua assenza da Malta, durante i quali egli frequentò i principali centri del sapere in Italia, particolarmene a Roma e a Bologna, in Germania a Bonn e a Heidelberg più lungamente, in Francia alla Sorbona di Parigi, e infine nella Gran Brettagna. Di questi suoi viaggi e delle

impressioni che ne ricevette ci è stato lasciato un largo accenno nell’abbozzo di una sua lettera di quel tempo.

Adriano Dingli fece ritorno in patria alla fine del 1843 e iniziò la sua professione legale. La fama di studioso, intelligente e attivo che lo aveva preceduto non tardà ad assicurargli una estesa e importante clientela, specie tra la classe mercantile dell’isola. Basta ricordare tra i suoi patrocinati la Ditta Ignazio Messina e il greco Negoziante G. di N. Papaffy, benemerito dei maltesi per il suo lascito inteso a promuovere e sussidiare l’emigrazione.

Alle elezioni generali il Dr. Dingli si trovò scelto a deputato di Gozo, sua isola di origine, ove teneva molti parenti e amici ed era oggetto di large fiducia e profonda ammirazione.

Importante fu il suo ampio e valido contributo al dibattito sul codice criminale, che, elaborato dalla Commissione sopra ricordata composta di avvocati locali, ed esaminato ed emendato da consultori inglesi, si andava discutendo in seno all’organo legislativo. Ogni e singolo articolo del disegno di legge

ebbe il commento del Dingli e venne migliorato grazie a questi suoi suggerimenti.

Si deve a lui la formazione della Milizia Maltese. Nel 1852 fece mozione per l’approvazione di una Ordinanza intesa alla formazione di un corpo di Milizia locale. Lo scopo era quello di istruire tutti i cittadini all’uso delle armi in modo da concorrere se necessario alla difesa delle isole. L’arruolamento doveva essere obbligatorio per tutti, eccettuate certe categorie di persone.

Il 27 Dicembre del 1853 accettò l’incarico di "Avvocato della Corona".

Nel 1856 gli fu conferita la prima regia onorificenza venendo creato Compagno dell’Ordine di S. Michele e S. Giorgio. Nell’anno 1859 il Governatore Le Merchant gli volle dare una prova tangibile di quanto apprezzava l’assistenza che ne riceveva, e lo raccomandò per una onorificenza dell’Ordine del Bagno, che mai prima era stata conferita a un maltese.

Durante Estate del 1862, trovandosi Sir Adrian di nuovo a Londra, fu da quel

Governo inviato in missione speciale a Torino. L’incarico era di aprire e condurre negoziati per la conclusione di un trattato fra l’Inghilterra e il Piemonte che regolasse l’estradizione reciproca dei delinquenti.

Oltre che alle questioni legali più strettamente attinenti al suo ufficio di Avvocato della Corona, veniva consultato dal Governo su quasi tutti i rami dell’amministrazione pubblica. In un primo tempo dovette occuparsi del progetto per l’estensione del Porto Grande, della riforma di vari stabilimenti governativi, e della costruzione del Real Teatro. Nel 1876 egli si trovò a dovere studiare a fondo la questione, sempre d’attualità a Malta, della provvista d’acqua. Il Dingli non si limitò ad elencare le opere che urgeva intraprendere per rimediare alla scarsezza dell’acqua, s’impegnò ad indicare il modo come si poteva sopperire alla somma non indifferente che occorreva stanziare per eseguirle.

Nel Giugno del 1878, quando, in virtù della Convenzione tra la Gran Brettagna e la Turchia del 4 Giugno 1878, il Sultano assegnò l’isola di Cipro per essere occupata e amministrata dall’Inghilterra, Sir Adriano fu dal Governo Imperiale scelto come Consulente Legale del nuovo Alto Commissario dell’isola. Tra i doveri assegnati al Dingli che doveva aiutare

il Generale a costituire un Governo, v’erano quelli di organizzare un nuovo sistema giudiziario, e gettare le basi di una larga riforma delle leggi.

Nel novembre del 1880 Sir Antonio Micallef rassegnò le sue dimissioni da

Presidente della Corte d’Appello. Il sottosegretario alle Colonie Sir Michael Hicks Beach ne offerse la successione a Sir Adriano, il quale questa volta accettò di passare alla giudicatura.

Nel 1887, venne ammesso come socio dello Union Club Inglese, del quale era quasi impossibile per un Maltese, per quanto d’elevata posizione, di farsi membro.

Il 4 di Marzo del 1900, in una seduta generale della Camera di Commercio, egli fu per acclamazione nominato Membro e Presidente Onorario della

Camera e del Casino della Borsa, con esenzione dal pagamento delle rette di ingresso e d’associazione. Un gran suo ritratto ad olio, opera pregiata di Giuseppe Calì, venne anni dopo appeso alle pareti della Sala Grande di quel Circolo.

Morì il 25 Novembre 1900. Le sue spoglie mortali furono seguite all’ultima dimora da un lunghissimo corteo composto delle personalità più cospicue dell’Isola con a testa il Governatore Lord Grenfell.

Bibliografia : Melita Historica : Journal of the Malta Historical Society. 1(1955)4(221-260)

Viene ricordato nella moneta da 5 Liri del 2003 in Argento coniata dalla "Royal Mint, UK" in FS in 2000 esemplari.

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Sir Luigi Preziosi

Il Conte Luigi Preziosi è nato a Sliema il 29 Luglio del 1888 ed era il secondo figlio di Alfredo. Studiò al College di Flores ed poi all’Università di Malta dove si laureò "B.Sc." e Dottore in Medicina. Continuò i sui studi ad Oxford dove nel 1920 ottenne un diploma in Oftalmologia e seguì anche alcuni studi accademici a Roma.

Dopo avere fatto diverse esperienze in chirurgia dell’occhio presso la Clinica Oftalmica del Policlinico di Roma, Preziosi ottenne la più importante qualifica dal Regno Unito, il diploma in Oftalmologia dell’Università di Oxford. Fu nominato assistente del chirurgo oftalmico dell’Ospedale Civile e Centrale. Nel 1924 Preziosi fu nominato professore di oftalmologia presso l’Università di Malta e chirurgo Oftalmico dell’ospedale Civico e Centrale. Rappresentò la facoltà di medicina nei Consigli dell’Università come un presidente in diverse occasioni.

Durante la Prima Guerra Mondiale, Preziosi era ufficiale medico nel "Royal Army Medical Corps" e consulente ai Servizi. Tra le due guerre e successivamente per alcuni anni dopo il 1943, Preziosi lottò contro la "trachoma", un virus che provocò la cecità a milioni di persone che vivevano nei sobborghi sottosviluppati. Preziosi concepì un intervento chirurgico per salvare la vista a molti sfortunati. La sua prima descrizione fu pubblicata nel 1924 e Preziosi ebbe l’opportunità di discuterla in vari congressi di oftalmologia internazionali.

I più importanti manuali di chirurgia oftalmica ancora lo descrivono come "L’Intervento Chirurgico di Preziosi". Questo intervento ed alcune modifiche furono proposte come discussione nei congressi internazionali di oftalmologia ad Amsterdam nel 1929, a Londra nel 1950 e a New York nel 1954. Nel 1957 lesse le modalità di esecuzione dell’intervento presso la Società di Oftalmologia Irlandese che la pubblicò su "Gli Interventi" della Società di Oftalmologia Inglese.

Preziosi entrò anche a far parte della vita politica. Era un membro dell’Unione Politica Maltese di Panzavecchia e successivamente del Partito Nazionalista, quando questi due partiti si unirono. Rappresentò i laureati nel Senato nel 1927 e nel 1932 e divenne presidente del Senato nel 1932.

Preziosi fu eletto Presidente quando l’Assemblea Nazionale si riunì alla fine della Seconda Guerra Mondiale per creare un Auto-Governo nel 1947. Si ritirò dalla politica nel 1949 e per il resto della sua vita si dedicò alla oftalmologia, dando aiuto a chi lo cercava fino a quasi gli ultimi giorni della sua vita.

Dopo la morte di suo padre, Preziosi ereditò il titolo nobiliare di Conto, divenendo così l’ottavo Conte Preziosi. Fu eletto membro del Comitato dei Diritti della nobiltà maltese e servì come presidente di quel comitato. Nel 1948 divenne Cavaliere col titolo di ’Sir’ e nel 1956 Cavaliere del Sovrano Ordine Militare di Malta.

Il 29 Aprile del 1920 Preziosi sposò la Nobile Ludgarda Chapelle dei Baroni di San Giovanni ed ebbero tre figli Franz, Victor Amadeus, e Lucia.

Morì il 30 Luglio del 1965.

Bibliografia : articolo di Josef Ebejer preso dal sito www.allmalta.com, traduzione di Pierguido Laffi.

E’ raffigurato sulle due monete da 2 Pounds del 1977, la prima coniata dalla "Malta Mint" e la seconda coniata dalla "Birmingham Mint, UK".

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Scheda 12 di 13 ... continua

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Sir Temistokle Zammit

Temistokle Zammit nacque a Valletta il 30 Settembre del 1864. Dopo aver studiato al Liceo e all’Università di Malta ottenne il titolo di "Dottore in Medicina" nel 1889. Nel 1905 fu nominato "Professore di Chimica" nella stessa Università in cui fu poi nominato "Rettore" nel 1920. Occupò quella posizione fino al 1926, quando decise di occuparsi della organizzazione del "Museo Nazionale", con particolare interesse al comapo dell’archeologia.

Sir Temi era molto conosciuto e persona molto versatile.

I suoi interessi spaziavano in vari campi, era un scrittore molto prolifico come attestato dalle sue numerose pubblicazioni.

Come scienziato prese parte al lavoro di ricerca sulla trasmissione della Febbre Mediterranea o Febbre Ondulante (a Malta nota come "deni rqiq"), il suo nome era conosciuto nei circoli medici internazionali per aver collaborato con Sir Ronald Ross e per aver continuato il lavoro di Sir David Bruce (il cui nome fu adottato per denominare il germe della febbre detta "Brucella Melitensis") nei primi anni del 20 secolo quando scoprì un microrganismo nel latte di capra.

Nel 1920 gli venne data la "Mary Kingsley Medal" dalla Liverpool School di Medicina Tropicale.

Il suo nome è anche conosciuto per i diversi scavi archeologici di siti preistiorici nelle isole Maltesi e per i suoi scritti sui materiali trovati in questi siti.

Gli scritti di Zammit si estendono anche alla storia, letteratura, cultura ed educazione Maltese.

Ebbe diversi riconoscimenti anche internazionali.

Nel 1911 gli Inglesi gli diedero la decorazione di "Companion" dell’Ordine di St Michael e St George e nel 1930 con la "Knight Bachelor".

Nel 1920 l’Università di Oxford gli conferì la laurea ad Honorem in Letteratura e nel 1932 venne nominato "Officier d’Académie" dalla Repubblica Francese.

Morì il 2 Novembre del 1935.

Viene ricordato sulle monete da 1 Pound in Argento del 1973 e sulla moneta da 5 Liri sempre in Argento del 2006.

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Scheda 13 di 13 ... FINE

Ringrazio nuovamente chi ha resistito a leggere fino a questo punto.

Pgl

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Molto interessante. Grazie Pgl! :)

In particolare per le informazioni su sir Luigi Preziosi, dal momento che possiedo un esemplare del 2 pounds 1977.

Modificato da orlando10
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Ottimo lavoro Pgl.

Io possiedo poche monete di Malta.

Sarà però interessante e divertente aggiornare le schede delle mie monete grazie alle tue informazioni.

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Grazie Deus68, se usi il programma di Cesare "Monete&Banconote" trovi già le schede pronte, ti colleghi al suo sito, scarichi il file MDB con le immagini e fai l'importazione.

Ciao. Pgl

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Grazie Deus68, se usi il programma di Cesare "Monete&Banconote" trovi già le schede pronte, ti colleghi al suo sito, scarichi il file MDB con le immagini e fai l'importazione.

Ciao. Pgl

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Grazie del suggerimento.

Ho visto che c'è la possibilità di importare il tuo file, ma non c'è mai tempo di fare niente con due bimbi piccoli da rincorrere ...... :P

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  • 3 settimane dopo...
Sir Luigi Preziosi

Il Conte Luigi Preziosi...

E’ raffigurato sulle due monete da 2 Pounds del 1977, la prima coniata dalla "Malta Mint" e la seconda coniata dalla "Birmingham Mint, UK".

...

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Molto interessante. Grazie Pgl! :)

In particolare per le informazioni su sir Luigi Preziosi, dal momento che possiedo un esemplare del 2 pounds 1977.

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Ringraziandoti di nuovo per le tue biografie Pgl, mi piacerebbe approfondire la conoscenza della mia moneta. :) Mi spiego: si tratta di un acquisto fatto da ragazzo, ma non ho mai collezionato in modo serio monete di Malta.

Ho letto che ci sono due monete da 2 Pounds 1977 con il ritratto di sir Luigi Preziosi una per Malta e una per Birmingham. Sul Krause è riportato per il 1977 un solo tipo di moneta, coniata, però, anche con i fondi a specchio. Sono queste le 2 monete cui ti riferisci? Ed eventualmente sai quale è stata coniata a Birmingham?

Posto le foto del mio esemplare, i cui fondi sembrerebbero a specchio. Che ne pensate? Vi ringrazio.

Dritto

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Sul catalogo 2007 "Malta Coin & Banknote" viene riportato come "Brilliant Uncirculated" le monete coniate dalla "Malta Mint", vendute singolarmente, la tiratura dei 2 Pounds è di 4.851.

Si riporta "Proof" la serie coniata dalla "Birmingham Mint", venduta in una unica confezione con ttutte e tre le monete e certificato di garanzia con le caratteristiche.

La tiratura della confezione (tre monete) è di 2.437 (il certificato riporta 2.500).

Il peso e il diametro sono uguali per entrambe le zecche, non saprei come poter identificare se "Brilliant", che immagino voglia dire FDC e "Proof", FS.

Ciao. Pgl

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Grazie Pgl. :)

Sul Krause (33rd edition) riporta la tiratura di 15000 pezzi per il 2 pounds 1977 in argento e 3692 pezzi per 2 pounds 1977 in argento proof.

Eppure per la moneta da 1 pound 1977, facente parte della serie, riporta la tiratura 66.000 per la moneta in argento e 2500 per la moneta in argento proof.

Per il 5 pounds 1977, infine la tiratura è 15000 per la moneta in argento e 3938 per la moneta in argento proof.

Ciao.

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Tirature in "Brilliant" o FDC :

1 Pound = 5653

2 Pounds = 4851

5 Pounds = 4816

poi ci sono quelle in oro, sempre FDC (quindi "Malta Mint")

25 Pounds = 2841

50 Pounds = 917

100 Pounds = 879

Per la serie Proof, FS ti confermo tutta la confezione, quindi le tre monete assieme in Argento 2437 (il certificato di garanzia riporta 2500), per quelle in oro invece si ha una tiratura di 515 pezzi (mentra il certificato riporta 750).

La differenza che riporta il catalogo dal certificato non te la so spiegare.

Le tirature che hai riportato mi sembrano alquanto altine, tenendo presente che Malta non è altro che una piccola isola.

Anche se però sfogliando vedo che delle tirature alte ci sono state nel 1979 (49526), nel 1981 (30000) i 5 Pound per l'UNICEF.

Ciao Pgl

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Grazie di nuovo!

Direi che i tuoi dati sono decisamenti più attendibili.

In ogni caso sarebbe bello poter vedere i due tipi per poterne apprezzare le differenze. Il mio sembrerebbe "proof", ma, non avendo mai visto entrambi i tipi, non posso dirlo con assoluta certezza.

Mi darò da fare nei mercatini per migliorare la mia conoscenza di queste monete. :)

Ciao. :)

Modificato da orlando10
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