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IGNORED

solito quesito elagabalus o caracalla?


Risposte migliori

Inviato

Mi è stata venduta questa moneta da un noto venditore del noto sito, come caracalla financo zecca di alexandria; ora le monete di caracalla coniate ad alexandria a detta del Savio che riporta il Christiansen sono meno dello 0,01 dei ritrovamenti e poi nessuna ha un rovescio con l'aquila, e se non bastasse la legenda porta inequivocabilmente alla zecca di Antiochia.

Anche su Caracalla credo che l'identificazione sia sbagliata perchè a mio avviso si tratta di Elagabalus. E' la solita aquila rivolta a sx. con le ali aperte con nel becco una corona e vi è una stella tra le zampe, nel campo in alto a sx credo delta a destra credo E.

Avrei forse trovato la moneta identificata e repertata in:

http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.ph...ID=211&Lot=9328

Chiedo cortesemente se le mie intuizioni siano giuste.

Grazie Roberto

PS per quello che l'ho pagata meno di due pacchetti di sigarette, e sto tentando di smettere, poco male, ma la reputazione del venditore............

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Inviato

retro

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Inviato

...Direi che la moneta è quella!


Inviato

Sicuramente Elagabalo. Sicuramente non Alessandria d'Egitto.

Non sono convinto che Prieur 270 sia la migliore classificazione.

Ci sono numerose tipologie di questi tetradrammi siriani di Elagabalo; Prieur ne elenca 29, forse in difetto.

L'autore, li riporta alla voce zecca di Antiochia, ma riconoscendo la mano di incisori di Laodicea, Emesa, Carrhae, etc., ipotizza che da questo gruppo possano essere in un futuro scorporate alcune di esse.

Il n. 270 appartiene al tipo "linear wings", ossia la parte superiore delle ali è incisa con delle piccole linee orizzonatli e per arrivare all'attaccatura del corpo c'è un tratto orizzontale deciso, in contrasto con il tipo "dotted wings" in cui l'effetto è ottenuto mediante punti e l'attacco al corpo dell'aquila è più dolce e curvo (c'è anche un terzo tipo "with large pellets", globetti molti più grandi e meno numerosi, ma non è sicuramente questo il caso).

A mio avviso la tua moneta non fitta perfettamente Prieur 270 per questi dettagli; potrebbe essere la 261 o la 276, dipende dalla forma e dai dettagli delle ali, ma ammetto di non vederli bene dalla tua foto.

Su coinarchives c'è un Prieur 261, ma con un nastrino della corona d'alloro sulla spalla di Elagabalo (che la tua non ha, ma entrambe dietro la testa); si tratta infatti del tipo 261A ("one ribbon over shoulder"). Puoi comunque usarlo per confrontare lo stile delle ali dell'aquila.

http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.ph...cID=53&Lot=1094

Questo è invece un esempio di Prieur 276:

http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.ph...cID=20&Lot=1328

Luigi


Inviato

Ciao Luigi le ali della 161 si avvicinano, ma evidenzio che queste della moneta sembrano terminare sulle gambe invece quelle della 161 sono staccate da queste.

Vuol dire diversità? Comunque lo stile e quello specialmente nelle punte delle penne che nell'ala di sx sono come curvate all'interno, mentre nell'altra vanno verso l'esterno.

Roberto


Inviato

Sicuramente anche la lunghezza dell'ala è un parametro stilistico che differenzia le monete; Prieur non la prende in considerazione esplicitamente, ma dice "aquila in stile diverso". Anche nelle illustrazioni del testo la situazione sembra invertita: 261 ali più lunghe; 270 ali più corte. Anche la 276 del testo ha meno accentuato quell'effetto "punte verso l'esterno" dell'esemplare in coinarchives.

Se può servire te le allego, ma mi concentrerei su i dettagli che ti ho descritto prima. Vorrei darti la mia opinione, ma davvero non vedo bene il rovescio che hai postato.

Luigi


Inviato

Grazie Luigi dello sforzo che mi concedi nel cercare una catalogazione precisa, io direi che delle tre sicuramente la 161 è quella che stilisticamente si assomiglia, in quanto le penne mi pare siano 5 rivolte all'interno, mentre 270 ne ha mi pare di più , la 167 assomiglia anch'essa, ma il collo dell'aquila mi sembra diverso.

Provo due foto più sfuocate, con Luce riflessa, ma che evidenziano forse di più in contorni.

Roberto

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Inviato

2 foto

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Inviato

Escludo la 276 (così come ne ho escluse altre che non ti neanche proposto, non solo per la tipologia dell'aquila, ma per orientamento e tipo di busto di Elagabalo).

Tra 270 e 261 trovo più simile quest'ultima, non tanto per idettagli che sottolinei (a mio avviso non "diagnostici" secondo la classificazione di Michel e Karin Prieur) ma per quelli che ho tentato di disegnare nell'allegato.

Luigi


Inviato

Grazie Luigi della cortesia.

Roberto


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